Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[KURTANGLE]

Scadenza 2023 e non si parla di rinnovo. Inoltre è di Raiola e penso voglia un aumento di stipendio consistente e non credo l'inter voglia darglielo. Aggiungiamoci che si parla da settimane di tentativi per Ginter del Borussia (glad..) e Bremer che giocano esattamente in quella posizione e capisci vogliano sostituirlo.

Onana mi è sempre sembrato troppo "Mazembe" per fare il portiere... vedremo

secondo me il rinnovo se lo mrita.
Gran parte dei successi dell'inter recente va alla sua splendida difesa
handanovic si sta meritando la titolarità anche per l'anno prossimo.....ma affiancargli onana non sarebbe affatto male

[Sean]

https://www.ansa.it/sito/notizie/spo...2758cbf86.html

Acchiappalo adesso...

[sebix]

secondo me il rinnovo se lo mrita.
Gran parte dei successi dell'inter recente va alla sua splendida difesa
handanovic si sta meritando la titolarità anche per l'anno prossimo.....ma affiancargli onana non sarebbe affatto male

Se lo meriterebbe si, ma penso Marotta voglia venderlo (si dice Raiola porti a giugno 25 mln di offerta dalla premier). Insomma se lo vendi e prendi Bremer a me va benissimo eh.

[Virulogo.88]

De vrj l'anno prossimo sarà un bidone

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[Sean]

Il Venezia ha 14 positivi. Secondo il nuovo protocollo allo stato salta Venezia-Inter.

[Nasser95]

Orsato arbitrerà Milan Juventus, bene, benissimo.

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[Sean]

Ottimo.

[KURTANGLE]

Se lo meriterebbe si, ma penso Marotta voglia venderlo (si dice Raiola porti a giugno 25 mln di offerta dalla premier). Insomma se lo vendi e prendi Bremer a me va benissimo eh.

ma smettila di fare il ragioniere....
de vrij è forte e da tifoso dovresti sperare di tenertelo ben stretto
sti kazzi dei 25 milioni e di bremer

Orsato arbitrerà Milan Juventus, bene, benissimo.

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peccato non ci sia miralem van damme altrimenti la juve poteva rubare un altro scudetto a suon di calci vvolanti

[marcu9]

?[emoji2532] Sarà Daniele #Orsato a dirigere #MilanJuve di domenica sera; non dirige i rossoneri dallo scorso 26 aprile, quando non segnaló il nettissimo fallo di Leiva su Calhanoglu nonostante la revisione al VAR. I rossoneri non hanno mai vinto un big match arbitrato da Orsato.

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[germanomosconi]

?[emoji2532] Sarà Daniele #Orsato a dirigere #MilanJuve di domenica sera; non dirige i rossoneri dallo scorso 26 aprile, quando non segnaló il nettissimo fallo di Leiva su Calhanoglu nonostante la revisione al VAR. I rossoneri non hanno mai vinto un big match arbitrato da Orsato.

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ahia....

[Nasser95]

?[emoji2532] Sarà Daniele #Orsato a dirigere #MilanJuve di domenica sera; non dirige i rossoneri dallo scorso 26 aprile, quando non segnaló il nettissimo fallo di Leiva su Calhanoglu nonostante la revisione al VAR. I rossoneri non hanno mai vinto un big match arbitrato da Orsato.

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Hahahah marcu, lo fanno apposta, sanno che il Milan gioca, quindi...



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[Sean]

Quelle statistiche portano solo sfiga...difatti ogni serie è destinata ad interrompersi. Inoltre detto così non vuol dire nulla perchè è solo dall'anno scorso che il Milan ha avuto una squadra per competere...negli precedenti anni no, per cui vincere gli scontri diretti (ma quali che ha sempre lottato per il quinto posto in giù?) era un attimo difficile.

[Sean]

Andrebbe nel 3d del cinema eppure mi pare questo il posto più giusto, perchè la Longobarda è talmente entrata nell'immaginario collettivo che difficilmente possiamo non credere non sia mai stata in A con Canà e il suo presidente:

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È morto Camillo Milli, era il presidente della Longobarda allenata da Oronzo Canà-Banfi

L’attore, che si formò alla carriera teatrale sotto la direzione di Giorgio Strehler, aveva 91 anni


L’attore Camillo Milli, 91 anni, è morto a Genova, dove viveva ormai da anni. Nato a Milano l’1 agosto 1929 da Giovanni Battista Migliori, avvocato e in seguito deputato della Democrazia Cristiana e Giuseppina Rossi, torinese, Milli si formò alla carriera teatrale sotto la direzione di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano, dove debuttò nel 1951 e dove fu stabilmente attivo sino al 1953. Negli anni ‘60 e ‘70, al Teatro Stabile di Genova, fu diretto più volte da Luigi Squarzina, specializzandosi nel repertorio di Carlo Goldoni. Lavorò anche accanto a Dario Fo, sia in teatro che nella trasposizione televisiva delle sue commedie, come «La signora è da buttare» e «Parliamo di donne». Camillo Milli aveva debuttato sul grande schermo con «Ragazze d’oggi» di Luigi Zampa ma è stato uno dei protagonisti della commedia italiana degli anni ‘80. Caratterista in numerosi film, spesso in ruoli di prelati («In nome del Papa Re» di Luigi Magni, 1977; «Il marchese del Grillo» di Mario Monicelli, 1981) o affiancando comici come Paolo Villaggio (in «Fantozzi contro tutti») e Lino Banfi. Proprio con Banfi uno dei successi che hanno reso il suo volto più riconoscibile: Milli era il presidente della scalcagnata Longobarda approdata incredibilmente in serie A e allenata da Oronzo Canà-Banfi in L’allenatore nel pallone.

Durante le finte interviste all’interno del film, Milli faceva la parodia di un presidente dell’epoca, probabilmente Edmeo Lugaresi del Cesena, che non riusciva a coniugare i verbi. Inoltre durante il calciomercato, Milli immaginava in modo ironico la compravendita dei giocatori in comproprietà, una prassi che in quegli anni si stava diffondendo tra le società di calcio. In televisione, dove iniziò a recitare dagli anni ‘60, era invece maggiormente conosciuto per il ruolo di Ugo Monti nella soap opera CentoVetrine. Prese anche parte al famoso carosello della China Martini, insieme ad Ernesto Calindri e Franco Volpi dal 1957 al 1963.

CorSera

[fedeita]

Piano piano ce ne andiamo tutti.

[Sean]

A 91 anni non è inaccettabile diciamo e poi dopo aver fatto quello che ti piace, nel caso di Milli l'attore...e nel periodo dove i caratteristi venivano assai valorizzati, tanto da restare impressi nel pubblico.