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L'unica squadra che puo' farcela e' la Juve al completo. In seconda battuta l'Inter, ma e' gia' piu' difficile. Dipende dalle prossime 2.
La Juve è a teorici -10 (solo se domani vince però) ed è tutta da verificare, perché non sappiamo che squadra sia, è come un convalescente.
L'Inter non vince uno scontro diretto, è a 5 sconfitte su 13 giocate e Inzaghi non ha il polso.
Il Napoli avrà 8 punti di vantaggio dopo la lunga sosta mondiale...sono 2 sconfitte ed un pari da gestire. È abbastanza? Se sarà questo Napoli si... altrimenti vedremo chi emergerà come sfidante.
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sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La Juve è a -12 ed è tutta da verificare, perché non sappiamo che squadra sia, è come un convalescente.
L'Inter non vince uno scontro diretto, è a 5 sconfitte su 13 giocate e Inzaghi non ha il polso.
Il Napoli avrà 8 punti di vantaggio dopo la lunga sosta mondiale...sono 2 sconfitte ed un pari da gestire. È abbastanza? Se sarà questo Napoli si... altrimenti vedremo chi emergerà come sfidante.
Ma si...il Napoli ora e' super favorito. Dicevo che questo Mazembe non e' all'altezza. Lo puo' essere, forse, la Juve...al COMPLETO!
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Attenzione, il Napoli se ne è proprio andato, lasciandosi tutta la Serie A alle spalle. Ad appena un turno di campionato dalla lunga sosta mondiale la squadra di Spalletti è già a +8 sul Milan. Preso dall’ansia di dover tenere il ritmo martellante dei primi in classifica il Milan non è andato oltre lo 0-0 a Cremona. Si è sentita tantissimo l’assenza di Giroud, che aveva fatto la stupidaggine di togliersi la maglia e beccarsi il rosso dopo il gol vittoria sullo Spezia. “Otto punti sono tanti, non pensavamo certo di accusare un tale distacco” ha detto uno sconsolato Pioli.
– Per il Napoli la decima vittoria consecutiva in campionato è più faticosa delle altre, ma la squadra di Spalletti le sta comunque vincendo tutte in una maniera o nell’altra. L’Empoli gli resiste fino a quando l’arbitro gli fischia contro il solito rigore inventato dalla furbizia dell’attaccante, Osimhen, che va a mettere le gambe davanti al difensore. Certi rigori “secondo regolamento” ormai li capiscono solo gli addetti i lavori, non certo quelli che guardano il calcio da spettatori. A quel punto la partita è risolta e l’Empoli rimane pure in dieci. Forse lo scorso anno una partita così il Napoli avrebbe potuto anche non vincerla, quest’anno tutto gira tutto per il verso giusto
In un martedì sera quasi anonimo in cui si ammucchiano partite per alimentare a un calendario impazzito e denso come il piombo, il Napoli resta ancora più solo in testa alla classifica. Altri due punti sul Milan e fanno +8. Mentre il Napoli risolve la sua pratica soffrendo abbastanza contro l’Empoli ma comunque timbrando ugualmente i suoi due gol con due giocatori entrati dalla panchina (Lozano e Zielinski), il Milan non va oltre un banalissimo 0-0 a Cremona.
Ad appena tre giorni di distanza dal gol pesantissimo segnato in acrobazia allo Spezia , si sente tutto il peso di quella stupida ammonizione presa da Giroud per aver esultato togliendosi la maglia. Il rosso conseguente ha comportato l’assenza a Cremona e da lì la minore efficacia in zona gol di Origi, Rebic, Messias etc. Senza contare che Leao non sempre è trascinatore e anzi qualche volta, per compenso, è addirittura un po’ traditore. De Keteleare non pervenuto ormai è una non notizia.
Non è certo il Milan brillante dello scorso anno e la differenza dal Napoli si sente tutta. La squadra di Spalletti ha vinto anche in una serata non particolarmente ispirata: il 2-0 sull’ Empoli è comunque la decima vittoria consecutiva in campionato. Una partita così lo scorso anno il Napoli avrebbe potuto anche non vincerla. Adesso è cinico e sfrutta qualsiasi occazione. La partita è stata sbloccata da un rigore che Osimhen ha rimediato con l’ultimo trucco furbetto degli attaccanti, che anticipano il difensore facendosi tamponare e sgambettare. Da regolamento il rigore c’è, chi apprezza la correttezza del calcio e non è tifoso percepisce soltanto la furbizia del giocatore che sfrutta la generosità con cui ormai si fischiano i rigori. Dopodiché l’Empoli è rimasto addirittura in dieci e non c’è stata quasi più storia.
