Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Inghilterra, coronavirus: verso un turno di stop o a porte chiuse

L'emrgenza cresce anche in Premier League. Per ora confermate tutte le gare ma in caso l'emergenza aumentasse, verrà imposto ai club di fermarsi o di giocare senza spettatori

Il problema coronavirus irrompe anche in Premier League. Per ora nessun allarmismo ma le autorità britanniche, in caso dovesse aggravarsi l'epidemia di CODIV-19, sono già pronte a far disputare le partite del campionato inglese a porte chiuse, e persino a sospendere il campionato. Anche in Inghilterra, d'altronde il contagio di coronavirus cresce di giorno in giorno. Downing Street - seguendo le direttive medico-scientifiche di una commissione creata ad hoc - per ora ha stabilito che anche il prossimo turno di campionato si svolgerà regolarmente, con gli stadi aperti al pubblico. Ma la situazione verrà monitorata di ora in ora, e - se necessario - saranno assunte tutte le necessarie misure per limitare il rischio di contagio. "Cerchiamo di essere ottimisti - ha dichiarato un dirigente della Fa al termine dell'ultimo vertice con le autorità -, cerchiamo di non pensare agli scenari più negativi". Che potrebbero portare anche all'interruzione temporanea delle partite di Premier League (e delle serie minori).

I club preferirebbero lo stop ai campionati piuttosto che le porte chiuse

I club inglesi hanno già fatto sapere di essere disposti, se necessario, a giocare al massimo un turno di campionato senza spettatori. Non di più, per via dei danni d'immagine (a livello internazionale) ed economici (mancati incassi da biglietteria). Quindi, in caso di perdurante emergenza, il calcio inglese preferirebbe la sospensione del torneo, recuperando gli incontri più avanti, magari in primavera inoltrata. Diversamente da quanto è stato stabilito in Svizzera, dove il campionato è stato sospeso fino al 23 marzo, l'Inghilterra del football dunque non si ferma, nonostante l'avvertimento del ministro della Sanità, Matt Hancock, sul "significativo rischio" che presto il contagio si allarghi in maniera incontrollata, rendendo necessarie drastici interventi.

https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2020/03/03/news/premier_league_coronavirus_si_rischia_un_turno_di_stop_o_a_porte_chiuse-250164422/

[Sean]

Le autorità internazionali. Ceferin: "Juve-Lione a porte aperte. Europeo? Ottimisti". Infantino: "Euro 2020 annullato? Non posso escluderlo". Fifa: "Collaboreremo con le autorità"


Senza allarmismi. L’Uefa non vuole neanche sentir parlare di annullamento dei tornei, di spostamento (non ci sarebbero le date), di partite cancellate. «Per favore, siate ottimisti» ha detto il presidente Aleksander Ceferin all’ennesima domanda –tutte uguali – su cosa succederà, dopo aver rassicurato lunedì l’Esecutivo. «Nessuno può dire cosa succederà, ma il futuro non dev’essere per forza negativo». Naturalmente non è che l’Uefa resti a guardare. È in contatto con i governi, con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, con le federazioni, e da ieri ha aperto un gruppo di lavoro con le Leghe Europee per «parlare di calendario e trovare soluzioni di buon senso se fosse necessario. L’importante è che non si crei il panico». La linea è: tutto come previsto. Per l’Uefa, Juventus-Lione si gioca a porte aperte. Se poi il governo spagnolo decide che Valencia-Atalanta e Getafe-Inter siano a porte chiuse, l’Uefa non può che accettare.

Fifa e Uefa Di panico ha parlato anche il numero uno della Fifa, l’italo svizzero Gianni Infantino, ospite al Congresso europeo. I rapporti tra Nyon e Zurigo sono ai minimi storici. Lunedì, secondo Sky Sport News, Infantino avrebbe detto: «Euro 2020 annullato? Non posso escluderlo…». All’Uefa prima sono sobbalzati, poi sono andati a chiedere spiegazioni. Ceferin: «Ho letto quelle parole e ho parlato con Gianni. Mi ha negato di averle mai pronunciate. Quindi caso chiuso». E in effetti Infantino ieri ha detto: «Non facciamoci prendere dal panico per il coronavirus. Sono momenti nei quali gli organizzatori di tornei devono prendere decisioni importanti, e devono farlo collaborando con le autorità. Non so se il calcio possa essere un antidoto al coronavirus, ma lo è sicuramente ad altre malattie quali discriminazione e razzismo».

«No speculazioni» Di spostare l’Europeo, o addirittura di cancellarlo, non se ne parla. Ma anche giocare a porte chiuse – caso estremo -
significherebbe perdere circa 500 milioni di euro, poco più del 20 per cento del totale del valore del torneo. Il segretario Theo Theodoridis aggiunge: «Non facciamo nessuna speculazione su un torneo che si gioca fra più di tre mesi. Ci sono situazioni diverse, siamo in contatto con le autorità nazionali per affrontare seriamente la questione»


La Gazzetta dello Sport

[Sean]

Mi sa che l'intervista a Ceferin è precedente alle decisioni di ieri sera sullo stop (o porte chiuse) al campionato, per cui anche Juve-Lione avrà le porte chiuse, essendo il decreto valido su tutto il territorio nazionale.

