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Del magistrato non mi interessa, deciderà come meglio crede.
Dico, io e te, possiamo concordare che cercare di far sostenere un esame il prima possibile e chiedere di far passare la persona in ogni caso anche se non se lo merita, sono due cose diverse?
certamente
PERÒ se io per far raggiungere questo risultato ti prometto qualcosa in cambio è li che si prefigura orruzione
PERÒ se io per far raggiungere questo risultato ti prometto qualcosa in cambio è li che si prefigura orruzione
Aspetta, vedo che c'è bisogno di chiarire.
Nella seconda ipotesi l'illecito (falso ideologico) c'è sicuramente, per cui una promessa per raggiungere quel risultato è senz'altro corruzione.
Nel primo caso va stabilito che la velocizzazione sia in qualche modo illecita, impropria, o altro. E lo potrebbe senz'altro essere, ma è da vedere (lo vedrà appunto il magistrato nel caso).
Per dire (e, sottolineo, non è detto che sia così):
Colonnello #Sarri: "Non ci sono favoritismi nei tempi dell'esame di #Suarez, considerato il lockdown e che la richiesta fosse stata fatta mesi prima. L'unica anomalia è sull'esame in sé, perché l'ateneo probabilmente pensava di farsi pubblicità con un personaggio famoso"
Se c'è un reato non c'è da giustificare un bel niente, sto con te.
Ma se il reato non viene dimostrato, devi stare con me nell'astenerti dal "eh ma qui, eh ma là, è palese che ciò, etc.".
Originariamente Scritto da Sean
mò sono cazzi questo è sicuro.
Originariamente Scritto da bertinho7
ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Le intercettazioni sono disposte in sede di indagini preliminari, ed è già stato detto che, allo stato attuale delle cose, la Juve non è indagata e nemmeno Suarez, quindi non c'è nessun rinvio a giudizio e nè, ovviamente, condanna.Erano state disposte queste intercettazioni da tempo (avevo letto febbraio 2020), e questa vicenda è finita nel mezzo delle altre.
Mediaticamente fanno più notizia intercettazioni che parlano di un calciatore famoso che non quelle che riguardano persone non note, perchè un conto è Suarez, un conto è Mario Rossi. Senza contare che non è il motivo principale delle intercettazioni, che riguarda l'Università di Perugia
Cura il tuo corpo come un tempio
Originariamente Scritto da M K K
Desade grazie di esistere
Originariamente Scritto da AK_47
si chiama tumore del colon, adenocarcinoma è la tipologia di tumore che colpisce le cellule dell'epitelio ghiandolare.
Fino a ieri mattina a quest’ora si sapevano meno della metà delle cose che sono uscite nel resto della giornata
dai tempo...
E' vero, sui giornali è abitudine che tutto esca a puntate, siamo d'accordissimo, e infatti sto qui ad aspettare che si compongano tutti i pezzi della storia o storiaccia...per cui ben volentieri accolgo l'invito a dare tempo.
Mi è parso invece che sei tu quello che si è immediatamente affrettato (in meno di 24 ore) ad indossare la toga del giudice e la fascia dei giurati, ipotizzando (o avendo una certezza intima) un dolo, un illecito, una corruzione, una spinta preordinata, comandata e diretta, da parte della Juventus, a far commettere all'ateneo un reato di falso...ma forse ho interpretato male alcuni tuoi post.
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«nessun vincolo univa questi morti
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L'avvocata della Juve all'università di Perugia: "In futuro ci rivolgeremo ancora a voi". Ma non è "pressione"
Maria Turco, che assiste la società, non è indagata. Né i dirigenti bianconeri
La promessa di portare all'Università per Stranieri di Perugia anche altri giocatori extracomunitari della Juventus, soprattutto quelli delle giovanili. Sarebbe bastata questa ipotesi al direttore generale dell'Ateneo Simone Olivieri per imbastire in tutta fretta l'esame farsa per Luis Suarez, l'attaccante del Barcellona che il 17 settembre ha sostenuto la prova di italiano per ottenere il passaporto comunitario pur non sapendo - per stessa ammissione della sua tutor - "spiccicare una parola di italiano".
La promessa, fatta al telefono dall'avvocata torinese Maria Turco che lavora nello studio legale Chiusano, non è ancora sufficiente, per i pm guidati dal procuratore capo Raffaele Cantone, a classificare la circostanza come esplicita "pressione" del club torinese sull'Università o come scambio di natura corruttiva, tant'è che né Turco né i dirigenti bianconeri risultano iscritti sul registro degli indagati. La Procura di Perugia, però, oltre ad accusare la Rettrice Giuliana Grego Bolli e alcuni docenti per falso ideologico e rivelazione di segreto in relazione all'esame di Suarez, ha un filone di indagine che contesta a uno dei dirigenti scolastici proprio la corruzione.
