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Certo! Hai ragione...
Non volevo criticare la Juve
commentavo il post di Roby.
Ah, però permettetemi di aggiungere
che Magic Mike e Szczesny sono alla pari
solamente su bodyweb....
Spero di non offendere nessuno, ovviamente.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Petagna al Monza libera Giovanni Simeone al Napoli. La doppia trattativa è a un passo dalla chiusura. L'attaccante azzurro nelle prossime ore firmerà il contratto con il club di Berlusconi. Lo farà anche l'attaccante del Verona, atteso da Luciano Spalletti.
Juventus-Depay accordo trovato
La Juventus ha trovato l'accordo con l'attaccante Memphis Depay. L'olandese non rientra nei progetti del Barcellona e i contatti con i vertici bianconeri sono frenetici. Il 28enne ha avuto molte offerte, ma la Juventus è la sua prima scelta.
Monza, Petagna si avvicina
Andrea Petagna si avvicina al Monza. L’attaccante del Napoli a breve lascerà gli azzurri per raggiungere la squadra neopromossa. Nelle prossime ore potrebbe arrivare la fumata bianca: il calciatore è pronto per le visite mediche e la firma del contratto.
Repubblica
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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Naturalmente sono strafavoriti insieme all'inter
ma fermiamoci un attimo a riflettere sulla formazione:
Szczesny viene criticato una partita si e d una no fdai suoi stessi tifosi
Sandro non mi pare un fulmine di guerra
Locatelli...è Locatelli
Pogba forse giocherà una decina di partite
Chiesa non sappiamo come sarà dopo l'infortunio
Di Maria vediamolo in Italia( ma mi sembra ok)
Vlahovic con allegri non segna neppure a piangere in cinese.
Poi magari vincono scudetto e Champions eh...
Dico solo di non fermarsi sempre e solo sui nomi.
Sono d'accordo, la rosa va analizzata nel suo profondo e non nella superficialità di una lista di nomi, altrimenti l'anno scorso lo scudetto sarebbe dovuto andare all'Inter e non al Milan - e questo poi ci dice che ogni rosa deve comunque poi trasformarsi in unità di squadra, cosa che, ad esempio, la Juve fatica da 2 anni a fare.
Lasciando da parte il portiere, che non è il primo problema, e partendo dalla difesa, molto schiettamente dobbiamo dire che se a Bonucci prende un raffreddore, o se avesse un calo, noi staremmo con uno tra Gatti/Rugani-Bremer: insomma non il massimo. Qui dunque un primo vulnus potenziale.
Il centrocampo è noto. Se togliamo Pogba è lo stesso dell'anno scorso, male assortito, con profili medi o mediocri, incapace di apporto in zona goal. Vediamo se entra Paredes ma certo non è un campione...è un calciatore bravino, tutto qua...quindi imprescindibile avere Pogba, siamo appesi a Pogba e alla sua salute in quella zona del campo.
Le note positive possiamo dire che stanno in attacco, rispetto all'anno scorso: Di Maria è l'unico vero grande colpo di questo mercato della Juve perchè è un giocatore di classe superiore e sicuramente farà girare meglio tutto il reparto. Kostic mi ispira perchè fa tanti assist ed è un nome fuori dai soliti noti. Chiesa lo riavremo. Forse arriva Depay che è il profilo migliore tra tutti quelli (Werner, Morata, Martial ecc...) fatti in queste settimane, anche lui non una massima stella ma uno che un goal te lo sa anche inventare - e può giocare anche in coppia con Vlahovic, non solo essergli alternativo.
Quindi davanti diciamo ok. In mezzo e dietro non ci siamo ancora, dimenticandomi poi di citare il disastro dei terzini sinistri, dove Sandro è alla frutta e Pellegrini uno forse buono per la U23.
Questa non è una rosa da scudetto. E' da quarto posto...forse terzo se gira tutto bene e alle avversarie male...
Poi, per carità, il calcio è strano, sono stati vinti campionati dove al primo posto sono finite squadre inaspettate...ma devi diventare una squadra appunto, sopperire alle deficienze con altro...non mi pare questa però l'aria, perchè, a differenza del Milan, non hai quella gioventù, quella incoscienza che ti permette di folleggiare, di avere quella intraprendenza, quell'entusiasmo che è premessa alle imprese...è piuttosto una squadra in transizione e avrà un posto finale di transizione, a meno di sorpresissime, una miracolosa alchimia trovata per strada.
