Profonda insoddisfazione

[Arturo Bandini]

ma quando lei si é "vista" con un altro, le hai chiesto se con l'altro ha fatto sesso (magari pensando a te) ?

no, solo baci, è durata veramente poco, lui non era un tipo a modo

[Arturo Bandini]

Ci sono tanti motivi che spingono la ragazza di Arturo. L’idea che lui sia in grado di capirla, a differenza degli altri, perché è simile a lei. La speranza di salvarlo con il proprio sacrificio, e in qualche modo redimersi. E che lui comprenda la portata di questo sacrificio e la accetti e la ami.

Io, Arturo, non credo che la vostra relazione possa avere effetti salvifici. Se fosse così, ci sarebbero già stati. Potrebbe comunque funzionare, a patto che almeno uno dei due (ancora meglio entrambi) accetti che va costruito giorno per giorno, che ci saranno momenti di dubbio e di incertezza e di difficoltà, e che il matrimonio non è una magia bensì una tappa lungo un percorso rischioso e si spera remunerativo.

A parer mio hai ancora tanto lavoro da fare, nonostante parli di 20 anni di lotta. Hai margini di progresso enormi.

Non mi aspetto più niente, nè dalle relazioni nè dalla mia vita, e non perchè io sia sfortunato, ma perchè la mia storia dimostra che non sono in grado di cambiare. Già solo il fatto di essere qui su bweb a scrivere lo stesso genere di cose che scrivevo 10 anni fa, di condurre una vita sostanzialmente uguale a allora, con gli stessi problemi, mi dimostra che sono fermo, sempre lo stesso, solo più vecchio. Mi sveglio nel mezzo della notte e mi domando cosa devo fare... mi sento intrappolato tra la paura del passato e la paura che il passato si ripresenti nel futuro, senza possibilità di fuga. Altri 10 anni? sarei sempre qui a scrivere che io non sono diventato adulto, e le mie paure e i miei problemi... Rimpianti, rimorsi... penso a quando origliando alla porta dei miei sentii mio padre che diceva "muoio senza essere tranquillo per Giulio", penso alla nonna che prima di morire continuava a dirmi fatti una famiglia, fatti un futuro, è importante. Tutto ciò che posso fare è fingere: fingere di essere felice, fingere che le cose vadano bene, cercare di far contente così almeno le poche persone che mi stanno accanto, poi boh, non lo so.

[Cl4ud]

no, solo baci, è durata veramente poco, lui non era un tipo a modo

[Luke91]

Scusate se non ho letto tutto

Ma in questa vacanza in Sicilia ci hai almeno fatto sesso con la donna mentre piangeva?

[M K K]

no , e' come una sorella

[topscorer]

no, solo baci, è durata veramente poco, lui non era un tipo a modo

Ma tu le credi?

[Bob Terwilliger]

Tu no?

[Cl4ud]

fidatevi

[Ferdix]

@Bob: potrebbe essere che Arturo non abbia mai o quasi mai sperimentato lo "stato di flusso" in virtù della sua condizione agiata?

In un'altra vita più "sfortunata" il buon Arturo magari avrebbe dovuto rimboccarsi le maniche e porsi obiettivi (accademici/lavorativi), etc. etc.
In poche parole il "volano della vita" avrebbe girato più forte, generando più eventi/occasioni (positive e negative) e togliendo tempo ai pipponi e alla depressione.

[Virulogo.88]

Sostanzialmente mi sembra che arturo sia stato sempre un bambino viziato ed iperprotetto, crescendo nella sua bolla e non affrontando mai il mondo reale, ora è cresciuto d'età ma il suo carattere è sempre rimasto quello del bambino di 30 anni fa...
Se la vita non da gli " schiaffioni " in tenera età ed in adolescenza, facendo aprire gli occhi e capendo com'è la vita reale con tutta la sua difficoltà colpirà ancora più forte quando si giunge in età adulta ed il castello fatato adolescenziale crolla come se fosse fatto di carta.

[M K K]

Sostanzialmente mi sembra che arturo sia stato sempre un bambino viziato ed iperprotetto, crescendo nella sua bolla e non affrontando mai il mondo reale, ora è cresciuto d'età ma il suo carattere è sempre rimasto quello del bambino di 30 anni fa...
Se la vita non da gli " schiaffioni " in tenera età ed in adolescenza, facendo aprire gli occhi e capendo com'è la vita reale con tutta la sua difficoltà colpirà ancora più forte quando si giunge in età adulta ed il castello fatato adolescenziale crolla come se fosse fatto di carta.

lucida valutazione

[Luke91]

Sostanzialmente mi sembra che arturo sia stato sempre un bambino viziato ed iperprotetto, crescendo nella sua bolla e non affrontando mai il mondo reale, ora è cresciuto d'età ma il suo carattere è sempre rimasto quello del bambino di 30 anni fa...
Se la vita non da gli " schiaffioni " in tenera età ed in adolescenza, facendo aprire gli occhi e capendo com'è la vita reale con tutta la sua difficoltà colpirà ancora più forte quando si giunge in età adulta ed il castello fatato adolescenziale crolla come se fosse fatto di carta.

Come diceva quello lì, "è così".

Basti pensare che Arturo non lavora.

Se tua mamma (@Arturo) la consideri così forte e protettiva forse è il caso che ti stacchi dalla tetta e vai per la tua strada....

[Bob Terwilliger]

L’opinione dell’uomo della strada è la stessa di 100 anni fa: la malattia mentale non è un problema di salute ma una stortura morale.
Questo ci mostra come l’aumento della cultura non abbia portato più coscienza critica o umiltà.

[Bob Terwilliger]

@Bob: potrebbe essere che Arturo non abbia mai o quasi mai sperimentato lo "stato di flusso" in virtù della sua condizione agiata?

La “sua” condizione agiata?

La discussione è piena di utenti a cui non manca niente e che ciononostante passano la vita a lamentarsi del nulla. Fuori da pochissime eccezioni come Manx, qua non ci sono persone che abbiano conosciuto fame o trauma o sofferenza. Viviamo tutti nell’agio.

[Testa]

La “sua” condizione agiata?

La discussione è piena di utenti a cui non manca niente e che ciononostante passano la vita a lamentarsi del nulla. Fuori da pochissime eccezioni come Manx, qua non ci sono persone che abbiano conosciuto fame o trauma o sofferenza. Viviamo tutti nell’agio.

il benessere economico-sociale è la base dell'attuale lamentela cronica
frase tipica, generalmente urlata: Coi nostri soldiiiiii