La Roma è ufficialmente di Dan Friedkin: "Impegno totale, sentiamo grande responsabilità
Chiuso il closing con il passaggio dei 591 milioni a James Pallotta. Confermato il ceo Fienga: "Sarà la voce del club"
L'affare è stato siglato in un ufficio a Piazza di Spagna. La Roma dice addio a Pallotta, il nuovo proprietario è il Friedkin Group di Dan Friedkin. Operazione completata nel primo pomeriggio con le firme sui documenti tra Londra e Roma, ma la nuova Roma è già nata. "Saremo molto presenti a Roma", giura Dan Friedkin, texano nato in California, principale distributore di Toyota negli Usa, e appassionato di aerei da guerra, safari e cinema. Un evidente segno di rottura col passato, visto che di Pallotta a Roma si erano perse le tracce nel 2018. Si chiamerà "Romulus and Remus Investments" la società in cui confluirà l'86,6 per cento delle quote della Roma, costate appena 63,4 milioni di euro.
Friedkin: "Fiducia a Fienga, sarà la voce della Roma"
Nel pomeriggio è già stato nominato il nuovo cda e il nuovo comitato esecutivo: al centro del progetto ci sarà ancora Guido Fienga, il ceo che ha traghettato la Roma tra la gestione uscente e la nuova: "Ha dimostrato di essere un ottimo Ceo per la Roma e insieme abbiamo costruito un ambizioso piano strategico. Sarà soprattutto la sua voce a parlare per la Roma". Con lui, a completare il consiglio d'amministrazione entreranno Dan Friedkin e il figlio Ryan - l'uomo scelto per rappresentare la proprietà a Roma - e poi i fedelissimi di Dan: Marc Watts, Eric Williamson (i due che saranno anche nel comitato esecutivo con i due proprietari) e poi Ana Dunkel, in più resteranno Fienga e Baldissoni oltre alla stella del calcio americano Mia Hamm. Dimissionari ovviamente Pallotta e i suoi soci Richard D'Amore, Gregory Martin, Paul Edgerly e Barry Sternlicht oltre agli indipendenti Charlotte Beers e Cameron Neely.
Dopo tutti questi mesi, Friedkin sembra non aver voglia di perdere tempo e anzi già nel messaggio di saluto ai tifosi della Roma sembra fissare le linee guida della sua politica societaria, anche sul mercato dei calciatori: "La nostra visione per il club è quella di privilegiare un approccio di investimento sostenibile e a lungo termine, piuttosto che soluzioni rapide e di dubbia durata". Curioso, nel giorno in cui sbarca in città il 32enne Pedro Rodriguez, a questo punto primo acquisto della nuova era. Un'era in cui cambia anche il punto di vista verso i tifosi della curva. Se per Pallotta erano i cosiddetti "fucking idiots", Friedkin strizza subito l'occhio al tifo organizzato: "Non posso non riconoscere l'incredibile forza, la passione e la lealtà dei tifosi della Curva Sud. Saremo al vostro fianco nello sviluppo di questa squadra e nella sfida per i trofei del futuro". Parole che hanno già ispirato i quotisti: secondo Agipronews, più facile entro il 2025 la conquista dell'Europa League o della Champions
Il ringraziamento a Pallotta
"Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare Pallotta e i suoi partners per tutto ciò che hanno fatto per il club- aggiunge Friedkin - Jim e la sua squadra sono stati di grande aiuto nel preparare questa transizione graduale e noi gli auguriamo tutto il meglio per il futuro. In qualità di proprietari del business, intendiamo identificare e incoraggiare management, team e leadership forti".
Fienga: "Un privilegio lavorare con Friedkin"
"Questo è un importante giorno per l'AS Roma. È un privilegio per me cominciare a lavorare a stretto contatto con Dan e Ryan", dice l'amministratore delegato della Roma, Guido Fienga, nel giorno del passaggio di proprietà del club da James Pallotta a Dan Friedkin. "La loro passione e il loro impegno per la squadra sono indiscussi, così come le loro precedenti esperienze finanziarie e commerciali - prosegue Fienga sul sito del club giallorosso -. Sono profondamente onorato di essere stato incaricato di continuare il mio lavoro alla Roma e di iniziare a realizzare il piano industriale che, nel primo anno, metterà le basi per ottenere risultati forti e sostenibili dentro e fuori dal campo".
Pallotta "Spero che Friedkin porti la Roma ad altro livello"
"Voglio solo augurare a Dan, Ryan e a ciascuno dell'as Roma, calciatori, staff e tifosi, buona fortuna per il futuro. Come tutti i tifosi della Roma nel mondo, mi auguro che The Friedkin group possa ripartire da ciò che abbiamo costruito nel corso degli ultimi otto anni, trasformando la Roma in un club realmente internazionale, e portare la as Roma al prossimo livello. La Roma è una squadra di calcio incredibilmente speciale ed io lascio numerosi ricordi indimenticabili", ha detto James Pallotta, ormai ex presidente della Roma, subito dopo l'ufficialità dell'acquisto della società da parte di Friedkin.
