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penso che a suo tempo per Locatelli l'hanno sottovalutato, non è stato un problema di soldi.
Non è stato sottovalutato.
In nazionale è passato da titolare a panchinaro.
Nel club a breve percorrerà la stessa strada.
Avrà alla juve la stessa carriera di De Sciglio.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Maldini chiede a tutti di restare (Locatelli, Donnarumma, Chalanoglu, ora lo sta chiedendo a Kessie e Romagnoli)...ma per restare oggi funziona che devi sborsare. Quindi il discorso non è che al Milan "resta solo chi vuol rimanere" ma piuttosto "resta chi si vuol accontentare".
Il mercato è libero, ovvero si va dove l'offerta è pari alla richiesta. Iniziamo a scriverci questo nei meme.
il discorso è ancora più semplice:
Abbiamo una disponibilità economica davvero limitata
se ami il Milan, rimani pure senza ingaggio stellare.
Altrimenti, quella è la porta.
Stiamo tutti con Paolo Maldini.
We Are A.C. Milan.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
In nazionale è passato da titolare a panchinaro.
Nel club a breve percorrerà la stessa strada.
Avrà alla juve la stessa carriera di De Sciglio.
questo è da vedere, però non sono stato d'accordo sulla sua valutazione, ma già su chiesa 12 mesi fa mi sono sbagliato e lo ammetto e magari qui mi sbaglio uguale.
quello che però non capisco è questa sua valutazione grazie all'europeo, quando in particolare nella fase ad eliminazione diretta non era assolutamente il titolare ma subentrava gli ultimi minuti.
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
La partita di ieri non è stata molto diversa da quella pareggiata con l'Udinese.
Siamo partiti molto bene giocando un calcio semplice e facile (concetti allegriani).
Ci siamo poi abbassati abdicando e lasciando il gioco agli avversari nel tentativo di difendere di posizione senza concedere grosse occasioni (concetti, problematici però, anche questi allegriani).
Il problema è che Allegri non ha, storicamente, grosse difficoltà a leggere la partita. Mentre con l'Udinese e il Milan non c'è stata la lucidità consueta.
I cambi sono stati tardivi e, a causa di questo, poco incisivi.
Difficoltà, non dubito, transitorie ma ad oggi ben più rilevanti del problema della punta (in tre partite su quattro siamo passati in vantaggio e la quarta era contro l'Empoli, quindi da vincere anche senza Icardi o chi per lui).
Originariamente Scritto da Sean
mò sono cazzi questo è sicuro.
Originariamente Scritto da bertinho7
ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
questo è da vedere, però non sono stato d'accordo sulla sua valutazione, ma già su chiesa 12 mesi fa mi sono sbagliato e lo ammetto e magari qui mi sbaglio uguale.
quello che però non capisco è questa sua valutazione grazie all'europeo, quando in particolare nella fase ad eliminazione diretta non era assolutamente il titolare ma subentrava gli ultimi minuti.
Io non ho seguito molto Locatelli nella scorsa stagione, ma la valutazione di un giocatore andrebbe fatta su tutta la stagione, non un torneo di un mese. Presumo che se l'abbiano valutato tanto sia più per quello che ha fatto con il Sassuolo che all'Europeo.
il discorso è ancora più semplice:
Abbiamo una disponibilità economica davvero limitata
se ami il Milan, rimani pure senza ingaggio stellare.
Altrimenti, quella è la porta.
Stiamo tutti con Paolo Maldini.
We Are A.C. Milan.
L'amore per la squadra lasciamolo ai tifosi, i giocatori campano su una carriera che quando hanno 35/40 anni finisce, quindi è comprensibile che cerchino di fare più soldi possibili.
L'amore per la squadra lasciamolo ai tifosi, i giocatori campano su una carriera che quando hanno 35/40 anni finisce, quindi è comprensibile che cerchino di fare più soldi possibili.
Tutto corretto, ma con due postille non da poco:
1) Qua parliamo di top player mediamente e non di giocatori da squadra che lotta per non retrocedere, o di giocatori di serie C o B. Sono giocatori con stipendi già talmente alti, che uno-due milioni non farebbero la differenza sul loro stile di vita
2) Se vuoi fare il professionista a-settico e cinico, non fare il pagliaccio stile Donnarumma o Kessie per poi non firmare il contratto. Vuoi andare dove ti pagano di più? Fallo,ma taci.
