Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[KURTANGLE]

ma vuoi vedere che quel VISIONARIO di Agnelli aveva capito che quest'anno la Juve finiva 5 e per questo ha dato vita alla Superleague?

[KURTANGLE]

Sto campionato sembra che non finisce mai.
Molti anni a dicembre/gennaio ero fuori da tutto e mi sembrava che comunque volasse... quest'anno a fine aprile ero ancora in Europa e mi pare come se fossi retrocesso.
Maledetti figli di una cagna!

seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

[KURTANGLE]

Intanto il Milan pare voglia regalarsi Vlahovic per festeggiare il ritorno in champions. Iniziate le trattative con la Fiorentina, vedremo con quali esiti.

Vlahovic e De Paul li prenderei subito....

[Sean]

Io penso che è brutto giocare per non avere niente da conquistare o niente da perdere. Se fossimo nel tempo della superlega, la Juve (o altre) avrebbe passato una stagione intera nel campionato per nulla, di nulla preoccupandosi - quinto o decimo o quindicesimo saresti sempre andato di diritto in SL.

Non avere obiettivi ed orizzonti, non lottare rischiando la sconfitta per cercare una vittoria, fa venir meno il senso di tutto, nello sport e nella vita. Senza ambizione non c'è stimolo e quindi non c'è forza. Il posto al sicuro ti depotenzia - non svilupperai mai scorza, forza e conoscenza passando una vita nel chiuso del salotto, senza mai affrontare una prova (che presso gli Antichi segnava non a caso il passaggio dalla fase puberale a quella dell'uomo).

Quello il grande errore concettuale della superlega per come è stata pensata. Una superlega potrà esistere solo se si sapranno coniugare le esigenze dello show con quelle del mantenimento della lotta per la maturità ed il risultato, componente ineludibile del calcio, metafora della vita.

[Luke91]

Se gigi ha deciso di scappare, sta per esplodere una bomba alla Juve

Ne vedremo delle belle

[Sean]

Che ci saranno rivolgimenti me lo aspetto anche io, ma lui più che "scappare" ha deciso di "smettere", una decisione, a suo dire, "presa e comunicata già da mesi"...ma, Buffon o meno, verrà un pò di pioggia, un temporale, questo me lo aspetto.

[Virulogo.88]

Se gigi ha deciso di scappare, sta per esplodere una bomba alla Juve

Ne vedremo delle belle

l'hanno accompagnato alla porta, il prossimo anno avrà 44 anni

[Sean]

Prestito Inter, è corsa contro il tempo. In campo il top banker Carey

Zhang fiducioso, vuole trattare fino all'ultimo per chiudere l'operazione e trovare i 200 milioni che servono alla società e rispettare la scadenza federale del 30 maggio. Il manager di Goldman Sachs già decisivo per l'acquisizione della Roma di Pallotta


Una corsa contro il tempo. Meno di due settimane per trovare il prestito che potrà sistemare i conti dell’Inter, entro i termini per l’iscrizione al prossimo campionato e alla Champions. È questa la missione del presidente nerazzurro, determinato a trattare fino all’ultimo e fiducioso del fatto che tutto si concluderà nel migliore dei modi. Steven Zhang e i suoi negoziatori stanno dialogando separatamente con diversi fondi di debito americani, nel tentativo di ottenere le migliori condizioni dal partner che dovrà garantire i soldi – non meno di 200 milioni – che serviranno fra l’altro a rispettare le scadenze federali: entro il 30 maggio la Figc pretende che siano pagati gli stipendi arretrati al personale (o che si sia negoziata una dilazione di alcune mensilità) e nelle settimane successive l'Uefa esige che siano saldate le rate pattuite con società straniere per i cartellini dei giocatori acquistati all’estero, fra cui Hakimi e Lukaku. L’advisor Goldman Sachs – stando al term sheet dell’operazione – mira a collocare il nuovo debito con un interesse intorno al 9 per cento.

I tempi tecnici

Perché l’operazione sia tecnicamente fattibile è necessario che il prestito sia erogato dal fondo creditore a Hold Co 1 - il veicolo lussemburghese che sostituirà Great Horizon come holding proprietaria dell’Inter - una settimana prima del 30 maggio. Una volta chiuso l’accordo, sarà infatti poi necessario che Hold Co 1 trasferisca i soldi al club, con un aumento di capitale o un prestito soci, e che a sua volta i soldi siano girati ai giocatori e ai club stranieri. L’operazione farà lievitare ulteriormente il debito complessivo del club, su cui già gravano due bond quotati da 375 milioni complessivi, che andranno rifinanziati nel 2022. Ai debiti finanziari si sommano gli impegni con personale e fornitori.

