Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Venkman85]

Supercoppa Italiana: Inter-Juventus si giocherà a San Siro il 12 gennaio. Scartata l'ipotesi del 5 per evitare lo spostamento delle gare di campionato

La Supercoppa Italiana si giocherà a San Siro il 12 gennaio. Scartata l'ipotesi del 5 per evitare lo spostamento delle gare di campionato e garantire l'incasso più alto possibile per il match tra Inter e Juventus. Entro un paio di settimane l'ufficialità

(CorSera)

Dai che si evita la porcata.

[Sean]

Dai che si evita la porcata.

Sì, beh sarebbe stata in effetti troppo grossa, da spiegare non solo alla Juve ma anche a tutte le altre, perchè il Napoli è in corsa per il campionato gomito a gomito col Milan e c'è tutta una regolarità di cui dover tenere conto, posto che poi la Juve a Napoli ci è andata senza i sudamericani.

Per la supercoppa si torna a giocare in casa di chi ha vinto lo scudetto dopo 10 anni in cui chi ha vinto lo scudetto non ha giocato in casa sua la supercoppa: pazienza. Preferisco Milano alla trasferta in Arabia.

Resta sconcertante come la supercoppa che afferisce alla stagione passata si vada a giocare addirittura nel '22, mentre tutti gli altri campionati l'hanno archiviata in agosto...in Italia la si gioca a gennaio, nel pieno della stagione, degli impegni (inizia pure la coppa Italia).

La gestione delle cose calcistiche è fatta come nemmeno nei condomini di non so quale periferia disagiata.

[Sean]

Allarme della Covisoc. La Repubblica: “Plusvalenze sospette nei bilanci di Serie A”

Secondo quanto riporta la Repubblica, la Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio) ha inviato al Procuratore della Figc Giuseppe Chinè e per conoscenza al presidente Gravina una relazione sulle plusvalenze degli ultimi due anni. Per l’organo di vigilanza che monitora i bilanci, quegli affari sembrano incidere in modo significativo sui conti, evidenziando delle criticità. In particolare, quegli scambi in cui sono entrati calciatori valutati cifre significative senza una reale ragione sportiva. Nella maggior parte dei casi, una delle società coinvolte è la Juventus (sullo stesso tema si è mossa la Consob): i trasferimenti interessati sono 42, ma in particolare ci sono 21 calciatori scambiati per 90 milioni. Operazioni che però hanno fatto circolare realmente poco più di 3 milioni, producendo benefici a bilancio per il club bianconero di oltre 40. Ci sono poi anche gli affari con l’estero: Pjanic-Arthur col Barça, Cancelo-Danilo col City, cifre elevate per giocatori però di prima fascia. Ma come stabilire se il valore di uno scambio è congruo? Uno scoglio su cui si sono arenate anche le indagini della procura di Milano del 2018 su Inter e Milan. Ora la palla passa a Chinè.

https://www.tuttomercatoweb.com/rassegna-stampa/allarme-della-covisoc-i-la-repubblica-i-plusvalenze-sospette-nei-bilanci-di-serie-a-1601560

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Plusvalenze sospette, allarme Covisoc: 62 operazioni nel mirino


Nella relazione consegnata al procuratore della Figc anche il trasferimento di Osimhen al Napoli e gli scambi della Juve

Due anni di plusvalenze e 62 operazioni di mercato sono finiti sotto la lente della Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio) e ora sono all’esame della Procura federale. Come dalle anticipazioni di Repubblica, la relazione è stata consegnata al Procuratore della Figc Giuseppe Chinè e al presidente Gravina una relazione sulle plusvalenze degli ultimi due anni per chiedere che si indaghi sulla natura delle operazioni.