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Depay-Juventus, il Barcellona pensa a svincolarlo
Alvaro Morata non tornerà e allora la Juventus sembra aver individuato in Memphis Depay il rinforzo in attacco di cui ha bisogno Allegri. Secondo As, l’olandese non rientra nei piani di Xavi, il Barcellona sperava di incassare 20 milioni di euro dalla sua cessione ma la Juve era disponibile a trattare solo un prestito con obbligo di riscatto. Questa soluzione avrebbe però necessitato il rinnovo di Depay fino al 2024 visto che il suo contratto è in scadenza a fine stagione. Nelle ultime ore, però, ecco prendere quota una terza via: l’olandese rescinderebbe col Barça e sbarcherebbe in bianconero da svincolato, con la Juve pronta a offrirgli un biennale da 5 milioni di euro a stagione che consenta alla società di usufruire del decreto Crescita.
Raspadori-Napoli, contatti continui e ore decisive (Guendalina Galdi - Redazione gianlucadimarzio.com) Il calciomercato non si ferma mai, così come i contatti tra il Napoli e il Sassuolo per avvicinarsi alla chiusura dell’operazione Raspadori. Sono ore decisive per il trasferimento dell’attaccante neroverde alla corte di Luciano Spalletti e anche se nella giornata di lunedì il presidente del Napoli De Laurentiis e l’ad del Sassuolo Carnevali non si sono sentiti direttamente, l’offerta giusta potrebbe essere quella da 30 milioni di parte fissa più 5 di bonus (di cui la maggior parte facilmente raggiungibili), ma senza una percentuale sulla futura rivendita. Sul futuro di Raspadori comunque si è espresso proprio Carnevali che ha affermato: «Spero che l’accordo non sia lontano, vorremmo che si chiudesse tutto prima del campionato».
CorSera
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Mondiale di Qatar e campionato di serie A: quale effetto sulla preparazione, chi è favorito
Milan, Juve, Inter e Roma sono le squadre con più convocati. Calendario stravolto: tour de force dal 13 agosto al 13 novembre. Qualcuno sarà motivato, ma dopo il torneo come staranno i giocatori?
Assieme al mercato, è la grande incognita per Inzaghi e Allegri, per Mourinho, Pioli e Spalletti, ma anche per Gasperini, Italiano e Juric. Con la differenza che l’impatto del Mondiale sulla stagione si farà sentire sia prima che dopo il torneo in Qatar (21 novembre-18 dicembre): una novità assoluta, già marchiata a fuoco dalla filippica di Jurgen Klopp («Si gioca nel posto sbagliato al momento sbagliato») che costringerà la serie A a 52 giorni di sosta e soprattutto a un tour de force dal 13 agosto al 13 novembre, che prevede 15 giornate di A e 6 delle coppe europee.
Da Di Maria a Lukaku, da Osihmen a Abraham, da Milinkovic e Vlahovic (e mezza Nazionale serba), passando per la colonia olandese (guidata adesso da Wijnaldum) fino a Pogba e alla sua corsa contro il tempo per tornare in campo con la Juve e guadagnarsi la chiamata di Deschamps per puntare al bis di Russia 2018. Quattro anni fa, anche in quel caso senza l’Italia al via, i giocatori di serie A convocati furono 58, stavolta saranno di più. Complice la pandemia, le rose sono state ampliate a 26 giocatori e attualmente sono circa 110 i papabili «italiani» per Qatar 2022: un’ottantina di loro alla fine dovrebbe prendere il volo per un torneo che avrà per la prima volta i calciatori al picco della loro forma.
Un problema, soprattutto per i club che vedranno i loro stipendiati in campo fino alle semifinali: «C’è anche la finale per il terzo posto?» ha chiesto con feroce sarcasmo Klopp (e ovviamente la risposta è sì). Ma anche un’opportunità da sfruttare, dato che alcuni giocatori avranno una forte motivazione in più in questi tre mesi, perché il Mondiale devono guadagnarselo: è il caso di Dybala che nell’Argentina è stimato da Scaloni ma non è certo un punto fermo e anche del brasiliano Bremer della Juve, fin qui snobbato da Tite.
