L’inter ha giocato il derby con SEI positivi al covid... che si giochi e che non si rompano i coglioni
Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Originariamente Scritto da sebix Visualizza MessaggioL’inter ha giocato il derby con SEI positivi al covid... che si giochi e che non si rompano i coglioni
Dare dei giudizi ha un senso se la bilancia la si tiene in mano in equilibrio, altrimenti si pecca di credibilità, obiettività, fondatezza....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioForse mi è sfuggito lo stesso intervento in occasione di Juve-Napoli, e dire che ce la siamo trascinata per un paio di mesi...ma devo essermi distratto.
Dare dei giudizi ha un senso se la bilancia la si tiene in mano in equilibrio, altrimenti si pecca di credibilità, obiettività, fondatezza.
1) si sarebbe dovuto giocare comunque
2) Il Napoli veniva da una partita a Genova dove si sono scoperti tanti positivi, l’udinese non ha positivi quindi comunque, anche volendo, la situazione è tanto diversa.
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è tutta colpa del napoli che ha messo di mezzo l'asl contro la juve.....Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da sebix Visualizza MessaggioNon leggevo nulla sul forum in quel periodo, ciò detto:
1) si sarebbe dovuto giocare comunque
2) Il Napoli veniva da una partita a Genova dove si sono scoperti tanti positivi, l’udinese non ha positivi quindi comunque, anche volendo, la situazione è tanto diversa.
No, semmai è il contrario: è il Genoa che è andato a Napoli con una marea di positivi (mi pare 7 od 8 o più) senza che nè la sua Asl di competenza dicesse nulla e senza che quella di Napoli fermasse la squadra alle porte della città...salvo poi, per soli due positivi, dare la scusa al Napoli per non andare a Torino...col Coni che poi ha completato la porcata ribaltando ben due sentenze sportive che hanno dato torto al Napoli e dunque legittimando gli interventi di qualsivoglia Asl e facendo passare come poveri stupidi tutti quelli che sono andati a giocare con i positivi (tutte le squadre tranne il Napoli appunto).
La Juve ha due soli positivi e giocherà, non avendo tra l'altro sollecitato nessun "parere" o "comunicazione" dalla Asl, perchè sa bene che c'è un protocollo e che vale quello per il calcio, quindi non ci sono problemi.
Non finirò mai di dire però che quanto accaduto in Juve-Napoli è stata una furbata di dimensioni bibliche, una porcata galattica, conclusasi pure con la beffa del Coni che dà ragione ai furbi, straccia il protocollo, fa entrare in campo non le squadre ma le Asl...e legittima tutto quanto accadrà da qui in avanti, perchè se oggi la Asl di Torino dovesse impedire alla Juve di partire, il Coni approverebbe....ma di noi
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E' già tutto appeso per aria, ormai siamo nell'arbitrio. Il direttore della Asl di Torino dice che "in caso di focolaio ci mettiamo di traverso"...ma focolaio in soldoni che vuol dire? Quanti secondo lui dovrebbero essere contagiati? Tre, quattro, cinque? Non si sa.
Il protocollo recita che con 13 giocatori negativi si gioca...ma ormai quello non vale più (grazie al Napoli e al Coni), perchè adesso decidono i direttori delle Asl: questo è il succo e il risultato voluto da Spadafora, De Laurentiis, il Coni....ma di noi
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Originariamente Scritto da sebix Visualizza MessaggioL’inter ha giocato il derby con SEI positivi al covid... che si giochi e che non si rompano i coglioniI SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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Trovo assurdo che l ASL si interessi di queste cose
È una vergogna!
....o torse È proprio ciò che l ASL dovrebbe fare fregandosene dei protocolli tra privati[emoji1787]
Inviato dal mio SM-G986B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Originariamente Scritto da INFILATEMELO Visualizza MessaggioTrovo assurdo che l ASL si interessi di queste cose
È una vergogna!