I big

— L’organo di vigilanza dei bilanci in un allegato elenca i nomi e gli importi più rilevanti. Si parte da Franco Tongya e Marley Aké, scambiati da Juve e Marsiglia per 8 milioni (quindi a saldo zero), ora giocano nella quarta serie francese e in Serie C. Poi i 4 giocatori finiti al Lilla per 20 milioni nel pacchetto Osimhen: tre di loro sono già tornati in Italia (due in serie D, uno in serie C), l’altro a Lilla non è mai entrato in campo. Nel mirino diverse operazioni della Juve, con 42 trasferimenti e 21 giocatori coinvolti per un giro di 90 milioni, ma con un circolo di soli 3 milioni e benefici di 40 milioni nel bilancio. Si parla anche di big: Pjanic-Arthur col Barça, Cancelo-Danilo col City. A indagare ora sarà Chinè.

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/27-10-2021/covisoc-punta-dito-plusvalenze-62-operazioni-mirino-4202087100713.shtml

[Sean]

La scoperta dell'acqua calda. La precedente indagine sulle plusvalenze, quella del '18 che vide sotto osservazione Milan e Inter, è finita in niente a motivo che è impossibile provare o assegnare un valore ad un tale o tal altro giocatore, per cui io posso valutare Pippo 7 milioni...se poi Pippo si rivela una Pippa e sparsce dai radar, fa parte dell'aleatorietà del mercato.

Comunque staremo a vedere.

[Fabi Stone]

La scoperta dell'acqua calda. La precedente indagine sulle plusvalenze, quella del '18 che vide sotto osservazione Milan e Inter, è finita in niente a motivo che è impossibile provare o assegnare un valore ad un tale o tal altro giocatore, per cui io posso valutare Pippo 7 milioni...se poi Pippo si rivela una Pippa e sparsce dai radar, fa parte dell'aleatorietà del mercato.

Comunque staremo a vedere.

Basta che guardano ai mercati ultimi della Roma eh... peccato che quelle non furono plusvalenze, però.
Je piasse n corpo.

[marcu9]

Le plusvalenze farlocche sono palesemente sospette da anni..l'aveva notato chiunque.

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[Sean]

Sono artifizi contabili dove i bilanci si gonfiano non con un giro di soldi veri ma di numeri da ascrivere al bilancio.

Se il Napoli prende Osimeh, non mi ricordo, facciamo 70 milioni ma valuta 3 suoi sconosciuti pedatori 20 milioni ecco che il club che vende scrive 70 ma ne incassa di reali 50 e il Napoli non ne sborsa 70 ma 50. - ricordiamoci che per fare queste operazioni bisogna infatti essere in due, chi compra e chi vende.

Il problema di questi accertamenti è che, come nel caso dell'inchiesta che coinvolse 3 anni fa Milan, Inter e Genoa:

Il meccanismo servirebbe ad “aggiustare” i bilanci delle squadre perché i ricavi delle cessioni vengono subito iscritti appunto in bilancio mentre le spese di acquisto vengono rateizzate e quindi spalmate negli esercizi successivi. Dieci anni fa una inchiesta analoga aveva colpito le due squadre milanesi ma era stato tutto archiviato perché, secondo i magistrati, il mercato dei calciatori sarebbe determinato da elementi non controllabili in anticipo.


Nel decreto d’archiviazione furono evidenziate le difficoltà inerenti la necessità di qualificare in termini di verità/falsità siffatte valutazioni, di natura del tutto peculiare, perché relative alla quantificazione del valore dei diritti di cessione dei calciatori professionisti, in assenza di parametri di riferimento certo o almeno adeguatamente condivisi”

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/04/21/plusvalenze-gonfiate-tra-milan-inter-e-genoa-indagati-per-falso-in-bilancio-thohir-galliani-e-zarbano/4307759/

"il mercato dei calciatori non è valutabile in anticipo" e non ha parametri certi di riferimento, per cui un ragazzo X lo posso valutare 10 milioni (lo possono anzi, visto che sono due le squadre ad accettare quella valutazione)...se poi quel tale X sparisce e va in serie o campionati minori, questo afferisce all'incognita del gioco e del mercato.

