Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Françis1992]

Un vero tifoso tifa il suo team a prescindere, e non se supera o meno un numero di ragazzi di colore..

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Rosica perche' e' invidioso della loro genetica che lui non avra' mai

[marcu9]

Rosica perche' e' invidioso della loro genetica che lui non avra' mai

Ah ecco!

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[robybaggio10]

Ma a voi che vi frega se io tifo o meno il Mazembe?

[KURTANGLE]

Il Brescia andrebbe preso ad esempio.
Secondo solo al Piacenza di Gigi Cagni.

del colore della pelle discutono solo i subumani.
voler costruire una squadra piena di italiani invece può essere un obiettivo apprezzabile juventus style

[Death Magnetic]

Ma a voi che vi frega se io tifo o meno il Mazembe?

Niente, perché continui a scassare i coglioni con sta cosa? L'abbiamo capito, lo vai ripetendo dallo scorso anno.

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[robybaggio10]

Niente, perché continui a scassare i coglioni con sta cosa? L'abbiamo capito, lo vai ripetendo dallo scorso anno.

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Ne ho parlato ieri perche' e' successo. Punto.

[KURTANGLE]

Niente, perché continui a scassare i coglioni con sta cosa?

perché vuole essere notato, perché vuole discuterne vuole fare 30000 post tutti uguali attaccandosi ai maroni ecc. ecc.

[robybaggio10]

perché vuole essere notato, perché vuole discuterne vuole fare 30000 post tutti uguali attaccandosi ai maroni ecc. ecc.

Hahahahaaha...questa e' bella. Voglio essere notato...dai superbi utenti di bodiwebbe...marcu...anoleso...e company. La mia ragione di vita e' farmi notare da voi!
Semplicemente avevo esternato quest'estate questo mio timore. Ieri e', purtroppo, successo quello che temevo, e l'ho scritto. Punto.

[KURTANGLE]

La mia ragione di vita e' farmi notare da voi!.

temo proprio di si

[Venkman85]

Mi ricordo che una ventina di anni fa per gioco prendevo la rosa della Juve e provavo a fare due schieramenti, uno con solo italiani e uno solo stranieri. Per il secondo a volte c'era qualche lacuna, ma il primo riuscivo a completarlo. Nel tempo è diventato sempre più difficile mettere giù un 11 di soli italiani. Con la rosa attuale però visti i nuovi innesti credo si arrivi a 10 italiani in campo potenzialmente (sempre escludendo i primavera)

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[KURTANGLE]

eh eh zono neg4iiiiiiiiiiiiiii

[robybaggio10]

Mi ricordo che una ventina di anni fa per gioco prendevo la rosa della Juve e provavo a fare due schieramenti, uno con solo italiani e uno solo stranieri. Per il secondo a volte c'era qualche lacuna, ma il primo riuscivo a completarlo. Nel tempo è diventato sempre più difficile mettere giù un 11 di soli italiani. Con la rosa attuale però visti i nuovi innesti credo si arrivi a 10 italiani in campo potenzialmente (sempre escludendo i primavera)

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Nel Mazembe 9 italiani: Plizzari, Calabria, Conti, Romagnoli, Gabbia, Tonali, Florenzi, Maldini, Pellegri. Titolari 2: Calabria e Tonali.

[Sean]

Juventus e Milan, Sconcerti: la vera qualità verrà dopo, adesso basta vincere. Ma del nuovo ciclo di Allegri poche tracce

Verrà l’autunno e si correrà di meno, la qualità dei singoli farà da sola differenza: per ora, tra infortuni e stanchezze, i tre punti devono bastare

di Mario Sconcerti

Ci sono partite in cui non devi farti domande, prendi il risultato e te ne vai. Perché era l’unica cosa che cercavi. Poi con calma ti domandi cosa sei riuscito a fare e non trovi molto di diverso dal grigio. Allegri continua a rovesciare la sua Juve come fosse un cappotto dei poveri, ma non trova l’effetto caldo che cerca. Contro lo Spezia sono tornate le incertezze di Szczesny, la confusione di un centrocampo ancora diverso (McKennie-Bentancur, poi Locatelli) e una vera collocazione di Bonucci in mezzo al gioco fino a farne il regista.