[Sean]

Stamattina comunque la lega dovrebbe ratificare sui recuperi del fine settimana/lunedì. Ovviamente, se non ci sarà lo stop, da giocarsi tutti a porte chiuse.

[THE ALEX]

Mi sa che l'intervista a Ceferin è precedente alle decisioni di ieri sera sullo stop (o porte chiuse) al campionato, per cui anche Juve-Lione avrà le porte chiuse, essendo il decreto valido su tutto il territorio nazionale.

Stamattina comunque la lega dovrebbe ratificare sui recuperi del fine settimana/lunedì. Ovviamente, se non ci sarà lo stop, da giocarsi tutti a porte chiuse.

Credo che ormai qualsiasi decisione e dichiarazione che vada oltre le 24h,sia da considerarsi puramente ipotetica.
Tutta la situazione è in divenire e si continua a navigare a vista.

[Sean]

Ma difatti se danno lo stop la Lega stamattina deciderebbe sul niente. Il calcio ormai è stato bypassato dal governo e dagli eventi.

Intanto si scopre che anche in Premier, piuttosto che giocare a porte chiuse, preferiscono fermare il campionato per tot tempo. Nessuno vuole giocare a porte chiuse: o rinvii o stop. Solo la Juve, per alcuni italici geni, avrebbe dovuto farlo.

[THE ALEX]

Ma difatti se danno lo stop la Lega stamattina deciderebbe sul niente. Il calcio ormai è stato bypassato dal governo e dagli eventi.

Intanto si scopre che anche in Premier, piuttosto che giocare a porte chiuse, preferiscono fermare il campionato per tot tempo. Nessuno vuole giocare a porte chiuse: o rinvii o stop. Solo la Juve, per alcuni italici geni, avrebbe dovuto farlo.

Si ma anche quella del "recupereremo un giorno", con gli europei alle porte, è un'ipotesi campata in aria.

[Sean]

Si ma anche quella del "recupereremo un giorno", con gli europei alle porte, è un'ipotesi campata in aria.

A noi egoisticamente converebbero varie cose:

- lo stop totale al campionato, che richiederebbe l'omologazione dell'ultima classifica completa, quella a parità di partite per tutti, e la Juve sarebbe Campione

- che si continui a giocare ma con alcune partite da recuperare (Inter-Samp che non ha data, per esempio, o Juve-Inter se la rimandano) per il discorso sopra: in caso di interruzione lo scudetto andrebbe a noi.

Però ovviamente si preferirebbe una naturale conclusione del campionato...se si va alle porte chiuse forse si riesce. Se ci sarà lo stop di un mese, si potrà solo abolendo gli europei e slittando tutto giocando anche a giugno.

[Death Magnetic]

Se ci sarà lo stop di un mese, si potrà solo abolendo gli europei e slittando tutto giocando anche a giugno.

E di questo non si può essere manco sicuri, magari tra un mese siamo a 50k contagi e allora non riparte un bel niente o riparte a porte chiuse per tutti. A sto punto iniziare subito a porte chiuse e via andare.

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[THE ALEX]

A noi egoisticamente converebbero varie cose:

- lo stop totale al campionato, che richiederebbe l'omologazione dell'ultima classifica completa, quella a parità di partite per tutti, e la Juve sarebbe Campione

- che si continui a giocare ma con alcune partite da recuperare (Inter-Samp che non ha data, per esempio, o Juve-Inter se la rimandano) per il discorso sopra: in caso di interruzione lo scudetto andrebbe a noi.

Però ovviamente si preferirebbe una naturale conclusione del campionato...se si va alle porte chiuse forse si riesce. Se ci sarà lo stop di un mese, si potrà solo abolendo gli europei e slittando tutto giocando anche a giugno.

Naaaa Massi, non siamo interisti. Io ad un campionato vinto a tavolino ci rinuncio volentieri.
Per il resto concordo con Ded, non abbiamo certezze da qui a 30 gg, il trend al momento è abbastanza chiaro ed è negativo.

[THE ALEX]

Polacco, lo vedo che ci sei.... Esprimiti.

[Sean]

Naaaa Massi, non siamo interisti. Io ad un campionato vinto a tavolino ci rinuncio volentieri.
Per il resto concordo con Ded, non abbiamo certezze da qui a 30 gg, il trend al momento è abbastanza chiaro ed è negativo.

Non sarebbe a tavolino però. Sarebbe la classifica del campionato giocato fin lì come prevede il regolamento stilato precedentemente (e non una decisione autoritaria o di forza presa dopo) agli imprevedibili eventi, un regolamento che però contempla una casistica, anche quella di cosa fare in caso di una interruzione anticipata del campionato per qualsivoglia motivo di forza maggiore.

Tutte le squadre al momento dell'iscrizione accettano e firmano quel regolamento...il quale vale non solo per lo scudetto ma anche per le qualificate nelle coppe e le retrocessioni.

Però speriamo di poter concludere tutto sul campo...anche perchè la squadra, se torna in sè, ha tutte le possibilità di poterlo vincere lo scudetto. Nel caso, per una eventualità contraria, avremo tempo di alambiccarci.

[Sean]

Gazzetta

[Sean]

CorSera

[Sean]

Repubblica