Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Mufasa
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    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Appunto, l'ultimo triennio. Non dico bene?
    No, il 21/22 è il prossimo anno

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      Originariamente Scritto da CRI PV Visualizza Messaggio
      No, il 21/22 è il prossimo anno
      Sì giusto, mi sono confuso: quindi l'ultimo biennio e la stima sul prossimo anno.
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
      «nessun vincolo univa questi morti
      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


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        Ufficiale Italiano alla Fiorentina. Non l'ha presa bene Lo Spezia che replica con una lettera pubblica (reperibile online, è lunghetta non la posso mettere)...in sostanza si dicono traditi da Italiano che li ha mollati per strada dopo aver "stretto mani" e "firmato contratti".
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          Nuno Espirito Santo è il nuovo allenatore del Tottenham. Contratto fino al 2023






          OFFICIAL: Rafa Benitez is the new Everton manager!



          Last edited by marcu9; 30-06-2021, 23:04:53.
          Originariamente Scritto da Sean
          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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          • marcu9
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            Originariamente Scritto da Sean
            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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              Mercato, allarme Milan: Tottenham su Kessié. Ai rossoneri offerto Torreira. Inter, Florenzi per la fascia


              L'ivoriano è in scadenza il prossimo anno e Maldini vuole evitare situazioni come quelle di Donnarumma e Çalhanoglu. I campioni d'Italia sull'esterno del Psg, come vice Handanovic c'è Sepe. L'Atalanta ad un passo da Musso

              Poche ore al gong dell'apertura ufficiale del calciomercato, che si chiuderà il 31 agosto. Le società, però, si stanno muovendo da tempo sul mercato per regalare i primi colpi ai propri allenatori in vista dei ritiri, ormai prossimi alla partenza.

              Milan, intrigo Kessié, piace Torreira

              In casa Milan tiene banco il rinnovo di Franck Kessié. Paolo Maldini lavora per prolungare il contratto del centrocampista, considerato fondamentale dal tecnico Pioli, ma la trattativa è complessa: c' una differenza sostanziale tra la richiesta dell'entourage del calciatore e l'offerta proposta dalla società rossonera. A un anno dalla scadenza del contratto, la situazione è più calda che mai, visti i tanti interessamenti da parte di altri club sul giocatore. L'ex Atalanta è un pallino, da sempre, del nuovo direttore sportivo del Tottenham Fabio Paratici. I londinesi hanno fatto più di un sondaggio. La società rossonera è a un bivio: mettere il giocatore sul mercato oppure rischiare il bis di quanto successo con Donnarumma e Çalhanoglu. Kessié è felice al Milan, per l'allenatore è un punto fermo dello scacchiere tattico, ma se la situazione rinnovo non dovesse sbloccarsi, il rischio di cedere il centrocampista, già in questa sessione di calciomercato, diventerebbe concreto. Va anche considerato che Kessié sarà impegnato prima nelle Olimpiadi, da fuoriquota con la Costa D'Avorio, e poi in Coppa d'Africa (gennaio-febbraio 2022), così come il suo compagno di reparto Ismaël Bennacer. Frederic Massara e Paolo Maldini stanno lavorando per regalare a Pioli delle alternative nella zona centrale del campo. Il riscatto di Sandro Tonali è da perfezionare, anche se con il Brescia l'accordo è stato raggiunto, così come il ritorno di Tiémoué Bakayoko. Al club milanese è stato offerto anche il centrocampista dell'Arsenal Lucas Torreira: una pista che potrebbe diventare calda nelle prossime settimane.