Più arretrato Dybala, sostituito da Kean nella fantasia sottoporta, più Chiesa in buona condizione a dare velocità a un’azione di gruppo sempre piuttosto accademica. Gli esperimenti sono falliti fino all’ultimo terzo di gara quando lo Spezia era ancora in vantaggio. Si è tornati alla normalità senza nessuna tattica, il nuovo è arrivato dalla necessità di scendere in dieci nella metà campo degli altri, senza più limiti o compiti, e conlo Spezia quasi spaventato dall’idea di battere la Juve. Ma di una Juventus che dovrebbe cominciare un nuovo ciclo, pochissime tracce. Se, come dice Allegri, era uno scontro salvezza, è stato raggiunto un traguardo.

Il resto fa riflettere quasi più che la partita con il Milan, il quale Milan annulla comunque il suo piccolo scatto e tiene la Juve alla stessa distanza, come aveva fatto l’Inter il giorno prima. È questo il problema delle rimonte, non dipendono più solo da te.

Non è stato brillante nemmeno il Milan, troppo turn over e un Venezia organizzato. C’è stata a tratti la stessa difficoltà della stagione scorsa, l’assenza dei gol facili, con in più una piccola presunzione quasi nuova, un’aggiunta di sicurezza che nel calcio è spesso conseguenza della crescita, ma non aiuta mai. Tanti bravini nel Milan, nessuno bravo davvero. Ma in queste giornate di transito, di primi infortuni e nuove stanchezze, vincere deve sempre bastare.

Verrà l’autunno e si correrà di meno, la qualità dei singoli farà da sola differenza. Però un pensiero lo dà questo momento del Milan, così coperto dalla corsa del Liverpool e per un tempo così in balia della peggior Juve degli ultimi sessant’anni. E ieri per un’ora in equilibrio su un piccolo filo. Meglio forse l’arroganza pratica dell’Inter che a me sembra più adatta al campionato anche del calcio pieno di armonie del Napoli. Ma siamo all’inizio, nessuno sa niente davvero.Vediamo giovedì la risposta del Napoli a Marassi. Non sarà una risposta da poco.


CorSera

[Sean]

Dopo 4 partite senza vincere è inutile andare a cercare altro che non i 3 punti. In questo senso mi trovo molto più d'accordo con Sconcerti che col solito Bocca di Repubblica.

I difetti li conosciamo, non ci si può ogni volta avvitare su quelli...perchè al di là dei difetti che danno la stura alle analisi devi pure mangiare e i 3 punti sono il pane quotidiano: a pancia piena si analizza tutto meglio.

Dybala sta giocando troppo arretrato, se ne stanno accorgendo tutti: Allegri ieri ha risposto che se giochi troppo vicino ai difensori avversari giochi male...e allora bisogna trovare un compromesso tra il troppo lontano e il troppo vicino.

Si prendono una sfracasso di goal da grandi o piccole squadre: va corretta pure questa cosa. Insomma, c'è una lista lunga di interventi da fare...e per questo nel frattempo devi comunque cercare di fare dei punti in attesa di soluzioni che poi chissà se e quando verranno.

[Zbigniew]

Un appunto ad un lucidissimo Scorcerti:
Quando dice "Sì è tornati alla normalità senza nessuna tattica" trascura - credo per non essere costretto a deviare il flusso stilistico del discorso con un precisazione che sembra un puntiglio, ma che puntiglio non è - quello che ha fatto Allegri un attimo dopo il pareggio.
Ha inserito Bernardeschi e ha invertito la fascia a Chiesa.
I due esterni, di piede opposto alla fascia di competenza, hanno giocato un po' più dentro al campo aumentando la pressione sull'area e permettendo che i terzini andassero ad occupare uno spazio più alto. Da quel momento fino all'uscita di Chiesa il campo è stato sempre nostro. Non c'è dubbio che sia stato principalmente conseguenza del dover riversarsi in avanti, ma questo accorgimento tattico ha creato le condizioni per una spinta più efficace e perché si occupasse con maggior ordine tutto il campo.

Forse non è stata una mossa decisiva, ma neppure insignificante, soprattutto perché attuata al momento giusto.