Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Arthur-Valencia: la Juventus non ha intenzione di accettare la proposta di un prestito secco e di contribuire al pagamento dell'ingaggio del brasiliano. La trattativa è bloccata. [Sky Sport]

[Sean]

Bologna, Shomurodov è vicino

Shomurodov è a un passo dal Bologna. L’attaccante della Roma ha già detto sì alla nuova destinazione, con i due club che parlano da questa mattina: un blitz di Sartori ha strappato l’accordo per un trasferimento in prestito.


Torino vicino a Miranchuk

Miranchuk resta un obiettivo concreto del Torino. Il centrocampista russo è una richiesta esplicita di Ivan Juric e il presidente Urbano Cairo è pronto ad accontentarlo. Offerto un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro, la richiesta dell’Atalanta è di 15. I due club sono in stretto contatto.

Repubblica

[Sean]

Milan, De Ketelaere arriva domani. Ora Sanches o Chukwuemeka
(Simone Golia-Redazionegianlucadimarzio.com) Il Milan aspetta De Ketelaere, il trequartista belga tanto cercato e che atterrerà in Italia nella giornata di domenica. Ma il mercato dei rossoneri non si ferma al classe 2001. Adesso si guarda qualche metro più indietro, al centro del campo laddove non c’è più Kessie, partito destinazione Barcellona. Maldini e Massara non perdono di vista Renato Sanches e continuano i contatti con Mendes, procuratore del portoghese. Il giocatore del Lille - 31 presenze, un gol e cinque assist nell’ultima stagione - sembrava destinato al Psg, che però non ha ancora chiuso in maniera definitiva lasciando dunque degli spiragli aperti al Milan che, se non dovesse arrivare a Sanches, valuterebbe con molta attenzione Carney Chukwuemeka, classe 2003 dell’Aston Villa. Profilo giovanissimo, il prossimo 20 ottobre compirà 19 anni, che nell’ultima stagione ha collezionato 14 presenze in prima squadra.

CorSera

[Sean]

Prosegue la trattativa per Arthur dalla Juve al Valencia: l'affare si può sbloccare all'inizio della prossima settimana. [Di Marzio]

[marcu9]

Si chiude l’avventura in Serie A per Leo Sena.
Il centrocampista, 26 anni, ha rescisso il contratto con lo Spezia. A luglio del 2021 ha contratto il Covid, da quel momento non è più riuscito a ottenere l’idoneità agonistica.
[emoji1054]Tornerà in Brasile per provare a proseguire la sua carriera
#SportMediaset

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[Virulogo.88]

Vaccinato lo ricordiamo

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[Nasser95]

Grande Roma che batte Conte , si prospetta una grande Roma, quest anno scudetto e coppa Italia per la squadra di Mourinho.

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[Sean]

Mercato Roma: Wijnaldum a un passo, ora si punta Belotti. Napoli, doppio colpo con Raspadori e Kepa

I giallorossi alzano il pressing sull'olandese del Paris Saint Germain ma lo stipendio va condiviso. Napoli pronto a chiudere con il Sassuolo per l'attaccante della Nazionale

É sempre l’ora della Roma. L’euforia generata dall’arrivo di Dybala è destinata a continuare perché la famiglia Friedkin non sembra intenzionata a fermarsi. Anzi, all’orizzonte si fa sempre più nitida la figura di Georginio Wijnaldum. Per l’olandese non c’è più spazio nel centrocampo del Paris Saint Germain che lo fa ormai allenare separato dal gruppo, insieme agli altri esuberi che non sono stati convocati per la Supercoppa di Francia in programma stasera contro il Nantes. La Roma ha alzato il pressing sul club francese per sciogliere il nodo che riguarda l’ingaggio, l’ultimo ostacolo prima del traguardo. I 9 milioni (7 più 2 di bonus) attualmente garantiti dal Paris sono fuori dai canoni romanisti, così i giallorossi vorrebbero una compartecipazione alla spesa per lo stipendio, in modo da dividerlo equamente con i campioni di Francia. Il confronto verte proprio sulla percentuale dell’aiuto dei parigini ma c’è ottimismo per una rapida chiusura dell’affare. Non è tutto, perché la Roma si sta concentrando anche sull’attacco: l’addio di Shomurodov, diretto in prestito al Bologna, apre la porta a Belotti. Mourinho potrebbe così beffare il Valencia di Gattuso.

