Originariamente Scritto da Steel77
Visualizza Messaggio
scommessa vinta
-
scommessa vintaOriginariamente Scritto da Death Magnetic Visualizza Messaggio
Leave a comment:
-
La palestra è il campionato. Io voglio vedere tre o quattro vittorie di fila, cioè l'ancora mai visto in questa stagione, cioè il dare continuità alle vittorie, alle prestazioni, alla squadra...quello che stanno facendo le Lazio, la Fiorentina, l'Atalanta, l'Inter...non a caso le squadre che ti precedono.
Leave a comment:
-
Si Sean, secondo me, come dice Venk...la partita di ieri la devi prendere come una cosa da goderti cone quando per me la Roma andava a vincere a Madrid per dire.
Non può fare scuola un match dove la palla non la vedi mai e gli avversari fanno due tiri nello specchio della porta.
Quando Gatti è il migliore in campo, mi prendo il risultato di prestigio, ma poi c'ho poco altro da ridere.
Ah...Yldiz è giocatore vero, forte.Leave a comment:
-
Su Milik ormai non c'è più da contarci. Nico Gonzalez è incline agli infortuni, quindi ci si può contare ma devi già mettere in conto assenze periodiche.Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza MessaggioLeave a comment:
-
Milan-Stella Rossa di Champions League risultato 2-1: gol di Abraham e Leao, ma i rossoneri fanno troppaa fatica. Fonseca esplode: «Sono stanco, io lavoro per il bene, non tutti lo fanno»
Il Milan batte 2-1 la Stella Rossa raggiungendo quota 12 e mettendo piede ai playoff di Champions. Gol di Leao, Radonjic e Abraham. Decisivo Camarda, entrato nel finale. L'allenatore Fonseca però fa critiche molto pesanti: «Parlerò alla squadra, sennò farò giocare la Primavera»
Fonseca: «Lavoro sempre per la squadra, forse qualcun altro no»
Durissimo Paulo Fonseca dopo il fischio finale: «Io lavoro tutti i giorni per il bene della squadra, ma all'interno del gruppo non so se tutti possono dire la stessa cosa. Oggi avevamo l'obbligo di venire qui e dare tutto e non l'abbiamo fatto». Il Milan mette un piede ai playoff di Champions ma l'allenatore portoghese è tutto fuorché soddisfatto: «Non sono contento di quello che ha fatto vedere la squadra, ma solo del risultato. Devo parlare con i giocatori. Ho bisogno di analizzare alcune cose. Non è una questione tattica o tecnica — aggiunge il tecnico portoghese —. C'è la sensazione di non aver dato tutto, la nostra squadra è una montagna russa. Oggi stiamo bene, domani non si sa. È come lanciare una moneta. Parlerò con i giocatori, e sennò farò giocare la Primavera».
https://www.corriere.it/sport/calcio...tml?refresh_ceLeave a comment:
-
Adesso qualche infortunato sta rientrando, come Vlahovic, McKennie, Savona, Douglas Luis, aspettiamo Nico Gonzalez e Milik. facendoci il segno della croce avere elementi in più a disposizione nella rosa male non faLeave a comment:
-
Roma-Braga
(ore 18.45 su Sky Sport, Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e Now)
Dopo il primo successo ottenuto in campionato (4-1 al Lecce, 7 dicembre), Claudio Ranieri cerca il primo successo in Europa League in questa sua terza avventura sulla panchina giallorossa. La Roma occupa la 21ª posizione con una sola vittoria, tre pareggi e una sconfitta. Serve un cambio di rotta anche nella seconda manifestazione continentale. Ranieri dovrebbe puntare in difesa su Mancini, Hummels e N’Dicka e in attacco ritrova Dovbyk, che va alla ricerca del gol perduto.
Ajax-Lazio
(ore 21 su Sky Sport, Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e Now)
Il momento della Lazio è stratosferico. Nelle ultime 16 partite — tra campionato, Europa League e Coppa Italia — ha ottenuto 13 vittorie (un pari e due sconfitte). Vincendo due volte su due, nel giro di pochi giorni, contro il Napoli di Antonio Conte. I biancocelesti puntano ora al quinto successo continentale per consolidare il primato in classifica in Europa League e per centrare l'accesso diretto agli ottavi. Ma l’Ajax è un’avversaria ostica. Ha 10 punti, tre in meno della squadra di Marco Baroni e vuole rifarsi del 2-2 in campionato con l’Utrecht (4 dicembre) e del k.o. contro l’Az Alkmaar (2-1, 8 dicembre).
CorSeraLeave a comment:
-
Ma difatti pure io queste serate particolari di coppa le prendo con molto beneficio d'inventario...perchè una sera buona e bella può capitare a chiunque...pure il Milan ha vinto col Real a Madrid...non mi pare che però poi in campionato le cose siano cambiate in maniera stravolgente.
La questione è dimostrare di aver trovato una propria dimensione di sera e pure di giorno, in coppa ma anche in campionato, insomma di essere diventati una squadra con una sua identità al di là del palcoscenico...a me se fai una bella partita in coppa ma poi vedo che sei settimo in classifica me ne frega poco della bella partita in coppa...cioè, l'Atalanta fa bene ovunque, perchè ormai è una squadra definita e le sue potenzialità le conferma in Italia e in Europa.Leave a comment:
-
Ieri è stata una buona partita, ma in un match in cui hai lasciato il possesso al City (si vede sia in un periodo negativo) e hai saputo approfittare delle occasioni nelle ripartenze con gli inglesi che in difesa concedono molto. Con squadre chiuse come Lecce, Cagliari, Empoli, Bologna ecc è la Juve che deve fare la partita e il discorso cambia. Per questo non faccio troppo affidamento sul buon incontro di ieriLeave a comment:
-
Sono contento ma a me queste vittorie fanno anche incazziare perchè mi viene da pensare a tutti i pareggi coi Lecce, i Cagliari, gli Empoli e compagnia...e a tutti i punti persi in campionato.
Ora se la prestazione di ieri sera è un punto di svolta (nel senso di dare convinzione, spinta) allora ok...se resta una foto di una bella serata, e poi si riprende come prima la vittoria non sarà servita a niente, perchè se non dai continuità alle prestazioni resti sempre fermo al palo.
Voglio vedere una bella serie di vittorie in campionato, solo allora sarò davvero soddisfatto.Leave a comment:
-
Champions League, Juventus-Manchester City 2-0, Milan-Stella Rossa 2-1. La grane notte d’orgoglio della Juventus di Motta, due gol di Vlahovic e McKennie al guru Guardiola in crisi aperta. Il Milan vince con Leao e Abraham ma è inguardabile e Fonseca si dice disperato: “Questo Milan è una montagna russa, giochiamo buttando una moneta per aria…”
La grande notte dell’orgoglio juventino potrebbe essere un punto di svolta nell’anno di ricostruzione bianconera e dell’intera gestione Motta, finora deludente e priva di carattere. Ma all’improvviso e contro una delle squadre più iconiche, il Manchester City, e il suo allenatore filosofo Pep Guardiola, la Juventus ritrova prima ancora del gioco, il carattere, il cuore, la forza, Nonché qualche infortunato che pure aveva tormentato la traballante gestione del nuovo tecnico.
Vlahovic ha approfittato degli strappi e dei buchi improvvisamente apertisi dentro il Manchester City ormai in aperta crisi e a rischio qualificazione (prossima partita lo scontro diretto col Psg), McKennie ha completato con un gol ancora più bello al volo. Visto un Thiago Motta sorridente e liberato dall’angoscia della responsabilità che finora aveva oppresso l’intera Juventus. C’è una bella differenza tra il pareggiare col Lecce e col Bologna e il rifilarne due nientemeno che al Manchester City.
Ha tutt’altro sapore la vittoria del Milan, che dovuto faticare molto di più a San Siro contro la Stella Rossa, una delle squadre materasso di questa Champions League. Al bel gol di Leao, ha replicato la Stella Rossa con Radonjic, per poi salvare la partita con Abraham. Fonseca è stato particolarmente negativo e critico in generale verso i giocatori, si è detto “non soddisfatto”, non gli è piaciuto l’atteggiamento distratto e quasi infastidito della squadra. Dagli arbitri alla frustrazione del Milan, si annunciano dunque giorni di tensione e di rese dei conti. “Questo Milan è una montagna russa”. Se lo dice lui…
Leave a comment:
-
E Locatelli sempre meglio.Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza MessaggioLeave a comment:
-
Vittoria fondamentale per la Juve, per la Champions e per il morale. Visti i punti buttati prima dubito che riusciremo a entrare nelle prime otto, ma almeno ora c'è speranza.
Mi piacerebbe fare i complimenti anche a Vlahovic per il gol, ma se si rivede bene l'azione nonostante l'ottima posizione ha indirizzato la palla proprio contro il portiere e c'è voluta un po' di fortuna perchè oltrepassasse di poco la linea. Bell'acrobazia invece McKennie.
Sarà ancora un caso, ma il fortissimo Haaland (detto senza ironia) contro un'italiana fa una figuracciaLeave a comment:
Leave a comment: