Originariamente Scritto da Zbigniew
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Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Non mi riferivo a Giampo, anche se, mi sovviene, lui pure dovrà - non ora, ma di certo quando la Bufera avrà finito di sgrondare sulle foglie dure della magnolia - rispondere di e per sé stesso.Last edited by Zbigniew; 01-04-2020, 13:05:23.Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioNon mi riferivo a Giampo, anche se, mi sovviene, lui pure dovrà - non ora, ma di certo quando la Bufera avrà finito di sgrondare sulle foglie dure della magnolia - rispondere di e per sé stesso.
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Originariamente Scritto da Fabi Stone Visualizza MessaggioTrequartista user?
Ma comunque è una una cosa da nulla, solo un promemoria, che chi deve ha senz'altro colto.
Voglio però mantenere il più stretto riserbo in merito al "chi", così che si prenda il dovuto tempo o, volendo, possa anche far finta di niente.
Dirò solo che lei sa di cosa sto parlando.
Ma non riuscirete mai a farmi dire di chi si tratta. Mai.Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioNemmeno.
Ma comunque è una una cosa da nulla, solo un promemoria, che chi deve ha senz'altro colto.
Voglio però mantenere il più stretto riserbo in merito al "chi", così che si prenda il dovuto tempo o, volendo, possa anche far finta di niente.
Dirò solo che lei sa di cosa sto parlando.
Ma non riuscirete mai a farmi dire di chi si tratta. Mai.
Non s'è capito...
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Nella finale, bruttina veramente, ricordo che ad un tratto entrò un semisconosciuto (per me) Cafu, che sulla destra scatenò l'inferno, un iradiddio. Il giorno dopo la Gazzetta gli diede 6, la cosa fu così irrazionale che me la ricordo ancora oggi.B & B with a little weed
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Dopo essermi crogiolato nell'illusione di essere stato raffinatamente allusivo e scaltro, mi sono reso conto di aver clamorosamente toppato Coppa del Mondo.
Me tapino.Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioNella finale, bruttina veramente, ricordo che ad un tratto entrò un semisconosciuto (per me) Cafu, che sulla destra scatenò l'inferno, un iradiddio. Il giorno dopo la Gazzetta gli diede 6, la cosa fu così irrazionale che me la ricordo ancora oggi.
anche io ricordo l'ingresso di cafù!
e ricordo che ci fece ballare la sambaOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Uefa, priorità ai campionati: ''Champions ed Europa League in estate''
In una videoconferenza le 55 Federazioni hanno deciso di riprendere le coppe tra luglio e agosto per dare spazio ai calendari dei tornei nazionali. Entrambe le finali si giocherebbero a porte chiuse. Sospese le gare delle nazionali a giugno
Never give up. Non mollare mai. L'Uefa e le Federazioni europee di calcio sono sulle stessa linea, non vogliono-nei limiti del possibile-arrendersi e chiudere qui questa stagione infernale. Si augurano quindi di poter riprendere i campionati nazionali e le Coppe europee, ora sospesi ovunque. Sono state sospese inoltre le amichevoli delle nazionali previste a giugno, che potrebbero essere giocate più avanti (forse in autunno). La decisione è stata presa nella riunione di oggi fra la Uefa e i segretari generali delle 55 Federazioni per fare spazio ai calendari dei campionati nazionali, della Champions e dell'Europa League, che si intende portare a termine dopo la sospensione per l'emergenza coronavirus.
Dal vertice è emerso l'orientamento di far disputare anche a luglio e agosto le Coppe europee, che comunque la Uefa vuole concludere anche se qualche campionato non dovesse ripartire (ma come potrebbero allenarsi certe squadre?). La finale di Champions si potrebbe tenere in agosto a Istanbul (a porte chiue), città che già si era fatta avanti per ospitare gli Europei, spostati nel 2021. C'è anche l'ipotesi di una final eight, se mancassero le date. In un primo tempo l'Uefa voleva chiudere la stagione entro il 30 giugno, ora è disposta ad andare avanti sino ad agosto, se necessario. Il Comitato Esecutivo di Nyon ha preso una serie di decisioni: posticipate le scadenze relative a tutte le competizioni Uefa per club 2020-21 fino a nuovo avviso, in particolare per quanto riguarda la procedura di ammissione e la registrazione dei giocatori. La Uefa fisserà nuove scadenze a tempo debito. Tutte le partite della Nazionale per uomini e donne che si dovevano giocare nel giugno 2020, inoltre, sono rinviate fino a nuovo avviso. Ciò include le partite di spareggio per Euro 2020 e le partite di qualificazione per la Uefa Women's Euro 2021.
