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Cosa sta succedendo alla Juventus di Sarri? Se la vede brutta anche col Sassuolo, non vince da tre partite, la sua difesa imbarca pericolosamente acqua, Atalanta, Inter e Lazio sperano nel clamoroso ribaltone. Dallo scudetto già vinto al campionato riaperto: attenti perché con questo folle campionato d’estate può accadere veramente l’incredibile.
JUVENTUS, LEONE FERITO
Alla fine la classifica dice che la Juventus ha 7 punti di vantaggio sull’Atalanta, adesso ufficialmente seconda. A cinque partite dalla fine un brivido corre sulla schiena degli juventini, stanchi e con la lingua di fuori dopo aver battagliato col Sassuolo che ha infilato tre gol uno dietro all’altro (Djuricic, Berardi e Caputo) ai bianconeri confusi, spaesati e spenti dopo i due gol iniziali. Il 3-3 di Alex Sandro ha almeno evitato la sconfitta e reso il risultato un po’ più accettabile.
La Juventus è un peso massimo che barcolla in mezzo al ring, non vince da tre partite – ko col Milan, pari con Atalanta e Sassuolo – nelle quali ha incassato ben 9 gol: la sua difesa, storicamente sempre la migliore del campionato, imbarca pericolosamente acqua. De Ligt e Chiellini i suoi difensori più forti soffrono e stanno in campo con dolore, la Juve deve chiedere loro un sacrificio per tenere testa al Sassuolo.
E’ evidente che Sarri non riesce ad avere il controllo della situazione, probabile che in società si facciano domande su di lui e sul futuro ma non c’è più tempo per riflettere e ragionare, si va avanti da una partita all’altra e la Juve, come molte altre, finisce nel tritacarne terribile di questo campionato d’agosto che non guarda in faccia a nessuno. O quasi. L’Atalanta e il Sassuolo, ad esempio, vanno che è un piacere e la Juve ne ha fatto le spese, cedendo loro punti e soprattutto molta della sua sicurezza. Ecco, se dovessi definire la Juve con un aggettivo oggi direi: insicura. E quindi aggredibile.
Quei sette punti possono addirittura erodersi a sei in caso di vittoria dell’Inter contro il Torino. Da un campionato chiuso a un campionato riaperto. A questo punto sono in parecchi (Atalanta, Inter, Lazio) che osservano feroci il leone ferito.
Oramai tutti sperano di fare, in qualunque maniera, i punti che servono, chi trascinandosi (Juve, Lazio, Inter) chi con forma fisica ritrovata o mai perduta (Roma, Napoli, Atalanta, Milan).
Il campionato sconta anche anomalie mai sperimentate prima come il giocare in luglio, senza pubblico, in una situazione eccezionale.
Tutto questo nulla toglie alle analisi sulle ultime partite della Juve, dove il gioco di Sarri si vede per 10 minuti (Milano, Reggio Emilia) e poi il buio...sarà per quelle luci che improvvisamente si spengono che faccio fatica a non addormentarmi passata una certa ora.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Demiral che fine ha fatto? S'era infortunato assieme a Zaniolo...solo questo sta in campo e quell'altro è sparito.
Chiellini ormai non puoi più farci affidamento. De Ligt ha una spalla malandata. Caschiamo a pezzi.
Khedira stagione finita. Bernardeschi non segna da decenni. Non lo so, non so come raccogliere con la paletta i punti che ancora servono...ma bisogna trovarli perchè altrimenti sarà un disastro assoluto, peggio di Berlino '45 coi russi dentro casa.
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Oramai tutti sperano di fare, in qualunque maniera, i punti che servono, chi trascinandosi (Juve, Lazio, Inter) chi con forma fisica ritrovata o mai perduta (Roma, Napoli, Atalanta, Milan).
Il campionato sconta anche anomalie mai sperimentate prima come il giocare in luglio, senza pubblico, in una situazione eccezionale.
Tutto questo nulla toglie alle analisi sulle ultime partite della Juve, dove il gioco di Sarri si vede per 10 minuti (Milano, Reggio Emilia) e poi il buio...sarà per quelle luci che improvvisamente si spengono che faccio fatica a non addormentarmi passata una certa ora.
E quanno so le 15, perché so le 15 e devi fa a pennichella...ae 18 te scombussolano la cena (ricordiamo che Sean mangia alle 19: brodino e tacchino la sera, rigorosamente anche a luglio)...
E quanno so le 15, perché so le 15 e devi fa a pennichella...ae 18 te scombussolano la cena (ricordiamo che Sean mangia alle 19: brodino e tacchino la sera, rigorosamente anche a luglio)...
E' vero, hai ragione.
Ieri mi ci ero messo con tutta la buona volontà. Dopo il primo goal del Sassuolo mi sono detto: "adesso chiudo un attimo gli occhi e mi distendo 5 minuti..."...e li riapro a mezzanotte con quel bel 3-3 sparato sullo schermo.
