Tribuna politica - bw edition

[marcu9]

Sergio Battelli, il rocker M5S con la terza media che vigilerà sul Recovery Fund.

Come titolo di studio vanta la licenza di terza media e come esperienze professionali può offrire «10 anni da commesso in un negozio di animali e chitarrista di una band rock ligure». Referenze un po’ debolucce, forse, per guidare una commissione parlamentare che si occupa di Politiche dell’Unione europea*che ora, per di più, si trova a dover vigilare sulla gestione dei fondi del Recovery Fund. Ma per Sergio Battelli, 37 anni, brillante e disinvolto deputato ligure del Movimento 5 Stelle, non è affatto un problema. «La riconferma a presidente della Commissione per le Politiche dell’Ue alla Camera è per me un grande onore e vorrei ringraziare tutte le forze di maggioranza e opposizione per la fiducia e la stima riposta nei miei confronti». Non si cura del fatto che, se si trova in quell’incarico, molto lo deve al suo stretto rapporto di amicizia e militanza politica con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Lo stesso che lo volle tesoriere del Movimento 5 Stelle.
Altra carica che — almeno apparentemente — mal si concilierebbe con un modesto titolo di studio, ma Battelli evidentemente è sempre stato capace di dimostrare che la fiducia nei suoi confronti era ben riposta.

https://www.google.com/amp/s/www.corriere.it/politica/20_agosto_08/battelli-rocker-m5s-la-terza-media-che-gestira-recovery-fund-34b98078-d949-11ea-89ec-853d2bb5ced9_amp.html

[Sergio]

Sergio Battelli, il rocker M5S con la terza media che vigilerà sul Recovery Fund.

Come titolo di studio vanta la licenza di terza media e come esperienze professionali può offrire «10 anni da commesso in un negozio di animali e chitarrista di una band rock ligure». Referenze un po’ debolucce, forse, per guidare una commissione parlamentare che si occupa di Politiche dell’Unione europea*che ora, per di più, si trova a dover vigilare sulla gestione dei fondi del Recovery Fund. Ma per Sergio Battelli, 37 anni, brillante e disinvolto deputato ligure del Movimento 5 Stelle, non è affatto un problema. «La riconferma a presidente della Commissione per le Politiche dell’Ue alla Camera è per me un grande onore e vorrei ringraziare tutte le forze di maggioranza e opposizione per la fiducia e la stima riposta nei miei confronti». Non si cura del fatto che, se si trova in quell’incarico, molto lo deve al suo stretto rapporto di amicizia e militanza politica con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Lo stesso che lo volle tesoriere del Movimento 5 Stelle.
Altra carica che — almeno apparentemente — mal si concilierebbe con un modesto titolo di studio, ma Battelli evidentemente è sempre stato capace di dimostrare che la fiducia nei suoi confronti era ben riposta.

https://www.google.com/amp/s/www.cor...5ced9_amp.html

Perchè fanno sta roba?

[Miller]

È presidente dal 2018... non é che l’hanno scelto “apposta” giustamente ora fa notizia

[M K K]

Ok terza media.... Se avesse un diploma da perito e ancora meglio una laurea che non sia economia o roba simile...sarebbe davvero più qualificato nel concreto?
Quello che dovrebbe fare riflette al massimo è il CV lavorativo.
Abbiamo avuto anche una ministra con la terza media e dell agricoltura ma ha passato la vita nel settore e nel sindacato.
Così a naso chi è più competente ?

[The_machine]

Non funziona così. Altrimenti saremmo una tecnocrazia.

Ricordo fiumi di post in cui si contestava che le decisioni politiche fossero sottomesse all'opinione degli esperti

ora viene fuori che delle decisioni sono state anche politiche e il problema è che non sono stati ascoltati gli esperti

[Miller]

Eh ma sono i politici della parte sbagliata

[Lukinosnake]

beh si, funziona così. Altrimenti dobbiamo dare retta agli scienziati, chessò, anche per risanare il debito pubblico. Ti sta bene?

Un pò come Mario Monti, che viene accusato di aver "distrutto il paese" quando non si sa se avremmo avuto una situazione ancora peggio, evitando di ricordare che egli arrivò proprio perchè tuttw le forze politiche, per qualche misterioso motivo, non vollero metterci le mani.

In verità il tuo è un esempio poco calzante. A posteriori... si ha sempre ragione. Se il lockdown totale in Sicilia avesse evitato 200k di morti? Non puoi saperlo.

Quoto. Col senno di poi, a suon di ipotesi che non si possono confermare qualsiasi cosa può andar bene.

Col senno di poi è tutto giusto...

This.

È presidente dal 2018... non é che l’hanno scelto “apposta” giustamente ora fa notizia

Ok terza media.... Se avesse un diploma da perito e ancora meglio una laurea che non sia economia o roba simile...sarebbe davvero più qualificato nel concreto?
Quello che dovrebbe fare riflette al massimo è il CV lavorativo.
Abbiamo avuto anche una ministra con la terza media e dell agricoltura ma ha passato la vita nel settore e nel sindacato.
Così a naso chi è più competente ?

