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[Lorenzo993]

Una visione in caso di evento negativo:

IL CIGNO NERO, OVVERO, IL PEGGIOR SCENARIO POSSIBILE: SARESTE PRONTI?
Quando ci si addossa un rischio, si apre tutto un ventaglio di esiti possibili.
Di questi, alcuni saranno più probabili di altri.
Alcuni saranno più piacevoli di altri.
Nel caso di un investimento, e nel nostro specifico di Bitcoin, il rischio che ci addossiamo si concretizza nella variazione di prezzo dell'asset e, di conseguenza, del nostro Portafoglio.
Noi tutti, io per primo, crediamo molto nel potenziale che Bitcoin ha di cambiare il mondo, e di conseguenza tendiamo a "filtrare" gli esiti nefasti, non dando ascolto a chi li professa. Questo ci conferisce un bias di fondo.
Tra questi c'è il cosiddetto "cigno nero": lo scenario terribile che nessuno considera e che nessuno si aspetta, ma con il potenziale di azzerare il nostro investimento, o quasi.
Non si può, se volete la mia opinione, pianificare un investimento senza considerare un'eventualità di cigno nero.
Tutta questa ramanzina ve la faccio per incentivarvi sempre al pensiero critico e ad uscire fuori dalla comfort zone del "buy and hold", che da per scontata la realizzazione di uno scenario positivo.
Mai puntare tutto su un singolo esito trascurando gli altri, magari più spiacevoli, altrimenti se si verificano gli effetti possono essere rovinosi.
Investire tutto il proprio patrimonio in #Bitcoin, non proteggere le proprie posizioni, continuare a comprare e basta, sono tutti comportamenti potenzialmente distruttivi, perché ci espongono ad un danno immenso nel caso in cui si verifichi un cigno nero. Ci rendono più "gambler" che investitori o #trader.
E voi? In che modo vi proteggete dal Cigno Nero?

[Lorenzo993]

https://it.cointelegraph.com/news/french-cybercrime-division-uses-smart-contacts-on-tezos-blockchain

Francia: smart contract della blockhain Tezos utilizzati dalle forze dell'ordine del Paese

Un video su ATM di Bitcoin a Milano:

[Bob Terwilliger]

Cominciavo ad avere dei dubbi su Tezos. Poi nelle ultime due settimane è passato da 9000 satoshi a 16000. Forse comincia a carburare sul serio.

[Lorenzo993]

Cominciavo ad avere dei dubbi su Tezos. Poi nelle ultime due settimane è passato da 9000 satoshi a 16000. Forse comincia a carburare sul serio.

Ciao Bob,si sta performando,ma per chi li detiene sul ledger devono rilasciare un aggiornamento e non possono essere spostati momentaneamente..
Comunque da buoni segni,anche se ora come ora Btc è vicino zone delicate..

[Bob Terwilliger]

IMHO i movimenti attuali del bitcoin contano poco e niente. 6000, 5000, 9000? Tra due anni tutti diranno "eh, se avessi comprato nel 2019..."

[The_machine]

Circa 2 anni fa ho cercato di informarmi il più possibile su Bitcoin e ho concluso che aveva senso investirci principalmente per 2 motivi:

• Validità della moneta Bitcoin come sia store of value che come moneta di scambio (a tendere);
• Validità delle persone che ci lavoravano. Mi riferisco a ricercatori/programmatori che contribuiscono agli sviluppi.

Successivamente ho seguito poco sia a livello tecnologico che di mercato.

Attualmente non si può negare che ci siano diversi campanelli di allarme.

Che il prezzo dopo 10 anni sia sostanzialmente in mano alla speculazione non è un buon segno. Vuol dire che l'utilità percepita dalle masse è marginale.
Si fanno spesso paragoni con le tempistiche di internet, ma appunto internet è stato sviluppato e diffuso in un periodo in cui non c'era internet, dove quindi tutto andava più lentamente.
Dieci anni con il network di adesso sono tantissimi (pensate agli smartphones). Inoltre i periodi di "bump" hanno fatto sostanzialmente da campagna marketing portando questa tecnologia alle orecchie dei più, e non se ne sono fatti un granchè.

Resto abbastanza fiducioso, ma la possibilità che rimanga un fenomeno di nicchia non è così remota.

