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[Miller]

Comunque l’inflazione acquisita da dicembre 19 ad oggi è circa 10%

[MarcoT]

Ceeerto

[Miller]

Il dato anno su anno dicembre 19 / dicembre 20 è addirittura negativo. La crescita grossa è cominciata tra agosto e settembre scorso

[Ponno]

Ovviamente hai capito tutto.
Nel 2018 la mia palestra era quella che si pagava meno di tutte perché la più piccola di zona. Nel 2019 ci siamo trasferiti, ho aumentato l'attrezzatura e l'ho adeguata al prezzo di mercato.
Nel 2020, poi dopo tre mesi di chiusura e aiuti minimi dallo stato, dopo aver rimborsato, di tasca mia, tutto a tutti, mi sono trovato, per dover lavorare, a dover rispettare tutta una serie di nuove norme anticovid che ne hanno aumentato i costi di gestione. Da cui la necessità di aumentare nuovamente la quota.
Per tutto ringraziamento lo stato mi ha chiuso ad ottobre, inizio del periodo di lavoro vero, per riaprirmi a giugno, inzio del periodo di non lavoro.

Ancora una volta aiuti minimi e il sottoscritto che garantisce recuperi per tutti.
Dopodiché settembre 2021 tengo le stesse quote. In regalo dallo stato ho però il green pass, il super green pass e obblighi di igneizzazione sempre crescenti. Spendo un botto in alcool e carta per garantire "l'igenizzazione di ogni attrezzo dopo ogni utilizzo". DOPO OGNI UTILIZZO.
Per premio ho da gennaio 2022, a parità di consumo, l'esatto, ESATTO, raddoppio delle bollette. ESATTO RADDOPPIO.


E ora tu, vieni a dirmi che io, IO, ho fottuto le regole? E quali per sua signoria?! Avere aumentato di 5€ una quota tra il 2020 e il 2021?


La riforma dello sport che si sta attuando non è sbagliata nella linea di principio. E' sbagliata nei tempi di applicazione.
Era una riforma che andava fatta a fine anni 90 quando il settore sportivo ha vissuto il suo boom economico. Farla adesso e con questi mezzi è un suicidio, perché con il calo dei tesserati c'è meno lavoro già di base e con le minori entrate ma spese fisse più alte l'unica cosa che puoi tagliare è la forza lavora.
Dopodiché mi si farà sapere se il lavoratore sportivo preferisce lavorare full time a stipendio pieno ma senza essenzialmente contributi previdenziali, oppure se preferisce lavorare part time a mezzo stipendio ma con i contributi previdenziali dello sport.

Io nel dubbio al mio consulente ho chiesto e con i contributi sportivi vai sempre a tirare sulla pensione minima...
Sì, senza dubbio sono io che fotto lo stato...

Quello successo durante il Corona é stata una merd4 ma lo é per tutti, così come il discorso utenze. Questo necessariamente ha un impatto su determinate aziende, provare a trovare "scorciatoie" (vedasi gli allenamenti a port chiuse etc di cui hai parlato altrove) non é un bene.
Lo stesso vale per i contributi. Riforme da fare nel 90? Sicuramente. Ma sono fatte oggi e devi abituarti e se questo non basta significa che il business model non é sostenibile, senza menzione di "colpe".
Il collaboratore che "sceglie" contributi o no fa una scelta egoistica che pesa sulla collettività in futuro e pertanto non é il soggetto adatto a fare questa scelta. É compito del legislatore.

Diablo, purtroppo chi vede lo stipendio preciso preciso a fine mese mentre sta comodo al PC, non conosce e concepisce lo sbatti di un imprenditore e soprattutto non ha studiato il rischio d'impresa

E se un imprenditore guadagna più di loro, o evade o sottopaga i collaboratori

Ma quale rischio d'impresa dai, ma di che parli. Tu poi...

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[-El Diablo-]

Comunque l’inflazione acquisita da dicembre 19 ad oggi è circa 10%

Da qui ad un anno è verosimile che si possa arrivare ad acquisire un totale del 15%? O è più realistico un 12%?

