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Grazie per la memoria storica.
Sarebbe increscioso ed avvilente se il Benevento facesse un altro anno di b dopo aver marciato ovunque sia andato, come anche la reggina in serie c e mi sembra anche il Monza
Nel frattempo Higuain lascia l'Italia per andare in Argentina nonostante fosse in quarantena dopo la positività di Rugani.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
per la madre. Credo che abbia anche qualche permesso speciale e tampone negativo.
La quarantena di 2 settimane non può essere per legge violata .
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Figc, Gravina: "Il virus lascerà macerie, alla Lega un danno di 700 milioni"
Il presidente federale analizza l,a gravità del momento: "Servefigc un fondo salva calcio, non solo per le società ma per tutto il sistema". Sulla ripresa: "A porte chiuse? Non lo escludiamo"
Le ultime dal pallone che non c’è: “Una ripresa del campionato a porte chiuse? Non lo escludiamo”, ammette il presidente della Figc Gabriele Gravina. “L'ipotesi sulla quale stiamo lavorando è una prima fase a porte chiuse fin quando non abbiamo garanzie legate alla tutela della salute degli atleti”. Certo tornare a giocare a porte aperte sarebbe un’altra pietanza: “E soprattutto “, prosegue Gravina, “vorrebbe dire essere fuori da un brutto incubo, ed è un augurio che mi faccio”. Si naviga a vista, a volte nemmeno quella. “E' un momento difficile per tutti, quando c'è un'emergenza bisogna ragionare proprio l'emergenza, non per il benessere generale”.
Il calcio è come gli esseri umani che lo fanno, lo vivono, lo generano e lo amano: è come una persona e come tale è in difficoltà: “Il calcio deve uscirne pulito da questa situazione complicata che tanti italiani stanno vivendo sulla propria pelle. A tal proposito voglio ringraziare tutti coloro che stanno lavorando, medici, infermieri e coloro che garantiscono servizi pubblici ha aggiunto Gravina”. Da un lato c’è l’imbarazzo a parlare di calcio in momenti come questo, dall’altro c’è la speranza che un vago senso di prospettiva (anche sportiva) possa aiutare: “Ci sederemo intorno ad un tavolo per quanto riguarda i giocatori e la modalità per dare un segnale al nostro sistema ed un principio di solidarietà che ci consente di apparire con una luce diversa verso la pubblica amministrazione. Non possiamo chiedere aiuto al governo quando noi stessi all'interno non possiamo dare compattezza: ci lavoreremo. Inutile dire che la Federazione deve guidare le Leghe, tutte le componenti e tutti insieme devono essere coordinati, così come previsto dalla Figc”.
E se alla fine di calcio si parla, da qualche parte, prima o poi, spuntano i soldi: “I diritti televisivi? Sono l'architrave di tutto il calcio italiano. I diritti sono fondamentali, legati ad importi molto significativi, sono la parte che rappresenta la posta di bilancio più importante per tutto il calcio italiano. Faremo di tutto perché venga salvaguardato il rispetto delle clausole contrattuali previste per far sì che non ci siano problemi che possano avere ripercussioni sulle Leghe”. Concretizzando: si parla di un danno alla Lega della serie A di circa 700 milioni: “Fondo di solidarietà? Direi un fondo salva calcio, non solo per le società ma per tutto il sistema calcio. Vogliamo dare l'idea di un gruppo che ha la capacità di lottare insieme e dare risposte concrete”. Nessuno si fa illusioni sul “dopo”: “Mi preoccupano le macerie che lascerà”. Oltre a tornare a segnare qualche gol, bisognerà mettersi a riparare le lacerazioni: non delle reti di porta, ma del sistema.
Il presidente federale analizza la gravità del momento: "Serve un fondo salva calcio, non solo per le società ma per tutto il sistema".…
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