Originariamente Scritto da Venkman85
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Auguricesko92 [at] live.itOriginariamente Scritto da Sean -
Ecco Pioli: «Voglio un Milan spregiudicato». E Gazidis: «Abbiamo salvato il club dalla serie D»
Il nuovo tecnico rossonero si presenta: «Rispetto i tifosi, hanno diritto di critica». E l’ad: «Obiettivo Champions, c’era il rischio bancarotta»
Piove, i tifosi ieri bollenti sui social hanno preferito disertare. L’avventura di Stefano Pioli inizia senza squilli di tromba, con propositi di rilancio ma anche con la consapevolezza che la strada da affrontare per la risalita non sarà irta di difficoltà. È sincero e accorato il discorso introduttivo di Ivan Gazidis. «Siamo davanti ad una realtà che non può essere ignorata. Abbiamo rilevato un club sull’orlo del fallimento e stiamo lavorando tutti i giorni per tornare ad alti livelli. Abbiamo ereditato debiti che ci hanno portato fuori dalle coppe. Voglio rassicurare i tifosi che vogliamo riportare il Milan dove deve stare, capace di competere ad alti livelli. Faremo degli errori e li correggeremo. La volontà della nostra proprietà è quella di investire, come dimostra lo stadio. Dove investiremo 1.2 miliardi di euro. Zvone, Paolo e Ricky sono qui e anche loro sanno che sarà difficile. Sanno cosa vuol dire combattere per essere i migliori. Il percorso sarà pieno di insidie, ma le supereremo. Abbiamo una squadra che per poco non è andata in Champions. Ma sappiamo che non è abbastanza. Siamo il sesto club per spesa in Europa e i fan vedranno i miglioramenti. Capiamo la loro frustrazione. C’è tempo per riprendere la strada verso la Champions, che dista 6 punti».
Stefano Pioli detta il proprio slogan. «Vincere, solo quello. Non conta testa alta o bassa», come a volersi differenziare dal proprio predecessore. Tre saranno gli elementi su cui insisterà il suo lavoro. «Idee, intensità e spregiudicatezza. Semplice e concreto», spiega il tecnico che confessa di essere stato chiamato lunedì. È convinto di poter effettuare un buon lavoro e non di essersi inoltrato in un ginepraio di difficoltà. «La squadra ha potenzialità. Ho grande rispetto per i tifosi che hanno diritto di critica, per me sarà uno stimolo ulteriore. Dovrò lavorare in tutte le direzioni per lavorare sulla testa dei giocatori e i principi di squadra. Cercherò di sfruttare ogni istante per preparare la prima partita». E ancora. «Mi adatto ai giocatori, alle qualità e caratteristiche. Mi sento un insegnante. Voglio far crescere il collettivo, dobbiamo far esplodere le qualità. Ci sono tutte le premesse per far bene, struttura, ambiente, società. Abbiamo ancora un campionato davanti. Subentro a 31 partite dalla fine. C’è tanto spazio per fare bene. Tempo può essere nemico o alleato. Noi dobbiamo lottare per andare in Champions. Credo che ci sia un mix di qualità tecniche e fisiche per un calcio intraprendente ed efficace».
CorSera...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
anche a me sta tesi non convince.
io credo se ne siano fregati del tricolore (cioè l'abbiano dimenticato) per fare la maglietta più "fig4" senza pensare all'importanza del simbolo.
inutile dire che la Federazione gliele avrebbe dovuto rimandare indietro seduta stante
Originariamente Scritto da Sidius Visualizza Messaggio
vabbeh per una singola partita (e comunque come seconda o terza maglietta) ci sta.
è la mancanza di tricolore che effettivamente è un'oscenitàOriginariamente Scritto da SPANATEMELAOriginariamente Scritto da GoodBoy!
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Pioli andrà nel senso della concretezza, del fare punti, del cercare di vincere le partite in ogni maniera. Sembra questa l'idea sottesa alle parole dette in conferenza.
La corsa per la champions è comunque dura. 3 posti sono occupati, il quarto devi sgomitare con Atalanta, Roma, Lazio, Fiorentina e forse Torino. Comunque il tempo c'è, il campionato è appena iniziato. Vediamo a Natale la classifica....ma di noi
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Originariamente Scritto da SPANATEMELAOriginariamente Scritto da GoodBoy!
