Qui a Firenze
Attenzione: Calcio Inside! Parte III
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza MessaggioCuor di Leone Infantino non estromette la Russia dagli spareggi, dovranno giocare in campo neutro, senza inno e bandiere
Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando TapatalkI SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Merdablu Visualizza MessaggioGuarda l immagine, spero tu la sappia interpretare meglio di come interpreti il calcio
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk(ride)
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Nasser95 Visualizza MessaggioHo capito, Allegri gioca in quel modo, c'è poco da fare, tranquillo che conoscendolo in certe situazioni lo troverai a fare il difensore centrale. Italiano comunque allena la Fiorentina,che è una realtà diversa comunque.
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
Commenta
-
-
La Serie A non rinvierà la giornata in programma nel weekend del 20 marzo per fare spazio alla Nazionale guidata da Roberto Mancini. Come anticipato da Calcio e Finanza – e ufficializzato dalla Lega Serie A – le squadre scenderanno in campo tra venerdì 18 e domenica 20 marzo per le partite dell’11° turno di ritorno di campionato.
Il massimo torneo calcistico ha pubblicato, infatti, date, orari e programmazione televisiva delle sfide valide per 10° e 11° giornata di ritorno. Turni che prevedono – tra gli altri match – il caldissimo confronto tra Roma e Lazio, in programma domenica 20 marzo alle ore 18 in esclusiva su DAZN....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Merdablu Visualizza MessaggioMa che frasi fatte sono? Italiano Sta insegnando il calcio moderno da tre anni in Italia
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk(ride)
Commenta
-
-
-
Rispetto a quanto si diceva nel primo pomeriggio hanno sospeso club e nazionale russa, non me ne dispiaccio
Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Merdablu Visualizza Messaggio
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk(ride)
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza MessaggioRispetto a quanto si diceva nel primo pomeriggio hanno sospeso club e nazionale russa, non me ne dispiaccio
Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk(ride)
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Nasser95 Visualizza MessaggioQuando la politica si intreccia con il calcio, due cose completamente diverse.
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk
Commenta
-
-
L’analisi di Sconcerti: Napoli-scudetto, una chance in più di Milan e Inter
Gioca bene in modo stabile, anche quando non è in giornata. E ha dall’inizio la miglior difesa del campionato. Non ha una grande carica guerriera, però. Decisivo Zielinski
di Mario Sconcerti
I l Napoli è stato fino a oggi la squadra più regolare. Ha vinto spesso quando è stato al completo, ha perso spesso quando ha avuto nello stesso momento 5-6 titolari fuori. Non ha avuto crisi di gioco, è riuscito anzi a moltiplicare i nuovi titolari quando quelli veri mancavano. È corretto darle una chance in più nella corsa con Milan e Inter perché gioca bene in modo stabile, anche quando non è in giornata. E ha dall’inizio la miglior difesa del campionato. Questo significa non subire mai più di un gol a partita. Il Napoli gioca senza un regista, Fabian Ruiz e Anguissa (o Lobotka, che domenica tornerà) giocano di fianco a copertura di Zielinski che resta molto alto. Sia Fabian Ruiz che Lobotka sono però centrocampisti d’impostazione, due registi a metà che tengono alta la qualità nella costruzione del gioco.
Il Napoli è spesso bello da vedere, ma non ha una grande carica guerriera, ama giocare, lascia che sia la sua differenza tecnica ad aprire il solco. Nemmeno adesso che ogni partita è una finale trova davvero cattiveria. A Roma ha sofferto per un tempo la Lazio in modo assillante, ripartendo poco, come potesse permettersi di perdere la partita. Con l’Inter si fermò nel primo tempo. Spalletti ha battuto spesso su questa piccola calma che tarda a diventare prevalenza. Credo dipenda dai pochi gol che il Napoli segna con i suoi attaccanti. Gioca con due ali che non portano gol, Insigne ha segnato il suo primo su azione domenica scorsa. Politano è fermo ad altrettanto. Lozano è fermo proprio, infortunato. O segna Osimhen o bisogna aspettare che si alzino i centrocampisti. E per questo a volte ci vuole tempo, non sempre gli avversari lo permettono.
