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Lecce-Lazio 1-2: Marusic entra e decide. Kaba sfiora il pari al 95’: traversa
I biancocelesti si rialzano dopo la pesante sconfitta contro l’Inter. Nel primo tempo Guilbert salva un gol con la mano e viene espulso, Castellanos segna il rigore. Pareggio dei salentini con Morente prima della rete definitiva del montenegrino
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Genoa-Napoli 1-2: Meret regala un’altra vittoria a Conte. A segno Anguissa e Rrahmani
Il portiere decisivo nella ripresa: quattro grandi parate, due su Balotelli entrato a dieci minuti dalla fine. Di Pinamonti la rete dei padroni di casa
Il portiere decisivo nella ripresa: quattro grandi parate, due su Balotelli entrato a dieci minuti dalla fine. Di Pinamonti la rete dei padroni di casa
E' da anni che Cairo viene "contestato"...ma mi pare che lui se ne strasbatta visto che in quella squadra non cambia niente nonostante le proteste dei tifosi: ci si chiede ad un certo punto che senso abbia tenere una squadra se non per farla vivacchiare...e dire che tra editoria e TV due spicci a Cairo non mancherebbero, se uno avesse intenzione...
Anche squadre come la Fiorentina si tolgono delle soddisfazioni, lo stesso Bologna, tutte società di ambiti cittadini delle dimensioni di Torino e dunque del Torino...però quelle vanno bene, il Torino non azzecca una stagione ormai da non so più quanto, occorrerebbe andare negli archivi con la macchina del tempo...il bello è che poi Cairo, grazie ai suoi giornali, sta pure a fare il presenzialista e a pontificare sul calcio, come se fosse pane suo...il che è il ritratto di chi non ha un minimo di vergogna.
Un pò a sorpresa Juric trova subito una panchina: allenerà il Southampton, cioè lavorerà in Premier...un bel colpo, si vede che ha il procuratore bravo
Riso i suoi assistiti li sa piazzare: alla Roma è riuscito a far mettere le radici gente che difficilmente lotterebbe per la parte destra della classifica, sia in campo che in panchina.
Di buono c'è che la Roma si risparmia i soldi dell'ingaggio di questo allenatore. Speriamo che a Gennaio lo seguano molti altri suoi sodali e non.
Un pò a sorpresa Juric trova subito una panchina: allenerà il Southampton, cioè lavorerà in Premier...un bel colpo, si vede che ha il procuratore bravo
(ore 15 su Dazn)
La vittoria in casa dell’Empoli (1-0, 13 dicembre) ha ridato morale alla squadra. Il Torino adesso cercherà di ripetersi contro il Bologna. Paolo Vanoli si affida ad Adams in attacco, autore di una partita straordinaria (e di un gol meraviglioso) proprio contro l’Empoli. Scalpita Sanabria che non segna dall’ottava giornata ma, tra i granata, è il terzo per tiri totali (14), Invece, il Bologna sta attraversando un buon momento in campionato. I rossoblù di Vincenzo Italiano hanno raccolto sette punti (successi con Venezia e Fiorentina e pareggio con la Juventus) in tre gare.
(ore 20.45 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Calcio e in streaming su Sky Go e Now)
Nelle ultime sette gare il Lecce ha raccolto 11 punti e non ha nessuna intenzione di fermarsi per arrivare, il più presto possibile, a una salvezza tranquilla. Dopo il successo ottenuto contro il Monza (2-1, 15 dicembre), non sarà facile per i giallorossi affrontare la Lazio, ferita dalla clamorosa sconfitta per 6-0 subita contro l’Inter il 16 dicembre. I biancocelesti, infatti, devono ripartire da qui: dimenticare al più presto la lezione subita contro i nerazzurri e ricominciare a correre per non gettare al vento tutto quello di buono è stato fatto fino a questo momento.
Verona-Milan 0-1 (56’ Reijnders) è una mano tesa. Un’offerta di tregua di un calcio incarognitosi col Milan. Involuto, sofferente e incapace di rispondere ai richiami di gloria nonostante una squadra che oggettivamente non parrebbe così male.
Una tregua in un periodo di alta tensione, di grande insoddisfazione e di classifica amara. Il lancio lungo di Fofana e la trasformazione di Reijnders è un lampo in un calcio solitamente lento e troppo incerto. La realizzazione del gol è simbolica della collaborazione tra due giocatori che sono tra i migliori del Milan in un anno di paurosi cali di rendimento. Pur giocando nel cuore del Milan e proprio accanto a Fofana, Reijnders è già arrivato a 8 gol in stagione. Di fatto sta supportando un attacco troppo leggero nonostante Leao, Morata etc.
Un altro problema per il Milan e per Fonseca sono i tanti infortuni, soprattutto in attacco. Alla lista degli assenti – Pulisic, Morata, Okafor – adesso si aggiunge anche Leao. Lo scorso anno Pioli pagò caro e sconto anche parecchie pene per i tanti infortuni. E non finì benissimo. Il Milan avrà bisogno di molti altri gol. Che poi siano di Reijnders o altri, fa poca differenza, E nessuno gli sconterà l’alibi degli infortuni.
Il Milan vince a Verona con un gol di Reijnders su lancio di Fofana. Tregua in un periodo difficile tra infortuni e tensione, con Fonseca che cerca stabilità
Con l’anticipo di oggi, venerdì 20 dicembre, tra Verona e Milan (al Bentegodi) si alza il sipario sulla 17° giornata di campionato, l’ultima prima di Natale, la penultima del 2024. Per i rossoneri è arrivato il momento di riordinare le idee e ripartire dopo l’ultima contestazione dei tifosi, delusi per l’ottavo posto. Lo stesso allenatore, Paulo Fonseca, ha molti problemi da risolvere, a partire da Theo Hernandez: «La sua situazione è facile da spiegare. Ha giocato tanto, è stato in Nazionale. Non ha ancora trovato la miglior condizione fisica, magari ha bisogno di ritrovare le condizioni per stare bene. Theo è importantissimo per noi. Non è mai una punizione per lui, è semplicemente per farlo tornare nella condizione migliore. Continuo a dire che per me è il miglior terzino del mondo», ha detto. Aggiungendo: «Tutti noi capiamo la frustrazione dei tifosi, ma non c’è nessuno che vuole vincere più di noi. Lavoriamo per vincere, capiamo i tifosi. Da 0 a 10 che voto do a questa squadra oggi? Non mi piace fare questo esercizio, io vedo le cose in un modo e gli altri in un altro modo. Magari viene frainteso il mio metro di giudizio, è meglio non farlo. Il mio sogno? Vincere. Se mi sento a rischio? Onestamente no».
Invece, il Verona arriva da una bella vittoria ottenuta contro il Parma al Tardini (3-2, 15 dicembre). Un successo prezioso in ottica salvezza, che ha fatto tirare un sospiro di sollievo anche a Paolo Zanetti. Il tecnico dei gialloblù non avrà a disposizione Harroui: per lui la stagione è finita a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Potrebbe esserci l’arretramento di Suslov con l’impiego di Tengstedt da seconda punta alle spalle di Sarr. Però, Zanetti valuta anche Kastanos in mediana e Sarr in panchina.
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