If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
L'ottava vittoria di fila è sulla Lazio: 2-1 per l'Inter. Inter che si riprende la vetta della classifica e si continua così con questo duello in testa tutto milanese. Il derby sarà importantissimo.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Siamo stati dei pirla a buttare almeno un paio di partite nel girone di andata.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
L’Inter non molla mai, contro la Lazio strappa l’ottava vittoria consecutiva con Bastoni e Skriniar. Vanno tutti in gol, anche i difensori E ora la Supercoppa con la Juve – Che all’Olimpico fa una gran festa mentre la Roma si dispera. La squadra di Allegri fa l’impresa e riesce a vincere una partita già perduta. In sette minuti Locatelli, Kulusevski e De Sciglio ribaltano il 3-1 per la Roma. Bianconeri sempre a portata della qualificazione alla Champions League, per Mourinho va malissimo: è la nona sconfitta su ventidue partite
Il ritmo dell’Inter, i gol in cooperativa
E’ sempre Inter. Da qualche settimana, anzi direi da due mesi, il motivo è questo. L’Inter martella ai fianchi il campionato, non lo ha ancora mandato ko, lo scudetto è molto lontano, e il Milan tutto sommato è sempre lì, ma l’Inter in una maniera o nell’altra vince e tiene un ritmo che per quasi tutte le altre è difficile sostenere. Stavolta la vittoria contro la Lazio – che ha giocato sicuramente una buona partita e che ha tenuto botta fino in fondo – è arrivata tramite i gol dei difensori: Bastoni prima con un sinistro da centrocampista dal piede raffinato e poi Skriniar con un colpo di testa da centravanti potente.
Ricca di talenti e di campioni l’Inter va in gol in cooperativa, miglior attacco e seconda miglior difesa del campionato. L’Inter ha mille risorse e Inzaghi ha festeggiato contro la sua ex Lazio addirittura l’ottava vittoria consecutiva. Potrebbero essere nove, dovesse vincere anche il recupero col Bologna, posto sempre che si venga a capo della solita faida Covid – Asl – Lega di Serie A – Club.
L’Inter oggi ha un passo in più delle altre, è una squadra che è stata plasmata da Antonio Conte e che Simone Inzaghi ha ereditato non con modestia ma con la calma e la serenità di chi sa che ha mezzi, potere e conoscenza.
Mercoledì ci sarà la Supercoppa Inter – Juventus, il primo trofeo della stagione. Data la rivalità vincerlo avrà un certo significato e darà una discreta spinta inerziale. Perderlo farà soffrire, ma nessuno è stati mai fustigato per una Supercoppa lasciata ad altri.
I sette minuti della Juve e lo shock di Mourinho
Sette minuti per trasformare e ribaltare una partita che sembrava già chiusa, finita. Al 3-1 di Pellegrini per la Roma, avevamo già un nuovo processo alla Juventus, si conteggiava un’inquietante sesta sconfitta in serie A. Ci si preoccupava molto per l’infortunio di Chiesa (e questa preoccupazione purtroppo resta), ci si facevano di nuovo domande su Morata, De Ligt e i suoi controversi rigori per fallo di mano e di braccia, il solito inconsistente centrocampo, si strigliava forte Allegri – eh, non è più lo stesso… – e così via. Poi in sette minuti Locatelli, Kulusevski e De Sciglio hanno vinto una partita già perduta.
Tre nomi che non sono superstar e che pure hanno risolto un problema enorme alla Juventus. Morata, difficile da credere ma è così, è partito stavolta dalla panchina e ha trasformato la Juventus. Lui che è un pezzo importantissimo oggi da smistare sul mercato oppure conservare gelosamente e rispettosamente. Vittoria della Juve dunque con grande complicità ovviamente di una Roma che contemporaneamente ha spento tutto gli interruttori dopo aver giocato fino al 3-1 una bella partita.
Ma non è finita Pellegrini avrebbe potuto strappare il 4-4 con un rigore che ha malamente sbagliato, ma Szczesny parato benissimo (e ne aveva parato un altro all’andata), e potuto sfruttare ancora una manciata di minuti in vantaggio di un uomo per l’espulsione di De Ligt (i falli di mano appunto…). Una partita buttata via percuotendosi alla Tafazzi
Se Allegri, che la partita l’ha vista solo dalla tribuna, ha sempre nel mirino almeno la qualificazione alla Champions League, Mourinho incassa la nona sconfitta in ventidue giornate. Dire che la Roma perde le partite con le big è a questo punto solo un eufemismo.
