Attenzione: Calcio Inside! Parte III

**Sean** · 16-09-2019, 19:56:28

Ma si capisce benissimo che lo ha fatto senza malizia, basta guardare il video. Nella stessa frase, nel suo stesso intervento lo stava addirittura elogiando. Ha detto che è talmente forte che lo puoi fermare solo lanciandogli un casco di banane...L'apocalisse. Un mondo dove si trova una giustificazione per tutto e per tutti (ci pensa addirittura la psicologia a giustificare i più turpi esemplari di uomini e le più turpi azioni o pensieri) e per questo Liverani oggi non c'è appello o attenuante? Solo perchè ha fatto una innocentissima battuta e in un contesto (quella specifica trasmissione) che è una fucina di idiozie, idioti e macchiette?

**DR. CACARELLA** · 16-09-2019, 20:03:38

Condivido l aspetto non offensivo, ma rimane una frase fortemente razzista. Era un discorso da fare a casa non nel 2019 in TV.
Il discorso non regge è come se si bestemmiasse sorridendo
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**Virulogo.88** · 16-09-2019, 20:07:46

La cosa veramente terribile è che le persone credono di vivere in un mondo di libero quando invece sono sotto dittatura

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**Sean** · 16-09-2019, 20:21:38

I neri invece possono dire quello che vogliono e non in una trasmissione circense come quelle di Ravezzani ed i suoi accoliti ma al Times. Heskey chiede senza mezzi termini le quote nere tra gli allenatori e accusa il calcio tutto di essere razzista, di scegliere scientemente allenatori bianchi non perchè più bravi ma per il colore della pelle: https://www.ilposticipo.it/calcio/la...&refresh_ce-cp

Vuole i neri in panchina, vuole una donna a capo della FA, vuole insomma abolire la meritocrazia valoriale in favore dei posti assegnati su base sessista o razziale. In quella visione, si dovrà per forza prendere o donne o neri non perchè più bravi ma perchè donne o neri. Si crede veramente che se ci fosse un genio del calcio si starebbe a guardare il colore della pelle e non la bravura? Considerando che è un mondo dove tutti vogliono vincere, io dico di no...ma Heskey la pensa diversamente. Tra poco toccherà dargli una panchina per forza per non passare da razzisti, come già Hollywood con gli oscar ai neri, le quote nere, sennò l'Academy rischiava l'accusa di razzismo: vinci od ottieni posti di lavoro non perchè te li meriti ma per come la natura ti ha colorato: è la strada giusta? E' semmai la via diretta per rovesciare ogni forma meritocratica.

***germanomosconi*** · 16-09-2019, 20:23:12

Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio

vergognosa la gogna mediatica per passirani. Bastava fermarsi a quando subito dopo la sua battuta si sono dissociati.
E' un povero vecchio, la sua cultura fa parte di un tempo diverso da questo, quando quella battuta che ha fatto la leggevi anche su tex willer e topolino.
Ha parlato senza malizia, in modo ingenuo, non ha commesso alcun atto di razzismo

ma è ovvio che non voleva essere razzista, ma qui ormai siamo ad un livello che se ad un nero gli dici paga il biglietto del bus ti accusano subito di razzismo, la cosa sta veramente degenerando...
ora forse molti non se lo ricordano, ma alla maratona di Seul 88, quando vinse Gelindo Bordin, il telecronista verso la fine disse occhio che i kenyani sono abituati a correre dietro alla gazzelle, provate ad immaginare una frase del genere oggi ti ammazzano, ti sparano, all'epoca la potevi dire tranquillamente ed era una battuta che nulla aveva a che vedere col razzismo....

***germanomosconi*** · 16-09-2019, 20:24:07

Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

I neri invece possono dire quello che vogliono e non in una trasmissione circense come quelle di Ravezzani ed i suoi accoliti ma al Times. Heskey chiede senza mezzi termini le quote nere tra gli allenatori e accusa il calcio tutto di essere razzista, di scegliere scientemente allenatori bianchi non perchè più bravi ma per il colore della pelle: https://www.ilposticipo.it/calcio/la...&refresh_ce-cp

Vuole i neri in panchina, vuole una donna a capo della FA, vuole insomma abolire la meritocrazia valoriale in favore dei posti assegnati su base sessista o razziale. In quella visione, si dovrà per forza prendere o donne o neri non perchè più bravi ma perchè donne o neri. Si crede veramente che se ci fosse un genio del calcio si starebbe a guardare il colore della pelle e non la bravura? Considerando che è un mondo dove tutti vogliono vincere, io dico di no...ma Heskey la pensa diversamente. Tra poco toccherà dargli una panchina per forza per non passare da razzisti, come già Hollywood con gli oscar ai neri, le quote nere, sennò l'Academy rischiava l'accusa di razzismo: vinci od ottieni posti di lavoro non perchè te li meriti ma per come la natura ti ha colorato: è la strada giusta? E' semmai la via diretta per rovesciare ogni forma meritocratica.

siamo alla frutta......................