....o torse È proprio ciò che l ASL dovrebbe fare fregandosene dei protocolli tra privati[emoji1787]
Inviato dal mio SM-G986B utilizzando TapatalkI SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
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Scusami Kurt, non è un protocollo tra privati ma un accordo concordato e approvato dal CTS, ovvero l'organo governativo di controllo della pandemia, che ha voluto dotare il calcio di una bussola per andare avanti in questo tempo disgraziato, altrimenti il campionato non si potrebbe giocare.
Ora, siccome alla base di ogni regolarità sportiva esiste il principio della uniformità (altrimenti non c'è regolarità e pari condizioni) noi non possiamo avere da una parte una serie di squadre che rispettano quel protocollo andando a giocare pure con una marea di positivi...e dall'altra una squadra che non va a giocare con due soli positivi...e viene pure premiata per questo...perchè allora si confonde tutto e vale tutto, senza più certezza di regole, di equità, di regolarità...perchè cosa raccontiamo a chi è partito comunque, che poteva starsene a casa e far rinviare la partita?...ma di noi
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Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza MessaggioKurt è un povero stronzo invertito.
L'unica è che i gobbi rompano il cul0 al Napoli nel recupero...conta solo quello.
Per tutti noi lo dovete fare!!!B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioLo ha anche ammesso pubblicamente.
Se accettasse di essere anche stronzo, sarebbe ancora meglio.
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Inter, la quota di controllo in pegno al gruppo Alibaba di Jack Ma
L’Inter è in pegno a Jack Ma, il fondatore di Alibaba di cui si sono perse le tracce da due mesi. La sintesi estrema è questa. Ma la storia è più articolata e forse spiega l’origine dell’austerity imposta dagli Zhang al club milanese e la nascita delle voci, smentite, di vendita. Comincia il 4 dicembre scorso quando, secondo il database dell’Agenzia di informazioni creditizie di Pechino citato da alcuni media locali, l’imprenditore cinese Jindong Zhang, 57 anni, proprietario dell’Inter, e il figlio Kangyang (Steven), 29 anni, presidente del club, danno in garanzia i gioielli di famiglia (ma non il colosso commerciale Suning.com) a una società del gruppo Alibaba.
La cassaforte in garanzia
Quel giorno i due Zhang più la loro società Nanjing Runxian sono seduti da una parte del tavolo mentre dall’altra ci sono i rappresentanti della Taobao (China) Software co, l’ eBay cinese. I primi mettono sul piatto il 100% del capitale della cassaforte di famiglia Suning Holdings Group (SHG): 51mila azioni Jindong Zhang, 39mila il figlio e 10mila azioni Runxian, per un valore nominale complessivo di 1 miliardo di yuan pari a circa 130 milioni di euro. Quale sia la contropartita (liquidità?) è tuttora un mistero. Ma il valore di mercato degli asset familiari è presumibilmente di gran lunga più elevato del nominale. Il patron del gruppo mette sul piatto, in aggiunta al resto, anche le sue 65mila azioni di Suning Real Estate. SHG, dove è concentrato questo portafoglio di famiglia, Inter compresa (il pegno riguarda perciò la quota di controllo a monte del club nerazzurro), fa parte di un’articolazione societaria parallela e sostanzialmente separata rispetto a Suning.com, la società quotata con 35 miliardi di euro di ricavi e oltre 8mila negozi di materiale elettrico in gestione.
I nerazzurri e Taobao
Taobao-Alibaba è diventata dunque trasversale: da una parte è un socio importante (19,9%) del gruppo quotato e dall’altra si prende in garanzia le azioni della cassaforte di famiglia SHG che è titolare anche di un 3,98% dello stesso gruppo quotato. Sembra qualcosa di più di un normale accordo commerciale. Sotto il controllo di SHG ci sono tra l’altro grandi proprietà immobiliari, attività nei servizi finanziari e nello sport, con i diritti tv del calcio europeo per la Cina, con lo Jiangsu che nel 2020 ha vinto il suo primo campionato cinese di calcio battendo in finale il Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro. E poi l’Inter di cui SHG possiede indirettamente il 68% (il 31% è a Cayman, proprietà del fondo LionRock). Tutto ciò passa da una parte all’altra del tavolo il 4 dicembre con il risultato che il capitale della holding di famiglia, e dunque il controllo dell’ «FC Internazionale Milano spa», è ora parcheggiato presso Taobao che ne ha il possesso (ma non la proprietà) per tutelare, evidentemente, un credito o un suo diritto contrattuale.
