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[Miller]

Ho detto che c’è chi lo sa fare. Tu dici che non è così.

[The_machine]

Ho detto che c’è chi lo sa fare. Tu dici che non è così.

Esatto, ma hai presentato tu come un dato di fatto che "c'è chi lo sa fare".

Non è qualcosa su cui vi è comune accordo come "c'è chi sa progettare un edificio", "c'è chi sa aggiustarti l'auto" etc etc

[Nemesis84]

semplicemente può anche essere una scelta non dettata dal sentirsi più o meno bravi, ma dal fatto che con un montante adeguato le commissioni di un gestore possono rappresentare un reddito migliore che non altri lavori e quindi per lavoro si gestiscono gli asset familiari...

[The_machine]

semplicemente può anche essere una scelta non dettata dal sentirsi più o meno bravi, ma dal fatto che con un montante adeguato le commissioni di un gestore possono rappresentare un reddito migliore che non altri lavori e quindi per lavoro si gestiscono gli asset familiari...

La mia osservazione era diversa. Se non contasse la "bravura" uno potrebbe fare l'investimento iniziale, perderci qualche ora, e poi non fare più niente. Poi con il tempo libero si valuta se dedicarlo a famiglia, svaghi e/o un altro lavoro che invece impegna del tempo.

[Nemesis84]

La mia osservazione era diversa. Se non contasse la "bravura" uno potrebbe fare l'investimento iniziale, perderci qualche ora, e poi non fare più niente. Poi con il tempo libero si valuta se dedicarlo a famiglia, svaghi e/o un altro lavoro che invece impegna del tempo.

secondo me dipende dal patrimonio e quale è la finalità, nel senso che il patrimonio è abbastanza grande da garantire la gestione diversificata come un portafoglio multi asset credo necessiti anche del tempo per sondare e studiare le varie possibilità che offre il mercato. Sono pochi gli asset che puoi mollare li per molti anni e stare alla finestra, anche perchè, dal mio punto di vista, se gestissi i soldi di famigli al posto di un gestore e di questi facessi il mio lavoro utilizzerei comunque tanto tempo nella fase di screening e programmazione.

[The_machine]

secondo me dipende dal patrimonio e quale è la finalità, nel senso che il patrimonio è abbastanza grande da garantire la gestione diversificata come un portafoglio multi asset credo necessiti anche del tempo per sondare e studiare le varie possibilità che offre il mercato. Sono pochi gli asset che puoi mollare li per molti anni e stare alla finestra, anche perchè, dal mio punto di vista, se gestissi i soldi di famigli al posto di un gestore e di questi facessi il mio lavoro utilizzerei comunque tanto tempo nella fase di screening e programmazione.

Si ma l'obiezione nasceva proprio dal fatto che bisogna chiedersi se serva davvero a qualcosa quel "lavoro", cioè se porti a ritorni maggiori e/o con meno varianza.
Poi ci sta che ognuno dia la sua risposta.

[Lukinosnake]

Hai capito bene. Morto mio padre, e nato un figlio, ho capito senza grandi difficoltà che investire il mio tempo nell'ottimizzazione del capitale mi avrebbe reso enormemente di più che non portare avanti altre scelte lavorative. Quantomeno da un punto di vista dei conti a fine anno.
Poi dagli altri punti di vista è un'altra storia.

Ci puo' stare, ma hai provato a fare entrambi? Nel senso, a me gli ivestimenti che ho mi darebbero sufficenti entrate per coprire tutte le spese (ma tagliando tanti piccoli lussi che comunque fanno piacere), ma ovviamente non andrei a massimizzare gli introiti nel lungo termine perche' prelevando plusvalenze non permetto all'interesse composito di fare il suo per questioni di tempo.
Quindi e' ovvio che da parte mia e' piu' conveniente lavorare e studiare per guadagnare di piu' per avere piu' risorse in modo da fornire carburante allo stile di vita + continuare ad investire per poi nel termpo fare degli "upgrade" allo stile di vita. Poi e' anche questione di obbiettivi personali: io ho l'obbiettivo di mettermi completamente in pensione intorno ai 50 aumentando lo stile di vita nel tempo, quindi la possibilita' di coprire le spese non e' sufficente.

Non dico che non sarebbe una cosa da non considerare completamente, pero' probabilmente la farei se mi accorgessi che fare trading mi portasse un maggiore guadagno orario maggiore che lavorare.
Ecco, forse sta qui la chiave di quello che voglio dire: non so cosa fai tu, ma sei sicuro che il guadagno giornaliero, al netto delle tasse, sia superiore a quello che avresti lavorando, il che ti permetterebbe comunque di avere 2-3-4 ore al giorno per fare trading comunque?