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 21 Domenica 9 gennaio 2022 Venezia - Milan 0-3 (2' Ibrahimovic M, 49' Hernandez M, 59' Hernandez M) Empoli - Sassuolo 1-5 (13' Berardi rig. S, 16' Henderson E, 24' Raspadori S, 67' Scamacca S, 71' Raspadori S, 90'+2' Scamacca S) Napoli - Sampdoria 1-0 (43' Petagna N) Udinese - Atalanta 2-6 (17' Pasalic A, 22' Muriel A, 43' Malinovskyi A, 59' Djimsiti aut. U, 76' Muriel A, 89' Maehle A, 88' Beto U, 90' + 2' Pessina A) Genoa - Spezia 0-1 (14' Bastoni S) Roma - Juventus 3-4 (11' Abraham R, 18' Dybala J, 48' Mkhitaryan R, 53' Pellegrini R, 70' Locatelli J, 72' Kulusevski J, 77' De Sciglio J) Verona - Salernitana 1-2 (29' Djuric rig. S, 63' Lazovic V, 70' Kastanos S) Inter - Lazio 2-1 (30' Bastoni I, 35' Immobile L, 67' Skriniar I) Lunedì 10 gennaio 2022 Torino -Fiorentina 4-0 (19' Singo T, 23' Brekalo T, 31' Brekalo T, 58' Sanabria T) Martedì 11 gennaio 2022 Cagliari - Bologna 2-1 (54' Orsolini B, 71' Pavoletti C, 90' + 3' Pereiro C) *** Il ritmo
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il Napoli torna a vincere con un bellissimo gol di Petagna dopo tre sconfitte al Maradona che avevano condizionato la sua classifica, le tante assenze e soprattutto le polemiche e i veleni di Juve-Napoli per i casi Covid in squadra con l’ordine di quarantena della ASL ignorato e Zielinski trovato poi positivo
Dopo tre sconfitte interne consecutive, le tante assenze che stanno condizionando il suo cammino, e i postumi della partita di Torino, contro la Juventus, con tanto di polemiche connesse ai casi di Covid in squadra e tre di loro schierati nonostante l’ordine di quarantena della ASL (e Zielinski poi addirittura trovato positivo), il Napoli è tornato alla vittoria. Lo ha fatto in maniera non brillantissima, con una partita che ha stentato a chiudere contro la Sampdoria: ma il gol di Petagna è stato sufficientemente bello – una semirovesciata al volo – per dare dignità ai tre punti conquistati. Eliminando soprattutto una certa ansia che aveva cominciato a prendere la squadra quando giocava in casa, al Maradona. Le ultime tre partite con Atalanta, Empoli e Spezia erano state infatti perdute, con conseguenze anche parecchio negative sulla classifica. Nel frattempo Insigne è passato, lautamente compensato, al Toronto: si impegna, gioca, si infortuna addirittura. Solo in Italia abbiamo il viziaccio e la malevolenza di pensare che un giocatore a scadenza di contratto e che a fine stagione passerà a un altro club, si impegni di meno e non faccia il suo dovere.
Gli show di Atalanta e Sassuolo e l’ira di Pierpaolo Marino sul caso Udinese – Covid – Asl
Grandi show di Atalanta e Sassuolo. Nell’ Atalanta il protagonista è Muriel, stavolta titolare: evidentemente non è soltanto la miglior carta da giocarsi dalla panchina, come preferisce di solito utilizzarlo Gasperini, e anche un pezzo pregiato per far soldi sul mercato. I sei gol sono stati fatti a un’Udinese a pezzi e falcidiata dai contagiati Covid. Squadra costretta ad andare in campo a causa dell’assurdo pugno di ferro della Lega di Serie A che continua a sfidare buon senso e Asl.
“Siamo stati costretti a radunarci la domenica mattina, con i primavera in panchina, giocatori che si sono negativizzati solo oggi e altri addirittura in quarantena. Vedremo quali saranno le conseguenze.Non è stata una partita, è stato un massacro”. Il dg Pierpaolo Marino, antico uomo di calcio dalla lunghissima esperienza che risale ai tempi di Maradona e ancora prima, si è detto offeso e indignato per esser stati obbligati a giocare nonostante tutto. Penso avesse ragione da vendere.
Nel Sassuolo in gol tutti gli attaccanti, Berardi, Raspadori e Scamacca. A occhio Scamacca – uno dei tanti possibili attaccanti cui potrebbe rivolgersi la Juve per rimpinguare un attacco che da dopo la partenza di Ronaldo fa troppi pochi gol – da oggi potrebbe costare un milioncino o due in più.
