Roma-Napoli, gelo sull'affare Milik: "Mai dato giudizi sulle condizioni del giocatore"
Un comunicato del club giallorosso smentisce "le illazioni sullo stato della trattativa e ancor di più sulle condizioni fisiche del calciatore". Ma l'affare non si sblocca e il nervosismo dei protagonisti, da Dzeko al Napoli, passando per la Juventus, cresce di ora in ora
La cosa più difficile, in queste ore, è capire non cosa stia succedendo. Ma come andrà a finire. La Roma, il Napoli, la Juventus, Milik e Dzeko: cinque soggetti, un'operazione chiusa giovedì sera e tornata in ballo venerdì, subito dopo che Milik ha lasciato la clinica di Sankt Moritz dove i Friedkin avevano preteso svolgesse delle visite approfondite per capire come stessero le sue ginocchia. Cosa sia successo non è noto, filtrano indiscrezioni di varia natura, certo la Roma ha riaperto la trattativa col Napoli chiedendo condizioni diverse: una richiesta che ha fatto infuriare De Laurentiis.
Certo il congelamento di un affare che pareva chiuso ha alimentato le indiscrezioni di varia natura. Su cui è entrata la stessa Roma, con un comunicato netto a proposito di Milik: "L’AS Roma smentisce qualsiasi illazione sullo stato della trattativa e ancor di più sulle condizioni fisiche del calciatore, per il quale nutre profonda stima e rispetto. Il Club ribadisce che non commenta mai e mai commenterà, né in una comunicazione ufficiale né in via confidenziale, lo stato di salute o la forma fisica di un calciatore tesserato di un’altra società. Di conseguenza, l’AS Roma respinge l’attribuzione di qualunque giudizio sulle condizioni fisiche del giocatore". Una nota ispirata da evidenti motivi legali: se qualcuno allude al fatto che l'affare possa complicarsi o saltare per le condizioni di Milik, il senso del messaggio, non provate a dire che l'indiscrezione viene da noi. Un modo per garantire se stessi, ma anche il giocatore e il Napoli. Ma che alimenta i dubbi sulla felice conclusione dell'affare: non ce ne sarebbe stato bisogno infatti, se a Trigoria avessero ritenuto di essere pronti ad annunciare l'acquisto del polacco. Insomma, il giallo è sempre più fitto. L'unica cosa certa è il nervosismo che pervade tutti i protagonisti: Dzeko, che era ormai con la testa a Torino. Napoli e Juve, che aspettavano il via libera della Roma per Milik e Dzeko. E la Roma, che si ritrova a dover sbrogliare la matassa.
Un comunicato del club giallorosso smentisce "le illazioni sullo stato della trattativa e ancor di più sulle condizioni fisiche del calciatore". Ma l'affare non si sblocca e il nervosismo dei protagonisti, da Dzeko al Napoli, passando per la Juventus, cresce di ora in ora
La cosa più difficile, in queste ore, è capire non cosa stia succedendo. Ma come andrà a finire. La Roma, il Napoli, la Juventus, Milik e Dzeko: cinque soggetti, un'operazione chiusa giovedì sera e tornata in ballo venerdì, subito dopo che Milik ha lasciato la clinica di Sankt Moritz dove i Friedkin avevano preteso svolgesse delle visite approfondite per capire come stessero le sue ginocchia. Cosa sia successo non è noto, filtrano indiscrezioni di varia natura, certo la Roma ha riaperto la trattativa col Napoli chiedendo condizioni diverse: una richiesta che ha fatto infuriare De Laurentiis.
Certo il congelamento di un affare che pareva chiuso ha alimentato le indiscrezioni di varia natura. Su cui è entrata la stessa Roma, con un comunicato netto a proposito di Milik: "L’AS Roma smentisce qualsiasi illazione sullo stato della trattativa e ancor di più sulle condizioni fisiche del calciatore, per il quale nutre profonda stima e rispetto. Il Club ribadisce che non commenta mai e mai commenterà, né in una comunicazione ufficiale né in via confidenziale, lo stato di salute o la forma fisica di un calciatore tesserato di un’altra società. Di conseguenza, l’AS Roma respinge l’attribuzione di qualunque giudizio sulle condizioni fisiche del giocatore". Una nota ispirata da evidenti motivi legali: se qualcuno allude al fatto che l'affare possa complicarsi o saltare per le condizioni di Milik, il senso del messaggio, non provate a dire che l'indiscrezione viene da noi. Un modo per garantire se stessi, ma anche il giocatore e il Napoli. Ma che alimenta i dubbi sulla felice conclusione dell'affare: non ce ne sarebbe stato bisogno infatti, se a Trigoria avessero ritenuto di essere pronti ad annunciare l'acquisto del polacco. Insomma, il giallo è sempre più fitto. L'unica cosa certa è il nervosismo che pervade tutti i protagonisti: Dzeko, che era ormai con la testa a Torino. Napoli e Juve, che aspettavano il via libera della Roma per Milik e Dzeko. E la Roma, che si ritrova a dover sbrogliare la matassa.
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