Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioVedendo i risultati di stasera ed i prossimi turni si può dire Juventus Campione d'Italia o ancora no?
Scaramanzia a parte ovviamente...
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioVedendo i risultati di stasera ed i prossimi turni si può dire Juventus Campione d'Italia o ancora no?
Scaramanzia a parte ovviamente......ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioVedendo i risultati di stasera ed i prossimi turni si può dire Juventus Campione d'Italia o ancora no?
Scaramanzia a parte ovviamente...B & B with a little weed
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Non so...4 punti sono abbastanza pesanti.
Inoltre le prossime 2 partite la Juve dovrebbe vincerle serenamente e la Lazio invece potrebbe avere complicazioni, quindi il vantaggio potrebbe tranquillamente incrementare..
Stasera la Lazio ha perso un'occasione a dir poco colossale e potenzialmente fatale.Originariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da thai95 Visualizza Messaggiodopo lo scontro diretto contro la lazio,si potranno tirare conclusioni
Se ci arrivano con 8 punti di distacco che conclusioni vuoi trarre...Originariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioNon so...4 punti sono abbastanza pesanti.
Inoltre le prossime 2 partite la Juve dovrebbe vincerle serenamente e la Lazio invece potrebbe avere complicazioni, quindi il vantaggio potrebbe tranquillamente incrementare..
Stasera la Lazio ha perso un'occasione a dir poco colossale e potenzialmente fatale.
Quando perdemmo lo scudetto contro la lazio, con Carletto in panchina e Zidane in campo, eravamo a + 9 a otto partite dal termine.
Poi magari la Juve lo vince lo stesso (oppure no), ma ad oggi non si possono fare previsioni cosi' certe.B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioNì.
Se ci arrivano con 8 punti di distacco che conclusioni vuoi trarre...Winners are simply willing to do what losers won't.
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioMancano 10 partite alla fine, 30 punti da assegnare, 4 punti sono un distacco minimo.
Quando perdemmo lo scudetto contro la lazio, con Carletto in panchina e Zidane in campo, eravamo a + 9 a otto partite dal termine.
Poi magari la Juve lo vince lo stesso (oppure no), ma ad oggi non si possono fare previsioni cosi' certe.Winners are simply willing to do what losers won't.
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Originariamente Scritto da ottantino Visualizza MessaggioNe mancano 11
Ancora peggio allora. Quattro punti su 33 disponibili sono comparativamente ancora meno.B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da ottantino Visualizza MessaggioE grazie al cacchioOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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L’Inter pareggia a San Siro col Sassuolo e finisce a -8 dalla Juventus. Non appena si è tornati a parlare di chance scudetto ecco il patatrac. Partita incredibile in cui i nerazzurri ne combinano di tutti i colori, Conte fa troppo turn over, la difesa fa errori clamorosi, Lukaku & C si mangiano gol preziosi, mai avuta in pugno la vittoria. La sorpresa è brutta certo, ma bisogna anche farsene una ragione: le sorprese saranno la costante di questo pezzo di campionato che resta da giocare.
Inter-Sassuolo 3-3
Sta tutto dentro la genesi mai compiuta dell’ Inter il pareggio col Sassuolo per 3-3. Nel senso che fa parte di un’ Inter che ti aspetti. Risultato degno di un partitone scudetto o addirittura da Champions League, e invece arrivato a undici giornate dalla chiusura del campionato e proprio mentre ci si chiedeva se l’Inter potesse davvero rientrare in corsa scudetto, contro una buona squadra – il Sassuolo di De Zerbi – che ora ci parla di tutti i limiti nerazzurri.
La stessa alternanza del risultato, il fatto che l’ Inter sia andata subito sotto ci dicono della grande fatica fatta dalla squadra di Conte per arrivare in fondo. L’Inter non ha mai avuto il controllo della partita, che è stata tutta un succedersi di colpi di scena, e anche di rigori dati, avuti o non fischiati. Brevemente per me: il primo concesso all’Inter mi sembra un normale contatto di gioco, il mani di Young chiesto dal Sassuolo non è rigore perché cerca di tirare via del tutto il braccio, quello per il Sassuolo causato da un altro fallo di Young c’è tutto perché trattasi di calcione.