Quello successo durante il Corona é stata una merd4 ma lo é per tutti, così come il discorso utenze. Questo necessariamente ha un impatto su determinate aziende, provare a trovare "scorciatoie" (vedasi gli allenamenti a port chiuse etc di cui hai parlato altrove) non é un bene.
Lo stesso vale per i contributi. Riforme da fare nel 90? Sicuramente. Ma sono fatte oggi e devi abituarti e se questo non basta significa che il business model non é sostenibile, senza menzione di "colpe".
Il collaboratore che "sceglie" contributi o no fa una scelta egoistica che pesa sulla collettività in futuro e pertanto non é il soggetto adatto a fare questa scelta. É compito del legislatore.

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Premessa: Durante il lockdown 2021 gli agonisti della mia palestra che si sono allenati a porte chiuse erano in numero 17, se non ricordo male, comunque meno di 20. Di cui tutti, tranne una alla quale non diedero la giornata libera per il weekend di gara, hanno partecipato almeno ad una competizione.
Ti dico le cose per quelle che sono, gli "infiltrati" che non erano agonisti "veri" erano tipo 4/5. Ma alla fine hanno gareggiato al pari di chiunque altro e tra l'altro senza neanche sfigurare visto che la base di preparazione prestazionale ce le avevano tutti, anche perché di "aggiunte" ho accettato solo chi era ad un livello coerente. Anzi ti dirò di più, "l'infiltrata" più scarsa del gruppo è quella che dopo aver fatto la prima gara ha trovato motivazione e ha voluto continuare a gareggiare. Nel 2022 ha fatto altre due gare migliorando di molto il suo livello che, ora, da un'anonima metà classifica regionale dello scorso anno, alla stessa competizione quest'anno ha fatto seconda.
Al netto gli agonisti 2022 sono 13.
Questo giusto per dire che grende impatto ha avuto la grande "scorciatoia" che per 8 mesi mi ha permesso di lavorare con 17 persone (compreso me e due istruttori), quando normale in quel periodo facevo dai 300 ai 400 tesserati...
Sono sempre io che sto fregando lo stato... Alla grandissima proprio... Il professore della casa di carta rispetto a me è un borseggiatore...



Ma parliamo del Legislatore. Questa figura in giurisprudenza astratta, ma che nella realtà è una persona fisica. O meglio un gruppo di persone fisiche.
In questi due anni ho avuto modo di stringere rapporti molto stretti con la Federazione e con una serie di persone Giuridico/Politiche dalle quali ho potuto apprendere molto.
In particolare molti temi dibattuti nelle tante, probabilmente troppe, riunioni Stato-Regioni, Stato-Coni, Coni-Federazioni e combinazioni multiple di queste.

Ne emerso a parere comune, di chi ci ha partecipato, che le figure che ne stanno facendo da Legislatore non hanno minimamente idea di come funzioni il settore sportivo in Italia. Pensano nello specifico che le palestre funzionino tutte come quelle delle grandi catene nelle grandi città.
Strutture enormi con migliaia di iscritti non seguiti da nessuno e se hai bisogno paghi un PT con partita IVA a parte.

Da cui il limite, senza senso, delle 18 ore settimanali. Che se passi a 19 mi cambia tipologia di contratto.
Veniamo a noi. Io attualemente sono al limite nel pagare due stipendi full time. Il mio e quello della mia collaboratrice principale.
Io, titolare, lavoro non meno di 30 ore settimanali. Superando le 18 ore passo dal regime agevolato a quello normale. Il mio stipendio costa di colpo il doppio. Le entrate sono sempre le stesse. Ho solo una soluzione, licenziare l'altro lavoratore full time perché il suo stipendio serve per pagare il mio altrimenti chiudo.