Il Milan ha sentito sicuramente la pressione di essere costretto a vincere per mantenere intatta la distanza dal Napoli. E così si è arrivati a otto punti di distacco a una sola giornata prima dello stop mondiale. Pioli ha scosso la testa abbastanza sconsolato: “Otto punti sono tanti, complimenti al Napoli, ma non volevamo che la situazione fosse questa”.
Nessuno avrebbe mai immaginato che si scavasse una tale voragine tra il Napoli rivoluzionato e semirifondato e le sue avversarie. Nei pronostici e nelle aspettative del campionato la situazione doveva essere completamente all’opposto. No, non se lo aspettava nemmeno il Napoli.
SERIE A 2022-2023 14a GIORNATA Martedì 8 novembre 2022 Napoli - Empoli 2-0 (69' Lozano rig. N, 88' Zielinski N) Spezia - Udinese 1-1 (33' Reca S, 43' Lovric U) Cremonese - Milan 0-0 Mercoledì 9 novembre 2022 Lecce - Atalanta 2-1 (28' Baschirotto L, 30' Di Francesco L, 40' Zapata A) Sassuolo - Roma
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Sassuolo-Roma
(ore 18.30 su Dazn)
Non è un buon periodo per entrambe. Il Sassuolo vuole tornare a vincere, pur consapevole delle difficoltà del match contro la Roma. «Faremo di tutto per batterla. Stiamo parlando della Roma, una squadra forte con giocatori fisici, hanno giocato di più ma sono attrezzati per questo, non credo che ci siano tanti vantaggi per noi da questo punto di vista. Loro probabilmente sono feriti dal derby e non sbaglieranno prestazione», ha detto Alessio Dionisi. Da parte sua, José Mourinho deve fare a meno dell’infortunato Pellegrini e spera che una vittoria contro il Sassuolo possa dare una scossa ai suoi.
Lecce-Atalanta (ore 18.30 su Dazn) Da una parte il Lecce, che sta dimostrando di saper lottare in serie A, dall’altra l’Atalanta sconfitta dal Napoli nell’ultima gara (2-1, 5 novembre). «In questo momento affrontiamo la squadra più forte di tutte. Nelle sei partite fuori casa hanno vinto cinque volte con un solo pareggio. L’Atalanta ha fatto 10 gol, non hanno subito reti su azione tranne due su palla inattiva nel pareggio contro l’Udinese. Per noi questa gara è uno stimolo, serve grande attenzione e grande timore», le parole di Marco Baroni. Invece, Gian Piero farà turnover: «Muriel e Zappacosta sono ancora fuori, porto anche Palomino. In questo periodo ho visto crescere molti ragazzi: è ora di offrire alla società l’opportunità di valutarli. Ci sarà qualche cambiamento. Zapata e Malinovskyi giocano di sicuro, magari Ruslan a partita in corso perché non ho ancora deciso, mentre dietro e sugli esterni possiamo spendere Okoli e Ruggeri».
Inter-Bologna (ore 20.45 su Dazn)
All’Inter la situazione non è idilliaca dopo la sconfitta nel derby d’Italia (2-0 contro la Juventus, il 6 novembre). Beppe Marotta ha fatto notare, chiedendo un confronto interno per risolvere la questione, la differenza tra le gare in casa e quelle in trasferta, ponendo l’accento non solo sulle sconfitte ma anche sui gol subiti: 16 su 19 lontano da San Siro. Simone Inzaghi cercherà di ritrovare la vittoria contro il Bologna. E sarà una gara speciale per Thiago Motta, uno degli eroi del Triplete 2010: «Rappresenta per me una bella esperienza e grandi ricordi, ma ci giocheremo la nostra partita dobbiamo essere concentrati e determinati. Orsolini? Sta bene, unisce in questo momento l’impegno al sorriso e all’entusiasmo, così è molto più facile dare il massimo ogni giorno», ha detto.
CorSera
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8 punti di vantaggio sulla seconda per il Napoli...a vederla così sembrano tanti...ma se li scomponiamo nella loro ricaduta sul campionato sono due sconfitte ed un pareggio.
Da gennaio a maggio ci saranno 23 partite, 69 punti in palio. Il Napoli dovrà giocare due volte con la Juve, una col Milan, una con l'Inter: solo queste 4 gare mettono in palio 12 punti, più del vantaggio attuale del Napoli...quindi il vantaggio è una ottima cosa ma averlo a novembre non è come averlo ad aprile...
Il campionato non è chiuso, questa l'analisi. Il campionato non si è mai chiuso a novembre, il campionato si decide al ritorno.
C'è che il Napoli, rispetto alle altre, partirà da gennaio con un vantaggio di 8 punti...un gruzzolo che si è guadagnato con questi mesi a tutta...ma su quegli 8 punti devi costruirci uno scudetto ed uno scudetto pesa tantissimo, in una squadra che non lo vince da oltre 30 anni pesa ancora di più, per cui a quegli 8 punti andrà aggiunto molto molto altro o da soli non basteranno per attraversare ancora più della metà del percorso.
