C’e’ poco da aggiungere Val.
Intanto, e lo vedremo sul medio-lungo termine, avere un ambiente economico con tassi lontani dallo zero rendera’ ogni respiro piu’ sostenibile, scremera’ la fuffa dal valore, e regolera’ quanti han pensato fosse normale fare passi piu’ lunghi della gamba.
Gia’ questo mi rasserena, se ci saranno disastri sul breve non e’ perche’ “i tassi sono in aumento”, ma perche’ si e’ versato fino all’altro ieri nel peggior esperimento della Storia dell’umanita’ (ok..iperbolissima )
Lato investimenti, gia’ oggi prestare soldi a stati forti sta riprendendo a rendere.
E lo fara’ sempre piu’ di mese in mese.
E questo rasserena ancora di piu’.
Lato stock market, si sta facendo una bella pulizia, i prezzi di oggi sono piu’ convenienti dei mesi scorsi e abbiamo strumenti (ETF ad esempio) che potranno mitigare il rischio della selezione (tra l’altro), consci che prima o poi il fondo si tocchera’ e le mani forti non potranno vr altro che assecondare la natura umana e comprare, sostenendo la risalita, che potra’ arrivare indipendentemente dai tassi.
Magari sul breve-medio il rialzo dei tassi puo’ avere l’effetto brutto sulle azioni, ma pian piano si capira’ che nello sciacquone generale sopravvivera’ il meglio e si scremera’ dalla fuffa.
Sul lungo il mercato azionario cresce, quello obbligazionario protegge (in un mondo “sano”)
E ripaga.
Ho scritto a grandissime linee ma con un minimo di sale in zucca non si finisce a fare le cag@te lette in giro, dove il vero,problema era non avere chiodi a sufficienza a portata di mano da buttarsi negli occhi.
Intanto, e lo vedremo sul medio-lungo termine, avere un ambiente economico con tassi lontani dallo zero rendera’ ogni respiro piu’ sostenibile, scremera’ la fuffa dal valore, e regolera’ quanti han pensato fosse normale fare passi piu’ lunghi della gamba.
Gia’ questo mi rasserena, se ci saranno disastri sul breve non e’ perche’ “i tassi sono in aumento”, ma perche’ si e’ versato fino all’altro ieri nel peggior esperimento della Storia dell’umanita’ (ok..iperbolissima )
Lato investimenti, gia’ oggi prestare soldi a stati forti sta riprendendo a rendere.
E lo fara’ sempre piu’ di mese in mese.
E questo rasserena ancora di piu’.
Lato stock market, si sta facendo una bella pulizia, i prezzi di oggi sono piu’ convenienti dei mesi scorsi e abbiamo strumenti (ETF ad esempio) che potranno mitigare il rischio della selezione (tra l’altro), consci che prima o poi il fondo si tocchera’ e le mani forti non potranno vr altro che assecondare la natura umana e comprare, sostenendo la risalita, che potra’ arrivare indipendentemente dai tassi.
Magari sul breve-medio il rialzo dei tassi puo’ avere l’effetto brutto sulle azioni, ma pian piano si capira’ che nello sciacquone generale sopravvivera’ il meglio e si scremera’ dalla fuffa.
Sul lungo il mercato azionario cresce, quello obbligazionario protegge (in un mondo “sano”)
E ripaga.
Ho scritto a grandissime linee ma con un minimo di sale in zucca non si finisce a fare le cag@te lette in giro, dove il vero,problema era non avere chiodi a sufficienza a portata di mano da buttarsi negli occhi.
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