Risultato il lavoratore sportivo che prima pesava sulla comunità solo in futuro per via dell'assenza dei contributi, ora pesa sulla comunità anche nel presente perché senza lavoro la prima cosa che fai oggi e metterti, giustamente, a reddito di cittadinanza.





Non è questione di model business. Tu legislatore che non capisci un *****, stai andando a mettere mano ad un settore in difficoltà (in difficoltà sempre per colpa del legislatore, si intenda) complicandogli ancor più la vita. I posti di lavoro nel settore sportivo dal 2019 al 2022 sono passai da 132mila a 104mila. Parliamo del 30% in meno. E allora tu, legislatore, che fai?! Anziché incentivare il ritorno allo sport vai e chiedi alle società dal 20% al 100% dello stipendio netto di ogni lavoratore?!
Ma stiamo scherzando?!
Quale model business potrebbe reggere una cosa del genere?!

Una cosa, UNA, si è chiesta tutti noi del settore sportivo. Un BONUS SPORT, al pari di tutti i bonus del ***** che hanno fatto. Uno per lo sport, per far ritornare la gente nelle strutture. Dateci una mano a ritornare, non diciamo uguali, ma almeno vicini numeri pre-pandemia...
Invece no, facciamo una bella riforma e aumentiamo i costi...

Mi hai fatto tutta questa questione perché da 35€ sono passato a 45€?!
Se devo rispettare il prospetto di legge previsto per il 2023 il model business sostenibile sono 70€ al mese e ti alleni da solo. Dopodiché sono da 30€ a 70€ l'ora per essere seguito dagli stessi istruttori che prima erano compresi nelle 35€ del 2018.
Seguo a distanza due miei iscrittti in Svizzera, il model business che immagina il legislatore è quello. Si avvisino i cittadini che lo sport, per gli stipendi Italiani è ufficialmente un bene di lusso.

[Miller]

A saperle fare ste previsioni

[Miller]

Comunque Diablo, siamo abbondantemente ot… magari continua nello spigolo del lavoro

[Luke91]

Da qui ad un anno è verosimile che si possa arrivare ad acquisire un totale del 15%? O è più realistico un 12%?



Premessa: Durante il lockdown 2021 gli agonisti della mia palestra che si sono allenati a porte chiuse erano in numero 17, se non ricordo male, comunque meno di 20. Di cui tutti, tranne una alla quale non diedero la giornata libera per il weekend di gara, hanno partecipato almeno ad una competizione.
Ti dico le cose per quelle che sono, gli "infiltrati" che non erano agonisti "veri" erano tipo 4/5. Ma alla fine hanno gareggiato al pari di chiunque altro e tra l'altro senza neanche sfigurare visto che la base di preparazione prestazionale ce le avevano tutti, anche perché di "aggiunte" ho accettato solo chi era ad un livello coerente. Anzi ti dirò di più, "l'infiltrata" più scarsa del gruppo è quella che dopo aver fatto la prima gara ha trovato motivazione e ha voluto continuare a gareggiare. Nel 2022 ha fatto altre due gare migliorando di molto il suo livello che, ora, da un'anonima metà classifica regionale dello scorso anno, alla stessa competizione quest'anno ha fatto seconda.
Al netto gli agonisti 2022 sono 13.
Questo giusto per dire che grende impatto ha avuto la grande "scorciatoia" che per 8 mesi mi ha permesso di lavorare con 17 persone (compreso me e due istruttori), quando normale in quel periodo facevo dai 300 ai 400 tesserati...
Sono sempre io che sto fregando lo stato... Alla grandissima proprio... Il professore della casa di carta rispetto a me è un borseggiatore...



Ma parliamo del Legislatore. Questa figura in giurisprudenza astratta, ma che nella realtà è una persona fisica. O meglio un gruppo di persone fisiche.
In questi due anni ho avuto modo di stringere rapporti molto stretti con la Federazione e con una serie di persone Giuridico/Politiche dalle quali ho potuto apprendere molto.
In particolare molti temi dibattuti nelle tante, probabilmente troppe, riunioni Stato-Regioni, Stato-Coni, Coni-Federazioni e combinazioni multiple di queste.