              Inter, Sepe il vice Handanovic. Per la corsia di destra ipotesi Florenzi

              L'Inter, dopo aver preso Hakan Çalhanoglu e Alex Cordaz, lavora per trovare il vice Samir Handanovic. L'obiettivo Marco Silvestri, portiere del Verona, al momento è fuori portata. Il presidente Setti chiede 8 milioni di euro per lasciare partire il classe 1991, operazione che Piero Ausilio e Beppe Marotta non possono portare avanti. L'ultima idea della dirigenza nerazzurra è rappresentata da Luigi Sepe. Il portiere, che fino alla scorsa stagione ha giocato nel Parma, lascerà gli emiliani, che hanno annunciato il ritorno di Gianluigi Buffon. Operazione impostata tra le due dirigenze con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un'accelerata arriverà soltanto dopo che l'Inter avrà ceduto alla Real Sociedad il portiere Ionut Radu, sempre con la formula del prestito con diritto di riscatto. Marotta e Ausilio sono al lavoro per regalare al nuovo mister Simone Inzaghi l'esterno destro. L'ultima idea porta il nome di Alessandro Florenzi, già accostato in passato all'Inter. Dopo l'esperienza al PSG, il laterale destro tornerà alla Roma, anche se difficilmente farà parte della nuova era targata José Mourinho. I giallorossi vorrebbero monetizzare con la cessione dell'azzurro, mentre l'Inter, per questioni economiche, non vorrebbe spingersi oltre il prestito con diritto di riscatto. Restano in piedi le piste Héctor Bellerín e Davide Zappacosta. Questione Marcelo Brozovic: il contratto del regista è in scadenza nel giugno del 2022, e le trattative per il suo prolungamento sono in standby. Molte le squadre interessate al croato, su tutte Barcellona e Manchester United pronte ad offrire 30 milioni di euro per il cartellino.


              Atalanta, Musso per la porta. Obiettivo Lirola

              L'Atalanta è la protagonista assoluta di questi giorni di calciomercato: è molto vicina al portiere dell'Udinese Juan Musso. Operazione impostata sui 20 milioni di euro, mentre per il calciatore è pronto un quadriennale da 1.5 milioni di euro a stagione. Dopo l'arrivo del portiere argentino (fumata bianca prevista nelle prossime ore) il direttore sportivo Giovanni Sartori è al lavoro sulle uscite. Pierluigi Gollini piace in Premier League, il suo futuro è lontano da Bergamo. Marco Sportiello, invece, è richiesto dalla Fiorentina, ma il club viola, prima, deve prendere una decisione sul titolare della scorsa stagione, Bartomiej Dragowski, che piace molto all'Inter. I rapporti tra i due presidenti, Rocco Commisso e Antonio Percassi, sono ottimi, tanto che nelle ultime ore le due società hanno iniziato a parlare dell'esterno destro Pol Lirola. Lo spagnolo, che nell'ultima stagione ha giocato in prestito al Marsiglia, sta per tornare a Firenze. Il suo cartellino viene valutato 12 milioni di euro, l'Atalanta monitora la situazione e già nelle prossime ore potrebbe presentare la prima offerta alla Fiorentina.

              Lazio, giovedì incontro per Hysaj. Si tratta con West Ham per Felipe Anderson

              L'inizio della nuova stagione per la Lazio è alle porte. Il ritiro scatterà il 10 luglio. I calciatori e Sarri sono attesi a Roma per la prossima settimana. Igli Tare è al lavoro per garantire allo staff tecnico i nuovi acquisti da portare nel ritiro di Auronzo di Cadore. Inizialmente previsto per la giornata di oggi, ma rinviato a domani, l'incontro con il procuratore di Elseid Hysaj. Il terzino è un obiettivo della Lazio. Sarri lo conosce bene e il suo arrivo nella Capitale sarebbe una garanzia. La proposta della Lazio è un quadriennale a 2 milioni di euro a stagione. L'ex Napoli ha messo il club capitolino in cima alla lista dei desideri e domani potrebbe arrivare la fumata bianca. Non solo Elseid Hysaj: il club di Lotito lavora per il ritorno a Roma di Felipe Anderson. Il West Ham, propietario del cartellino del brasiliano, ha aperto alla cessione ad una cifra poco superiore ai 10 milioni di euro. In attesa di sviluppi sul fronte Correa-PSG (trattativa complessa), la Lazio è disposta ad offrire 5 milioni di euro più 3 di bonus. Il sì di Felipe Anderson a un possibile ritorno a "casa" è già arrivato. Tare interverrà anche a centrocampo: il nome più caldo è quello di Toma Toma Bašic del Bordeaux. Il club francese chiede 12 milioni di euro per concludere l'affare, mentre tra la Lazio e il ragazzo c'è già un accordo di massima per un quadriennale da 1.8 milioni di euro a stagione.

