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Gli Agnelli, i Moratti, i Berlusconi hanno sempre usato i loro fondi personali per divertirsi coi giocattoli-squadre, finchè il sistema non è poi mutato e i mecenati o il mecenatismo sono tramontati.
Non sono ricorsi a frodi e trucchi contabili per immettere fiumi di denari nei propri club, attività che (come invece accaduto alle Parmalat, alle Cirio, ai Cecchi Gori e ad altri) hanno portato poi al fallimento delle rispettive imprese e dunque alla sofferenza (quando non fallimento) delle squadre.
Se avesse chiuso la Fiat la Juventus non sarebbe fallita: è un bene privato della famiglia. Al massimo l'avrebbero venduta. A fallire sarebbe stato il comparto industriale dell'auto nazionale, che rappresenta un asset strategico e fondamentale per ogni nazione.
L'industria automobilistica viene alla stessa maniera curata in Germania, in Francia, in ogni Paese dove ci sono quei giganteschi poli industriali che danno lavoro non solo ai diretti dipendenti ma anche a tutto l'indotto.
Berlusconi (con una attività di molto minore, parlando di televisioni, e dunque con ricadute sociali nulle) ha ricevuto gli stessi aiuti di stato quando il governo permise ad un privato di avere ben 3 televisioni e dunque triplicare le entrate pubblicitarie...e se avessero chiuso quelle televisioni, o se avesse avuto un canale invece di 3, l'Italia non è che sarebbe fallita, al massimo sarebbe fallito il proprietario.
Nel caso della Fiat, ci arrivano tutti, è leggermente diverso, perchè l'industria automobilistica fa parte della spina dorsale industriale e finanziaria di ogni Paese da primo mondo.
Questo per integrare e completare il discorso.
quindi i soldi privati di agnelli non arrivavano dalla fiat? come quelli di berlusca non arrivavano da mediaset etc?
sicuramente la juve non sarebbe fallita, ma i soldi immessi da agnelli sarebbero stati sicuramente minori e difficilmente acquistavate i platini, i boninsegna e compagnia bella
Winners are simply willing to do what losers won't.
quindi i soldi privati di agnelli non arrivavano dalla fiat? come quelli di berlusca non arrivavano da mediaset etc?
sicuramente la juve non sarebbe fallita, ma i soldi immessi da agnelli sarebbero stati sicuramente minori e difficilmente acquistavate i platini, i boninsegna e compagnia bella
Certo che arrivano dalla Fiat, ma sono i dividendi del loro utile, non i soldi della Fiat.
In caso di disastro aziendale quei soldi non li avrebbero avuti più e probabilmente (anche se non certamente, visto che comunque parliamo di capitalisti storici, con interessi ovunque) avrebbero venduto la Juventus, che fa tanto parlare ma per i proprietari è (a livello di fatturato) un puntino risibile nella loro galassia: è una squadra di calcio che fattura 500 milioni, non è la Fiat, non è la Ferrari, non è un investimento come quelli che fanno nei media, nei giornali, nelle assicurazioni, nelle banche e altrove, attività che comunque sarebbero rimaste in piedi anche in caso di fallimento del settore automobilistico "popolare" (perchè poi ci sono anche Ferrari, Maserati, Alfa ecc...).
Ci si dimentica che dal 1986 al 1995, in concomitanza della crisi Fiat, la Juventus non visse con larghezza ma anzi attraversò una penuria calcistica. Non rivaleggiò col Milan (e col Napoli o la Samp del petroliere Mantovani) per la corsa all'acquisto dei campioni ma andò scovando (o raccattando) gli Zavarov e i Barros o i De Agostini o i Galia...quindi, anche seguendo quel discorso "da bar", i soldi dello stato nella squadra non ci finirono.
Si ricominciò a vincere nel '95 in regime di autarchia e autofinanziamento, da allora una filosofia mai più cambiata e che perdura a tutt'oggi (con la sola eccezione di due aumenti di capitale, uno post-calciopoli e uno recentissimo).