Kaio Jorge oggi c'è, ma a gennaio potrebbe essere mandato in prestito ipotesi al Venezia e da lì a giugno finire in una squadra bulgara. Non si può determinare in anticipo il valore reale di un calciatore, la sua resa futura, il suo peso, il suo destino, e su questi elementi di incertezza si basa il gioco delle plusvalenze.

[marcu9]

[KURTANGLE]

Quello strazio di Bocca ancora va avanti con questa solfa dello "spettacolo" e della "qualità del gioco", non rendendosi assolutamente conto che sono proprio partite come quelle vinte a Bologna e questa col Torino a pesare tantissimo ai fini della corsa scudetto: punti pesantissimi proprio perchè ottenuti senza brillare...ma in un campionato fatto di 38 partite non è tanto importante il brillare (non puoi giocare bene per tutte e 38 le volte) ma fare punti sì: il Milan li sta facendo.

Frustrante per il Napoli averne vinte 9 di fila e stare lì (se vince domani) a pari punti col Milan. Questo è indicativo, perchè nel massimo periodo di resa del Napoli Spalletti non ha guadagnato un punto sugli avversari: siccome non potrà continuare a tenere questo ritmo, e siccome a gennaio (mese cruciale per il Ciuccio) gli africani andranno in coppa d'Africa, ecco che si iniziano ad intuire difficoltà, salite, curve da superare...mentre se il Milan uscirà dalla champions potrà dare tutto in campionato, come Conte l'anno scorso.

Intanto Elliott con la sua gestione va da un passivo di 194 ad uno di 94: hanno tagliato 100 milioni di perdite, risultato più che ottimo considerando l'anno pandemico dove tutti invece hanno fatto registrare record su record negativi.

Tagliare le perdite e sanare il bilancio non vuol dire perdere in competitività, come sta dimostrando la squadra: insomma, tutto (campo ed extra campo) arride al Milan.

Beh che elliott riuscisse a far quadrare i conti si sapeva direi [emoji16] quello impressionante è il dato sportivo. Il Milan sembra non fare fatica

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[marcu9]

Fortuna che c'è Giroud.

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[sylvester]

Siam venuti quassù
Siam venuti quassù
Per vedere segnare Giroud....

[sylvester]

Amici Juventini....

Possiamo dire che la Juve ha un pochettino esagerato?

[Sean]

Senza dubbio. Quella lista però afferisce appunto alle operazioni juventine dell'inchiesta covisoc. Siccome se ne indagano 64, e quelle sono una quarantina, manca la parte che riguarda Napoli e altri.

Comunque sì, è stata usata una leva od uno strumento di bilancio in maniera esagerata. Il periodo preso in esame è quello '19-'21 dunque ha a che fare con Ronaldo e il peso finanziario dell'operazione, per cui si è fatto massiccio ricorso allo strumento delle plusvalenze.

[sylvester]

Sei sempre onesto Sean.


Altri non direbbero una parola contro la Juve
neppure se svaligiassero Fort Knox di fronte ai loro occhi.

[Sean]

I fatti sono fatti pure quando non ci piacciono...non è che uno si deve chiudere a riccio per cose simili. Questo non è un rigore che ci può stare ma anche no e dunque se ne discute. Questa è una zuppa dove tutti ci intingono il pane, perchè trattasi proprio di pane quotidiano, di fare in modo di andare avanti imbellettando i bilanci, difatti il sistema sta bene a due club per ogni operazione: è alfabeto comune, lo usano anche le aziende, il mondo del lavoro, non solo il calcio.

Chiaro che come in tutte le cose ci vuole misura. Quest'anno non è stato fatto quasi niente, ma Ronaldo è appunto partito, ovvero il peso dell'equilibrio da raggiungere è venuto meno (pure quello dei goal purtroppo) e quindi le plusvalenze non sono più servite o non in quel numero.