Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Venkman85]

Non è questione di dire che Raiola fosse buono o farlo santo, semplicemente ognuno fa i suoi interessi. Il tifoso dà del mercenario al giocatore che vuole andare via dalla sua squadra, ma se fa il percorso inverso è ben contento. O se un giocatore ritenuto scarso della propria squadra non accetta il trasferimento da altre parti è uno stronz0.

Se poi quello stesso tifoso nel suo lavoro magari riceve un'offerta più economicamente vantaggiosa l'accetta senza farsi problemi.

Tutto quelli che si riempiono la bocca di etica lo fanno solo nei riguardi del portafogli degli altri o solo quando da un'operazione la propria squadra sembra indebolita.

Raiola è solo uno dei tanti che guarda i propri interessi, pure i tifosi se ne sbattono dell'etica quando avvantaggia la propria squadra o quando nella vita di tutti giorni gli fa avere più soldi in tasca.


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[robybaggio10]

A mio avviso l'unica cosa che di poteva imputare a Raiola e' che parlava troppo anche quando non doveva, agitando le acque in pubblico.

[marcu9]

Ma fino all'altro ieri tutti questi commenti in favore di Raiola non li avevo mai letti.

Detto questo:
Pace all'anima sua.

RIP

Insomma da morto ogni peccato viene perdonato, a me rimane antipatico come pochi, chiaro dispiace per la persona che avrebbe potuto avere altri 30 anni di vita davanti.

Un classico che trasuda ipocrisia.

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[Mario12]

Per il napoli la partita di oggi non contava nulla così come per loro

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classica mentalità da falliti , poi vi lamentate che l’ultima volta che avete vinto una coppetta correva l’anno 1850

[robybaggio10]

Ricordo che Raiola porto' Ibra al Milan per soli 24 milioni, quando l'anno precedente fu valutato 70 milioni dal Barcellona.

[Venkman85]

Quando Nesta (ai tempi capitano e simbolo della Lazio quanto Totti della Roma) andò al Milan non ricordo tifosi rossoneri dargli del mercenario o essere schifati dall'agire del procuratore. Chissà come mai.

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[NaturalHardCore]

I movimenti che Raiola faceva convenivano ai suoi assistiti, non è che ha fatto beneficenza al Milan. Ibra voleva il Milan e lui l'ha accontentato. Avesse avuto a cuore in primis la carriera di un giocatore avrebbe detto a Donnarumma di rimanere, dopo una simile annata quanto può valere il cartellino e quanto può chiedere di ingaggio? Se ora chiedesse 10 milioni a qualsiasi club a parte qualche pazzo penso riceverebbe solo sbeffeggi

[marcu9]

A Raiola interessavano i soldi.
Punto.
Fare gli interessi reali dei propri assistiti non era il suo interesse primario che rimaneva invece quello di guadagnare ancora ed ancora, a discapito delle società e delle Carriere degli assistiti.
Per me non è, e non sarà mai normale "consigliare" ad un calciatore giovane che è stato letteralmente scoperto dalla società di fare il pezzo di merda e non rinnovare affinché tu possa poi ricattarli con cifre assurde per non farlo andare a costo 0.
Volendo anche prenderti oltre 20 milioni per il nuovo accordo nella stessa società. [emoji23]

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[sylvester]

Ma vi rendete conto di quello che ha fatto Raiola con Donnarumma/Milan?

Ma di che state parlando??

[robybaggio10]

Quando Nesta (ai tempi capitano e simbolo della Lazio quanto Totti della Roma) andò al Milan non ricordo tifosi rossoneri dargli del mercenario o essere schifati dall'agire del procuratore. Chissà come mai.

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Questo pero' non centra niente. La Lazio fu ben contenta di venderlo per 60 milioni o poco meno.

[Nasser95]

Scelte confermate [emoji457]
#Juventus in campo così [emoji736]
[emoji2392][emoji2392][emoji2390][emoji3591] Szczesny; Danilo, Bonucci [emoji2399], de Ligt, Pellegrini; Bernardeschi, Zakaria, Miretti, Rabiot; Vlahovic, Morata.



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[Venkman85]

Questo pero' non centra niente. La Lazio fu ben contenta di venderlo per 60 milioni o poco meno.