La vera differenza è Zielinski, ora un po’ scarico, con la Lazio sostituito in fretta. Gioca di scatti e di nervi, consuma molto, ha bisogno di staccare ogni tanto anche dentro la partita. Ma è decisivo quanto Osimhen. Non è altissimo il rendimento di Insigne, per tanti motivi. Spalletti poi lo ha tolto con il Barcellona a otto minuti dalla fine, con la squadra sotto per 4-1: è stato come un segnale d’avvio per un mare di fischi. In realtà Insigne bilancia sul campo la piega offensiva di Zielinski, è più regista alto che attaccante. Questo spiega i suoi non gol.
Il Napoli comunque non ha problemi evidenti. È la squadra più equilibrata, segna regolarmente e subisce il minimo. Non ha le crisi di intensità del Milan o quelle di reparto dell’Inter. Ha giocatori che stanno bene insieme, formano un’unica costruzione. E sa giocare le partite sia di rimessa che contro avversari chiusi. Osimhen è ormai celebre per i suoi movimenti atipici che ne accelerano la velocità, ma è imprendibile in area sui colpi di testa perché non ha bisogno di slancio, salta sul posto e arriva molto lontano. C’è qualcosa di molto nuovo anche in città. Napoli è cambiata, ora siamo noi che non cambiamo e continuiamo ad attribuirle il vezzo della scaramanzia e la paura di nominare lo scudetto. La città oggi sa che può vincere ed è orgogliosa di dirlo. Si tiene una piccola via di fuga, non scommette, ma conosce tutte le sue possibilità.
Resta Spalletti, uomo strano dentro Napoli. Faccio sempre fatica a credergli quando parla di cose buone. Il vero Spalletti è duro, è sferzante, con un’ironia disposta a diventare sarcasmo in un momento. Ha preso in mano una squadra che fece un anno fa 27 punti sui 33 possibili nelle ultime undici giornate, quelle che mancano adesso. Ci ha messo dentro coraggio e realtà, ha avuto il meglio da tutti. Sono contento, lo meritava.
C’è in questa cavalcata qualcosa di ventoso, un vago senso di conclusione. De Laurentiis è proprietario anche del Bari, entro due anni dovrà vendere o il Napoli o il Bari. Non è così facile scegliere. A Napoli ha fatto molto, ma gli scudetti li ha vinti solo Ferlaino. Adesso sono tornati amicissimi e non so quanto la vicinanza giovi al ricordo. De Laurentiis ha quasi sempre guadagnato con il Napoli, anche adesso il patrimonio giocatori è di gran lunga superiore ai debiti. Vincesse uno scudetto potrebbe chiedere di più?
CorSera...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
La Uefa scrive a Inter, Milan e Roma: "Limiti fair play non rispettati"
Non è mica scomparso, il fair play finanziario. Cambierà, certo: le regole saranno riscritte entro il mese di maggio ed entreranno in vigore più avanti, con ogni probabilità dalla stagione 2024-25. Circa 30 club non sono riusciti a rispettare i parametri di Nyon. Tra questi ci sono l’Inter, il Milan e la Roma, che hanno già ricevuto una comunicazione scritta in tal senso. La Uefa, nel 2020, ha già adattato i parametri di monitoraggio: in pratica il triennio per rispettare il disavanzo di 30 milioni complessivi (al netto delle cosiddette perdite “virtuose”) è diventato un quadriennio, accorpando il 2020 e il 2021, dando dunque ai club la possibilità di spalmare le perdite. Non è stato sufficiente. A far saltare il banco, in casa Inter, è stato l’ultimo passivo di 245 milioni: senza l’ultimo bilancio i parametri sarebbero stati rispettati. Il club di Zhang ha comunque fornito indicazioni alla Uefa relative al bilancio in corso e ai piani futuri fino al 2024-25. Da lì si è arrivati alla comunicazione - datata 14 febbraio - dell’apertura di un procedimento: l’audizione ci sarà a metà marzo (quella del Milan tra la fine del mese e l’inizio di aprile).
(gasport)...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
Commenta