Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[robybaggio10]

Ma c'è sotto qualcosa sponsor ecc è ovvio

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Non credo. Semplicemente molti di quelli chr votano, di nazionalita' improbabili, votano il nome perche' e' quello che sentono e vedono piu' spesso. Van Dijk e' gia' bello che sappiano chi e'...nel senso...ok lo sanno...pero' non ha un millesimo della visibilita' degli altri 2

[Venkman85]

Non sempre. Nel 2013 cr7 ha vinto un pallone d'oro senza vincere niente.

Ma infatti non ce l'ho con Messi, anche in quel caso fu sbagliato. Ora vediamo se al Pallone d'Oro seguiranno la strada tracciata o meno. Già nel 2010 ad esempio lo stesso Messi lo vinse nonostante il Barcellona fosse stato eliminato dall'Inter.

[DR. CACARELLA]

https://youtu.be/PG0GGlVOIdY

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[Sean]

L'analista di Banca Imi: "Juve, debito sostenibile: aumento di capitale per diventare un top club mondiale. Nuovi colpi alla Ronaldo per incrementare ancora le entrate"


Qual è stato l’effetto Ronaldo? Come stanno i conti della Juventus? Il debito è sostenibile? A cosa serve l’aumento di capitale? Sono le domande che i tifosi bianconeri, e non solo, si stanno facendo dopo la pubblicazione dei dati di bilancio 2018-19 e il varo del piano di sviluppo quinquennale. Domande a cui cercheremo di rispondere, con il supporto dell’analista di Banca Imi Alberto Francese. I dati— La Juventus ha chiuso il bilancio 2018-19, il primo dell’era Ronaldo, con una perdita di 39,9 milioni, la seconda consecutiva (-19,2 nel 2017-18) dopo il tris di utili. Il fatturato, al netto delle plusvalenze, è schizzato a 494,4 milioni dai 410,7 dell’anno prima, ma sono schizzati anche i costi: +27% per gli stipendi, +38% per gli ammortamenti, con le due voci che ammontano adesso a 477,2 milioni. Le plusvalenze da 127,1 milioni, e in generale il trading (157,2 compresi i prestiti e altri proventi), hanno consentito di ridurre lo sbilancio contabile. L’indebitamento finanziario netto è salito al 30 giugno 2019 a 463,5 milioni, 153,7 in più in dodici mesi. Spiega Alberto Francese: “C’è stata una crescita importante del fatturato caratteristico, trainato dalle due voci – merchandising e sponsorizzazioni – per le quali era funzionale l’acquisto di Ronaldo. Si può dire che il primo anno sia andato oltre le stime, già sfidanti”. I ricavi da sponsor e pubblicità sono passati da 86,9 a 108,8 milioni, quelli da merchandising da 27,8 a 44 milioni; e anche i ricavi da gare, con l’aumento dei prezzi “digeriti” dal richiamo di CR7, sono saliti da 56,4 a 70,7. Insomma, oltre 50 milioni di entrate caratteristiche in un solo anno. “Dal punto di vista industriale l’acquisizione di Ronaldo, che pure ha avuto un costo elevato, ha dato i suoi frutti fornendo uno stimolo decisivo alle voci di entrata. Rispetto alla nostra stima (-68 milioni) il risultato netto è migliore grazie al fatturato più alto, comprese le plusvalenze che fanno parte in qualche modo dell’attività caratteristica, realizzate peraltro senza vendere gioielli della corona ma con la valorizzazione dei giovani”.

Il debito

— E arriviamo all’indebitamento finanziario netto. Il numero di per sé può fare impressione (463,5 milioni) ma va inquadrato nel gigantismo che ormai si è costruita attorno la Juventus: gigantismo in termini di asset, con l’Allianz Stadium e la Continassa, di flussi di cassa e di ambizioni di crescita, in un contesto globale in cui i punti di riferimento sono fuori dal territorio nazionale (il Tottenham ha appena rifinanziato il debito da 720 milioni per ripagarsi lo stadio). Ancora Francese: “Il primo parametro che si guarda è il rapporto tra indebitamento finanziario netto (pari a 463,5 milioni, ndr) e Ebitda (margine operativo lordo, positivo per 163 milioni, ndr): siamo a 2,84. E’ un valore che non è basso ma nemmeno patologico, ci sono società che girano a 4-5. Il debito della Juventus è sostenibile anche per un’altra ragione: a differenza di quasi tutti gli altri club italiani, come contropartita c’è un asset fisico come lo stadio, non solo i giocatori a bilancio”.