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E quanno so le 15, perché so le 15 e devi fa a pennichella...ae 18 te scombussolano la cena (ricordiamo che Sean mangia alle 19: brodino e tacchino la sera, rigorosamente anche a luglio)...
hahahahah
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Comunque dite quello che volete ma dopo il lookdown molti valori sono cambiati per me questo campionato vale poco o nulla
Ho detto la stessa cosa ieri (parlando di Pioli e del Milan). Dopo il lockdown non vale...e' una situazione estrema, che forse non ricapitera' mai piu'.
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Ho detto la stessa cosa ieri (parlando di Pioli e del Milan). Dopo il lockdown non vale...e' una situazione estrema, che forse non ricapitera' mai piu'.
Hai sofferto per Atalanta Brescia?
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Non vale...ma viene iscritto nell'albo, quindi vale se a vincerlo fossero una tra Atalanta, Inter e Lazio non si conterebbe? Per l'Atalanta non sarebbe il primo storico scudetto? Bergamo non scenderebbe in piazza?
Per l'Inter non sarebbe il ritorno al titolo dopo 10 anni? Non si parlerebbe del trionfo di Conte capace di invertire la tendenza?
Stessi discorsi per la Lazio...e dunque anche per la Juve, con la differenza che, essenso il nono, ci si punterebbe più su quanto c'è da fare (tanto, per una squadra che ormai mostra la lingua...e gli interrogativi sul tecnico) che su quanto fatto...però si stanno giocando partite ufficiali.
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Non vale...ma viene iscritto nell'albo, quindi vale se a vincerlo fossero una tra Atalanta, Inter e Lazio non si conterebbe? Per l'Atalanta non sarebbe il primo storico scudetto? Bergamo non scenderebbe in piazza?
Per l'Inter non sarebbe il ritorno al titolo dopo 10 anni? Non si parlerebbe del trionfo di Conte capace di invertire la tendenza?
Stessi discorsi per la Lazio...e dunque anche per la Juve, con la differenza che, essenso il nono, ci si punterebbe più su quanto c'è da fare (tanto, per una squadra che ormai mostra la lingua...e gli interrogativi sul tecnico) che su quanto fatto...però si stanno giocando partite ufficiali.
Dai francamente i valori sono troppo sballati rispetto al pre covid
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
"Il concetto di vittoria a ogni costo annebbia le menti, non si può essere scontenti di un secondo posto".
(Maurizio Sarri, giugno 2019)
"Se ci soffermiamo al risultato andremo incontro a delle difficoltà enormi, quindi bisogna estraniarsi dal risultato finale, che può essere vittoria o sconfitta e cercare di far capire a questi ragazzi che la strada per arrivare alle vittorie deve essere un'altra, che non significa chiaramente vincere nell'immediato"
(Giovanni Martusciello, dicembre 2019)
________________
Due dichiarazioni di Sarri e il suo vice da "juventini". Mi pare che dicano tutto, cioè spieghino il perchè c'è quella sensazione che sconfitta e vittoria per Sarri pari sono.
Sia durante che dopo il match Sarri è come se fosse capitato lì per caso; come se quanto accade in campo, ed i riflessi sulla classifica, non lo riguardassero; come se sarebbe accettabile il primo o il secondo o qualunque altro posto, perchè tutto scivola via...Ed è qui che si vede che manca il cuore, da questa sua impostazione ideologica, sua e del suo staff.
Frasi come quelle spiegano anche il perchè dei cali di tensione: chi ragiona così manca nel caricare caratterialmente la squadra, per cui giochi 10 minuti e poi addio...tanto "inutile soffermarsi sul risultato" e "non si può essere scontenti di un secondo posto".
Alla Juventus un certo Boniperti sosteneva che il secondo è solo il primo dei cretini. Ora qualcuno ha torto...e siccome da oltre un secolo le cose, almeno per la Juve, sono funzionate benissimo, magari chi deve rivedere certe assiomi, certi postulati è l'ultimo arrivato.
Come puoi essere spasmodicamente teso verso la ricerca della vittoria se tu stesso non ci credi? O se credi che non sia così fondamentale, che in fondo puoi stappare lo stesso anche arrivando dietro? E' blasfemia.
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Inoltre vai a dire a giocatori come Ronaldo che "i ragazzi (?!) devono imparare che la strada per la vittoria può essere un'altra che prescinde dal risultato e dall'immediato" e vediamo come ti guarda e cosa poi ti risponde.
Nel calcio non esiste niente altro che l'immediato, il presente.
Il passato fa infatti parte dei musei. Il futuro è una astrazione sulla quale si impiantano solo le inconsistenti bolle di sapone mediatiche di chi promette mari e monti per intortare i tifosi. Esiste invece questo tempo, l'oggi. Questa classifica, queste competizioni, questa stagione.
Sarri e Martusciello non stanno allenando l'Empoli, il punto è tutto lì. Se non scatta qualcosa nella testa non sarà un matrimonio felice.
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Oddio Sean.. dipende
Alla Juve, complice l’età di Ronaldo ed altri, il presente è l’importante
Anche perché è già la Top italiana
Ma per dire... lo stesso Sarri al Napoli ha avuto 3 anni per provare a vincere lo scudo
Klopp è arrivato al Liverpool nel 2015 a memoria.. gli hanno dato tempo e fiducia ed in 5 anni (che da noi sembra un tempo enorme) ha portato CL e campionato
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