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E’ questo il motivo,per cui la mia fiducia la ripongo nelle aziende e nelle societa’ su cui ho deciso di investire, piu’ che nelle sventagliate delle fasi dei cicli o di quel che ne resta.
Credo che chi ha resistito alla prova del tempo possa farcela ancora.
Cmq rileggendo le parole di Bullard e contestualizzandole nel 2022 con i mercati che provavano a riprendersi da un gennaio disastroso, l'ombra delle guerra Russia ucraina, inflazione più alta del previsto ma solo dello 0,2% è chiaro siano state usate per frenare deliberatamente i mercati o per ritagliarsi qualche titolo... più che un falco un aquila direi...
Continuo a pensare che debbano parlare i governatori delle banche centrali e stop, altrimenti tutti gli altri in cerca di notorietà o chissà una futura nomina o candidatura faranno a gara a strappare titoli
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Domanda magari per i più investitori.
É un po' di tempo che penso mi piacerebbe investire qualcosa in qualche piccolo produttore di caffè africano. Sono appassionato di specialty caffè ed é un mondo che vedo crescere parecchio.
Purtroppo non avrei idea di come fare.
Ho provato a ricercare online ma si trova poco o niente. Avete metodi/piattaforme conosciute per ricerche più dedicate diciamo?
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Come investire nel caffè
9 mesi fa - lunedì 26 aprile 2021 J M Smucker è una società che vende caffè negli Usa. La pandemia ha fatto bene alle sue vendite e alle sue azioni. Facciamo il punto sulla speculazione data su queste ultime.
Analisi
Un buon caffè
Ti abbiamo consigliato una scommessa sulle azioni J M Smucker (129,77 Usd; Isin US8326964058) a settembre del 2018 (vedi Altroconsumo Finanza n° 1283): da allora le azioni hanno messo su il 18,5%, risultato che diventa +23,1% in euro e tenendo conto dei dividendi pagati dalla società. Si tratta di un risultato sostanzialmente allineato a quello di altre società del settore alimentare, che sullo stesso periodo hanno guadagnato, in media, il 24,2% in euro e dividendi inclusi. Certo, le Borse mondiali, nel complesso, grazie alla spinta dei titoli tecnologici, hanno fatto meglio, ma nemmeno in modo così clamoroso: +36,2% in euro e dividendi inclusi. Per questo, tutto sommato, riteniamo che la scommessa fin qui non sia andata male.
Le J M Smucker sono quotate sulla Borsa di New York. La società in Borsa vale poco più di 14 miliardi di dollari, poco più di un quarto della connazionale Kraft Heinz (40,41 Usd, Isin US5007541064; acquista).
Un andamento ballerino
Come vedi dal grafico “Il test sul caffè” l’andamento delle J M Smucker, però, è stato nel complesso più ballerino di quello delle altre azioni del settore alimentare. Questo è legato alla progressiva trasformazione dell’offerta: da società che vendeva prevalentemente burro d’arachidi, J M Smucker si è trasformata in una società che vende anche, e soprattutto, caffè e alimenti per animali. Inizialmente la trasformazione non ha dato i frutti sperati: il gruppo ha deluso in diverse occasioni il mercato non centrando i propri obiettivi. Con la pandemia, però, le cose sono cambiate: non solo i risultati sono stati migliori delle attese, ma la società ha anche più volte rivisto al rialzo le prospettive per l’anno fiscale 2020/2021 (termina il 30 aprile). Le attività legate al caffè sono quelle che trainano i risultati: nell’ultimo trimestre le vendite sono salite del 12% e la redditività è stata di circa il 33% – la più alta tra le divisioni del gruppo. Se la divisione del caffè dà il maggior contributo agli utili del gruppo, quella più rilevante in termini di ricavi è ormai quella dei prodotti per gli animali domestici (il gruppo ha fatto diverse acquisizioni per essere presente nel settore). Nell’ultimo trimestre, però, la crescita della divisione degli alimenti per animali è stata la metà di quella del caffè.
