Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[robybaggio10]

Flachi

L'avevo capito eh... La seconda volta che l'hanno beccato positivo alla coca giocava nel Brescia.

[robybaggio10]

Con che logica gli dava del drogato poi hahahahah

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Un po' come lo si dava a Bachini o a Iaquinta. Lo si vedeva dalle loro facce!

[Sean]

1-1 per il Napoli a Barcellona. Buon pari. Si decide tutto al ritorno.

[germanomosconi]

A zero,non prenderei più nessuno,dopo le scorse esperienze (rabiot e Ramsey)

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Ma il problema di quei 2 bidoni osceni è l'ingaggio

[CRI PV]

Fosse stato forte flachi, l avrebbero venduto alla Juve

[Nasser95]

Ma il problema di quei 2 bidoni osceni è l'ingaggio

Appunto, c'è il rischio di beccarsi un giocatore strapagato e che non rende, tranne mbappe', però quello è un caso raro,anzi rarissimo

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[Sean]

Europa League, il Napoli è ancora vivo e ce la può fare. Dopo il gol di Zielinski il pari del Barcellona arriva con un rigore al Var individuato col microscopio. I catalani martellano poi con Ferran Torres (65 milioni…), ma alla fine la squadra di Spalletti esce dal Camp Nou più che dignitosamente. Al ritorno bisognerà vincere per forza e non basteranno gli Osimhen e gli Insigne visti a Barcellona. E comunque non è che Osimhen sia costato meno di Ferran Torres, anzi…- ? – Persi Zapata e poi pure Muriel l’Atalanta torna a vincere a Bergamo con una doppietta di Djimsiti. Purtroppo per Gasperini l’Europa League è una scocciatura. Mentre la Lazio paga pegno a Porto contro Sergio Conceição, ex laziale che già ha eliminato la Roma…

EUROPA LEAGUE 2021-2022

ANDATA SPAREGGI PER OTTAVI DI FINALE

Giovedì 17 febbraio 2022

Barcellona – Napoli 1-1
Atalanta – Olympiacos 2-1 (in corso)
Porto – Lazio 2-1 (in corso)

Uscire indenni dal Camp Nou. Qualunque Barcellona si sia incontrato – anche questo oggettivamente un po’ squinternato e che poco ha a che fare con la squadra di cui tutti fummo innamorati – è un risultato rispettabile, dignitoso, positivo, rincuorante. L’aggettivo potete metterlo anche voi. Luciano Spalletti ha presentato un buon Napoli – non bellissimo, ma insomma concreto e comunque all’altezza del compito – che ha tenuto testa al Barcellona di Xavi.

A occhio, la butto lì subito, credo che tra i due allenatori ci sia una bella differenza a favore del toscano, anche se non escludo ovviamente che Xavi tra qualche anno possa diventare un nuovo Guardiola. Intanto il nostro s’arrabatta anche lui con questo play off per afferrare un posto negli ottavi di Europa League.

Il gol di Zielinski per costruzione e intensità dell’azione rende merito al Napoli. Il Barcellona ha segnato su un rigore che credo al Var abbiano usato il microscopio o chissà quale altra diavoleria per trovarlo. A velocità normale nessuno aveva visto nulla. Certo poi fermi l’immagine, l’ingrandisci e scopri che sì forse un dito quel pallone a velocità fortissima avrà sfiorato, ma chissà… Non dico che il rigore non ci fosse – secondo Spalletti no che non c’era – dico solo che ormai certi meccanismi arbitrali e regolamentari ho rinunciato a capirli.

Gli altri gol il Barcellona li ha tentati o al massimo immaginati con Ferran Torres, il realizzatore del rigore – ingaggiato dal Manchester City per 65 milioni di euro, mica spicci… – che ha sparato fuori qualunque cosa. Giornali e siti barcellonisti dicono subito che il Barça ha meritato molto di più del Napoli. Io non la vedo propriamente così, ma insomma ci sta.