Un altro azzurro campione d’Europa è vicino a cambiare maglia: Raspadori è sempre più vicino al Napoli. L’attaccante ha già un’intesa con il club del presidente De Laurentiis per un contratto di 5 anni a 2,5 milioni a stagione. Ora la palla passa alle società che si incontreranno ad inizio settimana che dovrebbe essere l’appuntamento decisivo. Il Sassuolo punta a incassare 30 milioni e, nonostante il tentativo di resistere dopo aver già perso Scamacca, alla fine potrebbe capitolare. Il Napoli, intanto, avanza sulla questione portiere: c’è l’intesa con il Chelsea per Kepa Arrizabalaga, con i Blues che pagheranno il 75% dell’ingaggio del numero uno basco. Si discute ancora sull’entità dei bonus.

L’attacco è uno dei temi dominanti pure in casa Juve. I bianconeri puntano a completare il tridente con almeno un innesto accanto a Di Maria e Vlahovic. Il preferito di Allegri resta Morata ma, al momento, l’Atletico Madrid non apre ad un prestito. Torna così di moda Depay ma il Barcellona chiede 15 milioni, nonostante l’olandese vada in scadenza l’anno prossimo. Alternative? Werner in prestito dal Chelsea (sul quale c’è pure il Lipsia), Kostic (di nuovo di moda anche se il serbo è ad un passo dal West Ham), Martial e Mertens. A centrocampo, invece, molto dipenderà dai tempi di recupero di Pogba, che saranno conseguenza del tipo di terapia che il giocatore sceglierà per risolvere l’infortunio al menisco del ginocchio destro. Il primo rinforzo dovrebbe essere Paredes, per il quale si aspetta solo la cessione di Arthur: ad inizio settimana, nuovi contatti con il Valencia per sbloccare l’affare.

CorSera

[Sean]

Premier League, via al calcio dei ricchi: 1,2 miliardi nel mercato

Il campionato inglese ha investito il doppio della serie A e 4 volte la Liga spagnola. E il Liverpool con Nunez (pagato 100 milioni) vince il primo trofeo contro Haaland (330)

Campioni e milioni. L’irresistibile show del calcio inglese è partito sabato col primo trofeo stagionale, il mitico Community Shield che somiglia tanto a un sottovaso d’argento delle nonne, giunto quest’anno all’edizione numero cento: ad alzarlo al cielo grigio di Leicester — di solito si gioca a Wembley, ma lo stadio-monumento londinese stavolta era occupato per la finale dell’Europeo femminile di oggi — è stato il Liverpool di Klopp, che ha superato il City di Guardiola 3-1 in coda a un match che ha rimarcato una volta di più la distanza fra la Premier League e il resto dei mortali, noi per primi.

Ritmi altissimi, pochissima tattica, agonismo forsennato, ma soprattutto giocatori eccezionali, i migliori: il calcio inglese era e resta di un altro pianeta. La sensazione che la crisi globale abbia addirittura ampliato la forbice è avvalorata anche dalla fortuna investita sul calciomercato in queste prime settimane dalle squadre di Premier, pari a 1,2 miliardi di euro, più del doppio della serie A e addirittura quattro volte la Liga spagnola. Una capacità di spesa che si sostiene grazie all’immenso fiume di denaro proveniente dai diritti televisivi, con gli inglesi che incassano ogni anno 4,126 miliardi di euro contro i nostri 1,127. Il Norwich ultimo in classifica e retrocesso in Championship ha incassato 116 milioni: l’Inter 84. Un confronto che dice tutto.

Il Community è stato solo il primo assaggio di una stagione che secondo gran parte dei commentatori confermerà il dualismo al vertice fra Liverpool e Man City che ha segnato il campionato scorso, conquistato dai Citizens con un punto solo di vantaggio sui Reds. Entrambe si sono rinforzate: Guardiola con Haaland dal Dortmund, un colossale affare da 330 milioni, mentre Klopp ha preso per 100 Darwin Nunez dal Benfica. Pep ha avuto il centravanti classico che voleva, ma la sconfitta di ieri è la prova del fatto che servirà ancora un po’ di rodaggio per inserirlo efficacemente nei collaudati meccanismi del suo City. Il tempo stringe: la Premier inizia già venerdì con l’anticipo fra Crystal Palace e Arsenal.


Nei pronostici, subito dietro a Reds e City, c’è un quartetto composto proprio dai Gunners di Gabriel Jesus con Chelsea, Tottenham e Manchester United. Partiamo da questi ultimi, ancora alle prese con la grana Cristiano Ronaldo: il neo coach Ten Hag punterà anche sulla voglia di riscatto dell’ex interista Eriksen. Anche il Chelsea di Tuchel pare ancora piuttosto indietro nella costruzione: via Lukaku, che ha ceduto alla nostalgia per Milano, è arrivato Sterling. Ambizioso è l’aggettivo giusto per il Tottenham di Conte, che sogna in grande: 11 giocatori nuovi.