In campo il mago degli stadi

L’operazione Inter è seguita da Goldman Sachs direttamente da New York. Il partner titolare della pratica è Greg Carey, top manager della banca che ebbe un ruolo centrale già nell’acquisizione della Roma da parte di James Pallotta e che lavorò con l’Inter di Thohir alla rinegoziazione del debito del club, che al tempo ammontava a circa 230 milioni. Carey è esperto nell’industria sportiva in generale e in particolare del finanziamento di nuovi stadi di proprietà delle società. Prima in Citigroup e poi in Goldman Sachs, ha progettato operazioni a debito che hanno consentito negli Usa di realizzare impianti redditizi come il Gillette Stadium dei New England Patriots e lo stadio degli Yankees. Strutture che hanno poi garantito i ricavi necessari a coprire i prestiti concessi ai club.

La prima fase di trattative

L’entrata in gioco di Carey segue una fase in cui le contrattazioni con diversi fondi di private equity – per un’iniziale ipotesi di vendita del club da parte di Suning – sono state condotte dalla filiale cinese di Goldman Sachs. Ma quel primo round di contatti, cominciato lo scorso dicembre, non ha portato i risultati sperati: la valutazione fatta da BC Partners, il primo fondo con cui Suning ha trattato in esclusiva, non è stata ritenuta congrua dagli Zhang. E così le successive stime fatte da altri fondi interessati a entrare nell’Inter come soci. Da qui la decisione di Suning di chiedere un prestito e restare proprietaria della società nerazzurra.

La struttura del prestito

La struttura di prestito progettata dall’advisor è: liquidare il socio di minoranza Lion Rock, che acquistò il 31 percento delle quote dell’Inter per 166 milioni di cui 133 prestati dalla stessa Suning, e liberare così spazio per un eventuale nuovo socio di minoranza. Da oggi a quando Suning valuterà l’ingresso di nuovi azionisti, il valore dell’Inter potrebbe avere subito variazioni: oggi il club brucia più di 10 milioni di euro di cassa ogni mese, ma con la riapertura degli stadi potrebbe quantomeno puntare al pareggio. La vittoria dello scudetto e la qualificazione Champions porteranno poi circa 60 milioni (fra premi sui diritti tv e sponsor), a cui a fine anno andranno però sottratti almeno 20 milioni di bonus a giocatori e tecnico per i risultati sportivi raggiunti. Ma la valutazione complessiva del club non è più una questione urgente. Urgente è l’ottenimento del prestito. I dialoghi con i fondi sono bene avviati. Ora il tema è il rispetto dei tempi. Zhang è determinato a tentare fino all’ultimo di strappare le migliori condizioni, ma le scadenze di Figc e Uefa sono tassative.

Repubblica

[Sean]

Suning dunque lascerà l'Inter (perchè venderà) peggio di come l'ha trovata, con debiti che sfioreranno il miliardo e due vecchi bond da 375 milioni complessivi da rifinanziare entro il '22...e questo ulteriore prestito di 200 milioni con un fondo speculativo dentro casa.

Auguri a chi acquisterà il club.

Hanno però vinto lo scudetto, questo voglio ricordarlo, ponendomi dalla parte del tifoso, quella che ci compete. Quindi dal punto di vista calcistico la lasciano meglio di come l'hanno trovata...è solo che senza soldi la papera non galleggia.

[Fabi Stone]

Non posso credere che Sebix la prenda nel cul0 così... Se senza vaselina e con la breccia.
Tornerà con qualcosa di grosso per le mani, sperando per lui che non gli riempia l'ano.

[Sean]

A me le proprietà straniere, in specie quelle esotiche, mettono sempre un pò di diffidenza...ma è colpa mia, per carità, che sono all'antica perchè ormai antico, ragnatelato, uno per il quale ogni nuova è solo una cattiva nuova...per cui magari non sto dicendo giusto...

...ma alla fine - parto da qui - a dei cinesi dell'Inter e delle condizioni in cui lasceranno l'Inter e del futuro dell'Inter che gli frega? Non sono interisti come Moratti, non sono tifosi, vengono da una genia e da un Paese stranissimo, incomprensibile per noi occidentali nelle sue dinamiche, nelle sue politiche, nel suo modo di essere e di vivere e di pensare.