L’aumento di capitale

— Eccoci all’iniezione da 300 milioni, che si concretizzerà nei primi mesi del 2020 e per il quale Exor si è già impegnata a sottoscrivere la quota di sua competenza (191 milioni). La ricapitalizzazione si inserisce nel piano di sviluppo globale che punta al “mantenimento della competitività sportiva”, all’”incremento dei ricavi operativi e della visibilità del brand Juventus nei mercati internazionali” e al “consolidamento dell’equilibrio economico e finanziario”. Dopo Ronaldo, il club presieduto da Agnelli vuole continuare a crescere in un contesto sempre più competitivo per aspirare a posizionarsi nell’élite mondiale. Insomma, quell’iniezione di capitale serve per fare ulteriori investimenti. E’ un’azione di attacco, non di difesa. La pensa così anche Francese: “L’aumento di capitale, oltre a rafforzare il patrimonio netto che si è ridotto a 31,2 milioni, consentirà una flessibilità finanziaria per realizzare nuovi investimenti, alla Ronaldo per intenderci. E’ la dimostrazione che la Juventus vuole continuare la strada intrapresa per diventare una vera entertainment company, come hanno fatto le grandi squadre europee e le franchigie americane. Ronaldo ha funzionato, se avessi altri giocatori di fama internazionale potresti ulteriormente incrementare la visibilità globale del brand e aumentare i ricavi commerciali”.

Il piano di sviluppo

— Con la ricapitalizzazione la Juventus si doterà di liquidità per 300 milioni andando a ridurre immediatamente la posizione finanziaria netta. A quel punto avrebbe la flessibilità necessaria per realizzare ulteriori investimenti, sia sulla campagna acquisti sia sulle attività correlate all’espansione del marchio, senza creare tensioni finanziarie. “C’è da considerare che il bond da 175 milioni emesso a febbraio ha una scadenza lunga e che ci sono ulteriori linee di credito non utilizzate. La ricapitalizzazione sarà indirizzata alla crescita, più che a coprire i debiti. La strategia della Juventus è chiara: investire ancora su altri giocatori top in grado di far crescere ulteriormente il fatturato, in modo da aumentare l’Ebitda e mantenere così la sostenibilità del debito”, conclude Francese.

Gazzetta dello Sport

[Sean]

Tutto spiegato punto per punto per mettere sulla questione un punto speriamo chiarificatore.

[Fabi Stone]

Tutto spiegato punto per punto per mettere sulla questione un punto speriamo chiarificatore.

Vabbè Sean, ma se a noi piace pensare che state co le pezze ar cul0, non è che puoi stare a fare il fenomeno così eh. "Mettiamo un punto"..."chiariamo"...Ahahahahahahahahahah
Guai a chi ve la tocca eh, gobbi der cazz0!!!

[Steel77]

Vabbè Sean, ma se a noi piace pensare che state co le pezze ar cul0, non è che puoi stare a fare il fenomeno così eh. "Mettiamo un punto"..."chiariamo"...Ahahahahahahahahahah
Guai a chi ve la tocca eh, gobbi der cazz0!!!

ahahahahah mortacci tua!

[KURTANGLE]

Il Napoli segna una caterva di goal: a me sembra l'anno della sua maturità. Rosa giusta, allenatore espertissimo, fari spenti, dato che i media scondinzolano tutti attorno all'Inter...solo che il Napoli gioca 3 volte meglio e batte pure i Liverpool.

stiamo giocando molto bene e stiamo segnando tanto
rispetto al passato abbiamo una rosa più completa con diverse alternative di valore.
dispiace che Ghoulam non riesca proprio a riprendersi dal tremendo doppio infortunio, sarebbe un grande valore aggiunto.
Aspettiamo lozano...

Ho visto un'intervista di Lukaku in italiano, parla già molto meglio di Berardi.

hahahahahaha

Tuttosport

sarri che cambia modulo?!?

[Sean]

Piuttosto guarderei all'attacco: Dybala-Higuain. L'attacco di due anni fa.

Se non c'è Ronaldo, se non c'è Costa, hai l'attacco di due anni fa...come se il mercato non ci fosse stato. Poi magari sul campo funzionano entrambi, ma quei due nomi messi lì sono indice di qualcosa che non è andato per il verso giusto durante l'ultima estate, per cui questa stagione ti ritrovi a farla con i vecchi prospetti, quelli che (nelle stesse intenzioni societarie, attenzione) avresti dovuto dare via in favore di altro.

Comunque il convento passa questo, staremo a vedere.

[robybaggio10]

sarri che cambia modulo?!?

A Empoli ha sempre giocato con il 4-3-1-2. Lo cambio' al Napoli per necessita'.

[Sean]

Vabbè Sean, ma se a noi piace pensare che state co le pezze ar cul0, non è che puoi stare a fare il fenomeno così eh. "Mettiamo un punto"..."chiariamo"...Ahahahahahahahahahah
Guai a chi ve la tocca eh, gobbi der cazz0!!!

Ma siccome ci siamo ormai ridotti a guardare anche l'andamento borsistico della azioni, come se avessimo tutti, nei nostri piccoli o grandi risparmi, azioni della Juventus (o fossimo tutti esperti di finanza, materia che, come altre, m'è rimasta sempre ostica) e siccome c'è questo finalmente utile e riassuntivo servizio dove si spiegano, in maniera credo chiara, tutti i punti, m'è parso utile postarlo.

Io parto e concludo da una semplice considerazione: ogni azienda che si espande o che investe usa la leva del debito. Accendere un mutuo è già fare un debito...ma se il mutuo ti serve per mettere su (o ampliare) una attività, è un debito atto ad un investimento...i frutti del quale li vedrai più tardi...nell'immediato vedi solo il debito.