Cosa ci piace e cosa ci lascia perplessi
Che fare ora con le azioni? Ci piace che la società stia continuando a riorganizzare l’attività: ha ceduto sia un marchio di alimenti per animali che riteneva non in grado di competere sul mercato, sia altre attività alimentari (grassi vegetali) la cui redditività non era soddisfacente. Sulla base di questa strategia e delle prospettive reddituali le azioni conservano indicatori di convenienza interessanti. Per esempio, il rapporto tra prezzo di Borsa e utili attesi per il prossimo anno è pari a circa 15 rispetto al 19 medio delle altre società del settore alimentare – è come il prezzo al chilo delle mele, più è basso, più sono convenienti. La società, inoltre, dovrebbe continuare a generare liquidità e continuare a pagare discreti dividendi: il rendimento annuo atteso è di circa il 2,8% lordo contro il 2,2% medio per le altre società del suo settore. Non ci convincono, invece, tre cose.
Prima: nonostante la riorganizzazione gli obiettivi del gruppo restano prudenti. Per esempio, per i ricavi complessivi si aspetta una crescita media limitata al 2% all’anno. Seconda: le vendite dei prodotti per gli animali domestici crescono ancora a un ritmo più lento di quello dei concorrenti. Terza: tra le vendite di caffè sono rilevanti quelle a marchio Dunkin’, ma la società non ha la proprietà di quest’ultimo. Se per qualche motivo gli accordi di licenza fossero modificati – Dunkin’ ha cambiato proprietà a fine 2020 – J M Smucker rischierebbe una mazzata. J M Smucker ha costantemente rialzato negli ultimi 19 anni il dividendo annuale pagato ai propri azionisti. Ci aspettiamo che continui su questa strada.
Riduci il consumo di caffè
Secondo noi, in questo momento, i rischi prevalgono sugli aspetti positivi: non è più il caso di scommettere sulle azioni J M Smucker. Anzi, se le hai, approfitta dei rialzi per vendere e portarti a casa i guadagni. Per continuare a investire nel settore alimentare del Nord America, puoi acquistare sulla Borsa di New York le azioni Kraft Heinz (40,41 Usd, Isin US5007541064). Attenzione: non è un investimento di natura speculativa, ma di lungo periodo. I risultati si vedranno tra qualche anno. L’investimento su Kraft Heinz è adatto anche al buon padre di famiglia. Se, però, non vuoi puntare su una società sola, ma preferisci comprarne tante tutte insieme per ridurre ulteriormente i rischi, puoi acquistare l’Etf Lyxor Stoxx Europe 600 food & beverage (91 euro; Isin LU1834985845) che investe sulle principali azioni europee del settore alimentare e che puoi comprare facilmente tramite la tua banca, e senza complicazioni fiscali, a Piazza Affari. Tutti gli Etf che compri a Piazza Affari sono “armonizzati” e non ti complicano la vita a livello fiscale. A Milano non sono presenti Etf che investono sulle azioni mondiali del settore alimentare.
Il test sul caffè Le azioni J M Smucker (grassetto; base 100) sono state molto ballerine rispetto al resto delle azioni del settore alimentare (linea sottile) e delle Borse mondiali in generale (linea di peso intermedio). L’andamento negativo in tutta la seconda parte del 2019 è stato determinato da risultati di bilancio inferiori alle attese di mercato. Il grafico è dal momento del nostro consiglio speculativo su J M Smucker. I dati sono tutti in euro e a dividendi inclusi.
La prossima vita ci si adoprasse per banche centrali indipendenti, così la scelta e’ tra farla pagare ai popoli o farla pagare agli investitori (che sono persone, non gentaglia, ma persone che nei mercati hanno affidato il proprio futuro, ivi incluso quello assicurativo e previdenziale).
Lo abbiamo detto qui che l’inflazione non sarebbe stata temporanea mentre puntavano su questo nella narrazione dei piani alti, poi la situazione cambia di palo in frasca in due settimane.
E’ credibile che non lo sapessero?
E’ credibile che gente a quel livello si sia sbagliata in buona fede?
No, semplicemente era noto e stranoto ma non poteva essere in agenda dirlo.