Ne emerso a parere comune, di chi ci ha partecipato, che le figure che ne stanno facendo da Legislatore non hanno minimamente idea di come funzioni il settore sportivo in Italia. Pensano nello specifico che le palestre funzionino tutte come quelle delle grandi catene nelle grandi città.
Strutture enormi con migliaia di iscritti non seguiti da nessuno e se hai bisogno paghi un PT con partita IVA a parte.

Da cui il limite, senza senso, delle 18 ore settimanali. Che se passi a 19 mi cambia tipologia di contratto.
Veniamo a noi. Io attualemente sono al limite nel pagare due stipendi full time. Il mio e quello della mia collaboratrice principale.
Io, titolare, lavoro non meno di 30 ore settimanali. Superando le 18 ore passo dal regime agevolato a quello normale. Il mio stipendio costa di colpo il doppio. Le entrate sono sempre le stesse. Ho solo una soluzione, licenziare l'altro lavoratore full time perché il suo stipendio serve per pagare il mio altrimenti chiudo.

Risultato il lavoratore sportivo che prima pesava sulla comunità solo in futuro per via dell'assenza dei contributi, ora pesa sulla comunità anche nel presente perché senza lavoro la prima cosa che fai oggi e metterti, giustamente, a reddito di cittadinanza.





Non è questione di model business. Tu legislatore che non capisci un *****, stai andando a mettere mano ad un settore in difficoltà (in difficoltà sempre per colpa del legislatore, si intenda) complicandogli ancor più la vita. I posti di lavoro nel settore sportivo dal 2019 al 2022 sono passai da 132mila a 104mila. Parliamo del 30% in meno. E allora tu, legislatore, che fai?! Anziché incentivare il ritorno allo sport vai e chiedi alle società dal 20% al 100% dello stipendio netto di ogni lavoratore?!
Ma stiamo scherzando?!
Quale model business potrebbe reggere una cosa del genere?!

Una cosa, UNA, si è chiesta tutti noi del settore sportivo. Un BONUS SPORT, al pari di tutti i bonus del ***** che hanno fatto. Uno per lo sport, per far ritornare la gente nelle strutture. Dateci una mano a ritornare, non diciamo uguali, ma almeno vicini numeri pre-pandemia...
Invece no, facciamo una bella riforma e aumentiamo i costi...

Mi hai fatto tutta questa questione perché da 35€ sono passato a 45€?!
Se devo rispettare il prospetto di legge previsto per il 2023 il model business sostenibile sono 70€ al mese e ti alleni da solo. Dopodiché sono da 30€ a 70€ l'ora per essere seguito dagli stessi istruttori che prima erano compresi nelle 35€ del 2018.
Seguo a distanza due miei iscrittti in Svizzera, il model business che immagina il legislatore è quello. Si avvisino i cittadini che lo sport, per gli stipendi Italiani è ufficialmente un bene di lusso.

Ci vuole la pazienza tua a rispondere a provocazioni sterili dopo quello che hai passato

Però ti va bene, avessi avuto sopra i 50 anni ponno ti direbbe in faccia che gli hai rovinato il futuro

[Ponno]

Da qui ad un anno è verosimile che si possa arrivare ad acquisire un totale del 15%? O è più realistico un 12%?