              Repubblica
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              C. Campo - Moriremo Lontani


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                Fiorentina, Italiano nuovo allenatore. Lo Spezia: "Nessuno può mancare di rispetto al club"

                La società gigliata annuncia la firma del tecnico, contratto biennale con opzione per un'ulteriore stagione. Polemico Philip Platek, presidente del club ligure: "Noi crediamo nelle strette di mano, nei contratti firmati e nella lealtà"

                Adesso c'è anche il crisma dell'ufficialità: è Vincenzo Italiano il nuovo allenatore della Fiorentina. Lo ha annunciato la società gigliata sui suoi canali social. "L'accordo decorre dall'1 luglio 2021 e prevede una durata biennale fino a giugno 2023 con opzione per un ulteriore anno di contratto - si legge nella nota diffusa dal club toscano -. La presentazione alla stampa e ai media avverrà nelle prossime settimane. La Fiorentina porge il suo benvenuto a mister Italiano augurandogli buon lavoro per la sua nuova avventura con il club gigliato".

                Prima scelta Gattuso: rottura dopo 23 giorni

                La prima scelta della Fiorentina per la panchina era comunque stata, a fine maggio, quella di Gennaro Gattuso, però l'incarico dell'ex allenatore del Napoli in riva all'Arno è durato appena 23 giorni, con la risoluzione consensuale comunicata il 17 giugno. Tre settimane caratterizzate da disaccordi costanti sugli acquisti e dall'insolita influenza dell'agente Jorge Mendes, che sarebbe stato proprio al centro della discordia, come riporta il The New York Times nella sua edizione digitale, raccontando la cronistoria della clamorosa separazione. Gattuso aveva fornito alla dirigenza una lista di tre grandi obiettivi di mercato, due dei quali rappresentati da Mendes: per entrambi il club gigliato avrebbe dovuto pagare circa 20 milioni di euro e soddisfare le richieste di stipendio (3 milioni di euro) dei giocatori attraverso i contratti quinquennali che Mendes richiedeva. I dirigenti della Fiorentina hanno cercato di convincere Gattuso a puntare su obiettivi più giovani, ma per il quotidiano americano l'allenatore non avrebbe voluto saperne. Informati del fatto che la società non era più disposta a negoziare per nessuno dei tre giocatori, le parti hanno definito la risoluzione.

                I viola pagano clausola rescissoria allo Spezia

                A quel punto i dirigenti del club di Commisso si sono buttati su Vincenzo Italiano, che era comunque già sotto contrato con lo Spezia. Una trattativa che ha subito un'accelerazione la settimana scorsa con l'arrivo nella città ligure del presidente Philip Platek: di fronte all'intenzione espressa dal tecnico nato a Karlsruhe di trasferirsi in riva all'Arno, lo Spezia non ha fatto un passo indietro, pretendendo il pagamento della clausola da 1,8 mln lordi per svincolare l'allenatore nonché una contropartita per liberare anche il suo staff tecnico (che non aveva invece una clausola rescissoria), composto da 8 professionisti. L'intesa è comunque stata raggiunta e la Fiorentina ha girato al tecnico i soldi necessari per lo svincolo e cederà un calciatore ai liguri, che i due club individueranno nei prossimi giorni.

                Platek: "Nessuno può mancare di rispetto al club"

                Duro il comunicato dello Spezia firmato dal presidente Platek: "Noi crediamo nelle strette di mano. Crediamo nei contratti firmati. Crediamo nelle parole dette. Crediamo nella lealtà. Sulle ali dell'entusiasmo di una salvezza eccezionale, abbiamo cercato di portare avanti il nostro programma. Per chi avrebbe dovuto esaltarla, la maglia delle Aquile non era però evidentemente una priorità". La società ligure, dopo aver annunciato con uno scarno comunicato "di aver concluso il rapporto di lavoro" con l'allenatore siciliano e il suo staff tecnico, ha diffuso una nota in cui il presidente fa chiarezza sulla vicenda e rassicura i tifosi sul futuro. "So molto bene che quello che è successo negli ultimi giorni è davvero difficile da accettare - dice Platek rivolgendosi ai supporter -. Tutti noi capiamo molto bene come i giorni appena trascorsi non siano stati facili. Noi crediamo che nello sport, come nella vita di tutti i giorni, la chiarezza, il rispetto e la fiducia siano essenziali e alla base di ogni rapporto sano. In questi ultimi giorni abbiamo dovuto affrontare una situazione impensabile e irrispettosa per il club, per la città e per tutti i tifosi". Frasi sibilline all'indirizzo del nuovo tecnico viola. "Questa situazione poteva essere risolta più velocemente, ma siamo stati determinati a rimanere fedeli ai nostri principi. Non possiamo permettere a nessuno di mancare di rispetto alla storia e alla tradizione sportiva dei tifosi e della città" dice Platek, che sottolinea come "non ci faremo mai trovare impreparati". Ricomporre la situazione tecnica è oggi l'imperativo, e il primo tassello arriverà domani, con l'annuncio del nuovo direttore Riccardo Pecini. Sarà lui, insieme alla proprietà, a individuare il nuovo tecnico. Una scelta non facile: gli ultimi tentativi di arrivare a Marco Giampaolo non paiono aver portato buoni frutti, con l'allenatore restio all'avventura spezzina. Discorso quasi analogo per Domenico Tedesco, allenatore dello Spartak Mosca, che attenderebbe una nuova chiamata dalla Bundesliga. Un'altra strada porta a Giuseppe Iachini, che ha già lavorato con Pecini, mentre non sono da escludere neppure le ipotesi Davide Nicola e Roberto Venturato.

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                  Maurizio Arrivabene è il nuovo ad della Juventus: definito maxi aumento di capitale

                  Inizia la rivoluzione del club bianconero: domani primo luglio inizia l’era del manager di ferro ex Ferrari. Passivo di 320 milioni di euro legato al Covid, approvato un aumento di capitale di 400 milioni

                  Rivoluzione Juventus. Il club bianconero ha formalizzato la nomina di Maurizio Arrivabene come nuovo amministratore delegato. Domani la presentazione a cui saranno presenti anche Andrea Agnelli e il vicepresidente Nedved e Federico Cherubini, nuovo responsabile dell’area sportiva.

                  Arrivabene dovrà guidare la riorganizzazione della Juve, reduce da una stagione deludente e sotto gli standard abituali. Detterà strategie e linee guida di una ricostruzione incentrata sui giovani, coordinando l’area calcio con finanza e marketing.

                  Definito «Iron Mauri», manager di ferro dedito al lavoro, Arrivabene è da sempre grande tifoso della Juve (dal 2012 fa parte del consiglio di amministrazione del club, come consigliere indipendente). Altre figure centrali nel nuovo corso saranno Federico Cherubini, già braccio destro di Paratici per il mercato, e lo stesso Massimiliano Allegri, che avrà voce in capitolo nella scelta dei giocatori. Marco Storari, che attualmente segue la crescita dei ragazzi delle giovanili, dovrebbe avere un ruolo operativo legato alla prima squadra. A far quadrare i conti sarà invece proprio Arrivabene.

                  In tal senso la Juventus ha chiuso il bilancio della stagione 2020/2021 nella quale il Cda ha stimato in un passivo di 320 milioni di euro l’impatto del Covid nel triennio 20129/2022. Per questo ha approvato un maxi aumento di capitale che arriverà fino a un massimo di 400 milioni di euro.

                  «L’operazione di rafforzamento patrimoniale mediante aumento di capitale — spiega il club in una nota— si inserisce nel contesto delle misure atte a far fronte ai rilevanti impatti economici e patrimoniali della pandemia da Covid-19, contribuire all’equilibrio delle fonti di finanziamento e ripristinare le condizioni d’investimento a supporto del raggiungimento degli obiettivi strategici del Piano di sviluppo». Sarà sottoscritto da Exor per il 63,8% e per il restante 36,2% da un consorzio che vedrà coinvolti diversi istituti bancari.

                  CorSera
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                    Kylian Mbappé ha preso la sua decisione: non rinnoverà il contratto con il Paris Saint-Germain. Il PSG non sta considerando l’ipotesi della cessione in questa finestra di mercato: di conseguenza Mbappé ha deciso di rispettare il suo attuale contratto, non forzare una partenza, e lasciare il club francese a parametro zero la prossima estate.

                    L'Equipe

                    ___________

                    Sancho passa dal Dortmund allo United per 85 milioni.
                    ...ma di noi
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                      Gli Agnelli stanno per versare nelle casse del club 400 milioni, che coi 300 dell'aumento di capitale del '19 fanno 700 milioni in due anni. E' il segno tangibile della vicinanza della più longeva (faranno 100 anni nel '23) e ricca proprietà di calcio in Italia, che non smiliarderà come gli arabi ma c'è sempre da un secolo, in specie quando il club ha bisogno.

                      Una proprietà che evita di finire in mano a strozzini mascherati da fondi; che ti evita di andare col cappello in mano a immaginare ridicole collette tra i tifosi vipS; che ti evita di abortire progetti appena iniziati; che ti evita di navigare nell'incertezza e ti mette al riparo dai colpi della sorte come guerre, pandemie, crolli del mercato, crisi di ogni genere (tutto quanto accaduto negli ultimi 100 anni).

                      Una proprietà che mette il tifoso nella felicissima e serenissima condizione di non dover compulsare i siti dedicati ai bilanci calcistici, alle dinamiche finanziarie, a preoccupazioni di tal fatta, dovendoti soltanto dedicare al fatto calcistico, perchè a tutto il resto ci pensano "loro", cioè quella famiglia che ormai da 5 generazioni è al comando del club.

                      Una famiglia che garantisce la "solidità". Non è il nome di un topplayer, ma vale però molto molto di più.
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                        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                        Ufficiale Italiano alla Fiorentina. Non l'ha presa bene Lo Spezia che replica con una lettera pubblica (reperibile online, è lunghetta non la posso mettere)...in sostanza si dicono traditi da Italiano che li ha mollati per strada dopo aver "stretto mani" e "firmato contratti".
                        Lasciarsi male con la società che ti ha fatto conoscere al calcio...a cui sicuramente hai dato molto, ma insomma era una cosa piuttosto bilanciata, imho...
                        Per andare alla Fiorentina, poi. Non mi pare sto grande upgrade.

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                          Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza Messaggio
                          Lasciarsi male con la società che ti ha fatto conoscere al calcio...a cui sicuramente hai dato molto, ma insomma era una cosa piuttosto bilanciata, imho...
                          Per andare alla Fiorentina, poi. Non mi pare sto grande upgrade.

                          Con tutto il rispetto per tutti, la Fiorentina è una squadra senza orizzonti reali e che anzi nelle ultime due stagioni si è trovata nelle zone della retrocessione, con Commisso che, gemello di Cairo, è un campione delle bolle acustiche e meno dei fatti.

                          Un allenatore può benissimo mettersi in mostra anche allo Spezia (Sarri stava all'Empoli prima del Napoli), non è che va all'Atalanta a giocare la champions. Forse cambia per lo stipendio.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                            Marotta: "L'operazione più importante? Alla Juve: vendere Pogba e prendere Higuain. La più grande e reale plusvalenza mai vista"

                            Dal palco del Grand Hotel Rimini dove si è tenendo la cerimonia d'apertura del calciomercato, l'ad dell'Inter, Beppe Marotta ha svelato un retroscena sulla sua carriera.

                            IL RICORDO - “L'operazione più grande? L’anno in cui vendemmo Pogba per 105 milioni più 10 di bonus e prendemmo Higuain. Quella è l'operazione più importante, anche perché Pogba l'avevamo preso a parametro zero e quindi quella è diventata la più grande e reale plusvalenza mai vista”.

                            Gazzetta

                            ______________

                            Dato che se ne parlava (della cessione di Pogba) nel 3d sugli europei, Marotta la pensa così.
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              Carnevali: "Tante offerte per Locatelli, Juve unica italiana ad avercelo chiesto. C'e' tanta competizione, operazione non semplice"

                              "Esattamente come nello scorso anno, il ragazzo ha molte richieste e Euro 2020 si sta rivelando una bella vetrina, soprattutto per le squadre straniere. In questi giorni faremo le giuste valutazioni. La Juventus è l'unica squadra italiana che ce l'ha chiesto, abbiamo già avuto dei contatti, ma in questo momento c'è grande competizione per Locatelli e si tratta di un'operazione non semplice. Arriverà il momento per tutti di fare le scelte migliori. 40 milioni non bastano? L'altro giorno non scherzavo, perchè le trattative che stiamo portando avanti sono su questi valori e con l'Europeo stanno crescendo".

                              TMW
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                                però soldi investiti molto ma molto male (Higuain).
                                vero che lo stipendio offerto dal MU per pogba era fuori portata, ma pochi anni dopo ne hanno dati 30 netti a CR7...
                                Originariamente Scritto da Marco pl
                                i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                                Originariamente Scritto da master wallace
                                IO? Mai masturbato.
                                Originariamente Scritto da master wallace
                                Io sono drogato..

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