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Sono d'accordo. Se la terza maglia dopo quella azzurra e quella bianca e' verde, a me va anche bene.Originariamente Scritto da LO SCAPPELLATORE Visualizza Messaggio
Volendo, per i puristi, leggevo che l'italia ha gia' giocato con la maglia verde qualche decennio fa, contro l'Argentina.
Il grave e' appunto che abbiano tolto lo scudetto tricolore per una roba con poco senso.
Secondo me l'hanno fatto solo per una questione estetica, ma la federazione e' li' proprio per impedire corbellerie del genere.B & B with a little weed
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Questa è la maglia verde usata in Italia-Argentina del '54. Spicca, come si vede, lo stemma tricolore...quindi anche i preposti non possono non aver notato la differenza:
...ma di noi
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Gattuso non intende impelagarsi nel ginepraio sampdoriano e quindi declina l'offerta. Ferrero ci prova con Ranieri. De Biasi e Iachini sono pero' i nomi più alla portata.
Tra l'altro a Genova i tifosi sono molto preoccupati perchè Ferrero versa davvero in brutte acque. C'è chi dice che abbia fortissimi debiti personali...e che, nonostante la sua situazione, non intenda recedere dai 100 milioni chiesti per vendere la società. La cordata di Vialli ne offriva 80....ma di noi
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Scusate, ma a me lo scopo anti-identitario (in chiave commerciale) sotteso o scoperto a questo obbrobrio della maglia "rinascimento" appare chiaro. Scolorando od eliminando tutti i riferimenti all'identità, alla appartenenza nazionale (non solo l'azzurro ma appunto anche lo stemma tricolore) questa diventa la maglia "di tutti".
Guardiamo alla campagna pubblicitaria. Chi indossa la maglia? Pure un tizio nero, che non mi pare abbia molto a che fare col tipico tratto italiano:
Quindi lo stemma tricolore (che riporta ad una specifica appartenenza che va oltre la foggia e la tinta della maglia, perchè è lo stemma che dà una targa, un indirizzo e un nome alla maglia, cioè Italia) è stato fatto sparire scientemente in favore di un marchio neutro, per cui questa puo' essere la maglia di qualunque nazionale al mondo, anche del Camerun....ma di noi
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Lo richiedo... Ma nessuno ha sollevato la questione al di fuori di bodiuebbe???Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioQuesta è la maglia verde usata in Italia-Argentina del '54. Spicca, come si vede, lo stemma tricolore...quindi anche i preposti non possono non aver notato la differenza:
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Sembra una maglia ed una pubblicità di Benetton, eddai......ma di noi
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Io non ho letto niente in giro. Sul colore sì, sullo stemma no.Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio...ma di noi
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che tristezza, però se dici qualcosa sei razzista e xenofobo....Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioScusate, ma a me lo scopo anti-identitario (in chiave commerciale) sotteso o scoperto a questo obbrobrio della maglia "rinascimento" appare chiaro. Scolorando od eliminando tutti i riferimenti all'identità, alla appartenenza nazionale (non solo l'azzurro ma appunto anche lo stemma tricolore) questa diventa la maglia "di tutti".
Guardiamo alla campagna pubblicitaria. Chi indossa la maglia? Pure un tizio nero, che non mi pare abbia molto a che fare col tipico tratto italiano:
Quindi lo stemma tricolore (che riporta ad una specifica appartenenza che va oltre la foggia e la tinta della maglia, perchè è lo stemma che dà una targa, un indirizzo e un nome alla maglia, cioè Italia) è stato fatto sparire scientemente in favore di un marchio neutro, per cui questa puo' essere la maglia di qualunque nazionale al mondo, anche del Camerun.
adesso obiettivamente, visto e soprattutto che si parla di una maglia storica, ma che ***** centra un ***** in questa foto??Originariamente Scritto da Marco plOriginariamente Scritto da master wallaceOriginariamente Scritto da master wallaceCommenta
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in effetti e' ben curiosoOriginariamente Scritto da THE ALEX Visualizza MessaggioB & B with a little weed
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