Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[robybaggio10]

C'era il dubbio sugli acquisti post covid. Io immagino che i prezzi saranno più contenuti.

Se sapessi leggere vedresti che questo l'ho scritto pure io. 50 milioni pre covid. Post non lo so perchè ancora non sono stati chiusi molti affari. Vedremo

Alla luce del fatto che il chealse abbia comprato un attaccante da 100 gol in 4 anni under 24 per 55 milioni,si può pensare che
Tonali per 50 milioni nel mondo dei sogni lo puoi comprare, che tifi Brescia e ci speri buon per te.

Allora oltre che scemo sei pure stron.zo. Per Werner c'era la clausola...la clausola non sempre rispetta la valutazione del giocatore. Il più delle volte è sovrastimata...ma alcune volte è sottostimata (tipo Pjanic a 35 milioni).

https://www.transfermarkt.com/sandro-tonali/profil/spieler/397033

Valutato 31mln che peccato

E qui sei bi-stron.zo. Secxondo te quando si fanno trattative di mercato si guarda transfermarkt? No...vige la legge del mercato. Se più squadre vogliono un giocatore...il prezzo si alza.

[Arturo Bandini]

fa impressione come nell'articolo si parli di Baggio come se fosse uno normale. All'epoca c'erano così tanti campioni in circolo che non si percepiva bene di essere in paradiso. Fosse oggi un baggio he cambia squadra farebbe scalpore.

oddio un po' di scalpore lo fece

https://archivio.unita.news/assets/main/1990/05/18/page_027.pdf

[Virulogo.88]

fa impressione come nell'articolo si parli di Baggio come se fosse uno normale. All'epoca c'erano così tanti campioni in circolo che non si percepiva bene di essere in paradiso. Fosse oggi un baggio he cambia squadra farebbe scalpore.

Probabilmente un calcio meno fisico faceva emergere maggiormente il talento tecnico, anni fa era difficile vedere in serie a i gagliardini o i petagna

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[DR. CACARELLA]

Se sapessi leggere vedresti che questo l'ho scritto pure io. 50 milioni pre covid. Post non lo so perchè ancora non sono stati chiusi molti affari. Vedremo


Allora oltre che scemo sei pure stron.zo. Per Werner c'era la clausola...la clausola non sempre rispetta la valutazione del giocatore. Il più delle volte è sovrastimata...ma alcune volte è sottostimata (tipo Pjanic a 35 milioni).



E qui sei bi-stron.zo. Secxondo te quando si fanno trattative di mercato si guarda transfermarkt? No...vige la legge del mercato. Se più squadre vogliono un giocatore...il prezzo si alza.

Parli a vanvera

https://www.transfermarkt.com/timo-werner/profil/spieler/170527

Se è quotato 31 non arriverà mai a 50 tonali.

[robybaggio10]

Parli a vanvera

https://www.transfermarkt.com/timo-werner/profil/spieler/170527

Se è quotato 31 non arriverà mai a 50 tonali.

Lautaro e' quotato 64. L'Inter o dara' al Barcellona per qualcosa come 100 milioni (comprese contropartite tecniche). Le valutazioni di transfermarkt in sede di mercato non contano un catso.
Per esempio, quando avete venduto Pogba allo United era quotato 70. Lo avete venduto per 105.

[marcu9]

La Juventus vuole Zaniolo.

[DR. CACARELLA]

Lautaro e' quotato 64. L'Inter o dara' al Barcellona per qualcosa come 100 milioni (comprese contropartite tecniche). Le valutazioni di transfermarkt in sede di mercato non contano un catso.
Per esempio, quando avete venduto Pogba allo United era quotato 70. Lo avete venduto per 105.

Sono quotazioni, sono un riferimento.
Parli di pogba che segnava da quasi centro campo, partite in CL ecc o di un attaccante che è stato valutato 80 milioni a dicembre dal sito. I tuoi esempi lasciano il tempo che trovano.

Tonali a 50 milioni non lo venderete mai durante questa sessione di mercato, il tempo stabilirà chi ha ragione.

[robybaggio10]

Sono quotazioni, sono un riferimento.
Parli di pogba che segnava da quasi centro campo, partite in CL ecc o di un attaccante che è stato valutato 80 milioni a dicembre dal sito. I tuoi esempi lasciano il tempo che trovano.