Non c’è solo lui a rappresentarci: Scamacca è appena passato dal Sassuolo al West Ham per 42 milioni — troppi per la serie A — e lo stesso potrebbe accadere al giovane Casadei, stellina 19enne della Primavera dell’Inter, nel mirino del Chelsea, che lo vuole a tutti i costi. Sui soldi c’è poco da fare, contro il calcio dei ricchi la sfida è impari, non possiamo competere. La riflessione infatti è un’altra: all’estero a 19 anni ti considerano pronto, da noi no. Perché?

CorSera

[Sean]

ROMA Ormai ci siamo. Questione di dettagli che, secondo sponda parigina, saranno risolti nelle prossime ore. Ma l'accelerazione attesa è finalmente arrivata: Wijnaldum è pronto a vestire giallorosso. E per dimostrarlo, oltre ai messaggi social che hanno costellato gli ultimi 10 giorni, ha fatto un passo concreto. Quale? La rinuncia a dei bonus, tra cui uno del valore di 800mila euro che scatta alla prima gara ufficiale con la maglia del Psg. Ieri, nel contatto andato in scena tra il gm Pinto e il ds dei transalpini Campos a Tel Aviv, le parti si sono ulteriormente avvicinate. La Roma si è detta disposta a garantire al centrocampista uno stipendio di 4,5 milioni (quanto percepiscono sia Abraham che Pellegrini), superando la soglia del 50% (la base è 7) che per giorni aveva lasciato in stallo la trattativa. Il Psg dovrà così contribuire per 2,5 milioni, più o meno il 35% del totale. La formula sarà quella del prestito con un obbligo di riscatto che dovrebbe scattare al 50% delle presenze. L'utilizzo del condizionale è subordinato al fatto che questo è ancora tema di confronto fra le parti. Nulla, tuttavia, che possa mettere in discussione il buon esito della trattativa. Anche perché dal secondo anno, usufruendo del Decreto Crescita, l'ingaggio sarebbe pagato totalmente dalla Roma.

ATTACCO RIVOLUZIONATO
E non finisce qui. Perché l'accelerazione del Bologna (dopo aver perso Lucca, finito all'Ajax) per Shomorudov libera il posto di vice Abraham. Al suo posto, la Roma ha bloccato Belotti che ha una proposta anche dal Valencia. Il Gallo però preferirebbe restare in Italia ed è un vecchio pallino di Mou che lo voleva già un paio di stagioni fa al Tottenham. Se arriva l'ex granata, possibile partenza anche di Felix: Sassuolo interessato. Altre uscite: Calafiori (Genoa e Zurigo), Villar (Sampdoria), Diawara (Galatasaray, Lecce e Hertha ), Carles Perez (Celta Vigo), Kluivert (tra Nizza e Fulham) sono ai margini del progetto e pronti a partire.


Messaggero

[fede79]

Rassegna Giallorossa:

E’ ormai questione di ore per l’arrivo nella Capitale di Georginio Wijnaldum, forte centrocampista del PSG che ha detto sì da tempo alle avances giallorosse. Ma anche l’accordo tra i due club è stato trovato, tanto che oggi la Gazzetta dello Sport si sbilancia e parla apertamente di giocatore ormai già virtualmente della Roma. Decisiva anche la rinuncia del giocatore a dei bonus, tra cui uno del valore di 800mila euro che scatta alla prima gara ufficiale con la maglia del Psg. Ieri, nel contatto andato in scena tra il gm Pinto e il ds dei transalpini Campos a Tel Aviv, le parti si sono ulteriormente avvicinate, finendo per trovare l’accordo definitivo. Restano solo da ultimare i dettagli (come le presenze che facciano scattare l’obbligo del riscatto), ma niente che possa compromettere un affare ormai concluso. La Roma si è detta disposta a garantire al centrocampista uno stipendio di 4,5 milioni, e cioè quanto percepiscono sia Abraham che Pellegrini, superando la soglia del 50% (la base è 7) che per giorni aveva lasciato in stallo la trattativa. Il Psg dovrà così contribuire per 2,5 milioni, più o meno il 35% del totale. In ogni caso, c’è da sottolineare anche il particolare feeling tra i Friedkin e Nasser Al-Khelaifi, che sicuramente avrà facilitato l’affare. Nel giorno in cui la questione legata al centrocampista olandese sembra chiudersi, cominciano a emergere i primi dati relativi al bilancio della Roma chiuso al 30 giugno. Si registrano, infatti, aumenti di deficit importanti ma essi non spaventano i Friedkin, visto che in questo mese hanno iniettato nelle casse altri 25 milioni. Da quando sono arrivati alla presidenza del club, la nuova proprietà americana ha versato nelle casse del club circa 619 milioni. Una cifra che adesso, complice soprattutto l’uscita dalla Consob, consentirà alla famiglia statunitense di essere molto più snella nei movimenti.