«Un normale accordo d’affari»
Bisogna ricordare che cinque anni fa è stata proprio la Taobao (China) Software a rilevare il 19,99% di Suning.com per 4,6 miliardi di dollari e non è escluso che la ratio del pegno attuale sia da ricercare proprio nell’accordo («Share subscription agreement») firmato tra le parti il 9 agosto 2015. Dunque non è nota, come si diceva, quale sia stata la contropartita dei titoli dati in pegno e nemmeno si conosce il contenuto dell’accordo Zhang-Taobao. Per esempio: chi ha il diritto di voto? Che tempi ha il contratto? «Il pegno azionario - dicono dal gruppo di Nanchino - è un normale accordo d’affari che non ha alcun impatto sullo sviluppo commerciale e sulla consueta attività di Suning.com». Infatti coinvolge soprattutto le attività della holding di famiglia sulle quali però i portavoce del gruppo non dicono nulla.
Il messaggio sui bond
Si può supporre che la famiglia abbia deciso di fare cassa per far fronte alle esigenze di liquidità del gruppo commerciale: sul mercato erano circolate voci di pressione sulle scadenze obbligazionarie. La società le ha rintuzzate poco prima di Natale utilizzando fondi propri per riacquistare 2 miliardi di yuan in obbligazioni. Un messaggio di forza e solidità finanziaria. Il titolo però non si schioda dai minimi degli ultimi 6 anni e il mercato resta guardingo. Inoltre ci sarebbe il nodo del rientro assai faticoso dall’investimento-salvagente che il gruppo di Zhang (2,56 miliardi) ha offerto insieme ad altri big al gruppo Evergrande, il colosso cinese del real estate in grave crisi di liquidità. Insomma è una fase molto delicata per gli affari di mister Zhang: a Natale in un discorso interno di Suning ha detto che nei prossimi anni bisognerà concentrare le energie sul principale business retail.
Zhang & Ma
Fase delicata anche perché l’imprenditore, da anni membro dell’Assemblea del Popolo, il parlamento nazionale sotto stretto controllo del Partito, ha come partner strategico Jack Ma, che invece è caduto in disgrazia con Pechino. Ai vertici del Partito comunista non sono andate giù le aspre critiche che Ma aveva pronunciato a un evento del 24 ottobre a Shanghai, in cui tra l’altro aveva affermato che «la Cina non ha un rischio finanziario sistemico semplicemente perché non ha un sistema, e questo è il rischio». La stretta di Pechino sul suo impero ha già fatto naufragare la mega Ipo (37 miliardi di dollari) di Ant Group, la fintech di Alibaba. Sono due mesi che il miliardario cinese è sparito dalla scena, introvabile, un caso di cui parlano i media di tutto il mondo. Nel frattempo all’Inter è arrivato forte e chiaro dagli Zhang il messaggio di estremo controllo dei costi. Anche la società nerazzurra avrà presto i suoi bond (375 milioni scadenza 2022) da rifinanziare.
CorSera...ma di noi
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Roma, grave incidente per Morgan De Sanctis. Ricoverato al Gemelli
Il direttore sportivo giallorosso è stato operato e ora si trova in terapia intensiva
06 gen 2021
Brutto incidente stradale nella notte per Morgan De Sanctis. Il direttore sportivo della Roma, che ieri non è partito con la squadra per la trasferta di Crotone, è stato coinvolto in un incidente con la sua auto. L'ex portiere giallorosso è stato subito trasportato al Policlinico Gemelli dove è stato operato d’urgenza. Ora si trova ricoverato in terapia intensiva.
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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