Il problema e’ economico (livelli dei prezzi, salari, occupazione), sociale (malcontento, difficolta’ a tirare il mese), politico (di fatto BC e Governi devono essere giorno e notte giorno e notte, paghi e non ingrassi fallisci e dimagrisci)
Ok, siamo nel verde, non portiamo sfiga ora eh.....
Quasi quasi mi prendo un po' di BTC e ETH nel fine settimana per fare lavorare un po' meglio il portafoglio.
9 mesi fa - lunedì 26 aprile 2021 J M Smucker è una società che vende caffè negli Usa. La pandemia ha fatto bene alle sue vendite e alle sue azioni. Facciamo il punto sulla speculazione data su queste ultime.
Analisi
Un buon caffè
Ti abbiamo consigliato una scommessa sulle azioni J M Smucker (129,77 Usd; Isin US8326964058) a settembre del 2018 (vedi Altroconsumo Finanza n° 1283): da allora le azioni hanno messo su il 18,5%, risultato che diventa +23,1% in euro e tenendo conto dei dividendi pagati dalla società. Si tratta di un risultato sostanzialmente allineato a quello di altre società del settore alimentare, che sullo stesso periodo hanno guadagnato, in media, il 24,2% in euro e dividendi inclusi. Certo, le Borse mondiali, nel complesso, grazie alla spinta dei titoli tecnologici, hanno fatto meglio, ma nemmeno in modo così clamoroso: +36,2% in euro e dividendi inclusi. Per questo, tutto sommato, riteniamo che la scommessa fin qui non sia andata male.
Le J M Smucker sono quotate sulla Borsa di New York. La società in Borsa vale poco più di 14 miliardi di dollari, poco più di un quarto della connazionale Kraft Heinz (40,41 Usd, Isin US5007541064; acquista).
Un andamento ballerino
Come vedi dal grafico “Il test sul caffè” l’andamento delle J M Smucker, però, è stato nel complesso più ballerino di quello delle altre azioni del settore alimentare. Questo è legato alla progressiva trasformazione dell’offerta: da società che vendeva prevalentemente burro d’arachidi, J M Smucker si è trasformata in una società che vende anche, e soprattutto, caffè e alimenti per animali. Inizialmente la trasformazione non ha dato i frutti sperati: il gruppo ha deluso in diverse occasioni il mercato non centrando i propri obiettivi. Con la pandemia, però, le cose sono cambiate: non solo i risultati sono stati migliori delle attese, ma la società ha anche più volte rivisto al rialzo le prospettive per l’anno fiscale 2020/2021 (termina il 30 aprile). Le attività legate al caffè sono quelle che trainano i risultati: nell’ultimo trimestre le vendite sono salite del 12% e la redditività è stata di circa il 33% – la più alta tra le divisioni del gruppo. Se la divisione del caffè dà il maggior contributo agli utili del gruppo, quella più rilevante in termini di ricavi è ormai quella dei prodotti per gli animali domestici (il gruppo ha fatto diverse acquisizioni per essere presente nel settore). Nell’ultimo trimestre, però, la crescita della divisione degli alimenti per animali è stata la metà di quella del caffè.
Cosa ci piace e cosa ci lascia perplessi
Che fare ora con le azioni? Ci piace che la società stia continuando a riorganizzare l’attività: ha ceduto sia un marchio di alimenti per animali che riteneva non in grado di competere sul mercato, sia altre attività alimentari (grassi vegetali) la cui redditività non era soddisfacente. Sulla base di questa strategia e delle prospettive reddituali le azioni conservano indicatori di convenienza interessanti. Per esempio, il rapporto tra prezzo di Borsa e utili attesi per il prossimo anno è pari a circa 15 rispetto al 19 medio delle altre società del settore alimentare – è come il prezzo al chilo delle mele, più è basso, più sono convenienti. La società, inoltre, dovrebbe continuare a generare liquidità e continuare a pagare discreti dividendi: il rendimento annuo atteso è di circa il 2,8% lordo contro il 2,2% medio per le altre società del suo settore. Non ci convincono, invece, tre cose.