E’ una sorpresa certo, anche brutta e scoraggiante per l’ Inter, ma dico anche che risultati così in una situazione così anomala me ne aspetto parecchi. Può essere che una responsabilità di Conte sia quella di aver ecceduto nel turn over – 5 cambi rispetto alla vittoria con la Samp – ma solo lui può avere il polso della situazione e quanto effettivamente si possa tirare la corda. Ora che il mezzo pasticcio è fatto – non appena faceva notare l’allenatore che a -6 si ha il dovere di crederci, è arrivato la doccia gelida del -8 – è facile rimproverargli l’eccessivo scuotimento della squadra. A partire da una difesa nel pallone (Ranocchia, Young, Skriniar…), confusa e nervosa, per finire a un attacco che si è mangiato troppe occasioni.
Gran pasticcio, nella più classica tradizione interista, ma non credo proprio che il campionato dell’Inter sia finito qui.
SERIE A 27a giornata 2019-2020 Inter-Sassuolo 3-3 (4' Caputo S, 41' Lukaku rig I, 45' + 1' Biraghi I, 61' Berardi rig S, 86' Borja Valero I, 89' Magnani S) Atalanta - Lazio 3-2 (5' De Roon aut L, 11' Milinkovic L, 38' Gosens A, 66' Malinovskyi A, 80' Palomino A) Roma - Sampdoria 2-1 (11' Gabbiadini S, 64' Dzeko R, 85' Dzeko) *** Atalanta - Lazio 3-2 L'Atalanta ha trasformato una serataccia non in una conferma ma in un piccolo trionfo, da accompagnare con i soliti entusiastici aggettivi. La vittoria contro la Lazio mette in mostra tutte le qualità della squadra di Gasperini: grande cuore, forza, resistenza, carattere, uomini che non si arrendono mai. I due gol iniziali della Lazio sembravano raccontarci un'altra storia, la squadra di Inzaghi avanti per un autogol e un bellissimo gol di Milinkovic, poi la poderosa risalita dell'Atalanta, culminata nel sorpasso col 3-2 di Palomino. Rimane negli occhi la fantastica cooperativa bergamasca del gol. Gol che adesso sono diventati addirittura...ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Anche la Lazio si sottomette alla legge dell’Atalanta e lascia la Juve più sola (+4). La squadra di Gasperini va sotto di due gol ma poi alla fine vince per 3-2. I bergamaschi un rullo compressore sottoporta: i gol sono saliti addirittura a quota 77.
Atalanta – Lazio 3-2
L’Atalanta ha trasformato una serataccia non in una conferma ma in un piccolo trionfo, da accompagnare con i soliti entusiastici aggettivi. La vittoria contro la Lazio mette in mostra tutte le qualità della squadra di Gasperini: grande cuore, forza, resistenza, carattere, uomini che non si arrendono mai. I due gol iniziali della Lazio sembravano raccontarci un’altra storia, la squadra di Inzaghi avanti per un autogol e un bellissimo gol di Milinkovic, poi la poderosa risalita dell’Atalanta, culminata nel sorpasso col 3-2 di Palomino. Rimane negli occhi la fantastica cooperativa bergamasca del gol. Gol che adesso sono diventati addirittura 77: non c’è niente di meglio in Italia. Con la vittoria sulla Lazio la squadra di Gasperini mette pressione all’ Inter e tiene a distanza la Roma.
L’ultima sconfitta della Lazio era stata addirittura il 25 settembre 2019, a Milano contro l’ Inter. Da allora le aveva vinte tutte, tranne 4 pareggi. Sperava di ricominciare il campionato – il presidente Lotito è stato tra quelli che ha spinto di più per la ripresa – con un altro risultato e invece vede allungar via la Juventus cui vuol contendere lo scudetto. Non ha avuto fortuna nel calendario, dovendo incontrare proprio adesso la squadra migliore e più tosta della Serie A, ma i suoi sogni non si esauriscono certo a Bergamo.