E’ un Napoli che può essere abbastanza orgoglioso di se stesso e che può sperare veramente di passare il turno. Ma la partita la dovrà vincere, stavolta i gol in trasferta non valgono doppio, e per farlo ci vogliono i migliori Osimhen, Insigne, Mertens & C che abbiamo visto in questa stagione. Quelli che hanno giocato a Barcellona non basteranno. E detto per inciso, non è che Osimhen sia costato meno di Ferran Torres, anzi…

La serata è stata completata con la sconfitta della Lazio a Porto. Sbarcata in Portogallo senza Immobile le sue chances erano già molto diminuite in partenza. Alla fine la squadra di Sarri, andata pure in vantaggio, ha pagato dazio contro Sergio Conceiçao, l’ex laziale che tre anni fa già aveva messo alla frusta la Roma.

Mentre l’Atalanta finalmente è tornata a vincere a Bergamo, ci sono voluti tre minuti di grande orgoglio e ferocia per spazzare via questo lunghissimo momento no. Assenti Zapata e Ilicic, perso pure Muriel il problema lo ha risolto la doppietta di un difensore, Djimsiti. Gasperini nel frattempo insiste nel dire che l’obiettivo principale è il campionato e non l’Europa League. Finisce sempre così, ci si danna per trovare la qualificazione e poi…

https://www.bloooog.it/2022/02/17/coming-soon-stasera-al-bar-sport-di-bloooog-barcellona-napoli-e-porto-lazio-non-mancate-subito-dopo-le-partite-di-venire-a-commentarle-qui-il-calcio-senza-filtri-per-far-sapere-la-nostra/

[Sean]

Juventus-Torino, formazioni e dove vederla: Belotti verso un posto da titolare contro Vlahovic

Allegri: «Finalmente siamo squadra». Juric: «C’è tifo e passione, ma ora venite allo stadio»

Il sorriso di Massimiliano Allegri, spuntato dopo il pareggio di Danilo nel finale a Bergamo domenica scorsa, è ancora intatto. Segno che il tecnico bianconero vede cose che gli piacciono anche in allenamento e ha la sensazione concreta che con gli arrivi di Vlahovic e Zakaria stia nascendo un’altra Juventus.


Ma tra gli allenatori contro cui Madama ha trovato poco da ridere in questi anni c’è Ivan Juric, figlio di un professore dissidente di Spalato, outsider per vocazione, che si esalta davanti ai più forti come questa Juve imbattuta da 11 partite. Il Toro invece è reduce da due sconfitte con Udinese e Venezia e parte a fari spenti, ma con il motore caldo, come piace al suo tecnico.

«Lui è stato bravissimo a riportare l’anima-Toro, il Dna della squadra granata, della sua storia» riconosce Allegri al collega che lo ha battuto alla guida del Genoa, facendo poi il bis contro Sarri quando allenava il Verona. E la Juve, ce l’ha un’anima da indossare in un derby che in casa non perde da 27 anni, senza dimenticare la Champions che incombe, martedì a Vila-Real? «Sono stati messi da parte molto gli obiettivi personali — sottolinea Max —. Siamo più squadra, c’è entusiasmo e voglia di tornare a vincere, anche se quest’anno è difficile».

L’arrivo di Vlahovic ha dato un’accelerazione alla faticosa opera di ricostruzione post Ronaldo, iniziata con la messa in sicurezza della fase difensiva (ma oggi oltre a Chiellini manca Bonucci, infortunato). E ora nella terza partita di fila contro squadre simili (Verona, Atalanta e Torino), il nuovo tridente può fare un altro salto di qualità, magari esaltando anche Kean.

Il Torino all’andata giocò alla pari il derby e lo perse solo nel finale , per un gol di Locatelli e per mancanza di alternative: la squadra di Juric chiuse con Baselli attaccante, per intenderci. Questa volta, là davanti, i granata sono al completo. «Belotti? Ha fatto una buona settimana e c’è la possibilità che parta titolare», dice il tecnico granata. Ballottaggio con Sanabria, dunque.