Mi sembrano considerazioni scontate, infatti ci sono arrivato anche io.

La Juventus ha 460 milioni di debito, ma ha uno stadio e una cittadella appena inaugurata lì attorno. Solo lo stadio è costato 200 milioni: è tutto di proprietà. Chi investe i propri soldi per costruirsi il capitale immobiliare? Gli investitori non accendono forse mutui, non attingono alle banche, non usano la leva del debito per investire?

L'unica cosa che qualcuno potrebbe realmente rimproverare è Ronaldo: gli 80 milioni annui che costa la stella portoghese...ma pure quello, in un certo senso, è un investimento. E' chiaro che ogni investimento porta con sè un rischio di impresa, in fondo siamo nel libero mercato...ma c'è da riflettere su quale altro mezzo ti avrebbe permesso una tale e veloce, direi quasi immediata visibilità globale se non questa fusione con la più famosa star del pallone.

Un film che vuole avere successo scrittura l'attore più famoso, perchè è quello che ti porta pubblico. Alla fine si guarderà agli incassi e si vedrà se la spesa sarà valsa l'impresa. E' passato un solo anno dal varo dell'operazione. Un anno solo.

[Virulogo.88]

Piuttosto guarderei all'attacco: Dybala-Higuain. L'attacco di due anni fa.

Se non c'è Ronaldo, se non c'è Costa, hai l'attacco di due anni fa...come se il mercato non ci fosse stato. Poi magari sul campo funzionano entrambi, ma quei due nomi messi lì sono indice di qualcosa che non è andato per il verso giusto durante l'ultima estate, per cui questa stagione ti ritrovi a farla con i vecchi prospetti, quelli che (nelle stesse intenzioni societarie, attenzione) avresti dovuto dare via in favore di altro.

Comunque il convento passa questo, staremo a vedere.

con i dybala e higuain di due anni fa andavate benissimo però

[Zbigniew]

Piuttosto guarderei all'attacco: Dybala-Higuain. L'attacco di due anni fa.

Se non c'è Ronaldo, se non c'è Costa, hai l'attacco di due anni fa...come se il mercato non ci fosse stato. Poi magari sul campo funzionano entrambi, ma quei due nomi messi lì sono indice di qualcosa che non è andato per il verso giusto durante l'ultima estate, per cui questa stagione ti ritrovi a farla con i vecchi prospetti, quelli che (nelle stesse intenzioni societarie, attenzione) avresti dovuto dare via in favore di altro.

Comunque il convento passa questo, staremo a vedere.

Se la coppia Dybala-Higuain è quel che passa il convento, vuol dire che al refettorio siedi nel seggio della badessa e pertanto sei di schiatta nobilissima, trattata con ogni riguardo, e abituata a comandare. Un po' come la monaca di Monza.
Quindi non sembra posizione da rifuggire sdegnati.

Certo, poi nella vita non si sa mai come può andare, e proprio dietro l'angolo puoi trovare quello che ti fa il ****...

[Sean]

con i dybala e higuain di due anni fa andavate benissimo però

Nel calcio pero' il trascorrere del tempo, e il mutare delle situazioni, ha un impatto molto veloce rispetto alla vita normale. Due anni possono cambiare dei mondi.

Higuain giusto due anni fa era stato dato via proprio perchè ormai ritenuto incongruo e chiuso da Ronaldo. Dybala negli ultimi due anni è andato in calando, passando da titolare a panchinaro, da punto fermo ad equivoco tattico, tanto che oggi non si capisce più se sia un centrocampista, un trequartista, una punta.

Tra l'altro Higuain (con la cessione di Kean e l'estromissione di Mandzukic) non ha un vice.

La rosa è ampia, ma andrebbe controllato col microscopio se è anche "giusta", completa, armonica. Mi pare non del tutto. Questo non vuol dire che poi non sarà capace di raggiungere gli obiettivi ma che si lavora con alcuni materiali di recupero, altri cui mancano i pezzi di ricambio e altri che avresti barattato col nuovo.

[Sean]

Se la coppia Dybala-Higuain è quel che passa il convento, vuol dire che al refettorio siedi nel seggio della badessa e pertanto sei di schiatta nobilissima, trattata con ogni riguardo, e abituata a comandare. Un po' come la monaca di Monza.
Quindi non sembra posizione da rifuggire sdegnati.

Certo, poi nella vita non si sa mai come può andare, e proprio dietro l'angolo puoi trovare quello che ti fa il ****...

No, per carità, non era una lamentela, era una analisi di quanto è risultato dal mercato non è che tutte le squadre possono pescare, se stanno fuori i titolari, degli Higuain o dei Dybala...pero' te li ritrovi perchè il caso (il mercato) te li ha lasciati, perchè nelle tue intenzioni programmatiche per entrambi non avrebbe dovuto esserci più posto...in specie Higuain che è (era) fuori dal progetto da due anni.

Siccome il calcio è strano, non è detto che questo caso non si possa rivelare una fortuna...questo lo vedremo cammin facendo.