Limiti nostri eh, ma ho sempre ritenuto che i Greci molto spiegassero quando identificavano con la parola "barbari" chi nasce e viene da fuori, senza avere quella parola la coloritura negativa dei tempi moderni ma soltanto volendo indicare "chi ha altri costumi", "chi parlando non si fa capire"...ecco, ed io poco capisco delle proprietà straniere, asiatiche in primis.

D'altro canto è tutto loro ma non è tutto loro perchè è tutto del partito: già qui, se in pratica sei un amministratore di un bene, e non un padrone, come puoi programmare un futuro? Inoltre sono un miliardo e oltre di soggetti tenuti al guinzaglio da un partito-piovra, che fonda la sua dottrina su Mao, che da una parte si pone in regime economico capitalista, dall'altro in quello politico comunista, dove il Partito è padre e padrone, è il tutto.

Chi così vive, ragiona primariamente pensando a pararsi il chiulo. Gli Zhang devono sopravvivere, perchè basta un cambio di vento in patria per sparire (a volte anche fisicamente). Disinvestire di corsa dopo aver investito, un assurdo per noi occidentali, un imperativo se lo chiedono il partito e le impellenze personali. Tutto il resto ai barbari non riguarda.

[KURTANGLE]

Suning dunque lascerà l'Inter (perchè venderà) peggio di come l'ha trovata, con debiti che sfioreranno il miliardo e due vecchi bond da 375 milioni complessivi da rifinanziare entro il '22...e questo ulteriore prestito di 200 milioni con un fondo speculativo dentro casa.

Auguri a chi acquisterà il club..

chi kazz se la compra a queste condizioni?
io cmq credo che alla fine sto prestito arrivi....non posso crederci che si sono ridotti così

[KURTANGLE]

A me le proprietà straniere, in specie quelle esotiche, mettono sempre un pò di diffidenza...ma è colpa mia, per carità, che sono all'antica perchè ormai antico, ragnatelato, uno per il quale ogni nuova è solo una cattiva nuova...per cui magari non sto dicendo giusto...

...ma alla fine - parto da qui - a dei cinesi dell'Inter e delle condizioni in cui lasceranno l'Inter e del futuro dell'Inter che gli frega? Non sono interisti come Moratti, non sono tifosi, vengono da una genia e da un Paese stranissimo, incomprensibile per noi occidentali nelle sue dinamiche, nelle sue politiche, nel suo modo di essere e di vivere e di pensare.

Limiti nostri eh, ma ho sempre ritenuto che i Greci molto spiegassero quando identificavano con la parola "barbari" chi nasce e viene da fuori, senza avere quella parola la coloritura negativa dei tempi moderni ma soltanto volendo indicare "chi ha altri costumi", "chi parlando non si fa capire"...ecco, ed io poco capisco delle proprietà straniere, asiatiche in primis.

D'altro canto è tutto loro ma non è tutto loro perchè è tutto del partito: già qui, se in pratica sei un amministratore di un bene, e non un padrone, come puoi programmare un futuro? Inoltre sono un miliardo e oltre di soggetti tenuti al guinzaglio da un partito-piovra, che fonda la sua dottrina su Mao, che da una parte si pone in regime economico capitalista, dall'altro in quello politico comunista, dove il Partito è padre e padrone, è il tutto.

Chi così vive, ragiona primariamente pensando a pararsi il chiulo. Gli Zhang devono sopravvivere, perchè basta un cambio di vento in patria per sparire (a volte anche fisicamente). Disinvestire di corsa dopo aver investito, un assurdo per noi occidentali, un imperativo se lo chiedono il partito e le impellenze personali. Tutto il resto ai barbari non riguarda.

diciamo che per una proprietà straniera l'acquisto di una squadra italiana non può avere né ragioni affettive né ragioni di visibilità interne (in stile Berlusconi).
Quindi: o trovi lo sceicco che vuole spendere e divertirsi o troverai sempre acquirenti che agiscono in base a ragioni tutte economiche....compro un azienda cerco di migliorarla di renderla più profittevole ecc. ecc. che poi è quello che fanno tutte le proprietà straniere della premier League ed è quello che voleva fare pallotta con lo stadio.
Devi riuscirci però....e riuscire a tirare soldi dal calcio italiano non è semplice

[Virulogo.88]

chi l'avrebbe mai detto che il merchandising cinese , il brand e bla bla bla in cina sarebbe stato un buco nell'acqua ( tutti tranne sebix ).

[cesko92]

chi l'avrebbe mai detto che il merchandising cinese , il brand e bla bla bla in cina sarebbe stato un buco nell'acqua ( tutti tranne sebix ).

ricordiamoci che per lui le vendite delle cover dell'inter avrebbero risollevato il bilancio