I granata hanno raccolto un solo punto nelle ultime tre gare di campionato, fronteggiano quindi la prima «crisetta» del nuovo corso. In questo senso il derby rappresenta un’occasione unica per spazzare immediatamente ogni cattivo pensiero. L’eventuale successo (che manca dall’aprile del 2015, 2-1, reti di Quagliarella e Darmian) potrebbe infatti rappresentare la svolta definitiva per un ambiente intero. Juric predica comunque un po’ di equilibrio in generale. «Ci sono tante anomalie attorno alla squadra — dice —. C’è grande tifo, passione vera in città, ma lo stadio è vuoto. È alta l’attenzione sui media, si percepisce in ogni angolo di Torino la grandezza della storia di questo club, poi alle partite c’è poca gente. Capisco la fretta di vedere la squadra di nuovo grande, ma in questa fase puoi andare un po’ su, un po’ giù. Il mio obiettivo personale, e anche della società, è quello di crescere, di arrivare in alto, non è però che tutto vada rimesso in discussione di fronte a due passetti meno positivi degli altri. Per crescere ci vuole tempo, coraggio, scelte giuste. Ecco, ora vedo anomalie un po’ in tutto».


Probabili formazioni

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Rugani, Alex Sandro; Zakaria, Arthur, Rabiot; Dybala, Vlahovic, Morata. Allenatore: Allegri
Torino (3-4-2-1): V. Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Pobega, Brekalo; Belotti. Allenatore: Juric
Arbitro: Massa di Imperia
Tv: ore 20.45, Dazn



CorSera

[Venkman85]

Ho fatto in tempo a vedere il secondo tempo di Barcellona Napoli, ai partenopei il pareggio va benissimo visto quante occasioni hanno buttato nel finale gli spagnoli

[germanomosconi]

il barcellona sta girando meglio ultimamente

[KURTANGLE]

Nel primo anno in cui la rete in trasferta non vale doppio, Napoli avanti uno a zero a Barcellona.

ci pensavo anche io mentre esultavo....

[KURTANGLE]

Ho fatto in tempo a vedere il secondo tempo di Barcellona Napoli, ai partenopei il pareggio va benissimo visto quante occasioni hanno buttato nel finale gli spagnoli

nel primo tempo abbiamo giocato meglio però.

il barcellona sta girando meglio ultimamente

si
xavi sta lavorando bene

[Venkman85]

Con che logica gli dava del drogato poi hahahahah

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Erano voci che giravano, come su El Shaarawy. Tra l'altro mi capitò di parlare con il procuratore di El Shaarawi di allora, dopo non molto che questi aveva cambiato procura dandola al fratello. L'ex procuratore mi disse che a pippare non era il giocatore ma il fratello, che è stato anche trovato nei bidoni dell'immondizia. Poi non so se sia vero o se l'abbia detto per parlare male di chi senza meriti gli ha fregato una bella fonte di guadagni.

Tornando a Flachi ho sentito il mio amico dandogli la notizia del ritorno al campo dell'ex Samp. Il mio amico era tutto gasato, mi fa che sarebbe bello se Flachi giocasse una partita dalle sue parti, per andare a urlargli contro allo stadio "avevo ragione 17 anni fa!"

[marcu9]

Il supergol al Real Madrid ha riscatenato l'affare Mbappé.
L'incredibile offerta da 50 milioni all'anno del Real Madrid sembrava aver posto fine alla questione.
Nelle ultime ore però l'intera Francia si sta mobilitando per quello che pare essere un vero e proprio affare di Stato.
Per convincere Kylian a restare, l'offerta del Paris è salita alla cifra monstre di 62 milioni di euro all'anno. Per tutelare gli interessi del campionato francese sarebbero poi scesi in campo, con un'opera di mediazione, il presidente della Repubblica Macron e l'ex presidente Sarkozy.

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[Nasser95]

Erano voci che giravano, come su El Shaarawy. Tra l'altro mi capitò di parlare con il procuratore di El Shaarawi di allora, dopo non molto che questi aveva cambiato procura dandola al fratello. L'ex procuratore mi disse che a pippare non era il giocatore ma il fratello, che è stato anche trovato nei bidoni dell'immondizia. Poi non so se sia vero o se l'abbia detto per parlare male di chi senza meriti gli ha fregato una bella fonte di guadagni.

Tornando a Flachi ho sentito il mio amico dandogli la notizia del ritorno al campo dell'ex Samp. Il mio amico era tutto gasato, mi fa che sarebbe bello se Flachi giocasse una partita dalle sue parti, per andare a urlargli contro allo stadio "avevo ragione 17 anni fa!"

Rischierebbe il tuo amico, un pugno, se gli ricorda dell' accaduto hahah

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