Premessa: Durante il lockdown 2021 gli agonisti della mia palestra che si sono allenati a porte chiuse erano in numero 17, se non ricordo male, comunque meno di 20. Di cui tutti, tranne una alla quale non diedero la giornata libera per il weekend di gara, hanno partecipato almeno ad una competizione.
Ti dico le cose per quelle che sono, gli "infiltrati" che non erano agonisti "veri" erano tipo 4/5. Ma alla fine hanno gareggiato al pari di chiunque altro e tra l'altro senza neanche sfigurare visto che la base di preparazione prestazionale ce le avevano tutti, anche perché di "aggiunte" ho accettato solo chi era ad un livello coerente. Anzi ti dirò di più, "l'infiltrata" più scarsa del gruppo è quella che dopo aver fatto la prima gara ha trovato motivazione e ha voluto continuare a gareggiare. Nel 2022 ha fatto altre due gare migliorando di molto il suo livello che, ora, da un'anonima metà classifica regionale dello scorso anno, alla stessa competizione quest'anno ha fatto seconda.
Al netto gli agonisti 2022 sono 13.
Questo giusto per dire che grende impatto ha avuto la grande "scorciatoia" che per 8 mesi mi ha permesso di lavorare con 17 persone (compreso me e due istruttori), quando normale in quel periodo facevo dai 300 ai 400 tesserati...
Sono sempre io che sto fregando lo stato... Alla grandissima proprio... Il professore della casa di carta rispetto a me è un borseggiatore...



Ma parliamo del Legislatore. Questa figura in giurisprudenza astratta, ma che nella realtà è una persona fisica. O meglio un gruppo di persone fisiche.
In questi due anni ho avuto modo di stringere rapporti molto stretti con la Federazione e con una serie di persone Giuridico/Politiche dalle quali ho potuto apprendere molto.
In particolare molti temi dibattuti nelle tante, probabilmente troppe, riunioni Stato-Regioni, Stato-Coni, Coni-Federazioni e combinazioni multiple di queste.

Ne emerso a parere comune, di chi ci ha partecipato, che le figure che ne stanno facendo da Legislatore non hanno minimamente idea di come funzioni il settore sportivo in Italia. Pensano nello specifico che le palestre funzionino tutte come quelle delle grandi catene nelle grandi città.
Strutture enormi con migliaia di iscritti non seguiti da nessuno e se hai bisogno paghi un PT con partita IVA a parte.

Da cui il limite, senza senso, delle 18 ore settimanali. Che se passi a 19 mi cambia tipologia di contratto.
Veniamo a noi. Io attualemente sono al limite nel pagare due stipendi full time. Il mio e quello della mia collaboratrice principale.
Io, titolare, lavoro non meno di 30 ore settimanali. Superando le 18 ore passo dal regime agevolato a quello normale. Il mio stipendio costa di colpo il doppio. Le entrate sono sempre le stesse. Ho solo una soluzione, licenziare l'altro lavoratore full time perché il suo stipendio serve per pagare il mio altrimenti chiudo.

Risultato il lavoratore sportivo che prima pesava sulla comunità solo in futuro per via dell'assenza dei contributi, ora pesa sulla comunità anche nel presente perché senza lavoro la prima cosa che fai oggi e metterti, giustamente, a reddito di cittadinanza.





Non è questione di model business. Tu legislatore che non capisci un *****, stai andando a mettere mano ad un settore in difficoltà (in difficoltà sempre per colpa del legislatore, si intenda) complicandogli ancor più la vita. I posti di lavoro nel settore sportivo dal 2019 al 2022 sono passai da 132mila a 104mila. Parliamo del 30% in meno. E allora tu, legislatore, che fai?! Anziché incentivare il ritorno allo sport vai e chiedi alle società dal 20% al 100% dello stipendio netto di ogni lavoratore?!
Ma stiamo scherzando?!
Quale model business potrebbe reggere una cosa del genere?!

Una cosa, UNA, si è chiesta tutti noi del settore sportivo. Un BONUS SPORT, al pari di tutti i bonus del ***** che hanno fatto. Uno per lo sport, per far ritornare la gente nelle strutture. Dateci una mano a ritornare, non diciamo uguali, ma almeno vicini numeri pre-pandemia...
Invece no, facciamo una bella riforma e aumentiamo i costi...

