Da quando il "precampionato" ha mai contato qualcosa? E come si può definire Di Maria "scommessa"? Perchè il Signore, in questo evo malsano, ci ha condannati ad avere una critica calcistica fatta da dilettanti buoni forse per commentare la terza categoria?
Che vuol dire "rilanciarsi in campionato"? Rilanciarsi rispetto a cosa? Se è la prima giornata cosa vuoi "rilanciare"?
Di Maria è la luce, è il più forte giocatore del campionato, l'unico vero campione certificato, è pura arte calcistica, giocatore che in A dà due categorie a tutto il resto della truppa, giocatori che in questo campionato ci si è disabituati a vedere, giocatori che un tempo abitavano questi prati e che adesso arrivano sparuti una volta ogni tanto, perchè vanno ad offrire la loro giovinezza ad altre squadre, altre leghe, non avendo la A più la forza per portarli qua.
Premesso che anche io concordo sul fatto che il Milan parte davanti a tutti (ma non per la partita con l'Udinese ma perchè ha lo scudetto sul petto e perchè io non sono tra quelli che ancora pensano che quello scudetto sia stato un "caso"...no, è frutto di due stagioni fenomenali e di un gruppo con qualità intrinseche e un gioco molto efficace e lucente), ci troviamo ora di fronte a squadre in costruzione, in un calcio agostano e a mercato aperto: a settembre alcune di queste rose non saranno quelle che stanno disputando le prime partite stagionali.
Lo stesso Napoli sta pensando a Raspadori. La Juve potrebbe prendere Depay e Paredes...per cui parlare adesso, dopo 90 minuti, è sprecare fiato.
A proposito del Napoli però una considerazione: forse troppi si sono lasciati distrarre dalle uscite e non dalle entrate: Giuntoli invece è un bravissimo dirigente e Spalletti un bravissimo tecnico, che difficilmente crolla: non è il Verona (tra l'altro non messo benissimo) che fa testo ma considerazioni che si basano sulla qualità dei personaggi citati e sul fatto che nessuno di noi conosce i nuovi arrivati, ma chi li ha presi sì...per cui a scatola chiusa iscriviamo il Napoli alla corsa per la champions.
Che vuol dire "rilanciarsi in campionato"? Rilanciarsi rispetto a cosa? Se è la prima giornata cosa vuoi "rilanciare"?
Di Maria è la luce, è il più forte giocatore del campionato, l'unico vero campione certificato, è pura arte calcistica, giocatore che in A dà due categorie a tutto il resto della truppa, giocatori che in questo campionato ci si è disabituati a vedere, giocatori che un tempo abitavano questi prati e che adesso arrivano sparuti una volta ogni tanto, perchè vanno ad offrire la loro giovinezza ad altre squadre, altre leghe, non avendo la A più la forza per portarli qua.
Premesso che anche io concordo sul fatto che il Milan parte davanti a tutti (ma non per la partita con l'Udinese ma perchè ha lo scudetto sul petto e perchè io non sono tra quelli che ancora pensano che quello scudetto sia stato un "caso"...no, è frutto di due stagioni fenomenali e di un gruppo con qualità intrinseche e un gioco molto efficace e lucente), ci troviamo ora di fronte a squadre in costruzione, in un calcio agostano e a mercato aperto: a settembre alcune di queste rose non saranno quelle che stanno disputando le prime partite stagionali.
Lo stesso Napoli sta pensando a Raspadori. La Juve potrebbe prendere Depay e Paredes...per cui parlare adesso, dopo 90 minuti, è sprecare fiato.
A proposito del Napoli però una considerazione: forse troppi si sono lasciati distrarre dalle uscite e non dalle entrate: Giuntoli invece è un bravissimo dirigente e Spalletti un bravissimo tecnico, che difficilmente crolla: non è il Verona (tra l'altro non messo benissimo) che fa testo ma considerazioni che si basano sulla qualità dei personaggi citati e sul fatto che nessuno di noi conosce i nuovi arrivati, ma chi li ha presi sì...per cui a scatola chiusa iscriviamo il Napoli alla corsa per la champions.
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