Calciomercato serie A le news di oggi 28 gennaio: Caicedo è fatta con l’Inter, Milan-Kulusevski per ora è no
Inzaghi ha voluto l’attaccante del Genoa. Il Milan tentato dall’idea Kulusevski ma la Juve chiede 40 milioni, i rossoneri non mollano Thiaw. La Roma cerca un centrocampista
Non compie 22 anni oggi: ne ha 33 suonati. E non è il nuovo crac del calcio internazionale. Ma Caicedo può dare una mano all’Inter nella corsa verso lo scudetto, anche se non è Vlahovic. Inzaghi ha voluto l’ecuadoriano del Genoa per sostenere l’attacco e sarà accontentato: previste per oggi le visite mediche, superato lo scoglio della buonuscita, al giocatore andrà un ingaggio da 800 mila euro fino a giugno. Del resto i nerazzurri partono da una posizione di privilegio rispetto alla Juve e non hanno bisogno di rispondere all’acquisto del serbo con un colpo altrettanto importante. Per la verità, un acquisto a sorpresa lo ha messo a segno la stessa Inter: Gosens, il cui riscatto obbligatorio scatterà dopo la prima partita anche amichevole con l’Inter, si è sottoposto alle visite mediche, ha prenotato la casacca numero 18 e ha firmato il contratto con il club di Zhang. «Tanti campioni tedeschi hanno vestito questa maglia, spero di continuare la tradizione. Mi auguro di segnare tanti gol a San Siro» ha dichiarato il difensore alla tv di famiglia. Nel frattempo Marotta e Ausilio pianificano il futuro mettendo nel mirino i due gioielli del Sassuolo, Scamacca e Frattesi.
E il Milan? Per qualche ora è stato tentato dalla eventualità di potenziare il reparto offensivo con un grande talento, Dejan Kulusevski, 21 anni, considerato sacrificabile da Massimiliano Allegri. Spinta dalla necessità di sfoltire la rosa, la Juventus ha messo sul mercato lo svedesino, mai esploso negli ultimi due anni bianconeri. L’agente Lucci ieri ha avuto un’illuminazione. E ha chiamato i rossoneri per sondare la disponibilità a investire sull’attaccante esterno. L’apertura del Milan si è scontrata però con le pretese dei bianconeri che hanno chiesto 3 milioni per il prestito e 40 per il riscatto obbligatorio. Il discorso si è chiuso, ma potrebbe riaprirsi. Chissà se si riaprirà il colloquio con lo Schalke 04 per Malick Thiaw, valutato dai tedeschi 10 milioni, troppi. Nel frattempo il Diavolo tira un sospiro di sollievo per Kessie, sottoposto alla Tac con la Costa d’Avorio, dopo il trauma costale riportato contro l’Egitto. Gli esami hanno escluso lesioni, domenica tornerà in Italia.
Il Napoli quasi sicuramente resterà com’è: niente terzino sinistro, nemmeno stavolta, come nelle ultime sessioni di mercato (si è sperato in Reinildo, poi finito all’Atletico). Più attiva la Roma, che dopo Maitland-Niles e Sergio Oliveira potrebbe prendere un altro centrocampista: tutto dipende da Diawara, il quale finalmente potrebbe decidersi a accettare il trasferimento al Galatasaray. Quanto alla Lazio, è ancora tutto bloccato dall’indice di liquidità negativo. Se oggi Muriqi andrà al Maiorca, com’è probabile, cercherà di prendere Casale dal Verona e un vice-Immobile. Ma rigorosamente in prestito.
CorSera
Inzaghi ha voluto l’attaccante del Genoa. Il Milan tentato dall’idea Kulusevski ma la Juve chiede 40 milioni, i rossoneri non mollano Thiaw. La Roma cerca un centrocampista
Non compie 22 anni oggi: ne ha 33 suonati. E non è il nuovo crac del calcio internazionale. Ma Caicedo può dare una mano all’Inter nella corsa verso lo scudetto, anche se non è Vlahovic. Inzaghi ha voluto l’ecuadoriano del Genoa per sostenere l’attacco e sarà accontentato: previste per oggi le visite mediche, superato lo scoglio della buonuscita, al giocatore andrà un ingaggio da 800 mila euro fino a giugno. Del resto i nerazzurri partono da una posizione di privilegio rispetto alla Juve e non hanno bisogno di rispondere all’acquisto del serbo con un colpo altrettanto importante. Per la verità, un acquisto a sorpresa lo ha messo a segno la stessa Inter: Gosens, il cui riscatto obbligatorio scatterà dopo la prima partita anche amichevole con l’Inter, si è sottoposto alle visite mediche, ha prenotato la casacca numero 18 e ha firmato il contratto con il club di Zhang. «Tanti campioni tedeschi hanno vestito questa maglia, spero di continuare la tradizione. Mi auguro di segnare tanti gol a San Siro» ha dichiarato il difensore alla tv di famiglia. Nel frattempo Marotta e Ausilio pianificano il futuro mettendo nel mirino i due gioielli del Sassuolo, Scamacca e Frattesi.
E il Milan? Per qualche ora è stato tentato dalla eventualità di potenziare il reparto offensivo con un grande talento, Dejan Kulusevski, 21 anni, considerato sacrificabile da Massimiliano Allegri. Spinta dalla necessità di sfoltire la rosa, la Juventus ha messo sul mercato lo svedesino, mai esploso negli ultimi due anni bianconeri. L’agente Lucci ieri ha avuto un’illuminazione. E ha chiamato i rossoneri per sondare la disponibilità a investire sull’attaccante esterno. L’apertura del Milan si è scontrata però con le pretese dei bianconeri che hanno chiesto 3 milioni per il prestito e 40 per il riscatto obbligatorio. Il discorso si è chiuso, ma potrebbe riaprirsi. Chissà se si riaprirà il colloquio con lo Schalke 04 per Malick Thiaw, valutato dai tedeschi 10 milioni, troppi. Nel frattempo il Diavolo tira un sospiro di sollievo per Kessie, sottoposto alla Tac con la Costa d’Avorio, dopo il trauma costale riportato contro l’Egitto. Gli esami hanno escluso lesioni, domenica tornerà in Italia.
Il Napoli quasi sicuramente resterà com’è: niente terzino sinistro, nemmeno stavolta, come nelle ultime sessioni di mercato (si è sperato in Reinildo, poi finito all’Atletico). Più attiva la Roma, che dopo Maitland-Niles e Sergio Oliveira potrebbe prendere un altro centrocampista: tutto dipende da Diawara, il quale finalmente potrebbe decidersi a accettare il trasferimento al Galatasaray. Quanto alla Lazio, è ancora tutto bloccato dall’indice di liquidità negativo. Se oggi Muriqi andrà al Maiorca, com’è probabile, cercherà di prendere Casale dal Verona e un vice-Immobile. Ma rigorosamente in prestito.
CorSera
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