Ciao a tutti, vi racconto brevemente : a marzo è venuto a mancare mio padre all'età di 49 anni, lasciando me (19 anni), mio fratello (16) e mia madre. Frequento l'università di economia e voglio continuare a frequentarla. Mi è stato proposto di prendere il posto di lavoro di mio padre, operaio in un'azienda, con un buono stipendio per un ragazzo della mia età. C'è qualcuno fra di voi che lavora full time, studia e va in palestra? Perché vorrei fare proprio così...stavo pensando ad un'università telematica, per facilitarmi con le lezioni, anche se non ho mai avuto bisogno di seguire per conseguire gli esami. Vorrei studiare perché con questo lavoro, non posso far sopravvivere mia madre ed una mia futura famiglia..perciò aspiro a qualcosa di più. In piu, il direttore, gentilissimo, mi ha detto esplicitamente che i giovani hanno moltissima possibilità di salire di grado...fin dal primo giorno che è mancato mio padre, il direttore si è comportato davvero bene, mi ha contattato lui per darmi il lavoro e tanto altro. Però mi sento davvero triste, perché tutti i miei piani sono andati in fumo..e non so se sarà possibile conciliare tutto. Esperienze di qualcuno? Giusto per capire. PS: Il direttore di azienda ha vissuto la mia stessa esperienza, ha lavorato, studiato ed adesso è laureato in ingegneria ed è cio che è grazie alla forza di volontà
Lavoro full time ed università.
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E' difficile ma gestibile. Ovvio che in queste condizioni la palestra é l'ultimo problema, ma esiste la possibilitá di allenarsi la mattina molto preso o la sera tardi,
sfruttando anche i we. Tanto di cappello al capo di tuo padre che da come lo descrivi mi sembra essere davvero una brava persona.Originariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
Per ricorsi amministrativi e legali
http://www.supremecourt.mn/home
sigpic
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Originariamente Scritto da Ozn Visualizza MessaggioE' difficile ma gestibile. Ovvio che in queste condizioni la palestra é l'ultimo problema, ma esiste la possibilitá di allenarsi la mattina molto preso o la sera tardi,
sfruttando anche i we. Tanto di cappello al capo di tuo padre che da come lo descrivi mi sembra essere davvero una brava persona.
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Durissima, metti in preventivo di azzerare o ridurre al minimo uscite serali e svaghi vari, mettici anche di dover andare un anno fuori corso, la palestra la terrei 2/3 x week come valvola di sfogo, non esagerare perchè rischi davvero di stressarti.
Condolianze per la perdita del papà, rispetto al direttore per la sensibilità e a te per quello che intendi fare.
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Mi sembra che tu abbia la motivazione giusta. Concordo con Top, sará dura. Ma se tieni botta tra qualche anno avrai le tue soddisfazioniOriginariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
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Prova a segnarti in una palestra aperta h24 o con orari molto elastici ma non lasciare l'attività sportiva per nessun motivo se ce la fai.
Non programmare le sedute ma tieni un borsone in macchina e vai quando puoi.Tessera N°0
Originariamente Scritto da fede1990Inoltre, Marco mi ha concesso di stare insieme a lui mentre si allenava.. Questo denota la gentilezza di Marco nei nostri confronti!Originariamente Scritto da PonnoSegnate: Vinales campioneOriginariamente Scritto da SeanCe pijamo tutto.
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Quoto ozn e aggiungo le mie sentire condoglianze.Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Operaio di che tipo?
Che tipo di universita' vorresti fareOriginariamente Scritto da midofuoco
Dio mio mi toccherà fare pure le GAG bang?
Che mondo maschilista queste palestreOriginariamente Scritto da menphisdaemonSreppate sti mentecatti che mi rovinano il mongolo del secolo!!!
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Originariamente Scritto da NytreX Visualizza MessaggioCUT
Non sarà facile, già lo sai, però è fattibile.
Non sei il primo che lo fa.
Portati sempre i libri dietro, ogni ritaglio di tempo è utile.
Il vantaggio dell'università telematica è che non ci sono obblighi di frequenza, hai tutto il materiale comodamente online, dei tutor, tasse ridotte.