Per quanto riguarda la serie A, se tutto procede come ci si augura, gli allenamenti delle squadre potrebbero ricominciare intorno al 7-10 maggio. Il campionato (124 partite, 12 giornate più recuperi) riprenderebbe nella migliore delle ipotesi sabato 6 giugno, anche se qualcuno vorrebbe scendere in campo il 24 maggio, ma sembra una data al momento molto improbabile (ci sono ancora calciatori in quarantena). La stagione si concluderebbe entro la metà di luglio per non compromettere l'annata successiva. Figc e Lega di A sono impegnate a studiare tutti gli scenari, ma la volontà è quella di ritornare in campo. Si vedrà dopo Pasqua come sarà la situazione dei contagi, se continuerà una fase di miglioramento. Non tornare in campo proverebbe d'altronde problemi enormi, e non solo dal punto di vista economico.
Domani intanto riunione Figc con le componenti, venerdì assemblea straordinaria della Lega di serie A. Dal Pino e De Siervo, che lavorano in forte sintonia, hanno messo all'ordine del giorno due punti, "ipotesi addendum accordo collettivo Aic/Lnpa" e "aggiornamento su scenari calendario 2019/2020". La Lega propone la sospensioni degli stipendi per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno (nell'eventualità non si riprendesse). Ma a marzo sino al 9 si è giocato (ultima partita, Sassuolo-Brescia) poi qualcuno era in malattia, perché positivo, altri in ferie. L'Aic, sindacato calciatori, vuole un taglio di un solo mese: ci sono discussioni fra i giocatori. La Lega fa questa proposta perché teme che qualcuno, in caso di ritardato pagamento degli stipendi, possa mettere in mora la propria società a giugno e quindi svincolarsi. Ma di questi tempi dove andrebbe? Il covid 19 ha evidenziato ancora di più le difficoltà che già c'erano nel mondo del calcio: il Genoa non aveva pagato gennaio, Torino e Samp febbraio. Eppure in quei mesi non c'era nessuna epidemia e si giocava regolarmente. In B era in ritardo il Trapani, in C Catania, Casertana e Siena. In serie A si rischierebbero penalizzazioni, da scontare nell'annata successiva, se non si pagasse entro il 31 maggio. I club hanno già chiesto alla Figc di posticipare il termine dei pagamenti. Anche lo scorso anno più della metà delle squadre era in ritardo e si era messa in regola proprio l'ultimo giorno utile, il 31 maggio, per evitare sanzioni. Figuriamoci adesso che in cassa non entra più un euro.
Fra Aic e Lega si troverà comunque un accordo: Tommasi, Calcagno, Grazioli, Dal Pino e De Siervo sono persone ragionevoli, che non vivono sulla luna. L'altro argomento all'odg di venerdì è, come detto, l'aggiornamento sugli scenari. Fra oggi, Uefa, e domani, Figc, qualcosa di più chiaro si dovrebbe sapere. Fra i presidenti di A, divisi come sempre, si litigherà.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Coronavirus, a rischio i soldi dei diritti tv. In Francia Canal Plus non paga
L'emittente ha comunicato alla Lega calcio (Lfp) che non procederà al versamento dei 110 milioni di euro per le partite di Ligue 1 e 2
Dopo gli stipendi, un'altra grana rischia di minare la stabilità della società di calcio. E' quella relativa ai diritti tv: c'è il serio rischio infatti che, essendo il campionato fermo, le emittenti decidano di non versare nelle casse dei club il denaro concordato per la trasmissione delle partite.