"In futuro ci rivolgeremo ancora a voi", suona così la frase di Turco pronunciata al dg Olivieri e intercettata dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economica di Perugia. Una conversazione avvenuta prima dell'esame del calciatore uruguaiano del Barcellona e ripetuta più volte durante altre chiacchierate al telefono. Maria Turco, una lunga esperienza nel campo della giustizia sportiva, assiste la Juventus nel processo "Last Bet" dove sono imputati ultrà bianconeri e dove la società è parte lesa. Gli inquirenti ora puntano a ricostruire nel dettaglio il ruolo della avvocata della Juve attraverso l'esame dei pc, dei telefonini e degli account di posta elettronica degli indagati.
Maria Turco, che assiste la società, non è indagata. Né i dirigenti bianconeri. La legale: "Le mie parole riportate fuori contesto, n…
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Vorrei ricordare che nella recente inchiesta sugli ultrà della Juve e le infiltrazioni ndraghetiste nella stessa curva, sui giornali apparivano sensazionali articoli e titoli di contatti tra Agnelli e Marotta con il capo di quel gruppo criminale, al quale Marotta avrebbe anche fatto consegnare in un albergo dei biglietti per una partita e fatto sostenere un provino ad un ragazzino legato a quel tizio (di cui ho dimenticato il nome).
Inchiesta di Report, procura federale in azione, tutto la consueta grancassa, con ovvia condanna preventiva presso le piazze di ogni colore non bianconero...il risultato finale? Il nulla, anzi la Juventus ricattata da questa banda criminale e oggi a processo come parte lesa.
Ora questo è un caso diverso, diversissimo, ma il meccanismo sulla base del quale l'opinione pubblica si forma una idea è lo stesso: pezzi di verità o mezze verità o apparenze di verità che bastano per riportare una fotografia di un evento.
I giornalisti non sono i depositari della verità e anzi spesso oggi si lasciano guidare dal sensazionalismo, in specie quando i nomi fanno rumore, dunque fanno vendere o fanno fare i click sui siti.
Nel caso specifico confido invece che tutto emerga come deve emergere così da vedere come stanno davvero le cose. E' il tempo però che deve mettere a fuoco il tutto, non gli occhiali che ci offrono i media ed i giornali...ma le risultanze, le prove, il vero per come è nudo e crudo.
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Poi io negli anni sono diventato garantista, non perchè lo suggerisce la costituzione (una persona è colpevole solo condanna definitiva, dunque dopo i canonici 3 gradi di processo) ma perchè crescendo ho visto questo Paese e l'ho visto con gli occhi della maturità.
Da giovane ero come Sebix, un Savonarola, un giacobino, un Robespierre...per me valeva sempre la parola dell'accusa, la difesa non esisteva. Volevo veder rotolare le teste o infilzarle nelle picche. Mi ricordo ancora quando uscì la notizia dell'arresto di Tortora, con tutti i TG con le immagini di lui in manette: a mio padre che rifletteva sull'aspettare io risposi: "ma hai letto i giornali? Non hai visto i telegiornali e cosa dicono i pentiti?" sicurissimo, certissimo che fosse un camorrista spacciatore...perchè lo si diceva in tv.
La tranvata che presi sui denti ancora me la ricordo. Fosse stato per me, per quel me di allora, Tortora sarebbe marcito in galera e senza processo, per la parola di un "pentito".
Io ragionavo così.
Adesso che so che tra il sole e la notte c'è il chiaroscuro, e che pochi sono così al di sopra delle parti da raccontare non le loro versioni ma la verità direi evangelica, io aspetto, mi metto comodo, lascio la scimitarra nel fodero.
Certo, se dovesse risultare che qualcuno della Juventus (o che qualcuno espressamente incaricato a quello scopo dalla Juventus) ha corrotto l'ateneo, voglio vedere una strage...perchè non esiste niente di più odioso della stupidità umana all'opera.
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La frase adesso è diventata "in futuro ci rivolgeremo ancora a voi":
Da La Stampa:
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La Procura delle Federcalcio ha appena aperto un'inchiesta sulla vicenda dell'esame “farsa” sostenuto dal calciatore Luis Suarez all’Università degli Stranieri di Perugia per acquisire la cittadinanza italiana. Il capo della procura della Federcalcio, Giuseppe Chinè, ha chiesto anche gli atti dell'indagine della magistratura ordinaria di Perugia. Mentre l’Università, tramite il proprio legale, fa sapere che «stiamo valutando di rivolgerci al Riesame contro il sequestro».
