If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
non è che tutti i giovani sono bravi come Pirlo eh.
Questa è classe.
Chapeau.
[emoji23]
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Comunque Di Francesco avrà le sue colpa ma esonerato dopo 3 giornate (tra cui inter e sassuolo mi pare), con un mercato veramente osceno all'impoverimento, mi pare veramente una cosa fuori da ogni mondo, nella stagione 87/88 se non sbaglio ci furono 2 esoneri in tutta la stazione adesso siamo già a 2 dopo 3 giornate, questi presidenti mi sembrano sempre peggio
Qualche volta ci sono anche i presidenti che ci mettono del loro. Io, per esempio, un Di Francesco non lo assumerei a prescindere, proprio per evitare il rischio di dovermi ritrovare ad esonerarlo a stagione (appena) iniziata.
Sovente ci si butta tra le braccia del rischio e non si capisce con quale raziocinio. Di Francesco è andato, forse è adatto alla B o più probabilmente all'Ucraina e simili...ma certi profili continuano a girare e ad essere assunti, con l'inevitabile, solita conclusione. Misteri.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Ma a Pirlo un'altra chance la darei, non c'è problema...però se lui col "mio calcio" pensa di valere solo certe panchine, e non per esempio una gavetta anche in serie minori, c'è un problema. Pure Conte ha fatto la B eh. Allegri è partito dal Cagliari. Sarri la provincia minore se l'è fatta tutta. Ranieri una vita di provincia. Sacchi stava al Rimini mi pare. Ancelotti la Reggiana in B...e potremmo continuare a stancarci.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il numero di grandi giocatori che non arriva ai massimi livelli per colpa di altri è sostanzialmente zero.
Per gli allenatori bravi è la stessa cosa.
Sono beni rarissimi e preziosissimi. Tutti li vogliono. Nessuno gli metterà i bastoni tra le ruote, al contrario faranno ponti d'oro per averli.
Condizioni sfavorevoli esterne possono al massimo provocare un ritardo qualche anno.
Se un allenatore allena i dilettanti ma è di un'altra categoria lo si vede subito, e subito gli viene offerto un posto in una categoria superiore.
Perché tutti fanno a gara per accaparrarsi i migliori. Tutti. Avere grande allenatore è un vantaggio sulla concorrenza di portata enorme, non c'è verso che lo si sprechi volontariamente.
Ci può essere una squadra che sbaglia e non riconosce un talento, ma non esiste che tutto il mercato sbagli a riconoscere un talento. Le eccezioni sono microscopiche.
Se ad un allenatore veramente bravo non viene data un occasione è per uno di questi due motivi:
E' in qualche modo problematico (tipo Sarri che fino ai 50 anni non si è mai lavato i denti).
Non è veramente bravo.
Originariamente Scritto da Sean
mò sono cazzi questo è sicuro.
Originariamente Scritto da bertinho7
ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Il numero di grandi giocatori che non arriva ai massimi livelli per colpa di altri è sostanzialmente zero.
Per gli allenatori bravi è la stessa cosa.
Sono beni rarissimi e preziosissimi. Tutti li vogliono. Nessuno gli metterà i bastoni tra le ruote, al contrario faranno ponti d'oro per averli.
Condizioni sfavorevoli esterne possono al massimo provocare un ritardo qualche anno.
Se un allenatore allena i dilettanti ma è di un'altra categoria lo si vede subito, e subito gli viene offerto un posto in una categoria superiore.
Perché tutti fanno a gara per accaparrarsi i migliori. Tutti. Avere grande allenatore è un vantaggio sulla concorrenza di portata enorme, non c'è verso che lo si sprechi volontariamente.
Ci può essere una squadra che sbaglia e non riconosce un talento, ma non esiste che tutto il mercato sbagli a riconoscere un talento. Le eccezioni sono microscopiche.
Se ad un allenatore veramente bravo non viene data un occasione è per uno di questi due motivi:
E' in qualche modo problematico (tipo Sarri che fino ai 50 anni non si è mai lavato i denti).
Non è veramente bravo.
Quoto tutto. Lo sport resta un ambito meritocratico, proprio perchè tutti vogliono vincere/fare bene...per cui difficilmente, a differenza di altri domini della società, i migliori non emergono.
Spesso ci si rovina con le mani proprie, per difetti intrinsechi: poca voglia di sbattersi pur avendo talento. Poca voglia di studiare e sacrificarsi. Poca voglia di cominciare dal basso e sporcarsi le mani. Caratteri difficili. Nulla attitudine all'umiltà e all'apprendimento. Presunzione e cose simili...ma i bravi arrivano, giocatori e allenatori. Se non si arriva c'è da farsi una schietta analisi senza sconti.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Ma a Pirlo un'altra chance la darei, non c'è problema...però se lui col "mio calcio" pensa di valere solo certe panchine, e non per esempio una gavetta anche in serie minori, c'è un problema. Pure Conte ha fatto la B eh. Allegri è partito dal Cagliari. Sarri la provincia minore se l'è fatta tutta. Ranieri una vita di provincia. Sacchi stava al Rimini mi pare. Ancelotti la Reggiana in B...e potremmo continuare a stancarci.
Effettivamente Pirlo al momento mi ha dato la netta sensazione che come allenatore sia molto poco umile...male.
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Certo pure la sorte gioca un suo ruolo, ma questo in tutti gli ambiti. Pioli stava andando al Genoa quando è arrivata la chiamata del Milan...e adesso si sta facendo le stagioni della sua intera carriera...ma la fortuna va aiutata: se Pioli è rimasto nel giro della serie maggiore italiana è perchè ha insistito, non s'è scoraggiato e ha accettato (e probabilmente ingoiato) di tutto fino a che la sorte non l'ha premiato. Adesso si gioca la sua occasione.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Se Pirlo, o qualsiasi altro allenatore al mondo, non avrà successo sarà per mancanze sue.
Vabè mica è vero.
A tanti non viene manco data la possibilità.
Vi ricordo che ex calciatori di serie A che sono capre, solo per il fatto di essere ex calciatori appena prendono il patentino grazie ai contatti ed al loro nome vengono immediatamente assunti in Serie B o addirittura in Serie A.
Un povero stronzo che magari studia davvero tanto per poter fare questo lavoro, siccome è nessuno se gli va bene partirà dall'eccellenza...se gli va male dalla scuola calcio del proprio paesino.
E avoglia a fare carriera a 500 euro al mese!
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Se Pirlo, o qualsiasi altro allenatore al mondo, non avrà successo sarà per mancanze sue.
Per me dovrebbe insistere, in fondo quarto in A ci è arrivato e ha vinto pure due trofei. La finale con l'Atalanta in coppa Italia l'ha preparata molto bene...ed era una Atalanta in gran spolvero...e anche a Bologna ha vinto per poi aspettare notizie da Napoli...però l'ultimo mese ha fatto bene, aveva trovato una specie di quadra.
Purtroppo il guardiolismo ha creato dei dogmatici che pensano di essere nel giusto a prescindere, ottusi ad ogni apertura o possibilità sul tema, ovvero al fatto che il calcio non è solo uno - il loro.
Pirlo, come tutti i dogmatici, probabilmente si sente un genio. Non è disposto dunque a scendere a patti o compromessi...e nemmeno ad accettare panchine minori, evidentemente.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il numero di grandi giocatori che non arriva ai massimi livelli per colpa di altri è sostanzialmente zero.
Per gli allenatori bravi è la stessa cosa.
Sono beni rarissimi e preziosissimi. Tutti li vogliono. Nessuno gli metterà i bastoni tra le ruote, al contrario faranno ponti d'oro per averli.
Condizioni sfavorevoli esterne possono al massimo provocare un ritardo qualche anno.
Se un allenatore allena i dilettanti ma è di un'altra categoria lo si vede subito, e subito gli viene offerto un posto in una categoria superiore.
Perché tutti fanno a gara per accaparrarsi i migliori. Tutti. Avere grande allenatore è un vantaggio sulla concorrenza di portata enorme, non c'è verso che lo si sprechi volontariamente.
Ci può essere una squadra che sbaglia e non riconosce un talento, ma non esiste che tutto il mercato sbagli a riconoscere un talento. Le eccezioni sono microscopiche.
Se ad un allenatore veramente bravo non viene data un occasione è per uno di questi due motivi:
E' in qualche modo problematico (tipo Sarri che fino ai 50 anni non si è mai lavato i denti).
Non è veramente bravo.
E se si chiama Mattia?
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
State descrivendo un mondo fantastico che però purtroppo non rappresenta la realtà.
Questo vale per qualsiasi figura all'interno del mondo calcistico.
Dal calciatore, all'allenatore, al preparatore, etc.
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Vabè mica è vero.
A tanti non viene manco data la possibilità.
Vi ricordo che ex calciatori di serie A che sono capre, solo per il fatto di essere ex calciatori appena prendono il patentino grazie ai contatti ed al loro nome vengono immediatamente assunti in Serie B o addirittura in Serie A.
Un povero stronzo che magari studia davvero tanto per poter fare questo lavoro, siccome è nessuno se gli va bene partirà dall'eccellenza...se gli va male dalla scuola calcio del proprio paesino.
E avoglia a fare carriera a 500 euro al mese!
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Studiare tanto è bene, ma non vuol dire proprio nulla.
Essere bravi, avendo studiato o no, conta. Ed è l'unica cosa che conta.
Se sei bravo, bravo veramente, stai sicuro che emergi. Essere bravo a fare l'allenatore è praticamente trasformare le cose in oro.