[Nemesis84]

Si ma l'obiezione nasceva proprio dal fatto che bisogna chiedersi se serva davvero a qualcosa quel "lavoro", cioè se porti a ritorni maggiori e/o con meno varianza.
Poi ci sta che ognuno dia la sua risposta.

Ci puo' stare, ma hai provato a fare entrambi? Nel senso, a me gli ivestimenti che ho mi darebbero sufficenti entrate per coprire tutte le spese (ma tagliando tanti piccoli lussi che comunque fanno piacere), ma ovviamente non andrei a massimizzare gli introiti nel lungo termine perche' prelevando plusvalenze non permetto all'interesse composito di fare il suo per questioni di tempo.
Quindi e' ovvio che da parte mia e' piu' conveniente lavorare e studiare per guadagnare di piu' per avere piu' risorse in modo da fornire carburante allo stile di vita + continuare ad investire per poi nel termpo fare degli "upgrade" allo stile di vita. Poi e' anche questione di obbiettivi personali: io ho l'obbiettivo di mettermi completamente in pensione intorno ai 50 aumentando lo stile di vita nel tempo, quindi la possibilita' di coprire le spese non e' sufficente.

Non dico che non sarebbe una cosa da non considerare completamente, pero' probabilmente la farei se mi accorgessi che fare trading mi portasse un maggiore guadagno orario maggiore che lavorare.
Ecco, forse sta qui la chiave di quello che voglio dire: non so cosa fai tu, ma sei sicuro che il guadagno giornaliero, al netto delle tasse, sia superiore a quello che avresti lavorando, il che ti permetterebbe comunque di avere 2-3-4 ore al giorno per fare trading comunque?

come ho detto dipende dalla size del patrimonio, giusto per capirci con patrimoni da wealth management, family office etc questa cosa ha senso secondo me però stiamo di patrimoni a 7 zeri.
Quelli sotto, secondo me, vai di gestione mista senza farlo come lavoro.

[Nemesis84]

Poi, cosa non peregrina, farlo deve piacere e bisogna avere le competenze. faccio un esempio personale io lo farei mio fratello nemmeno per sbaglio.

[Lorenzo993]

Ci sta come strategia. Mi piace pure, solo che non sono sicuro di aver capito un punto: pianifichi di continuare il PAC fino ad un certo punto (quanti anni e decisi sulla base di cosa)e poi far fruttare quello che hai messo e ricomicare in caso di abbassamento del mercato?

Come mai? Io ho pensato di contribuire sempre. Certo, prendendo qua e la profit quando mi serve, ma continuare anche solo per contrastare inflazione. Al massimo abbasso il rischio con l'avanzare degli anni.

Concordo anche che deve essere calibrata con la propria psicologia. Anzi, e' una cosa fondamentale che spesso se non fatta danneggia chi si limita a copiare quello che fanno gli altri.


Dimmi di piu' su ETF cannabis se non ti dispiace, inclusa la performance generale rispetto ad altre cose, pentimenti ecc ecc.

Dei libri letti consigli qualcosa che e' particolarmente interessante rispetto ad altri?

La lunghezza temporale del Pac é determinata dalla dimensione del capitale, in caso di ribassi sotto pmc dove entro con più capitale finirei prima il piano di accumulo, comunque é basato su una cifra e non su un orizzonte fisso, una volta terminato e è stabilito un pmc lo ricomincerò se pmc andasse a - 30%(esempio)

Quella cifra specifica la imposto come soggetto del Pac perché va a rappresentare il core del portafoglio, altro capitale che accantonerò probabilmente lo utilizzerò nel tempo per qualcosa in stile picking o comunque più speculativo, da tenere presente che ho familiarità con gli investimenti speculativi perché ho cominciato con un all-in oro e crippo nel 2017

Etf cannabis e medicale é il Rize:
IE00BJXRZ273

Lo ho messo in portafoglio con orizzonte di medio periodo dopo l'elezione dei dem in US visto che hanno nell'agenda politica l'ampliamento del settore della cannabis, nell'etf ci sono anche società del settore medico

Continuo a credere che i presupposti ci siano ma per ora la performance é negativa, sono entrato in Pac per qualche mese, ora sto continuando a acquistare qualche briciola mensilmente, orizzonte 2024

Libri ho letto intelligent investor, quelli di Bernstein, euforia irrazionale ecc, tutti a tema e che osservano le sfaccettature pratiche dei mercati come costruzione portafogli sia quelle generali e più vaste, comunque quelli che fanno da corollario ai libri a tema finanza per me sono quelli che sviluppano conoscenze a livello psicologico tipo pensieri lenti e veloci, quelli di dixit, si completano a vicenda

[Lukinosnake]

come ho detto dipende dalla size del patrimonio, giusto per capirci con patrimoni da wealth management, family office etc questa cosa ha senso secondo me però stiamo di patrimoni a 7 zeri.
Quelli sotto, secondo me, vai di gestione mista senza farlo come lavoro.