Intanto sul caso, chiamato da La Stampa, interviene anche Luigi Chiappero, avvocato della Juventus in riferimento ad una frase pronunciata dall’avvocatessa che lavora per il suo studio, Maria Turco («In futuro ci rivolgeremo ancora a voi») e rivolta, nel corso di una telefonata all’Università degli Stranieri di Perugia, l’ateneo che ha poi fatto sostenere l’esame farsa al calciatore urugaiano. «E’ una battuta fuori contesto, fatta quando avevamo già mollato il giocatore e la Juventus,. in tutta questa storia non c’entra nulla». Chiappero chiarisce dunque la posizione della società nella vicenda Suarez e dell’esame sostenuto all’Università degli Stranieri. La Juventus non risulta indagata e, ribadisce Chiappero, «da parte della Juventus non c’è stata alcun tipo di pressione».
Il riferimento di Chiappero è alla frase «in futuro ci rivolgeremo ancora a voi» che l’avvocatessa Maria Turco (che lavora nello studio Chiappero) ha pronunciato al direttore dell’Università Olivieri e poi intercettata dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economica di Perugia. A cosa si riferiva? E’ vero che quella battuta poteva avere il senso di una forzatura nei confronti dell’Università per spingere la questione Suarez? «Ma assolutamente no. E’ stata una battuta fatta fuori contesto, lo ripeto, e quando ormai alla Juventus Suarez non interessava più. Avevamo ammirato la professionalità del lavoro dell’Università, per cui ci eravamo ripromessi che avremmo potuto, in futuro, mandare loro alcuni giocatori stranieri. Tutto qua». Poi, ovviamente, tutto è stato travolto dalle indagini della Gdf e dall’inchiesta della procura di Perugia.
E infatti la Juve non risulta indagata. Selvaggio Sarri, il colonnello della Guardia di Finanza che coordina le indagini sul caso dell’esame sostenuto all’Università degli Stranieri di Perugia dal calciatore Luis Suarez aveva già detto che la stessa società torinese si era rivolta «attraverso il suo staff all'Università per Stranieri per sapere se ci fosse la possibilità di far svolgere a Suarez l'esame». Sottolineando che nessun appartenente al club piemontese è indagato. Dall'indagine sono comunque emersi contatti tra lo staff juventino e i vertici dell'Ateneo che ha poi materialmente organizzato l'esame del calciatore. «Perché lo ha fatto?» si chiede il colonnello Sarri. «Probabilmente per il ritorno d'immagine che sarebbe derivato».
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"Credo che stiamo esagerando". Gabriele Gravina, presidente della FIGC, commenta, anche scherzando, ai microfoni di Sky la vicenda legata all'esame d'italiano di Luis Suarez: "Lui è arrivato in Italia per completare il suo corso di studio, visto che aveva cominciato a masticare l'italiano qualche anno fa. Chiellini ne sa qualcosa. Lasciamo lavorare la Procura Federale, se ci saranno presupposti fondati credo che si debba avere fiducia nel corso della nostra giustizia sportiva".
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Si tratta di un arco temporale breve (meno di un mese), il caso riguarda poche persone e un fatto abbastanza circoscritto. Le persone interessate erano quasi tutte intercettate (per altri motivi).
Qualche interrogatorio e le posizioni saranno definite.
Aspettiamo un attimo, non ci vorrà molto.
Originariamente Scritto da Sean
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Originariamente Scritto da bertinho7
ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
la curiosità è perchè queste persone fossero già intercettate.
Perchè la magistratura di Perugia stava indagando su alcune sparizioni di fondi dall'Ateneo e su alcune facilitazioni date a studenti Erasmus cinesi, sempre per dei corsi di lingua. Inoltre varie lotte di potere e veleni all'interno dell'istituto.
Tra le tante cose c'è da chiedersi se c'era tutta questa urgenza di bruciare l'inchiesta per correre subito a scoperchiare il caso dell'esame farlocco per Suarez, praticamente mandando in vacca l'altro originario filone di indagine...però questo lo sanno i magistrati e semmai riguarderà il ministero della giustizia e il CSM.
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Si torna a parlare di Allegri in ottica Roma, con i Friedkin pare disponibili a sganciare i 7,5 milioni che chiede il tecnico.
Si torna a parlare pure del ritorno di Totti con un ruolo di vicepresidente.
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Questo lo sappiamo. E' da stamattina che sta su tutti i giornali.
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