Una facoltà tradizionale potrebbe essere più problematica, però se avessi dei compagni di studi potrebbero aiutarti con gli appunti e a preparare gli esami.
La palestra sicuramente riuscirai a incastrarla, tuttavia le giornate sono fatte di 24h, a qualcosa dovrai rinunciare.
A te stabilire le prioritàLast edited by Ferdix; 16-05-2018, 23:59:46.
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Condoglianze anche da parte mia.
Non e' impossibile, soprattuto perche' a Economia non dovresti avere laboratori con obblighi di frequenza, o cose del genere.
Certo ti devi rimboccare le maniche perche' non sara' semplice, ma mi sembra che tu abbia lo spirito giusto.
Sei anche fortunato perche' il dirigente di quell'azienda mi sembra ti voglia dare una mano.B & B with a little weed
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Comunque guarda anche cosa la facoltà alla quale sei iscritto offre agli studenti lavoratori.
Vedo che ormai sono molte le università che hanno servizi per aiutare quelli nella tua situazione. Te lo suggerivo perchè magari sul tuo CV una laurea in una università 'tradizionale' può essere vista meglio. Non che l'altra non conti nulla, ma insomma.
Leggo che ci sono anche una serie di normative che ti possono interessare, tipo quella che regola il diritto ad avere permessi retribuiti per sostenere gli esami.B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioComunque guarda anche cosa la facoltà alla quale sei iscritto offre agli studenti lavoratori.
Vedo che ormai sono molte le università che hanno servizi per aiutare quelli nella tua situazione. Te lo suggerivo perchè magari sul tuo CV una laurea in una università 'tradizionale' può essere vista meglio. Non che l'altra non conti nulla, ma insomma.
Leggo che ci sono anche una serie di normative che ti possono interessare, tipo quella che regola il diritto ad avere permessi retribuiti per sostenere gli esami.
Ovviamente ringrazio tutti delle risposte, siete stati gentilissimi e in un certo senso, il vostro è anche un aiuto, un aiuto a far ciò che voglio. Ciò che importa per me è il benessere della famiglia, in secondo luogo le uscite, il divertimento e ciò che concerne tutto ciò. L'azienda è seria, è una grande opportunità e lo so bene. Ho tanta paura, paura di essere imbranato, essendo il mio primo lavoro manuale. A quanto so, sarò nell'ambito della produzione, probabilmente monterò pezzi di treni
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Sarà sicuramente un'ottima esperienza.
Spesso è utile iniziare a lavorare prima dell'università.
Ti renderai conto se davvero vuoi/ti serve la laurea oppure potrai crescere e maturare professionalmente grazie all'esperienza che per forza di cose accumulerai prima di un neolaureato di 24-26 anni.
Questo è un enorme vantaggio.
Molti ragazzi si iscrivono all'università senza idee chiare su cosa vogliono fare dopo o quali siano gli sblocchi professionali di quel determinato corso di laurea.
Tu invece potresti appassionarti alla meccanica o all'elettronica, oppure magari a viaggiare per interventi tecnici/installazioni (coltiva sempre l'inglese e magari una seconda lingua), etc. etc.
E in produzione sii sempre umile, ascolta tanto e parla poco.
Il lavoro va rubato, difficilmente troverai qualcuno ben disposto ad insegnarti trucchi e segreti.
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Originariamente Scritto da Ferdix Visualizza MessaggioSarà sicuramente un'ottima esperienza.
Spesso è utile iniziare a lavorare prima dell'università.
Ti renderai conto se davvero vuoi/ti serve la laurea oppure potrai crescere e maturare professionalmente grazie all'esperienza che per forza di cose accumulerai prima di un neolaureato di 24-26 anni.
Questo è un enorme vantaggio.
Molti ragazzi si iscrivono all'università senza idee chiare su cosa vogliono fare dopo o quali siano gli sblocchi professionali di quel determinato corso di laurea.
Tu invece potresti appassionarti alla meccanica o all'elettronica, oppure magari a viaggiare per interventi tecnici/installazioni (coltiva sempre l'inglese e magari una seconda lingua), etc. etc.
E in produzione sii sempre umile, ascolta tanto e parla poco.
Il lavoro va rubato, difficilmente troverai qualcuno ben disposto ad insegnarti trucchi e segreti.
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