Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Donnarumma: possibile rinnovo breve fino al 2023 con clausola.


Come riportato da Tuttosport in edicola, il Milan spera di far firmare a Donnarumma un rinnovo fino al 2025 ma si va verso un rinnovo breve fino al 2023 con clausola non superiore ai 50 mln in modo da permettere al portiere di liberarsi nel caso in cui i risultati sportivi della squadra non fossero soddisfacenti. Da Elliott è arrivato l'ok ad un'offerta importante da 6 mln di base più bonus importanti

MW

[Sean]

Ma perchè il Milan non lo vende sto benedetto Donnarumma? Ad un certo punto questo gioco al rimpiattino basta.

Era da vendere fin da quando gli fecero il primo rinnovo a 6 milioni (col milione anno al fratello): ci facevi 80 milioni, era sulla cresta dell'onda. Incassavi, ti liberavi di lui, del fratello, dei parenti e pure di Raiola. Investivi altrove e tanti saluti.

[Liam & Me]

Agnelli, tutti lo sanno, è un promotore della superlega o di una champions fatta per grandi club e dunque grandi stelle, sul modello delle leghe sportive americane.

Ha (purtroppo, dal mio ormai antico punto di vista) quella visione. Per questo per lui la scelta di prendere Ronaldo è stata uno sbocco naturale: come i Lakers prendere LeBron. Spostare stelle vuol dire spostare attenzione, luci, sponsor, interesse mediatico e quello che sappiamo.

Nella sua concezione non è più importante il Furino che, umile e tenace centrocampista, un brutto anatraccolo, ti rende forse più del "bello ma poco utile" Zidane. Preferirebbe Zidane in quanto elemento mediatico, capace di far crescere il club sotto un altro profilo, quello oggi preminente.

Difatti io credo che, se chiedessimo a lui, sarebbe favorevolissimo ad un Messi all'Inter, dunque in A, dunque Ronaldo vs Messi, dunque media mondiali qui, dunque crescita di movimento e dunque soldi che girano.

Ha la testa settata per questa epoca, spinge per quelle soluzioni. L'hanno messo a fare il presidente dell'Eca proprio per come la pensa.

Ovviamente dal mio punto di vista è tutto molto criticabile, molto rivedibile. Dal punto di vista di chi oggi consuma calcio (ovvero ci spende, cioè adolescenti/ventenni/trentenni) che Furino non sanno nemmeno chi sia, e che sono nati con l'America in casa, con stimoli sempre nuovi così da rendere l'acquisto consumistico compulsivo, questa mitologia veste come un abito su misura.

Si', ma quello ci sta anche, anzi per come la vedo io piu' star ci sono, meglio e'.

E' chi metti accanto alle superstar, che non sono poi tante, che fa la differenza. Per dire, le squadre di Platini e di Zidane, ma anche quelle di Hansen e Praest per usare un esempio che ricordiamo meglio, avevano un nucleo italiano. Non solo per spirito patriottico, ma anche perche' per vincere bisogna fare cosi'.

[sylvester]

ma perchè il milan non lo vende sto benedetto donnarumma? Ad un certo punto questo gioco al rimpiattino basta.

Era da vendere fin da quando gli fecero il primo rinnovo a 6 milioni (col milione anno al fratello): Ci facevi 80 milioni, era sulla cresta dell'onda. Incassavi, ti liberavi di lui, del fratello, dei parenti e pure di raiola. Investivi altrove e tanti saluti.

hai ragione su tutto.

[Sean]

Si', ma quello ci sta anche, anzi per come la vedo io piu' star ci sono, meglio e'.

E' chi metti accanto alle superstar, che non sono poi tante, che fa la differenza. Per dire, le squadre di Platini e di Zidane, ma anche quelle di Hansen e Praest per usare un esempio che ricordiamo meglio, avevano un nucleo italiano. Non solo per spirito patriottico, ma anche perche' per vincere bisogna fare cosi'.

Un nucleo italiano permette di avere un maggiore senso di appartenenza, di trasmettere i caratteri distintivi, di legarsi meglio al club (sperando, visto la vicenda-Messi, di non stare parlando ormai una lingua morta).

Io porto a merito ed onore della Juve l'aver formato e consegnato all'Italia ben 22 campioni del mondo, la prima infornata nel '34 e l'ultima nel 2006, quindi è storia vecchia e che non s'è mai interrotta. Speriamo che Agnelli (il che poi sarebbe un controsenso amarissimo, visto che Agnelli vuol dire Juventus) non rappresenti un rivoluzionario cieco e sordo.