Tonali a 50 milioni non lo venderete mai durante questa sessione di mercato, il tempo stabilirà chi ha ragione.

Prima cosa...io non ho detto 50 milioni! Ho detto 50 milioni PRE COVID! Post covid non te lo so dire, perchè ancora non ci sono stati abbastanza affari per capire come sono variate le quotazioni. Se il mercato è calato per tutti allora a 50 non lo si vende...se è rimasto immutato si. Oltretutto è ovvio che la probabilissima retrocessione abbasserà il prezzo...è la legge del mercato. Se retrocediamo lo dobbiamo vendere per forza. Salvandoci avvremmo avuto più potere in fase di trattativa! Io dico solo che nelle valutazioni pre covid Tonali a 50 milioni ci poteva arrivare perchè è veramente forte!

[topscorer]

Roby, il Brescia andrà in B e se riuscirà a scucirne 30 sarà tantissimo.

[Sean]

La Juventus vuole Zaniolo.

Ti figuri che succede se a Roma danno via Zaniolo in questo momento? Sarebbe un messaggio di totale dismissione...e poi in cambio di Bernardeschi, come inventano i giornali? Roba che se smontano il Colosseo per rovesciarne le pietre su Trigoria (e a Boston) farebbero solo bene.

Sono le solite fuffe estive, segno che si comincia. Ne leggeremo tante in questi mesi: Zaniolo-Juve è un must di stagione, come il famoso "ritorno di Pogba".

[robybaggio10]

Roby, il Brescia andrà in B e se riuscirà a scucirne 30 sarà tantissimo.

Puo' anche darsi. Mica ho detto che e' impossibile.

[marco83]

Ti figuri che succede se a Roma danno via Zaniolo in questo momento? Sarebbe un messaggio di totale dismissione...e poi in cambio di Bernardeschi, come inventano i giornali? Roba che se smontano il Colosseo per rovesciarne le pietre su Trigoria (e a Boston) farebbero solo bene.

Sono le solite fuffe estive, segno che si comincia. Ne leggeremo tante in questi mesi: Zaniolo-Juve è un must di stagione, come il famoso "ritorno di Pogba".

Uno scambio con la juve si dovrebbe fare sullo stile spinazzola-pellegrini. Si parla di mandragola-cristante.
Su zaniolo conviene sia a lui che alla roma restare per almeno un altro anno per una serie di motivi.
Mentre per quanto riguarda l'esterno d'attacco potrebbe arrivare pedro.

Per il resto non capisco come nessuno ancora si sia posto il problema lombardia, che ha ben quattro squadre e continua ad avere centinaia di casi al giorno.

[Sean]

Ma infatti è bene che pensino cosa fare (algoritmi, cristallizzazioni o altri magheggi) perchè il campionato ricomincia ma, estate o no, non si sa se finisce.

[Sean]

La serie A: "Non può essere l'algoritmo a decidere chi vince lo scudetto e chi retrocede"

La delibera, firmata dalla maggioranza dei club, impegna il presidente Dal Pino a insistere con la Figc perché in caso di nuovo stop della Serie A, il tricolore non sia assegnato e le retrocessioni siano congelate. La Figc deciderà lunedì prossimo

Non può essere l'algoritmo a decidere chi vince lo scudetto e chi retrocede. Questo il concetto cardine di una delibera votata a larghissima maggioranza dall'assemblea della Lega di Serie A, che impegna il presidente Dal Pino a insistere con la Figc perché in caso di nuovo stop della Serie A, lo scudetto non sia assegnato e le retrocessioni siano congelate. La media punti ponderata dalle performance in casa e fuori (questo è l'algoritmo), secondo i desiderata della Serie A, dovrebbe servire quindi solo per assegnare i posti in coppa e i premi in denaro stabiliti in base
alla classifica. Ma non a stabilire chi vince il campionato e chi scende in Serie B.


Nell'alta classifica, il promotore della linea secondo cui lo scudetto si vince solo sul campo è stato il presidente della Juventus, Andrea Agnelli. In coda, si sono spesi per il congelamento delle retrocessioni in caso di stop Cagliari, Lecce, Torino, Udinese, Sampdoria. La delibera è stata firmata da quasi tutti i club della Serie A, contrario il Milan, astenuti Lazio, Napoli e Roma. Il timore dei contrari è che, se dovesse passare questa impostazione, i club che rischiano la retrocessione faranno di tutto per fare fermare il campionato. La decisione della Figc si avrà lunedì 8 giugno. Ed è probabile che confermerà la propria impostazione: se si riprende a giocare la Serie A il 20 giugno, ma interviene poi un nuovo stop, sarà l'algoritmo a decidere le sorti del campionato. Compresi scudetto e retrocessioni.

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2020/06/05/news/club_serie_a_no_ad_algoritmo_per_scudetto_e_retrocessioni-258542071/

[Sean]

Lega serie A, algoritmo bocciato in caso di nuovo stop. Sì a scudetto e retrocessioni solo se aritmetici

I club hanno condiviso a grande maggioranza il piano B, la chiusura anticipata del campionato. Sì a una media punti ponderata solo per assegnare le posizioni in Coppa

Tre ore di discussione hanno partorito un’idea forte: il blocco delle retrocessioni. L’assemblea di serie A, riunita in video conferenza, ha lasciato il segno e promette di inasprire nuovamente il rapporto tra Lega e Federcalcio. Il risultato è anche uno schiaffo a Gravina, che in questi giorni si era adoperato per trovare soluzioni condivise con la confindustria del pallone.

Tutto ruota su un tema non certo banale, almeno sin quando resta in vigore la quarantena: cosa fare se il campionato dovesse fermarsi prima della fine? Gravina, abbandonata l’idea di playoff e playout (restano solo se la serie A non riuscisse neppure a partire) ha trovato la soluzione di cristallizzare la classifica attraverso la media ponderata dei punti conquistati in casa e in trasferta da ciascuna squadra. I presidenti sono andati oltre. E a larghissima maggioranza, 16 favorevoli, tre astenuti e uno solo contrario (il Milan), hanno chiesto di bloccare le retrocessioni. Non in modo indiscriminato. La scelta politica è chiara: i verdetti spettano al campo. «Bisogna salvaguardare il merito sportivo» si legge nel comunicato.


Se nel disgraziato momento in cui il campionato dovesse bloccarsi la Juve avesse già aritmeticamente vinto lo scudetto, tanto per fare un esempio, e Spal e Brescia, le ultime della classe, fossero condannate, i verdetti ci sarebbero. Altrimenti no. Non può essere, dicono i presidenti, una fredda formuletta a decretare il risultato finale. Niente algoritmo quindi, ma solo la media ponderata per congelare la classifica, trovare le squadre che andrebbero in Europa e assegnare i premi in denaro per le varie posizioni. Andrea Agnelli, durante la discussione, ha ribadito il concetto: «Lo scudetto si deve assegnare solo se si arriva in fondo o se l’esito è chiaro». Su questo la Federcalcio è d’accordo. Gravina ha ribadito che nell’anno dell’Europeo la serie A a 22 squadre sarebbe un errore.

La questione sarà risolta lunedì dal Consiglio Federale e votata a maggioranza. La serie A pesa tre voti (quello del presidente Dal Pino e dei consiglieri Marotta e Lotito). Uno di questi, il presidente della Lazio, venerdì si è astenuto insieme a Roma e Napoli. In ogni caso per ribaltare il verdetto la serie A ha bisogno di alleati, da cercare in Lega Pro (3 voti) più che tra i Dilettanti (6 voti). Di sicuro lo strappo con la Federcalcio è netto. Le cose potrebbero ammorbidirsi se, da qui al 20 giugno, quando riprenderà la serie A, dovesse sciogliersi il nodo della quarantena. «Non si può accorciare, ma stiamo lavorando a un’altra via per salvare il campionato», ha spiegato Walter Ricciardi, membro dell’Oms e consigliere di Roberto Speranza, ministro della Salute.

Il tema diritti tv è scivolato in secondo piano. I presidenti si aspettano che con la ripartenza, Sky versi l’ultima rata. I più combattivi, De Laurentiis e Preziosi, avrebbero minacciato di impedire alla tv satellitare la trasmissione delle partite dal 20 giugno. Dazn e Img invece hanno inviato una lettera nella quale fanno sapere di essere pronti a pagare. Ma solo nel momento in cui si riaccendono i motori.



CorSera