[Lorenzo993]

Circa 2 anni fa ho cercato di informarmi il più possibile su Bitcoin e ho concluso che aveva senso investirci principalmente per 2 motivi:

• Validità della moneta Bitcoin come sia store of value che come moneta di scambio (a tendere);
• Validità delle persone che ci lavoravano. Mi riferisco a ricercatori/programmatori che contribuiscono agli sviluppi.

Successivamente ho seguito poco sia a livello tecnologico che di mercato.

Attualmente non si può negare che ci siano diversi campanelli di allarme.

Che il prezzo dopo 10 anni sia sostanzialmente in mano alla speculazione non è un buon segno. Vuol dire che l'utilità percepita dalle masse è marginale.
Si fanno spesso paragoni con le tempistiche di internet, ma appunto internet è stato sviluppato e diffuso in un periodo in cui non c'era internet, dove quindi tutto andava più lentamente.
Dieci anni con il network di adesso sono tantissimi (pensate agli smartphones). Inoltre i periodi di "bump" hanno fatto sostanzialmente da campagna marketing portando questa tecnologia alle orecchie dei più, e non se ne sono fatti un granchè.

Resto abbastanza fiducioso, ma la possibilità che resti un fenomeno di nicchia non è così remota.

Puoi spiegare meglio?(prima frase evidenziata)
In questo contesto dieci anni di network sono un valore aggiunto rispetto a network con vita minore

Sulla seconda frase evidenziata:
Sul rimanere un fenomeno di nicchia,può darsi rimarrà così,ma con che orizzonte temporale?
Quello che penso io è che se anche dovesse arrivarci tra 10 anni a una diffusione importante sarà comunque un successo

[The_machine]

Mi hai frainteso, ma in effetti ero fraintendibile.

Intendevo dire che 10 anni in un contesto dove le informazioni "viaggiano" così velocemente, in cui si lavora tranquillamente in remoto anche su progetti molto complessi (come Bitcoin appunto), hanno un peso molto maggiore dei decenni prima dell'avvento di internet.

Adesso se un'idea funziona pochi anni dopo monopolizza il mercato. Per questo ho fatto l'esempio degli smartphones, ma averi potuto citare FB, Google etc.

I Bitcoin sono arrivati, le persone li hanno "visti" e hanno continuato ad utilizzare altri sistemi di pagamento (che effettivamente stanno diventando sempre più efficienti e "facili") e ad investire su altri assets.
Bisogna rendersi conto che le motivazioni "filosofiche" (e non solo) che stanno dietro ad una moneta decentralizzata non sono percepite come un valore fondamentale dai più.

[Lorenzo993]

Mi hai frainteso, ma in effetti ero fraintendibile.

Intendevo dire che 10 anni in un contesto dove le informazioni "viaggiano" così velocemente, in cui si lavora tranquillamente in remoto anche su progetti molto complessi (come Bitcoin appunto), hanno un peso molto maggiore dei decenni prima dell'avvento di internet.

Adesso se un'idea funziona pochi anni dopo monopolizza il mercato. Per questo ho fatto l'esempio degli smartphones, ma averi potuto citare FB, Google etc.

I Bitcoin sono arrivati, le persone li hanno "visti" e hanno continuato ad utilizzare altri sistemi di pagamento (che effettivamente stanno diventando sempre più efficienti e "facili") e ad investire su altri assets.
Bisogna rendersi conto che le motivazioni "filosofiche" (e non solo) che stanno dietro ad una moneta decentralizzata non sono percepite come un valore fondamentale dai più.

Ok,sono d'accordo con te su questo

Però un appunto,io penso che una cosa come l'affidarsi a un sistema monetario alternativo,se così sarà su larga scala,impiegherà più tempo e avrà bisogno di molteplici fattori per avere successo..
Ad esempio,arriva facebook,prima di lui c'era qualche social minore,io mi iscrivo,si diffonde ecc,ma a me scegliere di iscrivermi cambia sostanzialmente poco nulla

Bitcoin come "possibile" sistema monetario alternativo è qualcosa di più complesso e che rimanendo terra terra va a toccare il portafoglio..
Snocciolerei meglio il concetto ma tra poco devo staccare,spero di essermi fatto intendere.
Penso comunque,per quel che vale il mio punto di vista,che siamo ancora in un periodo precoce per tutto quello che riguarda l'affidarsi a sistemi così differenti da quelli tradizionali.