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 21 Domenica 9 gennaio 2022 Venezia - Milan 0-3 (2' Ibrahimovic M, 49' Hernandez M, 59' Hernandez M) Empoli - Sassuolo 1-5 (13' Berardi rig. S, 16' Henderson E, 24' Raspadori S, 67' Scamacca S, 71' Raspadori S, 90'+2' Scamacca S) Napoli - Sampdoria 1-0 (43' Petagna N) Udinese - Atalanta 2-6 (17' Pasalic A, 22' Muriel A, 43' Malinovskyi A, 59' Djimsiti aut. U, 76' Muriel A, 89' Maehle A, 88' Beto U, 90' + 2' Pessina A) Genoa - Spezia 0-1 (14' Bastoni S) Roma - Juventus 3-4 (11' Abraham R, 18' Dybala J, 48' Mkhitaryan R, 53' Pellegrini R, 70' Locatelli J, 72' Kulusevski J, 77' De Sciglio J) Verona - Salernitana 1-2 (29' Djuric rig. S, 63' Lazovic V, 70' Kastanos S) Inter - Lazio 2-1 (30' Bastoni I, 35' Immobile L, 67' Skriniar I) Lunedì 10 gennaio 2022 Torino -Fiorentina 4-0 (19' Singo T, 23' Brekalo T, 31' Brekalo T, 58' Sanabria T) Martedì 11 gennaio 2022 Cagliari - Bologna 2-1 (54' Orsolini B, 71' Pavoletti C, 90' + 3' Pereiro C) *** Il ritmo
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il Milan vola e non solo con Ibrahimovic. A Venezia il protagonista è Theo Hernandez. Pioli e i rossoneri confermano di essere in fase di risalita, il gioco è più brillante e le ambizioni sono tornate quelle più alte. Insomma nessun altro favore all’Inter…
Milan all’inseguimento dell’Inter, Ibrahimovic irradia i rossoneri di positività
In mancanza di uno scontro testa a testa e contemporaneo con l’Inter, il Milan ha ripreso a macinare gol, gioco e soprattutto risultati. I tre gol al Venezia non sono certo un’impresa ma intanto confermano che Ibrahimovic ha espanso la sua aura positiva sui compagni. Il Milan ha gioco e personalità anche quando le assenze (Romagnoli, Kjaer, Kessie) sono un discreto numero e soprattutto importanti. Theo Hernandez si dimostra terzino prezioso e indispensabile, anche perché il numero di assist e di gol comincia a essere sostanziale per un uomo di fascia come lui.
Il Milan ha ripreso fiducia dopo la grande avanzata dell’ Inter e anzi onferma di non volersi sottrarre alle fatiche e all’impegno morale della lotta scudetto. E’ preferibile certo correre al coperto e senza troppi fari puntati addosso, ma prima o poi si è destinati a farsi scoprire…
SERIE A 2021-2022 GIORNATA N. 21 Domenica 9 gennaio 2022 Venezia - Milan 0-3 (2' Ibrahimovic M, 49' Hernandez M, 59' Hernandez M) Empoli - Sassuolo 1-5 (13' Berardi rig. S, 16' Henderson E, 24' Raspadori S, 67' Scamacca S, 71' Raspadori S, 90'+2' Scamacca S) Napoli - Sampdoria 1-0 (43' Petagna N) Udinese - Atalanta 2-6 (17' Pasalic A, 22' Muriel A, 43' Malinovskyi A, 59' Djimsiti aut. U, 76' Muriel A, 89' Maehle A, 88' Beto U, 90' + 2' Pessina A) Genoa - Spezia 0-1 (14' Bastoni S) Roma - Juventus 3-4 (11' Abraham R, 18' Dybala J, 48' Mkhitaryan R, 53' Pellegrini R, 70' Locatelli J, 72' Kulusevski J, 77' De Sciglio J) Verona - Salernitana 1-2 (29' Djuric rig. S, 63' Lazovic V, 70' Kastanos S) Inter - Lazio 2-1 (30' Bastoni I, 35' Immobile L, 67' Skriniar I) Lunedì 10 gennaio 2022 Torino -Fiorentina 4-0 (19' Singo T, 23' Brekalo T, 31' Brekalo T, 58' Sanabria T) Martedì 11 gennaio 2022 Cagliari - Bologna 2-1 (54' Orsolini B, 71' Pavoletti C, 90' + 3' Pereiro C) *** Il ritmo
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta