Nuovi particolari sulla vicenda che ha visto protagonista Emiliano Scamacca. Il padre di Gianluca, attaccante del Genoa ed ex del settore giovanile della Roma, si è presentato ieri a Trigoria alle 19.30 armato di spranga e ha minacciato tutti i presenti,colpendo anche le auto di alcuni dirigenti romanisti (tra cui Tiago Pinto e De Sanctis), oltre alla guardiola all’entrata, le telecamere di sorveglianza e la Lupa Capitolina in marmo presente all'interno dei cancelli.
45 anni, residente a Fidene (periferia nord-est della Capitale), aveva indosso la felpa del Sassuolo e in braccio teneva un cane di piccola taglia. Al suo ingresso ha chiesto di Bruno Conti, poi ha alzato la voce e qualche minuto dopo si è avvicinato pericolosamente anche al campo di allenamento. Sotto shock alcuni ragazzi del settore giovanile che in quel momento erano nei paraggi per allenarsi, subito messi al riparo dalla sicurezza del club che è intervenuta tempestivamente per fermare l'uomo. Il suo raptus al momento non trova precise motivazioni, anche se sembra collegato a questioni economiche.
Da quanto emerge, inoltre, tra Scamacca e il papà il rapporto non è idilliaco. L’attaccante vive da anni solo con la madre (che ha seguito il figlio pure in Olanda ai tempi del PSV) e non era minimamente a conoscenza delle intenzioni del padre, che al momento del blitz era sprovvisto dei documenti di identità ed è stato riconosciuto solo in seguito all'arresto. Emiliano Scamacca è stato immobilizzato dagli agenti e condotto nel commissariato di polizia di Spinaceto, dove è stato denunciato per danneggiamento aggravato e invasione di edificio. Dopo la denuncia sarebbe stato portato in pronto soccorso per una visita psichiatrica.
(calciomercato.com / repubblica.it / ansa)
45 anni, residente a Fidene (periferia nord-est della Capitale), aveva indosso la felpa del Sassuolo e in braccio teneva un cane di piccola taglia. Al suo ingresso ha chiesto di Bruno Conti, poi ha alzato la voce e qualche minuto dopo si è avvicinato pericolosamente anche al campo di allenamento. Sotto shock alcuni ragazzi del settore giovanile che in quel momento erano nei paraggi per allenarsi, subito messi al riparo dalla sicurezza del club che è intervenuta tempestivamente per fermare l'uomo. Il suo raptus al momento non trova precise motivazioni, anche se sembra collegato a questioni economiche.
Da quanto emerge, inoltre, tra Scamacca e il papà il rapporto non è idilliaco. L’attaccante vive da anni solo con la madre (che ha seguito il figlio pure in Olanda ai tempi del PSV) e non era minimamente a conoscenza delle intenzioni del padre, che al momento del blitz era sprovvisto dei documenti di identità ed è stato riconosciuto solo in seguito all'arresto. Emiliano Scamacca è stato immobilizzato dagli agenti e condotto nel commissariato di polizia di Spinaceto, dove è stato denunciato per danneggiamento aggravato e invasione di edificio. Dopo la denuncia sarebbe stato portato in pronto soccorso per una visita psichiatrica.
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