Fonti: Gazzetta dello Sport / Il Messaggero / Corriere dello Sport

Situazione Shomurodov-Belotti
Il prestito di Shomurodov al Bologna consentirebbe alla Roma di prendere Belotti, corteggiato dallo Special One dai tempi in cui allenava il Tottenham. Stando a quanto riportato dal direttore editoriale di RadioRadio Ilario Di Giovambattista sul suo profilo Twitter, avrebbe trovato l'accordo per portare il Gallo, 29 anni, ex granata attualmente svincolato nella squadra di Mourinho.

Difensore Centrale
La Roma è anche alla ricerca di un quinto centrale di difesa che possa completare il reparto. Oltre ai nomi di Bailly e Senesi, secondo il Tempo, si aggiunge quello di Japhet Tanganga. Il difensore classe ’99, cercato anche dal Milan che in questo momento sembra avere altre priorità, potrebbe sbarcare nella Capitale qualora il club inglese decidesse di accettare la formula del prestito con diritto di riscatto. La strada per il centrale inglese potrebbe rivelarsi maggiormente percorribile rispetto alla pista Bailly, che piace a Mou ma che rischia di costare caro visto che i Red Devils contano di incassare più di 10 milioni di euro. Si attendono sviluppi.

[robybaggio10]

La Roma sta facendo uno squadrone...in linea con quello che ci si aspettava quando arrivo' Mourinho.

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[Sean]

Napoli, oggi si può chiudere per Kepa

Una giornata importante sul fronte portiere per il Napoli. La società ha scelto Kepa, lo spagnolo sarà il titolare nella prossima stagione. L'accordo con il calciatore è stato raggiunto nella serata di ieri, quello con il Chelsea è vicino. Oggi si può chiudere con il portiere pronto ad arrivare in Italia per svolgere le visite mediche.


Salernitana, alzata la proposta a Mertens

Il pressing della Salernitana, e del suo presidente, nei confronti di Dries Mertens è totale. I contatti vanno avanti da tempo, con Danilo Iervolino che qualche giorno fa aveva offerto all'ex Napoli un contratto biennale da 3 milioni di euro a stagione. Nelle ultime ore, però, la Salernitana ha deciso di aumentare ancora di più la proposta portandola a 3.5 milioni, per un solo anno.

Milan, come gioca De Ketelaere
Il Milan ha chiuso per De Ketelaere. Blindato uno dei talenti più importanti del calcio internazionale: jolly offensivo, «dieci» naturale, in grado però di agire anche da seconda punta o da esterno. Un gioiello che ha ancora enormi margini di miglioramento e che nella piena maturità potrebbe pure avere un futuro da falso nueve, anche se a Milanello lo vedono soprattutto a ridosso della prima punta.

Repubblica-CorSera

[Sean]

Molte aspettative su questo De Ketelaere...forse pure troppe per un giovanissimo...ma è pure vero che Maldini-Massara per i giovanissimi hanno dimostrato di avere fiuto.

[Sly83]

Napoli, oggi si può chiudere per Kepa

Una giornata importante sul fronte portiere per il Napoli. La società ha scelto Kepa, lo spagnolo sarà il titolare nella prossima stagione. L'accordo con il calciatore è stato raggiunto nella serata di ieri, quello con il Chelsea è vicino. Oggi si può chiudere con il portiere pronto ad arrivare in Italia per svolgere le visite mediche.


Salernitana, alzata la proposta a Mertens

Il pressing della Salernitana, e del suo presidente, nei confronti di Dries Mertens è totale. I contatti vanno avanti da tempo, con Danilo Iervolino che qualche giorno fa aveva offerto all'ex Napoli un contratto biennale da 3 milioni di euro a stagione. Nelle ultime ore, però, la Salernitana ha deciso di aumentare ancora di più la proposta portandola a 3.5 milioni, per un solo anno.

Milan, come gioca De Ketelaere
Il Milan ha chiuso per De Ketelaere. Blindato uno dei talenti più importanti del calcio internazionale: jolly offensivo, «dieci» naturale, in grado però di agire anche da seconda punta o da esterno. Un gioiello che ha ancora enormi margini di miglioramento e che nella piena maturità potrebbe pure avere un futuro da falso nueve, anche se a Milanello lo vedono soprattutto a ridosso della prima punta.

Repubblica-CorSera

https://youtu.be/7vht7jjYMAw

da 1:42:05a 1:42:45