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8 punti di vantaggio sulla seconda per il Napoli...a vederla così sembrano tanti...ma se li scomponiamo nella loro ricaduta sul campionato sono due sconfitte ed un pareggio.
Da gennaio a maggio ci saranno 23 partite, 69 punti in palio. Il Napoli dovrà giocare due volte con la Juve, una col Milan, una con l'Inter: solo queste 4 gare mettono in palio 12 punti, più del vantaggio attuale del Napoli...quindi il vantaggio è una ottima cosa ma averlo a novembre non è come averlo ad aprile...
Il campionato non è chiuso, questa l'analisi. Il campionato non si è mai chiuso a novembre, il campionato si decide al ritorno.
C'è che il Napoli, rispetto alle altre, partirà da gennaio con un vantaggio di 8 punti...un gruzzolo che si è guadagnato con questi mesi a tutta...ma su quegli 8 punti devi costruirci uno scudetto ed uno scudetto pesa tantissimo, in una squadra che non lo vince da oltre 30 anni pesa ancora di più, per cui a quegli 8 punti andrà aggiunto molto molto altro o da soli non basteranno per attraversare ancora più della metà del percorso.
I punti ora sono 8...ma dopo la prossima saranno 10 o 11...perche' questo Mazembe a Firenze NON vince mai nella vita!
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
8 punti di vantaggio sulla seconda per il Napoli...a vederla così sembrano tanti...ma se li scomponiamo nella loro ricaduta sul campionato sono due sconfitte ed un pareggio.
Da gennaio a maggio ci saranno 23 partite, 69 punti in palio. Il Napoli dovrà giocare due volte con la Juve, una col Milan, una con l'Inter: solo queste 4 gare mettono in palio 12 punti, più del vantaggio attuale del Napoli...quindi il vantaggio è una ottima cosa ma averlo a novembre non è come averlo ad aprile...
Il campionato non è chiuso, questa l'analisi. Il campionato non si è mai chiuso a novembre, il campionato si decide al ritorno.
C'è che il Napoli, rispetto alle altre, partirà da gennaio con un vantaggio di 8 punti...un gruzzolo che si è guadagnato con questi mesi a tutta...ma su quegli 8 punti devi costruirci uno scudetto ed uno scudetto pesa tantissimo, in una squadra che non lo vince da oltre 30 anni pesa ancora di più, per cui a quegli 8 punti andrà aggiunto molto molto altro o da soli non basteranno per attraversare ancora più della metà del percorso.
Il Napoli nelle ultime 3 partite ha fatto 9 punti vincendo di misura grazie alle giocate di Osimhen, altrimenti i punti sarebbero meno: questo è un chiaro segnale che solo il Napoli può perdere questo campionato.
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
Il Napoli nelle ultime 3 partite ha fatto 9 punti vincendo di misura grazie alle giocate di Osimhen, altrimenti i punti sarebbero meno: questo è un chiaro segnale che solo il Napoli può perdere questo campionato.
Ovviamente lo speriamo...anche solo per quel rottincul0 di Anoleso...
Il Napoli nelle ultime 3 partite ha fatto 9 punti vincendo di misura grazie alle giocate di Osimhen, altrimenti i punti sarebbero meno: questo è un chiaro segnale che solo il Napoli può perdere questo campionato.
Per quello sono punti pesanti però...perchè in campionato lungo 38 partite non puoi vincere sempre col massimo della forma o del gioco...e quello che diventa importante è per l'appunto continuare a fare punti pure quando non sei in formissima (c'è un calo adesso per il Napoli)...vincere le partite sporche, che so, vincere dopo il turno di coppa, vincere nonostante hai qualche giocatore importante fuori...il vantaggio del Napoli si spiega anche così.
Al Milan invece quello non sta riuscendo...e inoltre chi avrebbe dovuto dare quel di più, cioè De Ketelaere, sta mancando.
...ma di noi
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Ma si...il Napoli ora e' super favorito. Dicevo che questo Mazembe non e' all'altezza. Lo puo' essere, forse, la Juve...al COMPLETO!
Quale sarebbe la Juve al completo? Se ci metti dentro Pogba e Di Maria credo che accadrà da qui a fine anno poche volte visto che sono due calciatori con problematiche
Quale sarebbe la Juve al completo? Se ci metti dentro Pogba e Di Maria credo che accadrà da qui a fine anno poche volte visto che sono due calciatori con problematiche
Pogba, DiMaria, Paredes, ecc...
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
M'accontenterei di un Chiesa a tempo pieno e di un Di Maria saltuario...e nella tenuta psicofisica dei giovani Miretti e Fagioli...augurando a Vlahovic di avere un '23 diverso dal '22, cioè con goal e forma fisica.
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