[The_machine]

Sicuramente Lorenzo

Il problema principale per l'adozione di Bitcoin è che attualmente a livello "terra terra" non porta valore nel quotidiano.

I sistemi centralizzati offrono modalità di pagamento: sicuri, veloci, costi sempre più tendenti allo zero, flessibili (carte contactless, smartphones), perimetro "geografico" sempre più ampio, assistenza

Difficile fare meglio.

[Lorenzo993]

Sicuramente Lorenzo

Il problema principale per l'adozione di Bitcoin è che attualmente a livello "terra terra" non porta valore nel quotidiano.

I sistemi centralizzati offrono modalità di pagamento: sicuri, veloci, costi sempre più tendenti allo zero, flessibili (carte contactless, smartphones), perimetro "geografico" sempre più ampio, assistenza

Difficile fare meglio.

Condivido,e aggiungo che credo che per essere considerato un mezzo alternativo valido dovrà raggiungere livelli di prezzo estremamente alti rispetto agli attuali..
Ad oggi,in una fase di scoperta del prezzo è la speculazione e l'incertezza del prezzo a farla da padrone.
Avesse ad oggi una market cap non così influenzabile,perciò nell'ordine dei trilioni,e una semplicità d'uso(che comunque si sviluppa in continuazione)migliore,sarebbero un altro paio di maniche.

Ottimi scambi di opinioni,teniamoci aggiornati Machine.

[The_machine]

Recentemente ho visto alcuni contenuti di Andrea Antonopoulos (ottimo divulgatore).
Tornando al tema tecnologico, e di valore che può essere portato all'utente finale, mi è sembrato di capire che gli sviluppi del second layer "lightning network" hanno le maggiori potenzialità.
In particolare la possibilità, a tendere, di effettuare pagamenti "microscopici" con settlement istantaneo potrebbe generare applicazioni effettivamente disruptive.

Io credo che il nodo della questione sia tutto quì, prezzo e adozione sul lungo termine saranno solo una conseguenza dell'utilità effettiva dello strumento.

[Lorenzo993]

Recentemente ho visto alcuni contenuti di Andrea Antonopoulos (ottimo divulgatore).
Tornando al tema tecnologico, e di valore che può essere portato all'utente finale, mi è sembrato di capire che gli sviluppi del second layer "lightning network" hanno le maggiori potenzialità.
In particolare la possibilità, a tendere, di effettuare pagamenti "microscopici" con settlement istantaneo potrebbe generare applicazioni effettivamente disruptive.

Io credo che il nodo della questione sia tutto quì, prezzo e adozione sul lungo termine saranno solo una conseguenza dell'utilità effettiva dello strumento.

Qualche exchange ha già abilitato il Lightning,anche Bitstamp mi sembra,in più su diversi wallet già hai la possibilità di crearti un canale LN(Lightning Network).
LN è ottimo perchè tutte le movimentazione che avvengono tra due canali rimangono fuori dalla Chain di Bitcoin e vengono inseriti nella catena solamente una volta chiuso il canale,risparmiando così spazio e permettendo appunto trasferimenti istantanei con la compensazione in una seconda fase.
Non ho seguito ultimamente gli sviluppi di LN,però fino a qualche tempo fa c'era un problema di capacità di Btc,servono molti indirizzi LN attivi coi relativi Btc bloccati nel canale per funzionare in modo ottimale,più capacità si crea più migliora perchè ad esempio se vuoi spostare 1Btc "passi attraverso gli indirizzi" con quella capacità o superiore.
Ho fatto una semplificazione ma dovrebbe grosso modo funzionare in questa maniera.
Già interagire via LN aprendo un canale attraverso il Ledger sarebbe un grosso incentivo all'utilizzo,però credo che al momento ancora non si possa fare.

Se hai telegram cerca "Bitcoin Italia" c'è anche Giacomo Zucco che a livello italiano è uno dei migliori.

[asen]

Migliori in italia in cosa?

Ancora non mi sono deciso ad entrare
Questo è un punto critico

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[Lorenzo993]

Migliore a livello di preparazione pratica e concettuale su Bitcoin,sviluppa anche lui..