**Sean** · 16-09-2019, 20:31:00

E' come se in NBA i bianchi chiedessero le quote nelle squadre, visto che il basket è praticamente una dittatura nera, ci stanno solo loro in campo e quindi a guadagnare milioni e milioni di dollari...e i bianchi? Muti...ma si accetta la cosa perchè è universalmente riconosciuto che i neri a basket hanno una marcia in più: non è mica colpa di nessuno, è la natura che decide...pero' con quegli stessi metri i bianchi potrebbero accusare la NBA di essere razzista e chiedere la parità di trattamento, le quote bianche...qualcuno li starebbe ad ascoltare? Mi sa di no...e allora perchè invece, se accade il contrario, dobbiamo stare con le antenne sull'attenti?

**Virulogo.88** · 16-09-2019, 20:31:04

Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

I neri invece possono dire quello che vogliono e non in una trasmissione circense come quelle di Ravezzani ed i suoi accoliti ma al Times. Heskey chiede senza mezzi termini le quote nere tra gli allenatori e accusa il calcio tutto di essere razzista, di scegliere scientemente allenatori bianchi non perchè più bravi ma per il colore della pelle: https://www.ilposticipo.it/calcio/la...&refresh_ce-cp

Vuole i neri in panchina, vuole una donna a capo della FA, vuole insomma abolire la meritocrazia valoriale in favore dei posti assegnati su base sessista o razziale. In quella visione, si dovrà per forza prendere o donne o neri non perchè più bravi ma perchè donne o neri. Si crede veramente che se ci fosse un genio del calcio si starebbe a guardare il colore della pelle e non la bravura? Considerando che è un mondo dove tutti vogliono vincere, io dico di no...ma Heskey la pensa diversamente. Tra poco toccherà dargli una panchina per forza per non passare da razzisti, come già Hollywood con gli oscar ai neri, le quote nere, sennò l'Academy rischiava l'accusa di razzismo: vinci od ottieni posti di lavoro non perchè te li meriti ma per come la natura ti ha colorato: è la strada giusta? E' semmai la via diretta per rovesciare ogni forma meritocratica.

è questo il vero razzismo, il vero razzismo verrà presentato come antirazzismo e nessuno lo noterà perchè il bipensiero orwelliano è completato, ma siamo ot...

**Sean** · 16-09-2019, 20:38:20

In Germania il povero Manuel vinse due concorsi per entrare in due differenti università. Li aveva vinti lui. In entrambi i casi congratulazioni...e solo quelle, perchè in uno dovettero far passare una donna e in un altro un musulmano - sono i regolamenti interni, le "quote", altrimenti non arrivano i fondi statali o privati. Questa è la carta scintillante entro la quale si serve il "migliore dei mondi possibili". Ho terminato con l'OT anche io.

***Venkman85*** · 16-09-2019, 20:39:30

Ragazzi può non aver avuto nessuna cattiveria nel dirlo ma ha paragonato un ragazzo a una scimmia, non so se vi rendete conto

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**DR. CACARELLA** · 16-09-2019, 20:41:00

Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio

Ragazzi può non aver avuto nessuna cattiveria nel dirlo ma ha paragonato un ragazzo a una scimmia, non so se vi rendete conto

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Magari rileggendo meditate due minuti in più, capisco benissimo e condivido il vostro discorso ma è un razzismo degno di django (ndr remake di tarantino)

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***Sidius*** · 16-09-2019, 20:52:40

Io sono assolutamente daccordo sul fatto che ormai non esistano più mezze misure, non si possa dire nulla e che la cosa sia estenuante

Ma voi immaginatevi che a Lukaku, professionista di livello top nel suo lavoro, venga detto che un opinionista in tv (non un trucido al bar) ha detto che per fermarlo bisognerebbe tiragli addosso 10 banane, essendo lui una scimmia.

Non ha detto "è grosso come un gorilla", c'è differenza.

Tolto questo, se non sei in grado di esprimerti, in TELEVISIONE (non al parco) basta non andarci, mica è obbligatorio, dai