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Comunque Arturo é inutile che tiri fuori dal cappello eugin che alloca in altcoin giusto perché vuoi continuare a puntare al crippo casino con risultati disastrosi
Se avessi seguito i consigli di più di 1 anno fa di dollar cost su btc Probabile saresti in pari o quasi
I 0.75 erano attesi, inoltre il dato sul PIL odierno e’ stato peggio delle aspettative.
Questo significa un motivo in meno per poter vedere necessario ulteriore stretta sui tassi, anche se l’occupazione ancora forte non potrebbe considerare come oltre che tecnica la recessione.
In sintesi: i dati buoni per l’economia lasciano mano libera alla FED, in un contesto di alta inflazione, per un atteggiamento “falco”, cioe’ non accomodante, verso i tassi (il razionale risiede nel maggior margine da parte dell’economia reale di attutire le conseguenze della necessita’ del rialzo)
Dati brutti impongono un atteggiamento “colomba”, cioe’ soft, per non creare ulteriori danni innalzando i tassi oltre il dovuto.
Nel mondo reale le decisioni sono prese in base ad un mix di dati buoni e dati meno buoni, e niente e’ prevedibilie, per cui si ha un motivo in piu’ per non farsi influenzare nel proprio approccio a meno che non sia meramente speculativo.
L’umore de mercato cambia, e se le implicazioni di politica monetaria e il contesto i influenzano le cose che abbiamo in portafogli, il discorso e’ un altro ancora.
Rimando al contributo di Peter Lynch dell’altro giorno, che in tre parole ha detto tanto di cio’ che realmente serve (in primis il fatto che se si avessero certezze ci sarebbero piu’ miliardari, poi che se spendi 15 minuti a parlare di certe cose ne hai buttati 13 al c1esso )
I 0.75 erano attesi, inoltre il dato sul PIL odierno e’ stato peggio delle aspettative.
Questo significa un motivo in meno per poter vedere necessario ulteriore stretta sui tassi, anche se l’occupazione ancora forte non potrebbe considerare come oltre che tecnica la recessione.
In sintesi: i dati buoni per l’economia lasciano mano libera alla FED, in un contesto di alta inflazione, per un atteggiamento “falco”, cioe’ non accomodante, verso i tassi (il razionale risiede nel maggior margine da parte dell’economia reale di attutire le conseguenze della necessita’ del rialzo)
Dati brutti impongono un atteggiamento “colomba”, cioe’ soft, per non creare ulteriori danni innalzando i tassi oltre il dovuto.
Nel mondo reale le decisioni sono prese in base ad un mix di dati buoni e dati meno buoni, e niente e’ prevedibilie, per cui si ha un motivo in piu’ per non farsi influenzare nel proprio approccio a meno che non sia meramente speculativo.
L’umore de mercato cambia, e se le implicazioni di politica monetaria e il contesto i influenzano le cose che abbiamo in portafogli, il discorso e’ un altro ancora.
Rimando al contributo di Peter Lynch dell’altro giorno, che in tre parole ha detto tanto di cio’ che realmente serve (in primis il fatto che se si avessero certezze ci sarebbero piu’ miliardari, poi che se spendi 15 minuti a parlare di certe cose ne hai buttati 13 al c1esso )
sp tornato sui 4000
con dati non buoni su economia potrebbero essere meno falchi ma i rialzi comunque continueranno,più tutte le patate bollenti sono ancora sul tavolo
per me qualquadra non cosa,poi certo magari si ricomincia a salire come non ci fosse un dopodomani
A sensazione ci si sta gia’ proiettando al periodo in cui i tassi si riprendera’ ad abbassarli.
Comunque a parte questo, per come ognuno e’ esposto sul mercato ci saranno aspetti piu’ o meno rilevanti in maniera tangibile.
Per il mio portafogli quello che piu’ di tutto conta e’ che le aziende che ho in pancia facciano utili, e dal momento che ho una diversificazione molto grande sia in termini di valute, che di aree geografiche, che di settori, spero il colpo possa essere meglio assorbito in caso di scenario pessimo (quello che tengo sempre come piu’ probabile).
Aziende che abbiano dimostrato nel corso dei decenni e quindi dei cicli economici avvicendatisi di saper resistere, per quanto riguarda il mio stile e il mio modo stesso di essere, mi danno piu’ tranquillita’ dal punto di vista emotivo in primis.
Non esiste nessuna garanzia in merito, ma si investe per come si e’.
Non mi va di entrare nella testa di chi fa le cose diversamente, per quanto mi riguarda ogni tempo e fase ha le sue leve su cui agire, tanto il lungo periodo premia o mazzula a prescindere da quallo che si ritiene giusto o meno sul momento..per cui..tanto vale muoversi per quello che non da patemi.
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