La sindaca Raggi: "Auguri a Friedkin, club patrimonio della città"
"Auguri di buon lavoro a Dan Friedkin e alla nuova proprietà dell'AS Roma. Accogliamo gli imprenditori che vogliono portare investimenti e creare lavoro. Le nostre società di calcio sono un patrimonio importante per i tifosi e per tutta la città". Così su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Chiuso il closing con il passaggio dei 591 milioni a James Pallotta. Confermato il ceo Fienga: "Sarà la voce del club"
L'affare è stato siglato in un ufficio a Piazza di Spagna. La Roma dice addio a Pallotta, il nuovo proprietario è il Friedkin Group di Dan Friedkin. Operazione completata nel primo pomeriggio con le firme sui documenti tra Londra e Roma, ma la nuova Roma è già nata. "Saremo molto presenti a Roma", giura Dan Friedkin, texano nato in California, principale distributore di Toyota negli Usa, e appassionato di aerei da guerra, safari e cinema. Un evidente segno di rottura col passato, visto che di Pallotta a Roma si erano perse le tracce nel 2018. Si chiamerà "Romulus and Remus Investments" la società in cui confluirà l'86,6 per cento delle quote della Roma, costate appena 63,4 milioni di euro.
Friedkin: "Fiducia a Fienga, sarà la voce della Roma"
Nel pomeriggio è già stato nominato il nuovo cda e il nuovo comitato esecutivo: al centro del progetto ci sarà ancora Guido Fienga, il ceo che ha traghettato la Roma tra la gestione uscente e la nuova: "Ha dimostrato di essere un ottimo Ceo per la Roma e insieme abbiamo costruito un ambizioso piano strategico. Sarà soprattutto la sua voce a parlare per la Roma". Con lui, a completare il consiglio d'amministrazione entreranno Dan Friedkin e il figlio Ryan - l'uomo scelto per rappresentare la proprietà a Roma - e poi i fedelissimi di Dan: Marc Watts, Eric Williamson (i due che saranno anche nel comitato esecutivo con i due proprietari) e poi Ana Dunkel, in più resteranno Fienga e Baldissoni oltre alla stella del calcio americano Mia Hamm. Dimissionari ovviamente Pallotta e i suoi soci Richard D'Amore, Gregory Martin, Paul Edgerly e Barry Sternlicht oltre agli indipendenti Charlotte Beers e Cameron Neely.
Dopo tutti questi mesi, Friedkin sembra non aver voglia di perdere tempo e anzi già nel messaggio di saluto ai tifosi della Roma sembra fissare le linee guida della sua politica societaria, anche sul mercato dei calciatori: "La nostra visione per il club è quella di privilegiare un approccio di investimento sostenibile e a lungo termine, piuttosto che soluzioni rapide e di dubbia durata". Curioso, nel giorno in cui sbarca in città il 32enne Pedro Rodriguez, a questo punto primo acquisto della nuova era. Un'era in cui cambia anche il punto di vista verso i tifosi della curva. Se per Pallotta erano i cosiddetti "fucking idiots", Friedkin strizza subito l'occhio al tifo organizzato: "Non posso non riconoscere l'incredibile forza, la passione e la lealtà dei tifosi della Curva Sud. Saremo al vostro fianco nello sviluppo di questa squadra e nella sfida per i trofei del futuro". Parole che hanno già ispirato i quotisti: secondo Agipronews, più facile entro il 2025 la conquista dell'Europa League o della Champions
Il ringraziamento a Pallotta
"Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare Pallotta e i suoi partners per tutto ciò che hanno fatto per il club- aggiunge Friedkin - Jim e la sua squadra sono stati di grande aiuto nel preparare questa transizione graduale e noi gli auguriamo tutto il meglio per il futuro. In qualità di proprietari del business, intendiamo identificare e incoraggiare management, team e leadership forti".
Fienga: "Un privilegio lavorare con Friedkin"
"Questo è un importante giorno per l'AS Roma. È un privilegio per me cominciare a lavorare a stretto contatto con Dan e Ryan", dice l'amministratore delegato della Roma, Guido Fienga, nel giorno del passaggio di proprietà del club da James Pallotta a Dan Friedkin. "La loro passione e il loro impegno per la squadra sono indiscussi, così come le loro precedenti esperienze finanziarie e commerciali - prosegue Fienga sul sito del club giallorosso -. Sono profondamente onorato di essere stato incaricato di continuare il mio lavoro alla Roma e di iniziare a realizzare il piano industriale che, nel primo anno, metterà le basi per ottenere risultati forti e sostenibili dentro e fuori dal campo".
Pallotta "Spero che Friedkin porti la Roma ad altro livello"
"Voglio solo augurare a Dan, Ryan e a ciascuno dell'as Roma, calciatori, staff e tifosi, buona fortuna per il futuro. Come tutti i tifosi della Roma nel mondo, mi auguro che The Friedkin group possa ripartire da ciò che abbiamo costruito nel corso degli ultimi otto anni, trasformando la Roma in un club realmente internazionale, e portare la as Roma al prossimo livello. La Roma è una squadra di calcio incredibilmente speciale ed io lascio numerosi ricordi indimenticabili", ha detto James Pallotta, ormai ex presidente della Roma, subito dopo l'ufficialità dell'acquisto della società da parte di Friedkin.
La sindaca Raggi: "Auguri a Friedkin, club patrimonio della città"
"Auguri di buon lavoro a Dan Friedkin e alla nuova proprietà dell'AS Roma. Accogliamo gli imprenditori che vogliono portare investimenti e creare lavoro. Le nostre società di calcio sono un patrimonio importante per i tifosi e per tutta la città". Così su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.
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