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L’immagine e’ mozzata e non si legge tutto ma il senso e’ chiaro
dimensione della drammatica situazione che abbiamo in BCE e che hanno anche in FED, stimare inflazione reale su contratti future è sicuramente un'ottima proxy in momenti congiunturali "stabili" senza shock esterni, farlo in un periodo convulso e intasato di avvenimenti eccezionali e con andamenti imprevedibili è un'errore madornale (e imperdonabile). La scusante di "affidarsi al sentiment di mercato" è ancora peggiore considerando che la banca centrale dovrebbe avere un doppio ruolo quello di regolatore per il mercato e quindi fare da "faro" e poi quello di camera di compensazione tra mercato reale (economia) e mercato finanziario (finanza) attraverso la politica monetaria.
Ecco di questi tempi non è entusiasmante avere in BCE qualcuno che sta facendo peggio di trichet
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Qui da profani lo abbiamo piu’ volte riportato a titolo di opinione personale che la Lagarde e il Powell stavano dichiarando cose a cui non avrebbe potuto (dovuto..) dar credito nessuno in quanto palesemente scollate dalla realta’.
Chiaro che in termini di autorita’ l’utente medio di BW vale sottozero (e meno male, aggiungo).
Ma risulta quantomeno...particolare...essere stipendiati per fare quelle figure di merd@ quando sei alla guida di BC.
Autorita’ e credibilita’ si forgiano, e poi si alimentano.
Pericolosissimo per giunta, perche’ su certe basi si prendono decisioni e tali decisioni impattano praticamente non certo solo nei portafogli ma nella quotidianita’ di tutti.
Non e’ che si sta parlando di frasi o esternazioni di politicotti nostrani qui.
Qui da profani lo abbiamo piu’ volte riportato a titolo di opinione personale che la Lagarde e il Powell stavano dichiarando cose a cui non avrebbe potuto (dovuto..) dar credito nessuno in quanto palesemente scollate dalla realta’.
Chiaro che in termini di autorita’ l’utente medio di BW vale sottozero (e meno male, aggiungo).
Ma risulta quantomeno...particolare...essere stipendiati per fare quelle figure di merd@ quando sei alla guida di BC.
Autorita’ e credibilita’ si forgiano, e poi si alimentano.
Così e’ un vale tutto.
Tra l'altro trovo drammatica la spiegazione, lo scaricabarile sul processo e sul mercato. Come dici giustamente più di una persona (non solo bw) ha sottolineato un approccio troppo morbido verso un inflazione bollata come "passeggera" quando le sue cause era evidente non lo sarebbero state, però il beneficio del dubbio era dato in funzione di una tutela di verso i mercati finanziari per evitare un passaggio troppo brusco da eccesso di liquidità disponibile a stretta monetaria vigorosa.
Purtroppo proprio questa stretta ora non solo è una necessità, ma rischia di dover essere quick and harsh con ricadute fortissime su un'economia che deve pure scontare guerra e sanzioni che ne piegano e piagano il tentativo di ripartire post pandemia.
Essere ai vertici (quindi non solo lagarde e powell) di bce e fed significa essere considerati i migliori o tra i migliori, essere tra i migliori vuol dire però saper gestire anche lo straordinario e l'imprevedibile, ovviamente commettendo qualche errore, ma non sbagliando completamente additando l'eccezionalità del momento perchè per il conosciuto e i periodi regolari non servono i migliori, i migliori si vedono proprio nell'eccezionalità.
Infine mi pare piuttosto banale suggerire che nel dubbio, dato il ruolo istituzionale, dovrebbe valere prudenza e mentalità da "buon padre di famiglia" due attitudini non proprio tipiche dei mercati
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Il timing “migliore” per dare la mazzata lo ha avuto la Russia, che ha invaso l’Ucraina in un momento che peggio non si poteva.
Questo non me lo toglie dalla testa (compagna dell’ottimo utente), lo ha fatto quando sapeva di poter far male sul serio a piu’ nemici possibile.
Spero non fossero tanto idioti a quelle cirilliche latitudini da non avere messo in conto che avremmo risposto con sanzioni e armi.
Adesso si fa anche sempre piu’ concreto lo scenario di blocco dell’import di materie prime.
Questo pensiero l'ho fatto anche io e pensando a quanto dichiarato dalla CIA che "sapeva" cosa avrebbe fatto Putin mi chiedo ma fed e bce un piano ipotetico preventivo lo avevano pensato? Pensavano di gestire alla giornata?
In certe situazione mi pare ci sia un pressapochismo o un dilettantismo drammatico
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In piu’ occasioni la Lagarde ha parlato di inflazione transitoria dovuta ai postumi del covid (materie prime, supply chain).
Foste stati Putin, cosa avreste pensato? (Si a parte il suicidio..)
Dopo che gli USA avevano immesso il piu’ grande ammontare di liquidita’ della Storia.
Oggettivamente le politiche monetarie sono argomento di complessita’ massima.
Quello che si rileva, e’ che le politiche di QE europee non sono mai riuscite pienamente a creare qualcosa di assimilabile ad una “buona inflazione”, eravamo anzi ad un passo dalla deflazione, tuttavia Draghi col suo carisma ha messo pezze in piu’ occasioni e i risultati si sono visto.
In USA invece hanno calcato oltremodo la mano durante la pandemia.
La domanda che faccio a voi e’: regolare l’inflazione e’ un obiettivo perseguibile a prescindere? O si torna sempre ad un discorso di fiducia, autorita’, e aspettative, in cui l’uomo forte fa la differenza?
Gente che si caca in mano stando al timone sicurezza non ne da mai.
Il timing “migliore” per dare la mazzata lo ha avuto la Russia, che ha invaso l’Ucraina in un momento che peggio non si poteva.
Questo non me lo toglie dalla testa (compagna dell’ottimo utente), lo ha fatto quando sapeva di poter far male sul serio a piu’ nemici possibile.
Spero non fossero tanto idioti a quelle cirilliche latitudini da non avere messo in conto che avremmo risposto con sanzioni e armi.
Adesso si fa anche sempre piu’ concreto lo scenario di blocco dell’import di materie prime.
poche settimane prima dell'invasione, la banca centrale russa aveva chiesto il ban di btc, poi era intervenuto Putin stesso che inaspettatamente aveva negato la richiesta della banca centrale, spendendo parole positive per le crypto.
Dopo l'inizio della guerra e delle sanzioni, molti hanno avanzato il sospetto che la russia potesse aggirarle operando in crypto, ipotesi abbastanza infondata perchè ci sono molti altri canali meno tracciabili. Comunque poi il ban per le crypto è arrivato dall'estero, per cui ora in russia non sono più acquistabili sugli exchange.
Se questa cosa la si debba interpretare in qualche modo, non lo so
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