Io amo e parteggio per le rivoluzioni conservatrici, che sono l'opposto di quelle francesi, dove rotolano solo teste, si distruggono gli altari e sorge un mostro peggiore di quanto si voleva abbattere. I novatori spesso sono bravi a sfasciare quanto trovano. La costruzione richiede più tempo, fatica, sforzo e buon senso.

[Sean]

Domani Dzeko ribadirà che vuole andare alla Juve in un incontro con il CEO Fienga.


Austini

[Virulogo.88]

giustamente vuole vincere qualcosa prima di ritirarsi

[germanomosconi]

giustamente vuole vincere qualcosa prima di ritirarsi

Occhio che la Juve non è la favorita per il prossimo anno...

[topscorer]

Si', ma quello ci sta anche, anzi per come la vedo io piu' star ci sono, meglio e'.

E' chi metti accanto alle superstar, che non sono poi tante, che fa la differenza. Per dire, le squadre di Platini e di Zidane, ma anche quelle di Hansen e Praest per usare un esempio che ricordiamo meglio, avevano un nucleo italiano. Non solo per spirito patriottico, ma anche perche' per vincere bisogna fare cosi'.

Un nucleo italiano permette di avere un maggiore senso di appartenenza, di trasmettere i caratteri distintivi, di legarsi meglio al club (sperando, visto la vicenda-Messi, di non stare parlando ormai una lingua morta).

Io porto a merito ed onore della Juve l'aver formato e consegnato all'Italia ben 22 campioni del mondo, la prima infornata nel '34 e l'ultima nel 2006, quindi è storia vecchia e che non s'è mai interrotta. Speriamo che Agnelli (il che poi sarebbe un controsenso amarissimo, visto che Agnelli vuol dire Juventus) non rappresenti un rivoluzionario cieco e sordo.

Io amo e parteggio per le rivoluzioni conservatrici, che sono l'opposto di quelle francesi, dove rotolano solo teste, si distruggono gli altari e sorge un mostro peggiore di quanto si voleva abbattere. I novatori spesso sono bravi a sfasciare quanto trovano. La costruzione richiede più tempo, fatica, sforzo e buon senso.

Spendo 2 parole sul nucleo italiano.
Purtroppo la legge che riduce la tassazione i primi 5??? Anni agli stranieri, decreto crescita mi pare si chiami, è un'arma a doppio taglio, da un lato ti permette di prendere campioni con stipendi pesanti risparmiando tanti soldi, ma purché siano stranieri, dall'altro un buon italiano lo devi pagare per intero e allora, invece di prendere Donnarumma a 12 lordi sei più propenso a prendere Courtois a 10, esempio sparato a casaccio eh.

[Virulogo.88]

Occhio che la Juve non è la favorita per il prossimo anno...

è ancora la juve la favorita, con meno margine rispetto agli anni scorsi... però c'è solo l'inter come vera oppositrice credibile

[Fabi Stone]

Domani Dzeko ribadirà che vuole andare alla Juve in un incontro con il CEO Fienga.


Austini

Spero non prendano Milik come sostituto, perché da quel che sembra, non ci vuole venire alla Roma... giustamente resterebbe a Napoli se non può andare alla Juve.

[marco83]

ma quando ha detto o scritto sta roba Austini? oggi l'ho sentito in radio

Comunque:
#McKennie verso la @juventusfc dallo @s04 : prestito oneroso (3 milioni) con diritto di riscatto (18 milioni) @SkySport #calciomercato

[marco83]

Spero non prendano Milik come sostituto, perché da quel che sembra, non ci vuole venire alla Roma... giustamente resterebbe a Napoli se non può andare alla Juve.

dzeko + Leao
oppure
Milik + Mandzukic

[Sean]

ma quando ha detto o scritto sta roba Austini? oggi l'ho sentito in radio

Comunque:
#McKennie verso la @juventusfc dallo @s04 : prestito oneroso (3 milioni) con diritto di riscatto (18 milioni) @SkySport #calciomercato

L'ho trovato su VS così come l'ho riportato. Pensavo fosse un ridotto dagli estratti online di quanto si dice sulle radio (o forse è un sunto da un articolo?).

McKennie chi è? Non lo conosco.

[Sean]

Americano. Centrocampista. Anni 21. Vedremo.

I giocatori americani non lo so, non se ne ricorda uno bravo. Però magari sono prevenuto.