Tutto corretto, ma con due postille non da poco:
1) Qua parliamo di top player mediamente e non di giocatori da squadra che lotta per non retrocedere, o di giocatori di serie C o B. Sono giocatori con stipendi già talmente alti, che uno-due milioni non farebbero la differenza sul loro stile di vita
2) Se vuoi fare il professionista a-settico e cinico, non fare il pagliaccio stile Donnarumma o Kessie per poi non firmare il contratto. Vuoi andare dove ti pagano di più? Fallo,ma taci.
Per chi come noi se li sogna di notte stipendi da milioni di euro è comprensibile, ma se hai un tenore di vita che guadagni quelle cifre guadagnare 6 o guadagnare 8 la differenza la tengono in conto. È tutto relativo. La maggior parte dei calciatori finita la carriera non arriva più a cifre lontanamente simili, per cui cercano di guadagnare il massimo finché possono.
Sulle dichiarazioni da evitare sono d'accordo, ma sono i tifosi i primi fessi che credono a chi bacia la maglia.
La partita di ieri non è stata molto diversa da quella pareggiata con l'Udinese.
Siamo partiti molto bene giocando un calcio semplice e facile (concetti allegriani).
Ci siamo poi abbassati abdicando e lasciando il gioco agli avversari nel tentativo di difendere di posizione senza concedere grosse occasioni (concetti, problematici però, anche questi allegriani).
Il problema è che Allegri non ha, storicamente, grosse difficoltà a leggere la partita. Mentre con l'Udinese e il Milan non c'è stata la lucidità consueta.
I cambi sono stati tardivi e, a causa di questo, poco incisivi.
Difficoltà, non dubito, transitorie ma ad oggi ben più rilevanti del problema della punta (in tre partite su quattro siamo passati in vantaggio e la quarta era contro l'Empoli, quindi da vincere anche senza Icardi o chi per lui).
Il problema della punta si presenta nel momento in cui più di un goal non esprimi, lasciando nel nulla i secondi tempi.
Sono d'accordo sulla ruggine di Allegri...ma ieri, quando si rimprovera da sè sui cambi, intendeva per difendere l'1-0 magari mettendo de Ligt...ma questo perchè devi trascinare il minimo vantaggio fino al novantesimo, cosa oggi quasi impossibile...difatti col Milan sei inciampato come con l'Udinese, perchè poi l'avversario un goal lo fa quando lasci tanto campo e non ti spingi più in avanti e non sei pericoloso in avanti.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Tutto corretto, ma con due postille non da poco:
1) Qua parliamo di top player mediamente e non di giocatori da squadra che lotta per non retrocedere, o di giocatori di serie C o B. Sono giocatori con stipendi già talmente alti, che uno-due milioni non farebbero la differenza sul loro stile di vita
2) Se vuoi fare il professionista a-settico e cinico, non fare il pagliaccio stile Donnarumma o Kessie per poi non firmare il contratto. Vuoi andare dove ti pagano di più? Fallo,ma taci.
Sand, il primo punto è da cassare perchè i soldi ciascuno guarda ai suoi e come si va, tra comuni mortali, da un'altra parte per un aumento di 500 euro, in dimensioni diverse si cercano anche quell'uno o due milioni, che pochi non sono...in specie se puoi agire sul fatto che vai a zero, dunque incassare di più con la scusa che fai risparmiare il cartellino: il mercato ha questi scenari oggi...per cui o l'aumento glielo dai tu o se lo vanno a prendere da un'altra parte.
Invece sulle dichiarazioni di amore o di baciamaglia, il calcio è un teatro dove si recita a favore di pubblico/tifosi. I copioni sono sempre quelli. Quando sei in un posto dai alla gente del posto quello che chiede: stupisce semmai che ancora i tifosi non abbiano capito che oggi i calciatori sono compagnie di giro: sono i tifosi che pretendendo "l'appartenenza"...se li guardassero solo come operatori funzionali al momento e agli scopi, sostituibili, intercambiabili, forse quelli si risparmierebbero la recita e le ritualità conseguenti.
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Che dite, Paquetà sarà riuscito a segnare tirando sul palo coperto, oppure no?
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Che dite, Paquetà sarà riuscito a segnare tirando sul palo coperto, oppure no?
A me un pò manca paqueta....
Vmq non conosco la risposta!
Vai di video!
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
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Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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