Mi hai fatto tutta questa questione perché da 35€ sono passato a 45€?!
Se devo rispettare il prospetto di legge previsto per il 2023 il model business sostenibile sono 70€ al mese e ti alleni da solo. Dopodiché sono da 30€ a 70€ l'ora per essere seguito dagli stessi istruttori che prima erano compresi nelle 35€ del 2018.
Seguo a distanza due miei iscrittti in Svizzera, il model business che immagina il legislatore è quello. Si avvisino i cittadini che lo sport, per gli stipendi Italiani è ufficialmente un bene di lusso.

Scusa eh ma te parli di "sport per gli italiani" e poi allo stesso tempo dici che a 35 euro ad abbonamento non hai abbastanza abbonamenti per tenere la baracca. Sarebbe normale inferire che alla fine dello sport agli italiani interessi il giusto.

Volenti o nolenti, purtroppo, viviamo in una economia di mercato e quindi se l'unico modo per tenere la palestra aperta é massage Gun e 80 euro mese, così sia.

Il discorso collaboratori lo posso capire, ma la soluzione non può essere lasciata al singolo, sopratutto in argomenti che hanno dependencies enormi come contributi etc.

Se il legislatore non ti piace, sfondi una porta aperta, voti altrove, se non trovi modo di cambiare nulla e non vuoi più essere "connivente", chiudi la palestra o aprila in Svizzera. Non ci sono alternative.

Ci vuole la pazienza tua a rispondere a provocazioni sterili dopo quello che hai passato

Però ti va bene, avessi avuto sopra i 50 anni ponno ti direbbe in faccia che gli hai rovinato il futuro

Luke, te sarebbe il caso imparassi un po'la vita e il mondo prima di ergerti.

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[Luke91]

Mia madre ha comprato 10k dollari ad inizio anno

Ora ci guadagna 1.4k se li vende

Voi cosa fareste? Difficile che scende sotto il dollaro, l'euro, oppure può accadere?

Lei pensa di vendere, domani , ma le ho detto

Aspetta, sento un attimo gli esperti di bw

[The_machine]

Ormai siamo in piena bull run

[M K K]

Dipenderà dal petrolio, se gli arabi abbassano il prezzo o estraggono di più il dollaro rimane alto.
( Non ho la.minima idea di cosa.voglia dire)

[giuseppesole]

Ma perché non chiudi baracca e burattini, e fai richiesta reddito di cittadinanza, nel tempo libero fai personal training ai clienti che avevi, tutto rigorosamente a nero, e magari hai entrate maggiori di prima

In Italia ormai non conviene più fare l'imprenditore e farsi il cul0, molto meglio approfittare dei bonus e cavilli vari

Meglio dare subito soldi contanti ai disoccupati piuttosto che aiutare le attività che darebbero da mangiare ai dipendenti

Hai abbastanza ragione. C'è un video carino che dice cose molto vere, appena pubblicato:

Lui mi piace perchè con estrema semplicità ti dice cosa è possibile e cosa non lo è, in barba a demagogie che raccontano favolette alla gente ignorante ed incazzata, per ottenere base elettorale. Ma ce lo meritiamo, perchè il problema della demagogia è proprio l'elettorato! Io personalmente non riesco più a sopportare (e tieni presente che io, fin da ragazzo, sono sempre stato della posizione del dubbio) questi complottisti che deducono dal semplice fatto che una posizione sia istituzionale, che sia falsa ed atta a fregarci tutti. Secondo me non è così... c'è l'uno e c'è l'altro, e va valutato caso per caso.

Ti mando un video carino che ti testimonia fin dove arrivi l'idiozia e quanto la massa idiota possa prendere potere:

Poi approfondendo questi populisti ai quali sto diventando sempre più allergico, ho scovato quest'altro. Si chiama Andrea Lombardi... cercatelo su Youtube. E' particolarmente insidioso (pericoloso) perchè appare pure intelligente, ed in fondo è simpatico. Se lo ascolti bene ed analizzi però, scovi le contraddizioni ed un mare di cazzate (alcune lapalissiane a livello soprattutto finanziario). Ma secondo voi uno così è in buona fede oppure no?

[Maverick87]

petrolio di nuovo over 100$

[Gore]

seguo