Francia, Canal Plus non paga 110 milioni
Inutile dire che questa sarebbe un'autentica mazzata per i presidenti, che coprono gran parte delle spese di gestione proprio attraverso i soldi delle televisioni. Dal canto loro i media potrebbero però impuntarsi: niente partite, niente soldi. In tal senso, in Francia, Maxime Saada, numero uno di Canal Plus, ha informato la Lega calcio locale (LFP) che non verserà la rata dei diritti per Ligue-1 e Ligue-2, pari a 110 milioni di euro, prevista entro il 5 aprile. Entrambi i campionati sono attualmente sospesi almeno fino al 15 maggio per far fronte all'emergenza sanitaria. L'emittente francese ha citato "cause di forza maggiore" alla base della sua decisione. Saada ha affermato che la crisi del coronavirus ha colpito "quasi tutte le attività" del Gruppo. La Lega ha reagito con incredulità alla posizione di Canal Plus, considerando la decisione una mancanza di solidarietà in queste difficili circostanze. I pagamenti relativi ai diritti di trasmissione sono stati la principale fonte di entrate dei club della Ligue-1 la scorsa stagione, pari al 36% delle entrate totali, secondo la Direction Nationale du Contrôle de Gestion. Ad ogni modo la Lfp ha risposto che Canal Plus deve comunque versare i soldi per una parte di gare disputate prima della sospensione. Non solo: anche BeIN Sports, emittente televisiva a pagamento supportata da Canal e Qatar che paga in media 748,5 milioni di euro a stagione, non ha ancora informato l'LFP della propria posizione in merito.
Anche Dazn potrebbe congelare pagamenti
Nel nostro paese non si è ancora arrivati a una situazione simile. Tuttavia, se il campionato dovesse ulteriormente slittare, anche Dazn potrebbe valutare di adottare lo stesso comportamento di Canal Plus. La società del gruppo Perform, che ogni giornata ha la diretta esclusiva di tre gare di Serie A, paga circa 1,7 milione a match, quindi un totale di 64 milioni fino al termine del campionato. Senza considerare i soldi ai club di Serie B. Se i bonifici venissero congelati, sarebbe un disastro per le società, come se non bastasse il periodo complicato legato al coronavirus.
Last edited by Sean; 01-04-2020, 18:46:07....ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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chiaro che cercheranno di concludere campionati e competizioni europee in tutti i modi, anche a costo di compromettere la prossima stagione. Troppi soldi in ballo dai diritti televisivi che manderebbero in bancarotta le leghe. Comunque per adesso siamo sempre ad ipotetiche date.
Intanto pare sospeso anche il FPF per la prossima stagione.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioUefa, priorità ai campionati: ''Champions ed Europa League in estate''
In una videoconferenza le 55 Federazioni hanno deciso di riprendere le coppe tra luglio e agosto per dare spazio ai calendari dei tornei nazionali. Entrambe le finali si giocherebbero a porte chiuse. Sospese le gare delle nazionali a giugno
Never give up. Non mollare mai. L'Uefa e le Federazioni europee di calcio sono sulle stessa linea, non vogliono-nei limiti del possibile-arrendersi e chiudere qui questa stagione infernale. Si augurano quindi di poter riprendere i campionati nazionali e le Coppe europee, ora sospesi ovunque. Sono state sospese inoltre le amichevoli delle nazionali previste a giugno, che potrebbero essere giocate più avanti (forse in autunno). La decisione è stata presa nella riunione di oggi fra la Uefa e i segretari generali delle 55 Federazioni per fare spazio ai calendari dei campionati nazionali, della Champions e dell'Europa League, che si intende portare a termine dopo la sospensione per l'emergenza coronavirus.
Dal vertice è emerso l'orientamento di far disputare anche a luglio e agosto le Coppe europee, che comunque la Uefa vuole concludere anche se qualche campionato non dovesse ripartire (ma come potrebbero allenarsi certe squadre?). La finale di Champions si potrebbe tenere in agosto a Istanbul (a porte chiue), città che già si era fatta avanti per ospitare gli Europei, spostati nel 2021. C'è anche l'ipotesi di una final eight, se mancassero le date. In un primo tempo l'Uefa voleva chiudere la stagione entro il 30 giugno, ora è disposta ad andare avanti sino ad agosto, se necessario. Il Comitato Esecutivo di Nyon ha preso una serie di decisioni: posticipate le scadenze relative a tutte le competizioni Uefa per club 2020-21 fino a nuovo avviso, in particolare per quanto riguarda la procedura di ammissione e la registrazione dei giocatori. La Uefa fisserà nuove scadenze a tempo debito. Tutte le partite della Nazionale per uomini e donne che si dovevano giocare nel giugno 2020, inoltre, sono rinviate fino a nuovo avviso. Ciò include le partite di spareggio per Euro 2020 e le partite di qualificazione per la Uefa Women's Euro 2021.