SERIE A 27a giornata 2019-2020 Inter-Sassuolo 3-3 (4' Caputo S, 41' Lukaku rig I, 45' + 1' Biraghi I, 61' Berardi rig S, 86' Borja Valero I, 89' Magnani S) Atalanta - Lazio 3-2 (5' De Roon aut L, 11' Milinkovic L, 38' Gosens A, 66' Malinovskyi A, 80' Palomino A) Roma - Sampdoria 2-1 (11' Gabbiadini S, 64' Dzeko R, 85' Dzeko) *** Atalanta - Lazio 3-2 L'Atalanta ha trasformato una serataccia non in una conferma ma in un piccolo trionfo, da accompagnare con i soliti entusiastici aggettivi. La vittoria contro la Lazio mette in mostra tutte le qualità della squadra di Gasperini: grande cuore, forza, resistenza, carattere, uomini che non si arrendono mai. I due gol iniziali della Lazio sembravano raccontarci un'altra storia, la squadra di Inzaghi avanti per un autogol e un bellissimo gol di Milinkovic, poi la poderosa risalita dell'Atalanta, culminata nel sorpasso col 3-2 di Palomino. Rimane negli occhi la fantastica cooperativa bergamasca del gol. Gol che adesso sono diventati addirittura...ma di noi
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La Roma va in ansia ma alla fine ringrazia Dzeko, l’anziano attaccante che guadagna troppo…
Roma – Sampdoria 2-1
La Roma ha fatto di tutto per far vincere la Sampdoria di Ranieri, allenatore dal cuore giallorosso a rischio retrocessione. Diawara le ha addirittura fornito assist e passaggi indietro clamorosi. Ma una sconfitta così la Roma proprio non se la poteva permettere. Il momento è delicatissimo, ci sono tensioni, la società è in bilico per una cessione del club molto difficile, controversa e divisiva, il bilancio soffre, ci sono problemi a inquadrare e definire il futuro.
I due gol di Dzeko hanno scacciato almeno gli incubi e le contestazioni più aspre e immediate da parte dei tifosi. Nel momento del bisogno la Roma si è attaccata a Pellegrini, il suo uomo più di classe a centrocampo, e al suo giocatore più rappresentativo e più forte, l’anziano attaccante (34 anni) il cui contratto oggi è troppo costoso e pesa parecchio sui conti societari. Ma i suoi 14 gol sono oggi preziosissimi e consentono alla Roma di tirare avanti e sperare ancora in qualcosa di buono. Il buon Fonseca è ottimista e non sarebbe giusto disilluderlo ora.
SERIE A 27a giornata 2019-2020 Inter-Sassuolo 3-3 (4' Caputo S, 41' Lukaku rig I, 45' + 1' Biraghi I, 61' Berardi rig S, 86' Borja Valero I, 89' Magnani S) Atalanta - Lazio 3-2 (5' De Roon aut L, 11' Milinkovic L, 38' Gosens A, 66' Malinovskyi A, 80' Palomino A) Roma - Sampdoria 2-1 (11' Gabbiadini S, 64' Dzeko R, 85' Dzeko) *** Atalanta - Lazio 3-2 L'Atalanta ha trasformato una serataccia non in una conferma ma in un piccolo trionfo, da accompagnare con i soliti entusiastici aggettivi. La vittoria contro la Lazio mette in mostra tutte le qualità della squadra di Gasperini: grande cuore, forza, resistenza, carattere, uomini che non si arrendono mai. I due gol iniziali della Lazio sembravano raccontarci un'altra storia, la squadra di Inzaghi avanti per un autogol e un bellissimo gol di Milinkovic, poi la poderosa risalita dell'Atalanta, culminata nel sorpasso col 3-2 di Palomino. Rimane negli occhi la fantastica cooperativa bergamasca del gol. Gol che adesso sono diventati addirittura...ma di noi
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