Se lo sei non esiste che non ti diano una possibilità. Tutti vogliono avere alle proprie dipendenze uno che è capace di trasformare le cose in oro. Ma non tutti sanno farlo.
Se gli ex calciatori vengono scelti prima di altri non è per favoritismo. E' sciocco pensarlo. Se viene data la squadra a Tizio invece che a Caio è perché chi decide pensa di fare la scelta migliore. Punto. Poi magari uno si sbaglia, e si sbaglia di grosso, ma non certo per favorire qualcuno. Quando il Milan mandò via Allegri dando la panchina a Inzaghi non fu certo favoritismo, fu perché chi scelse pensava che fosse la cosa migliore.
Quando la Juve ha affidato la panchina a Pirlo ha pensato che fosse una buona cosa. Come si fa a credere che pensassero con non fosse una cosa buona ma l'hanno fatto lo stesso per fare un piacere a Pirlo?
L'unico favoritismo nel calcio che io mi ricordi si chiama Saadi Gheddafi.
Quasi tutti gli allenatori sono ex giocatori, perché essere stati giocatori vuol dire già avere moltissime delle competenze che servono ad un allenatore, e quindi, semplicemente, partono avvantaggiati rispetto a tutti gli altri. E partendo avvantaggiati finiscono di solito col diventare migliori degli altri.
Originariamente Scritto da Sean
mò sono cazzi questo è sicuro.
Originariamente Scritto da bertinho7
ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Studiare tanto è bene, ma non vuol dire proprio nulla.
Essere bravi, avendo studiato o no, conta. Ed è l'unica cosa che conta.
Se sei bravo, bravo veramente, stai sicuro che emergi. Essere bravo a fare l'allenatore è praticamente trasformare le cose in oro.
Se lo sei non esiste che non ti diano una possibilità. Tutti vogliono avere alle proprie dipendenze uno che è capace di trasformare le cose in oro. Ma non tutti sanno farlo.
Se gli ex calciatori vengono scelti prima di altri non è per favoritismo. E' sciocco pensarlo. Se viene data la squadra a Tizio invece che a Caio è perché chi decide pensa di fare la scelta migliore. Punto. Poi magari uno si sbaglia, e si sbaglia di grosso, ma non certo per favorire qualcuno. Quando il Milan mandò via Allegri dando la panchina a Inzaghi non fu certo favoritismo, fu perché chi scelse pensava che fosse la cosa migliore.
Quando la Juve ha affidato la panchina a Pirlo ha pensato che fosse una buona cosa. Come si fa a credere che pensassero con non fosse una cosa buona ma l'hanno fatto lo stesso per fare un piacere a Pirlo?
L'unico favoritismo nel calcio che io mi ricordi si chiama Saadi Gheddafi.
Quasi tutti gli allenatori sono ex giocatori, perché essere stati giocatori vuol dire già avere moltissime delle competenze che servono ad un allenatore, e quindi, semplicemente, partono avvantaggiati rispetto a tutti gli altri. E partendo avvantaggiati finiscono di solito col diventare migliori degli altri.
Sono riuscito a mettere da parte qualche milione di euro. Ora li do ammiocuggino che fa il broker da casa sua e vedrete che diventero' miliardario!
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Studiare tanto è bene, ma non vuol dire proprio nulla.
Essere bravi, avendo studiato o no, conta. Ed è l'unica cosa che conta.
Se sei bravo, bravo veramente, stai sicuro che emergi. Essere bravo a fare l'allenatore è praticamente trasformare le cose in oro.
Se lo sei non esiste che non ti diano una possibilità. Tutti vogliono avere alle proprie dipendenze uno che è capace di trasformare le cose in oro. Ma non tutti sanno farlo.
Se gli ex calciatori vengono scelti prima di altri non è per favoritismo. E' sciocco pensarlo. Se viene data la squadra a Tizio invece che a Caio è perché chi decide pensa di fare la scelta migliore. Punto. Poi magari uno si sbaglia, e si sbaglia di grosso, ma non certo per favorire qualcuno. Quando il Milan mandò via Allegri dando la panchina a Inzaghi non fu certo favoritismo, fu perché chi scelse pensava che fosse la cosa migliore.
Quando la Juve ha affidato la panchina a Pirlo ha pensato che fosse una buona cosa. Come si fa a credere che pensassero con non fosse una cosa buona ma l'hanno fatto lo stesso per fare un piacere a Pirlo?
L'unico favoritismo nel calcio che io mi ricordi si chiama Saadi Gheddafi.
Quasi tutti gli allenatori sono ex giocatori, perché essere stati giocatori vuol dire già avere moltissime delle competenze che servono ad un allenatore, e quindi, semplicemente, partono avvantaggiati rispetto a tutti gli altri. E partendo avvantaggiati finiscono di solito col diventare migliori degli altri.
Ahahahah Gheddafi per dio.
Solo Gaucci poteva fa na roba del genere per primo... però pe quella barca de soldi, come fai?
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta