Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[robybaggio10]

Con tutti sti rientri ora possiamo assolutamente giocarcela.

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

Un pareggio sarebbe oro. L'Atalanta rimarrebbe 10 punti dietro. Ci recupererebbe qualcosa la Roma, ma l'Atalantami preoccupa decisamente di piu'.

[marcu9]

Un pareggio sarebbe oro. L'Atalanta rimarrebbe 10 punti dietro. Ci recupererebbe qualcosa la Roma, ma l'Atalantami preoccupa decisamente di piu'.

Ma onestamente considerando i rientri, considerando che l'Atalanta al momento non sta brillando ed ha giocato anche ieri e noi no, potremmo anche vincerla.
Ma sì, anche 1 pt non sarebbe da buttar via chiaramente.

[Liam & Me]

Il discorso e' che al Milan a cosa serve se gli ci vogliono 5 mesi per ambientarsi?

Si beh, ma se servono veramente 5 mesi non saprei dirlo.

Fisicamente secondo me e' gia' pronto ora, mentalmente sfondi una porta aperta.

[Steel77]

E' l'anno del Milan, i segni sono chiari.

io mi concentrerei di più sull'inter

[robybaggio10]

io mi concentrerei di più sull'inter

43 dovrebbero bastare per la salvezza...

[KURTANGLE]

La superlega però non troverebbe d'accordo neppure me, perchè è contraria ai meriti sportivi e slitta indecentemente verso le formule degli sport americani, mentre il calcio ha una sua specificità irriducibile a quei carrozzoni.

Se una squadra (tipo Leicester) dovesse vincere il campionato (come è accaduto) non potrebbe entrare nella superlega, visto che è formata da club a numero chiuso predeterminati non sulla base dei meriti sportivi ma su altri parametri.

Inoltre, la champions, per come è pensata adesso, può essere vinta da una qualunque delle partecipanti: basta entrarci grazie ai risultati ottenuti sul campo. La superlega no, perchè saranno appunto sempre le stesse: è una scopiazzatura della NBA o della NFL...anche se ormai s'è capito che la direzione è quella, non abito su di un albero di pere.

condivido

Kokorin-Fiorentina: ecco chi è il bad boy russo, nuovo acquisto viola, tra carcere, pistole e spogliarelliste

Le pistole, le spogliarelliste, il carcere: lo straordinario talento russo arriva nella squadra di Prandelli con ottime referenze da parte dell’ex ct russo Fabio Capello


Il miglior talento russo

La deludente stagione della Fiorentina riparte da Aleksandr Kokorin, attaccante nato a Mosca il 19 marzo 1991. È considerato il miglior talento russo in circolazione, ma con un passato tormentato da bad boy. Quello del club viola è stato un inseguimento durato poco più di un mese, con tanto di smentita del d.s. Daniel Pradè, prima di Natale («Non lo stiamo trattando», aveva detto). Invece, con cinque milioni di euro Kokorin ha lasciato lo Spartak Mosca e ora potrà affiancare Vlahovic in attacco per rincorrere la salvezza. Cesare Prandelli si affida a questo talento mai esploso del tutto, con la speranza che abbia messo davvero la testa a posto.

Il carcere e le partite con i detenuti

Questo talento a ottobre 2018 è finito in carcere per un anno a causa di un’aggressione ai danni di un funzionario russo all’interno di un bar assieme a Pavel Mamaev, suo compagno di Nazionale e con il quale è stato protagonista anche di un’altra aggressione e di una serata in discoteca dopo gli Europei 2016. Condannato a un anno senza alcuna sconto da parte dei russi, Kokorin in quel periodo ha disputato solo partite nel campetto con gli altri detenuti prima della rinascita e del ritorno alla vita di tutti i giorni prima con la maglia del Sochi (sette presenze e due assist in 10 gare) e poi con quella dello Spartak Mosca.

La benedizione di Fabio Capello

«Ha tutte le qualità per fare bene in Italia, l’unico problema può essere l’ambientamento». Parole di Fabio Capello, che conosce molto bene Kokorin avendolo allenato come c.t. della Russia dal 2012 al 2015. Inoltre, Kokorin è stato una delle stelle dello Zenit San Pietroburgo dal 2015 a quella al 2019 con 92 presenze, 34 gol e 12 assist. A Cesare Prandelli il compito di tenerlo a bada.

La notte in discoteca, le spogliarelliste e i colpi di pistola

Nel 2016 viene pizzicato in discoteca con Mamaev (suo compagno di guai appunto) a pochi giorni dall’eliminazione della Russia dagli Europei di Francia (un solo pareggio nel girone B assieme a Galles, Inghilterra e Slovacchia). Non solo. Già nel 2014 le foto con le spogliarelliste iniziarono a far emergere il carattere del giocatore. Nel 2017 è escluso dalla Confederations Cup insieme a Dzyuba per aver preso in giro il c.t. Stanislav Cherchesov sui social. Nello stesso anno, al matrimonio dell’amico Alan Chochiev, aveva pubblicato una storia sul proprio profilo Instagram nel quale si vedeva sparare colpi di pistola in aria per festeggiare l’evento, facendo infuriare lo Zenit (e i tifosi).

La carriera

La carriera di Kokorin inizia con la Dinamo Mosca, club nel quale è cresciuto e con il quale ha realizzato 50 gol e 26 assist in 203 presenze. Poi lo Zenit, il carcere, il Sochi, lo Spartak Mosca e ora l’avventura in Italia, alla Fiorentina. Nel 2008, all’età di 17 anni e 199 giorni, è diventato il più giovane marcatore della storia della Dinamo Mosca.





CorSera

personcina per bene kokorin

[ermzenn]

Poi cacciano Théréau per un video dove si vede la sua faccia e un uomo e una donna che sessano

[marcu9]

Quest'anno sarebbe folle non raggiungere il quarto posto..

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

[topscorer]

Beh onestamente, un 4º sarebbe, a sto punto e con questa classifica una mezza debacle.

[sylvester]

Un quarto posto sarebbe oro...

[marcu9]

Beh onestamente, un 4º sarebbe, a sto punto e con questa classifica una mezza debacle.

Importa poco.
È l'obiettivo quello e l'importante è ottenere quello.

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

[marcu9]

Martin Odegaard would prefer to join Real Sociedad over Arsenal, according to BBC [emoji993]

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

[robybaggio10]

Martin Odegaard would prefer to join Real Sociedad over Arsenal, according to BBC [emoji993]

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

.

[Nasser95]

.

traduci roby

[Fabi Stone]

Se vincono il campionato, manco festeggiano i milanisti...
Volevano arrivare quarti, loro.