Per quanto riguarda la serie A, se tutto procede come ci si augura, gli allenamenti delle squadre potrebbero ricominciare intorno al 7-10 maggio. Il campionato (124 partite, 12 giornate più recuperi) riprenderebbe nella migliore delle ipotesi sabato 6 giugno, anche se qualcuno vorrebbe scendere in campo il 24 maggio, ma sembra una data al momento molto improbabile (ci sono ancora calciatori in quarantena). La stagione si concluderebbe entro la metà di luglio per non compromettere l'annata successiva. Figc e Lega di A sono impegnate a studiare tutti gli scenari, ma la volontà è quella di ritornare in campo. Si vedrà dopo Pasqua come sarà la situazione dei contagi, se continuerà una fase di miglioramento. Non tornare in campo proverebbe d'altronde problemi enormi, e non solo dal punto di vista economico.
Domani intanto riunione Figc con le componenti, venerdì assemblea straordinaria della Lega di serie A. Dal Pino e De Siervo, che lavorano in forte sintonia, hanno messo all'ordine del giorno due punti, "ipotesi addendum accordo collettivo Aic/Lnpa" e "aggiornamento su scenari calendario 2019/2020". La Lega propone la sospensioni degli stipendi per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno (nell'eventualità non si riprendesse). Ma a marzo sino al 9 si è giocato (ultima partita, Sassuolo-Brescia) poi qualcuno era in malattia, perché positivo, altri in ferie. L'Aic, sindacato calciatori, vuole un taglio di un solo mese: ci sono discussioni fra i giocatori. La Lega fa questa proposta perché teme che qualcuno, in caso di ritardato pagamento degli stipendi, possa mettere in mora la propria società a giugno e quindi svincolarsi. Ma di questi tempi dove andrebbe? Il covid 19 ha evidenziato ancora di più le difficoltà che già c'erano nel mondo del calcio: il Genoa non aveva pagato gennaio, Torino e Samp febbraio. Eppure in quei mesi non c'era nessuna epidemia e si giocava regolarmente. In B era in ritardo il Trapani, in C Catania, Casertana e Siena. In serie A si rischierebbero penalizzazioni, da scontare nell'annata successiva, se non si pagasse entro il 31 maggio. I club hanno già chiesto alla Figc di posticipare il termine dei pagamenti. Anche lo scorso anno più della metà delle squadre era in ritardo e si era messa in regola proprio l'ultimo giorno utile, il 31 maggio, per evitare sanzioni. Figuriamoci adesso che in cassa non entra più un euro.
Fra Aic e Lega si troverà comunque un accordo: Tommasi, Calcagno, Grazioli, Dal Pino e De Siervo sono persone ragionevoli, che non vivono sulla luna. L'altro argomento all'odg di venerdì è, come detto, l'aggiornamento sugli scenari. Fra oggi, Uefa, e domani, Figc, qualcosa di più chiaro si dovrebbe sapere. Fra i presidenti di A, divisi come sempre, si litigherà.
https://www.repubblica.it/sport/calc...C12-P6-S1.8-T1I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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Però qualcuno potrebbe ribattere che anche andare nelle coppe sarebbe un dare dei posti a dei "vincitori" rispetto ad altri idem con le retrocessioni: scelte fatte senza concludere il torneo.
In quel senso, perchè il solo primo posto non dovrebbe essere assegnato sulla base dei parametri con cui si daranno coppe e retrocessioni?...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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#Gravina in esclusiva su #TmwRadio conferma la volontà della #Juventus di rifiutare lo scudetto qualora si cristallizzasse la classifica ora: "Agnelli ha già fatto sapere che rifiuterebbe uno scudetto del genere ed è un grande gesto" .
Vallo a spiegare a mezza Italia....
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