Era più riferito a un discorso "Donnarumma mercenario, lascia il club di cui dici di essere tifoso e che ti ha lanciato per inseguire soldi e successi maggiori"

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[robybaggio10]

Era più riferito a un discorso "Donnarumma mercenario, lascia il club di cui dici di essere tifoso e che ti ha lanciato per inseguire soldi e successi maggiori"

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Il problema e' piu' che lo lascia a zero. Sul discorso riconoscenza non sono mai stato daccordo. Le squadre non sono enti di beneficienza...non lanciano i giocatori per bonta' d'animo...lo fanno per i propri interessi.

[topscorer]

https://www.mediagol.it/serie-a/addio-raiola-walter-sabatini-rivela-si-offri-di-portarmi-in-america-a-curarmi/?intcmp=gazzanet-sabatini

Ok, ma voi ragionate da tifosi, non da manager.
Il mondo è pieno di tagliatori di teste, di cercatori di mercati economici.

Lui era cattivo perché faceva gli interessi suoi e dei propri assistiti, cercate sull'etichetta dei vostri vestiti la provenienza, se c'è scritto made in Bangladesh o Vietnam o posti particolarmente esotici, magari inconsciamente ma state facendo peggio di quanto faceva Raiola.

Nel caso di Dollarumma l'infame è stato Dollarumma stesso, il quale avrebbe potuto rinnovare con il Milan a 6 milioni, non penso proprio che Raiola lo abbia obbligato ad andare a Parigi.

[Sean]

Milan-Fiorentina, le probabili formazioni e ultime notizie

I rossoneri hanno un jolly e ci credono: «Possiamo vincere sempre». Tocca ancora a Giroud cercare il gol, per Ibrahimovic l’autonomia sale a 30’

Il lusso di un possibile pareggio

Fiorentina, Verona, Atalanta, Sassuolo: quattro partite per una missione chiamata scudetto. Il Milan ci crede e fa benissimo, specie ora che ha di nuovo il destino nelle proprie mani. Il lungo derby non è ancora concluso, la cronaca stessa di questo equilibratissimo torneo racconta che i colpi di scena sono la normalità, ma quei due punti di vantaggio, che in realtà sono tre per via degli scontri diretti a favore, adesso pesano moltissimo e potrebbero fare la differenza. In sostanza da qui al 22 maggio il Diavolo ha un jolly: può permettersi anche un pareggio, sempre che l’Inter le vinca tutte, a partire dalla trasferta di Udine, domenica alle 18.


Pioli: «Una partita alla volta»

I rossoneri stavolta giocano prima, alle 15, ospitando una Fiorentina che attraversa il momento più delicato della sua stagione, con tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia. «Pensare alle quattro partite complessive sarebbe un errore, dobbiamo concentrarci solo sulla prima» ha messo in chiaro Stefano Pioli, che chiede di nuovo ai suoi «testa fredda e cuore caldo», come alla vigilia della partita con la Lazio vinta con quel gol di Tonali al 92’ che potrebbe aver riscritto la storia di questo campionato.


Italiano la Kryptonite di Pioli

La Fiorentina come detto non attraversa un buon momento, ma il tecnico rossonero non si fida, anche perché contro Vincenzo Italiano ha perso (male) gli ultimi due incroci, Spezia-Milan 2-0 del febbraio 2021 e poi la gara d’andata al Franchi, finita 4-3 a novembre. Insomma, Italiano è una specie di Kryptonite per Pioli, che ha parlato così degli avversari, con grande rispetto, ma anche con consapevolezza: «Giocano un calcio intenso, veloce, aggressivo che ci creerà difficoltà. Ma quando ci comportiamo da Milan possiamo vincere con chiunque». Specie se, come adesso, avrà tutti a disposizione.


Giroud a caccia della doppia cifra, Ibra sta bene

In attacco il titolare sarà ancora Giroud («Abbiamo tutto per vincere lo scudetto» ha detto a Mediaset) che andrà a caccia del gol numero 10, la famigerata doppia cifra, quota che per un centravanti segna la differenza fra una stagione ottima e una meno. Ibrahimovic sta bene, l’autonomia è di mezz’ora, ma è pronto a entrare nella ripresa per far valere la sua classe e la sua esperienza, come all’Olimpico, dove è risultato decisivo per il gol vittoria, confezionando l’assist per Tonali. A destra Messias è favorito su Saelemaekers: per il brasiliano è una delle ultime occasioni per guadagnarsi la conferma per il prossimo anno. Difficile, comunque.


Probabili formazioni

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Kalulu, Hernandez; Tonali, Kessie; Messias, Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Duncan; Nico Gonzalez, Cabral, Saponara. Allenatore: Italiano.
Arbitro: Valeri di Roma.

CorSera