Prima: nonostante la riorganizzazione gli obiettivi del gruppo restano prudenti. Per esempio, per i ricavi complessivi si aspetta una crescita media limitata al 2% all’anno. Seconda: le vendite dei prodotti per gli animali domestici crescono ancora a un ritmo più lento di quello dei concorrenti. Terza: tra le vendite di caffè sono rilevanti quelle a marchio Dunkin’, ma la società non ha la proprietà di quest’ultimo. Se per qualche motivo gli accordi di licenza fossero modificati – Dunkin’ ha cambiato proprietà a fine 2020 – J M Smucker rischierebbe una mazzata. J M Smucker ha costantemente rialzato negli ultimi 19 anni il dividendo annuale pagato ai propri azionisti. Ci aspettiamo che continui su questa strada.
Riduci il consumo di caffè
Secondo noi, in questo momento, i rischi prevalgono sugli aspetti positivi: non è più il caso di scommettere sulle azioni J M Smucker. Anzi, se le hai, approfitta dei rialzi per vendere e portarti a casa i guadagni. Per continuare a investire nel settore alimentare del Nord America, puoi acquistare sulla Borsa di New York le azioni Kraft Heinz (40,41 Usd, Isin US5007541064). Attenzione: non è un investimento di natura speculativa, ma di lungo periodo. I risultati si vedranno tra qualche anno. L’investimento su Kraft Heinz è adatto anche al buon padre di famiglia. Se, però, non vuoi puntare su una società sola, ma preferisci comprarne tante tutte insieme per ridurre ulteriormente i rischi, puoi acquistare l’Etf Lyxor Stoxx Europe 600 food & beverage (91 euro; Isin LU1834985845) che investe sulle principali azioni europee del settore alimentare e che puoi comprare facilmente tramite la tua banca, e senza complicazioni fiscali, a Piazza Affari. Tutti gli Etf che compri a Piazza Affari sono “armonizzati” e non ti complicano la vita a livello fiscale. A Milano non sono presenti Etf che investono sulle azioni mondiali del settore alimentare.
Il test sul caffè Le azioni J M Smucker (grassetto; base 100) sono state molto ballerine rispetto al resto delle azioni del settore alimentare (linea sottile) e delle Borse mondiali in generale (linea di peso intermedio). L’andamento negativo in tutta la seconda parte del 2019 è stato determinato da risultati di bilancio inferiori alle attese di mercato. Il grafico è dal momento del nostro consiglio speculativo su J M Smucker. I dati sono tutti in euro e a dividendi inclusi.
Si ma io parlavo di altro, io vorrei investire direttamente in qualche azienda/cooperativa
Ucraina.... pare che gli us stiano spaccando la minchia a tutti gli alleati x convincerli che la Russia farà la guerra settimana prossima...
Beh perplesso, come se agli usa fregasse dell'Ucraina tra l'altro
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Esatto... ma per chi è al di là dell'Atlantico pare diversamente
Per quanto singoli pareri contino poco... Una mia carisssssima amica ucraina (carissima solo per affezione, qui è meglio specificare viste le abitudini) vive a kharkiv che, per intenderci, da un punto di vista strategico è per la russia come un alveare per un orso, una thai per epico, una nuova shitcoin per arturo. se succede qualcosa, quella è la prima città in cui succede e che si vogliono prendere.
ebbene: non sanno un cazz0. non ne parlano. evitano di guardare le notizie. A lavoro si evita l'argomento e bon. quindi la tranquillità è tutta relativa perché tra il percepito dalla popolazione e ciò che può succedere c'è di mezzo il mare.
Chiaramente vista da fuori è una questione senza alcuna logica, lose-lose, e che chiunque esclude a priori (mi riferisco a qualsiasi escalation). Ma lo sono state tante altre in passato.
ovviamente spero in una risoluzione pacifica perchè quell'area geografica non ha bisogno di guerre, ma solo di tanto amore.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
Ok, siamo nel verde, non portiamo sfiga ora eh.....
Quasi quasi mi prendo un po' di BTC e ETH nel fine settimana per fare lavorare un po' meglio il portafoglio.
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