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solo in italia però, hai parlato della juve nel mondo, li non vince
Lì compete ad altissimi livelli e in maniera costante in queste ultime stagioni. Ha uno score inferiore alle sole due regine spagnole.
Credo che vadano ben differenziati i piani, altrimenti chi esce ai gironi è come chi perde in finale. Se la Juve non fosse tra le grandi competitor d'Europa Ronaldo non l'avrebbe scelta.
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forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La Juve credo possa legittimamente parlare dei successi e dei piani fuori dal campo perchè dimostra, coi fatti, di riversare quelle visioni e quelle costruzioni in campo, per cui, quando si snocciolano certi numeri, si sa che sono poi funzionali ad un allestimento, ad uno sbocco sportivo. Questo è il punto. Non sono bolle d'aria o fumo di fritto misto.
Si rimprovera la mancata vittoria finale nella champions? E' legittimo. D'altro canto quella finora mancata vittoria finale è uno degli stimoli che pungolano incessamente la dirigenza a migliorarsi, a non sedersi. Tutto quanto viene detto e fatto è in funzione della massima competitività, perchè Ronaldo non è stato preso solo per una crescita di mercato ma per un ulteriore step sportivo.
Quindi, a mio parere, il rimprovero per la mancata vittoria finale ci sta...ma ci sta meno se si intende che quei risultati di sviluppo (che sono comunque una fotografia della crescita di un club e dunque della bontà di un lavoro, perchè non piovono dal cielo) sono parole senza senso compiuto, disancorate dal reale e dal fattuale.
I due piani (sviluppo societario e sviluppo sportivo) sono intrecciati. E' impossibile oggi avere una minima speranza di vittoria finale, in una competizione come la champions, se non sei forte abbastanza in campo e fuori dal campo. Se resti entro i primi 6-8 club al mondo hai molte più probabilità di vincere che non altrimenti. In quel caso sì sarebbero parole vuote, poemi per orizzonti chiusi.
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Con tutto, scusate e poi concludo, che oggi devi confrontarti con gli arabi che hanno alle spalle stati (City, PSG) e che offrono quasi 5 miliardi di dollari per prendere una squadra (i sauditi con lo United). Ti sei confrontato e ti confronti entro un decennio che ha visto le spagnole fare piazza pulita di tutto e che sono comunque (Real e Barcellona) i primi due club al mondo per ricchezza praticamente.
Poi, non hai come base di appoggio una realtà florida ed inesauribile come la Premier, grazie alla quale le inglesi sono alla grande riscossa...ma un acquario povero, che di diritti televisivi distribuisce meno della metà del campionato inglese, un campionato a crescita quasi zero, con una visione prospettica praticamente nulla e in un calcio italiano in una crisi mai vista da 60 anni.
Lo scenario entro cui ti muovi è questo. In Europa hai almeno 10 squadre che sono come te...e per certi aspetti molto più facilitate di te (le inglesi o quelle detenute dagli arabi).
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Per Roma-Milan, big match di domani, Fonseca in conferenza ha detto che riproporrà Mancini a centrocampo. Indisponibili restano (oltre ai lungodegenti) Mkhitaryan e Under, anche se quest'ultimo ricomincia ad allenarsi in gruppo.
Pioli dovrebbe riproporre la stessa formazione del Lecce, con Leao e Conti e con Pjatek che parte dalla panchina.
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Per me non lo è, nel senso che non vedo un calo nelle sue prestazioni - era e rimane un finalizzatore, se non lo servi in area combina poco e nulla.
Se non cresce la squadra prima, Piatek resterà a secco, quindi è giusto forse cercare una quadra in primis
Originariamente Scritto da Alberto84
Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debe
Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
Originariamente Scritto da Zbigniew
Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
Col Lecce ha fatto un goal che con Giampaolo non avrebbe fatto mai. Accadde la stessa cosa l'anno scorso con Juric. Per me Piatek e'cmq uno da 15-20 goals a stagione in serie A.
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Anche per me è uno da 20 reti a stagione...
Fuoco di paglia o meno.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
E' comunque un bel cambio da usare in corsa, se lo si vuole sfruttare così. Leao è pericoloso...e quando esce hai un altro che a modo suo puo' essere pericoloso. Per dire, domenica questi cambi la Roma non ce l'ha.
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Secondo allenatore che mette piatek in panchina... Un probabile fuoco di paglia (piatek non è nemmeno un vero e proprio giovane)
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
Scusami ma Giampaolo non fa testo.
È come se non avesse mai allenato il Mialn, purtroppo.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Turnover ragionato alla fine. Demiral resta in panca, giocano de Ligt-Bonucci. C'è Can a centrocampo.
Szczesny
Danilo - Bonucci - De Ligt - Alex Sandro
Emre Can - Pjanic - Bentancur
Bernardeschi
Dybala - Higuain
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