Io infatti intendevo questo. Ovviamente non vorrei fare i conti in tasca alla gente, ma credo che poche persone abbiano patrimoni da wealth management, family office etc questa cosa ha senso secondo me però stiamo di patrimoni a 7 zeri.
Poi magari e' il caso di Giuseppe e quindi non posso che fargli i complimenti ma, la mia perplessita' viene prorpio dal fatto che il 99% delle persone che tenta di farlo come lavoro non ha quel patrimonio.

[Lukinosnake]

La lunghezza temporale del Pac é determinata dalla dimensione del capitale, in caso di ribassi sotto pmc dove entro con più capitale finirei prima il piano di accumulo, comunque é basato su una cifra e non su un orizzonte fisso, una volta terminato e è stabilito un pmc lo ricomincerò se pmc andasse a - 30%(esempio)

Quella cifra specifica la imposto come soggetto del Pac perché va a rappresentare il core del portafoglio, altro capitale che accantonerò probabilmente lo utilizzerò nel tempo per qualcosa in stile picking o comunque più speculativo, da tenere presente che ho familiarità con gli investimenti speculativi perché ho cominciato con un all-in oro e crippo nel 2017

Etf cannabis e medicale é il Rize:
IE00BJXRZ273

Lo ho messo in portafoglio con orizzonte di medio periodo dopo l'elezione dei dem in US visto che hanno nell'agenda politica l'ampliamento del settore della cannabis, nell'etf ci sono anche società del settore medico

Continuo a credere che i presupposti ci siano ma per ora la performance é negativa, sono entrato in Pac per qualche mese, ora sto continuando a acquistare qualche briciola mensilmente, orizzonte 2024

Libri ho letto intelligent investor, quelli di Bernstein, euforia irrazionale ecc, tutti a tema e che osservano le sfaccettature pratiche dei mercati come costruzione portafogli sia quelle generali e più vaste, comunque quelli che fanno da corollario ai libri a tema finanza per me sono quelli che sviluppano conoscenze a livello psicologico tipo pensieri lenti e veloci, quelli di dixit, si completano a vicenda

Tutto chiaro ed interessante, grazie!

Ho letto anche io intelligent investor (piaciuto molto) e daro' un occhiata agli altri.

[Nemesis84]

Io infatti intendevo questo. Ovviamente non vorrei fare i conti in tasca alla gente, ma credo che poche persone abbiano patrimoni da wealth management, family office etc questa cosa ha senso secondo me però stiamo di patrimoni a 7 zeri.
Poi magari e' il caso di Giuseppe e quindi non posso che fargli i complimenti ma, la mia perplessita' viene prorpio dal fatto che il 99% delle persone che tenta di farlo come lavoro non ha quel patrimonio.

non voglio entrare nel caso specifico di Beppe o nei cavoli suoi, ho solo colto l'occasione per un discorso in generale. Quei patrimoni garantiscono un discreto "stipendio" anche solo risparmiando le fee di gestione senza ambizione di over performare nulla.
Chi con patrimoni di size inferiore fa della gestione del proprio portafoglio un "lavoro" full time deve per forza considerare guadagni da trading per viverci e avere la presunzione di fare molto meglio degli altri.
Poi c'è un fatto empirico anche i migliori gestori di fondi che si mettono in proprio non gestiscono solo i propri di fondi, ma trovano altri investitori da cui prendere fee... Come in altro contesto le dimensioni contano eccome (e anche saperle usare)

[Ponno]

Peppe ha fatto intuire più volte che siamo sicuramente a sei cifre e probabilmente sopra quindi ci sta, più che un lavoro lo vedo come un hobby quello di provare a massimizzare qualcosa che anche dimenticandolo ti basterebbe

Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk

[Lorenzo993]

Peppe ha fatto intuire più volte che siamo sicuramente a sei cifre e probabilmente sopra quindi ci sta, più che un lavoro lo vedo come un hobby quello di provare a massimizzare qualcosa che anche dimenticandolo ti basterebbe

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Mi sa che Beppe viaggia sulle 7 cifre

Eheheheh Beppe..

Vecchia volpe