Ligue 1, Consiglio di Stato respinge ricorso Lione. Sospese le retrocessioni di Tolosa e Amiens
Il massimo campionato francese dichiarato ufficialmente concluso, no alla richiesta del presidente Jean Michel Aulas che voleva la ripresa del torneo. Accolte le istanze dei due club retrocessi in Ligue 2, la prossima stagione potrebbe vedere ai nastri di partenza 22 squadre
Il campionato di calcio francese 2019/20 è definitivamente concluso con il titolo assegnato al PSG. Il Consiglio di Stato ha infatti respinto il ricorso dell'Olympique Lione per la ripresa della Ligue 1, confermando la classifica finale al momento della sospensione per l'epidemia di coronavirus. Sospese invece le retrocessioni di Amiens e Tolosa, con la Lega calcio transalpina che ora dovrà riesaminare il formato del massimo campionato per la stagione 2020/2021.
Respinto il ricorso del Lione
Il Lione aveva presentato ricorso giovedì 4 giugno davanti al Consiglio di Stato. Il presidente, Jean Michel Aulas, era salito sul banco dei testimoni per dire tutto il male che pensava sulla fine definitiva e anticipata del campionato di Ligue 1, decisa dalla Lega il 30 marzo, mentre tutti gli altri maggiori tornei europei, Serie A compresa, riprenderanno presto seguendo l'esempio della Bundesliga. Oggi, la massima autorità amministrativa ha respinto il suo appello, confermando di fatto il PSG campione.
Sospese le retrocessioni di Amiens e Tolosa
Al Consiglio di Stato, però, si erano rivolti anche Amiens e Tolosa, ovvero le due squadre retrocesse in Ligue 2, e su questo punto il Consiglio ha ordinato la sospensione della decisione, chiedendo alla Lega di rivedere il format del campionato che, a questo punto, dovrebbe passare da 20 a 22 squadre, ma non è detta l'ultima parola. Il 30 giugno è in programma una riunione della Lega e l'assemblea potrebbe, secondo la stampa francese, proporre un indennizzo alle due società e mantenere il format a 20 team.
Incontro Macron-Le Le Graët
Domani alle 17 è in programma l'incontro tra Emmanuel Macron e il presidente della Federcalcio francese (FFF), Noël Le Graët, per discutere in particolare della ripresa economica del calcio professionistico e amatoriale, paralizzato dall'epidemia di coronavirus. Secondo RMC, Le Graët spera di andare oltre il limite massimo di 5.000 persone attualmente fissato dal governo per evitare la diffusione del coronavirus durante eventi sportivi o culturali. Il ministro dello sport Roxana Maracineanu ha dichiarato oggi di non escludere l'idea di organizzare le finali della Coppa di Francia e della Coppa di Lega, in programma questa estate, con 20.000 spettatori sugli spalti, secondo i desideri della Federazione francese.
Il massimo campionato francese dichiarato ufficialmente concluso, no alla richiesta del presidente Jean Michel Aulas che voleva la ripresa del torneo. Accolte le istanze dei due club retrocessi in Ligue 2, la prossima stagione potrebbe vedere ai nastri di partenza 22 squadre
Il campionato di calcio francese 2019/20 è definitivamente concluso con il titolo assegnato al PSG. Il Consiglio di Stato ha infatti respinto il ricorso dell'Olympique Lione per la ripresa della Ligue 1, confermando la classifica finale al momento della sospensione per l'epidemia di coronavirus. Sospese invece le retrocessioni di Amiens e Tolosa, con la Lega calcio transalpina che ora dovrà riesaminare il formato del massimo campionato per la stagione 2020/2021.
Respinto il ricorso del Lione
Il Lione aveva presentato ricorso giovedì 4 giugno davanti al Consiglio di Stato. Il presidente, Jean Michel Aulas, era salito sul banco dei testimoni per dire tutto il male che pensava sulla fine definitiva e anticipata del campionato di Ligue 1, decisa dalla Lega il 30 marzo, mentre tutti gli altri maggiori tornei europei, Serie A compresa, riprenderanno presto seguendo l'esempio della Bundesliga. Oggi, la massima autorità amministrativa ha respinto il suo appello, confermando di fatto il PSG campione.
Sospese le retrocessioni di Amiens e Tolosa
Al Consiglio di Stato, però, si erano rivolti anche Amiens e Tolosa, ovvero le due squadre retrocesse in Ligue 2, e su questo punto il Consiglio ha ordinato la sospensione della decisione, chiedendo alla Lega di rivedere il format del campionato che, a questo punto, dovrebbe passare da 20 a 22 squadre, ma non è detta l'ultima parola. Il 30 giugno è in programma una riunione della Lega e l'assemblea potrebbe, secondo la stampa francese, proporre un indennizzo alle due società e mantenere il format a 20 team.
Incontro Macron-Le Le Graët
Domani alle 17 è in programma l'incontro tra Emmanuel Macron e il presidente della Federcalcio francese (FFF), Noël Le Graët, per discutere in particolare della ripresa economica del calcio professionistico e amatoriale, paralizzato dall'epidemia di coronavirus. Secondo RMC, Le Graët spera di andare oltre il limite massimo di 5.000 persone attualmente fissato dal governo per evitare la diffusione del coronavirus durante eventi sportivi o culturali. Il ministro dello sport Roxana Maracineanu ha dichiarato oggi di non escludere l'idea di organizzare le finali della Coppa di Francia e della Coppa di Lega, in programma questa estate, con 20.000 spettatori sugli spalti, secondo i desideri della Federazione francese.
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