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
se non erano "determinate" squadre di calcio le avrebbero già fatte fallire.
Scusa ma...accade in qualsiasi ambito. Se sta per fallire l'impresa con 20 operai, fallisce. Se sta per fallire l'impresa che fattura centinaia di milioni di euro con migliaia di operai...si cerca di salvarla in qualche modo.
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Certo che arrivano dalla Fiat, ma sono i dividendi del loro utile, non i soldi della Fiat.
In caso di disastro aziendale quei soldi non li avrebbero avuto più e probabilmente (anche se non certamente, visto che comunque parliamo di capitalisti storici, con interessi ovunque) avrebbero venduto la Juventus, che fa tanto parlare ma per i proprietari è (a livello di fatturato) un puntino risibile nella loro galassia: è una squadra di calcio che fattura 500 milioni, non è la Fiat, non è la Ferrari, non è un investimento come quelli che fanno nei media, nei giornali, nelle assicurazioni, nelle banche e altrove, attività che comunque sarebbero rimaste in piedi anche in caso di fallimento del settore automobilistico "popolare" (perchè poi ci sono anche Ferrari, Maserati, Alfa ecc...).
Ci si dimentica che dal 1986 al 1995, in concomitanza della crisi Fiat, la Juventus non visse con larghezza ma anzi attraversò una penuria calcistica. Non rivaleggiò col Milan (e col Napoli o la Samp del petroliere Mantovani) per la corsa all'acquisto dei campioni ma andò scovando (o raccattando) gli Zavarov e i Barros o i De Agostini o i Galia...quindi, anche seguendo quel discorso "da bar", i soldi dello stato nella squadra non ci finirono.
Si ricominciò a vincere nel '95 in regime di autarchia e autofinanziamento, da allora una filosofia mai più cambiata e che perdura a tutt'oggi (con la sola eccezione di due aumenti di capitale, uno post-calciopoli e uno recentissimo).
ma hai perfettamente ragione, ma non si può pensare che la juve non abbia mai tratto vantaggio (naturalemnte indirettamente) dal fatto di avere come proprietario il proprietario di uno dei più grandi gruppi industriale del paese che prendeva fondi statali per pagare gli operai. saranno sicuramente chiacchiere da bar ma io ci trovo un certo collegamento fra grandezza calcistica della juve e grandezza industriale della fiat anche se i fondi per la juve non arrivano direttamente da lì ma dagli utili di questa. Cragnotti e Tanzi hanno sbagliato a trasformare le rispettive squadre in asset diretti delle loro aziende, ma altrimenti sarebbe stata la stessa cosa juve-fiat. queste sono mie riflessioni, non capisco assolutamente nulla di finanza eh
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Scusa ma...accade in qualsiasi ambito. Se sta per fallire l'impresa con 20 operai, fallisce. Se sta per fallire l'impresa che fattura centinaia di milioni di euro con migliaia di operai...si cerca di salvarla in qualche modo.
questo non vuol dire che sia giusto, soprattutto quando si parla di sport.
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Quando si parla di "Agnelli" non ci si riferisce ad una famiglia come quella dei Berlusconi o dei Moratti, cioè nuclei familiari ristretti e tutti impiegati nelle rispettive attività. Ci si riferisce ad un clan che conta oltre 100 membri, dove ci sono diversi rami e alcuni di essi campano (o vegetano) aspettando i soldini che vengono distribuiti a fine anno...per questo nessuno dei tanti è disposto a buttare aggratis (se non per urgenti impellenze tipo gli aumenti di capitale) i propri soldi, i soldi da dividere tra tutti, nella squadra di calcio, perchè Elkann o Andrea Agnelli non possono fare come vogliono, avendo da discutere con tutto quel parentame lì.
Non si tratta di Abramovich che prende un miliardo e lo sbatte nel Chelsea: qua uno comanda (Elkann) ma deve giustificare le spese con tutti i parenti, quelli cioè che gli hanno affidato il comando attraverso le azioni che ciascuno possiede e che permettono ad Elkann di avere la maggioranza per comandare.
Elkann o Agnelli non possono domani mattina decidere di foraggiare la squadra con 300 o 400 milioni "tanto per"...ci sarebbe la rivolta dei parenti, difatti l'indicazione è sempre quella di spendere quanto incassa il club...la famiglia interviene solo se i conti vanno in sofferenza: ci mettono i soldi, ce li metteranno pure stavolta probabilmente, ma vedrete con la contestuale riorganizzazione delle uscite e delle spese....difatti dubito che si continuerà con Ronaldo e prevedo cessioni sul mercato.
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ma hai perfettamente ragione, ma non si può pensare che la juve non abbia mai tratto vantaggio (naturalemnte indirettamente) dal fatto di avere come proprietario il proprietario di uno dei più grandi gruppi industriale del paese che prendeva fondi statali per pagare gli operai. saranno sicuramente chiacchiere da bar ma io ci trovo un certo collegamento fra grandezza calcistica della juve e grandezza industriale della fiat anche se i fondi per la juve non arrivano direttamente da lì ma dagli utili di questa. Cragnotti e Tanzi hanno sbagliato a trasformare le rispettive squadre in asset diretti delle loro aziende, ma altrimenti sarebbe stata la stessa cosa juve-fiat. queste sono mie riflessioni, non capisco assolutamente nulla di finanza eh
Ma questo è un altro discorso. Certo che ne ha tratto vantaggio, uno dei più scontati è quello di essere (come club) stato al riparo da crisi gravi o da cessioni in altre mani (che spesso comportano salti nel buio) o rischi simili...e questo è un grossissimo vantaggio, perchè è vero che potrebbe arrivare uno sceicco (per modo di dire visto che in Italia non si vedono) ma pure il finto ricco che magari ti rovina e ti costringe a 10 anni di nulla.
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questo non vuol dire che sia giusto, soprattutto quando si parla di sport.
Ti ricordo che pure la Lazio e' stata salvata. Sarebbe stato giusto farla fallire quando si poteva salvare? Chi ci avrebbe rimesso di piu' sarebbero stati i tifosi...che di colpe non ne avevano.
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
pensate che merda sarebbe il calcio se una squadra portentosa come l'Atalanta dopo una stagione del genere non giocasse le Coppe con le migliori squadre d'Europa perché quell'UOMO DI MERDA di Agnelli e Perez hanno creato quell'abominio di SUPERLEGA. In champions manderemmo Milan e Juve e lasceremmo a casa l'Atalanta
Se la Lazio dovesse vincere col Milan va a 61 con una partita in meno. Napoli juve e Milan 66, non mi sembra tanto scontato quello che dici. Se non dovessimo vincere domani allora si.
kazzo eravate vicinissimi alla zona champions...................poi avete preso 5 PERE
5 PERE
C I N Q U E
Lazio squadretta ridicola
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Ma questo è un altro discorso. Certo che ne ha tratto vantaggio, uno dei più scontati è quello di essere (come club) stato al riparo da crisi gravi o da cessioni in altre mani (che spesso comportano salti nel buio) o rischi simili...e questo è un grossissimo vantaggio, perchè è vero che potrebbe arrivare uno sceicco (per modo di dire visto che in Italia non si vedono) ma pure il finto ricco che magari ti rovina e ti costringe a 10 anni di nulla.
ma il problema è proprio questo. l'inter continua ad accumulare debiti perchè non rinuncia ad uno status di squadra di vertice. facciano un piano di rientro che vuol dire abbassare le spese, non lotti più per lo scudetto, lotti per non retrocedere, ma l'inter rimarrebbe, i posti di lavoro generati pure, però nessuno impone ad una squadra di fare una cosa del genre? perchè? l'oculatezza gestionale deve portare all'autofinanziamento e non al lauto finanziamento di banche o qualcun altro. le grosse aziende le salvi cominciando a ridurre le spese non aumentandole.
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