Potenzialmente tutte le squadre di A hanno uomini in corsa per una maglia al Mondiale. E rispetto al 2018 c’è più equilibrio tra le big: all’epoca la Juve ne mandò 11, il Napoli 6, numeri ancora probabili. Le milanesi hanno aumentato il loro contingente, certificando il loro ritorno al vertice: 8 interisti e 10 milanisti sono praticamente sicuri del posto, erano 5 e 4 in Russia. E anche la Roma potrebbe più che raddoppiare i suoi partecipanti, con 9 candidati forti. L’impatto del Qatar sulle pretendenti allo scudetto potrebbe quindi essere ben bilanciato, senza dimenticare Atalanta, Fiorentina e Toro, che hanno 7 giocatori in corsa. Ma a fare la differenza sarà il percorso, soprattutto per il post Mondiale: Di Maria è all’ultimo tentativo con la generazione Messi (assieme agli interisti Lautaro e Correa) e punta tutto sulla Coppa; stesso discorso per Lukaku, De Ketelaere e Origi nel Belgio. La Serbia è la variabile impazzita: ha tanti italiani di peso (Vlahovic, Kostic, Milinkovic, Jovic, Milenkovic, Lukic, Ilic), ma 4 anni fa non superò il primo turno, lasciando alla Croazia di Brozovic il ruolo di grande sorpresa. Gli allenatori (e i presidenti) faranno il tifo, certo. Ma per chi (e per cosa) lo sanno solo loro.
CorSera
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Belotti aspetta, uno “stanco” Tiago Pinto, che invece è al lavoro giorno e notte per riuscire a piazzare quei giocatori che non rientrano nei piani del club. Il primo è Shomurodov che sbloccherà l’arrivo del Gallo. Roma e Bologna sono in contatto continuo per cercare la quadra: resta sempre il nodo della formula, con i giallorossi ancora decisi a chiudere sull’obbligo, mentre il club emiliano vorrebbe l’obbligo legato a un numero alto di presenze e gol, oltre che alla permanenza della squadra in Serie A. Tanto lavoro anche per consegnare al tecnico un centrale difensivo mancinio Opzionato il 23enne Zagadou, svincolato, alla Roma è stato proposto anche Tanganga: piace ma può arrivare solamente in prestito con diritto di riscatto. Intanto i giallorossi sembrano essersi defilati da Bailly (che il club smentisce), mentre dal Regno Unito arriva il nome di Victor Lindelof, 28enne svedese sempre dello United.
(corsport)
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Un contatto proficuo quello di ieri sera tra il Napoli e il Sassuolo per Giacomo Raspadori. Il presidente De Laurentiis ha fatto un passo avanti offrendo 28.5 milioni di base fissa, più 6 milioni di bonus. La fiducia è tanta e già nella giornata di oggi potrebbe arrivare novità importanti, con l'attaccante che aspetta solo il via libera per raggiungere la squadra. [Repubblica]
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L'Inter rescinde con Sanchez versando una buonuscita di 10 milioni...che sommati ai 5 per Vidal fanno 15 milioni per sgravarsi di quei due pesi morti presi da Marotta. 15 milioni per un club che sta contando anche i centesimi non sono pochi.
Marotta riempì di pesi morti strapagati anche la Juve; Paratici, suo allievo, proseguì sulla stessa falsariga...questo per dire che oltre al lato buono di un dirigente c'è pure quello meno buono e che va parimenti messo in rilievo.
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popoli studiosi scriveranno
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«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Rabiot chiede al Manchester United un contratto triennale da oltre 10 milioni all'anno. [Gazzetta dello Sport]
Come riporta la #GdS, uno dei nodi relativi alla questione #Depay sono gli arretrati non percepiti dal #Barcellona. Un ostacolo non insuperabile, ma non è mica una cosa da poco. Gestione recente dei blaugrana imbarazzante [Mirko Nicolino]
Alcuni giocatori del #Barcellona vantano con il club dei crediti, gli sono disposti ad agevolare le cessioni degli infelici a condizione di lasciar perdere le questioni in sospeso. #Depay é uno di questi. [Dario Pellegrini]
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Rabiot chiede al Manchester United un contratto triennale da oltre 10 milioni all'anno. [Gazzetta dello Sport]
Come riporta la #GdS, uno dei nodi relativi alla questione #Depay sono gli arretrati non percepiti dal #Barcellona. Un ostacolo non insuperabile, ma non è mica una cosa da poco. Gestione recente dei blaugrana imbarazzante [Mirko Nicolino]
Alcuni giocatori del #Barcellona vantano con il club dei crediti, gli sono disposti ad agevolare le cessioni degli infelici a condizione di lasciar perdere le questioni in sospeso. #Depay é uno di questi. [Dario Pellegrini]
Madonna che pretese sto cessò appilato
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Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
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