Originariamente Scritto da Sean
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Non esiste squadra che quando gioca una competizione, un trofeo, una coppa non si impegni, perchè quando giochi ti viene naturale giocare, è lo spirito che cattura tutti, dilettanti e professionisti, tra amici e tra concorrenti.
Questo premesso il mio discorso è semplice ma lo rimetto giù: ci sono competizioni che per la loro natura e struttura confliggono con gli obiettivi superiori. L'obiettivo della Juventus è entrare nelle prime 4 del campionato. Questo obiettivo ti costringe, giocando anche una competizione come l'EL (cioè al giovedì e ad eliminazione diretta) a ragionare in termini di distribuzione delle forze, e non esiste squadra in corsa per le prime posizioni che faccia turnover in campionato a favore della partita del giovedì, e il perchè si spiega da solo:
In campionato se fai 3 punti te li tieni, li metti in classifica, te li porti dietro, scali la classifica e sali in classifica; nelle coppe se passi un turno puoi uscire in quello dopo...e siccome sia l'EL che la conference non ti danno nemmeno i soldi (se arrivi quarto in campionato sono 50 milioni, se ti sciroppi tutta, e dico tutta, l'EL sono 20 milioni...e questo già spiega tutto), ecco che le belle intenzioni si scontrano con la realtà dei fatti.
Se invece in campionato sei fuori dall'orizzonte della champions, ma hai l'EL, è chiaro che a quel punto ogni ragionamento si rovescia perchè la chance principale, e direi unica, per salvare una stagione diventa proprio quella del giovedì.
Noi domenica abbiamo l'Inter: se il giovedì avessimo avuto un turno di EL, quale alieno avrebbe rischiato i titolari al giovedì e messo Kean alla domenica? Nessuno, in Italia, tra quelle che concorrono per i primi posti, non lo fa nessuno.
Diverso è il caso della champions, che è competizione che di per se stessa ti "costringe" a presentarti nella veste migliore, come fossero tutti big match.
Quindi è la natura stessa di queste coppe minori ad obbligarti a delle scelte. Se non fai quarto e non ti qualifichi in champions è un disastro, forse questo concetto non è ancora ben messo a fuoco. E' un disastro sotto al lato sportivo, per i conti, per il mercato, per la preparazione estiva e poni una ipoteca sulla prossima stagione, perchè sei fuori dal giro giusto, e convincere qualche giocatore di peso a sciropparsi l'EL, invece che la CL, è un pò più difficile, perchè non sei nell'attico, sei nello scantinato, e inizi a luglio magari in Bulgaria con quattro gatti alla tv...quindi saranno sicuramente contenti anche gli sponsor (tuoi e dei giocatori).
Poi un trofeo è un trofeo e quando lo alzi è sempre festa...Inzaghi ancora tira fuori la vittoria in coppa Italia, quindi insomma tutto fa brodo pure se invece della carne ci hai messo acqua e dado...ma i discorsi sono ben altri.
Questo premesso il mio discorso è semplice ma lo rimetto giù: ci sono competizioni che per la loro natura e struttura confliggono con gli obiettivi superiori. L'obiettivo della Juventus è entrare nelle prime 4 del campionato. Questo obiettivo ti costringe, giocando anche una competizione come l'EL (cioè al giovedì e ad eliminazione diretta) a ragionare in termini di distribuzione delle forze, e non esiste squadra in corsa per le prime posizioni che faccia turnover in campionato a favore della partita del giovedì, e il perchè si spiega da solo:
In campionato se fai 3 punti te li tieni, li metti in classifica, te li porti dietro, scali la classifica e sali in classifica; nelle coppe se passi un turno puoi uscire in quello dopo...e siccome sia l'EL che la conference non ti danno nemmeno i soldi (se arrivi quarto in campionato sono 50 milioni, se ti sciroppi tutta, e dico tutta, l'EL sono 20 milioni...e questo già spiega tutto), ecco che le belle intenzioni si scontrano con la realtà dei fatti.
Se invece in campionato sei fuori dall'orizzonte della champions, ma hai l'EL, è chiaro che a quel punto ogni ragionamento si rovescia perchè la chance principale, e direi unica, per salvare una stagione diventa proprio quella del giovedì.
Noi domenica abbiamo l'Inter: se il giovedì avessimo avuto un turno di EL, quale alieno avrebbe rischiato i titolari al giovedì e messo Kean alla domenica? Nessuno, in Italia, tra quelle che concorrono per i primi posti, non lo fa nessuno.
Diverso è il caso della champions, che è competizione che di per se stessa ti "costringe" a presentarti nella veste migliore, come fossero tutti big match.
Quindi è la natura stessa di queste coppe minori ad obbligarti a delle scelte. Se non fai quarto e non ti qualifichi in champions è un disastro, forse questo concetto non è ancora ben messo a fuoco. E' un disastro sotto al lato sportivo, per i conti, per il mercato, per la preparazione estiva e poni una ipoteca sulla prossima stagione, perchè sei fuori dal giro giusto, e convincere qualche giocatore di peso a sciropparsi l'EL, invece che la CL, è un pò più difficile, perchè non sei nell'attico, sei nello scantinato, e inizi a luglio magari in Bulgaria con quattro gatti alla tv...quindi saranno sicuramente contenti anche gli sponsor (tuoi e dei giocatori).
Poi un trofeo è un trofeo e quando lo alzi è sempre festa...Inzaghi ancora tira fuori la vittoria in coppa Italia, quindi insomma tutto fa brodo pure se invece della carne ci hai messo acqua e dado...ma i discorsi sono ben altri.
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