Quoto

Ricordo fiumi di post in cui si contestava che le decisioni politiche fossero sottomesse all'opinione degli esperti

ora viene fuori che delle decisioni sono state anche politiche e il problema è che non sono stati ascoltati gli esperti

Abbiamo passato MESI a sentire gente puntare il dito su qualsiasi ipotesi errata degli scienziati è, come si faceva giustamente notare, essendo un virus sconosciuto bisognava prendere tutto con le pinze. Persino Burioni che è uno dei massimi esperti fu preso in giro per aver preso la cosa troppo alla leggera a metà febbraio.

Mò, siccome è politicamente utile, i partiti che più di tutti parlano di "buonsenso" dicono che bisognava fare esattamente come ipotizzavano gli scienziati a fine Febbraio, quando non sapevamo ancora nulla, marciando su ipotesi di scenari che sarebbero potuti accadere, ma che ovviamente non si possono dimostrare. Il tutto in uno scenario in cui la quasi totalità dei paesi colpiti è andata in lockdown totale e tutti si complimentano con l'Italia per la gestione.

Se si fosse fatto altrimenti e fossero morte migliaia di persone adesso sarebbero li a urlare e postare hashtag #governoassassino.

Bho, la gente non è mai contenta. Ripete solo a pappagallo quello che il leader gli dice di pensare.

[marcu9]

Tampone subito a chi sbarca. Dopo il pasticcio dei test il Viminale corre ai ripari

La caserma Serena a Treviso più che un focolaio è un rogo: 246 contagiati su 281. Ancora migranti positivi in fuga, questa volta dal centro di Ferrandina a Matera, ospiti e operatori di una struttura a Pergusa blindati dentro dopo sei tamponi positivi al coronavirus, il governatore dell'Abruzzo Marsilio che presenta un esposto-denuncia in procura, quello della Basilicata Bardi che chiude le porte ai richiedenti asilo. E i numeri che certificano la nuova impennata di contagi, un terzo dei quali riconducibili a focolai in centri di accoglienza, con gli amministratori di centrodestra pronti a cavalcare l'emergenza.

Il Viminale rafforza il suo piano: arriva una seconda nave per la quarantena che dalla prossima settimana stazionerà davanti alle coste della Calabria e si mette a punto la prima delle due tendopoli da 300 posti, quella di Vizzini, nel Catanese, pronta ad essere utilizzata (solo per i 14 giorni necessari) se le navi quarantena fossero piene. Potrebbe accadere già dai prossimi giorni: la Azzurra (che ieri ha preso a bordo altri 350 migranti dall'hotspot di Lampedusa) è già alla sua capienza massima di 700, 12 dei quali risultati positivi e isolati in un ponte "zona rossa". Per le prossime due settimane la nave non potrà più ospitare nessuno, il mare mosso per ora ha fermato gli sbarchi ma se dovessero arrivare di nuovo a centinaia potrebbero essere dirottati nella tendopoli.

Ma soprattutto si punta a cambiare il protocollo sanitario, prevedendo con una apposita convenzione con la Regione siciliana, tamponi subito per tutti i migranti che sbarcano e non soltanto i test sierologici che si sono dimostrati poco affidabili anche perché hanno un periodo finestra di dieci giorni. Decine di migranti provenienti dall'hotspot di Lampedusa con un certificato di negatività al test sierologico sono poi risultati positivi al tampone nelle strutture di accoglienza delle diverse regioni d'Italia in cui nel frattempo erano stati redistribuiti moltiplicando i contagi tra gli ospiti dei centri. È così che si sono accesi tanti nuovi focolai che hanno fatto schizzare l'Rt (l'indice di contagio) in regioni come la Sicilia, la Basilicata, l'Abruzzo fino a qualche settimana fa con pochissimi casi e che ora temono anche un danno di immagine per quel che resta della stagione turistica. Oltre alla paura che il contagio esca da quei centri da cui in tanti riescono a fuggire creando allarme nella popolazione. "Da quei centri non deve uscire nessuno. Tamponeremo gli ospiti ogni settimana", assicura il governatore veneto Zaia.

I test sierologici, dunque, non bastano ma l'effettuazione dei tamponi è a carico del servizio sanitario locale e le Asl dei porti di sbarco dovrebbero sopportarne tutto il peso. A Lampedusa la Regione siciliana ha fatto arrivare un'attrezzatura per analizzare i tamponi in loco e la strada individuata dal Viminale è quella di utilizzarla per testare con sicurezza lo stato di salute di tutti i migranti prima di redistribuirli.

"Stiamo lavorando per cercare strutture sicure per la quarantena da dove i migranti non possono allontanarsi. Dalle navi e dalle tendopoli, che non saranno assolutamente utilizzate per accoglienza stanziale, non esce nessuno - spiegano al Viminale -. Non è facile trovare altri siti anche perché molti amministratori locali oppongono un rifiuto alle richieste di mettere a disposizione strutture giudicate adeguate".

La Sicilia, chiamata a sostenere il peso maggiore, chiede un protocollo sanitario. "Questo caos - dice l'assessore alla Salute Razza- è frutto delle indecisioni di chi a Roma sarebbe chiamato a decidere, ma che ad oggi non ha ancora definito un protocollo sanitario per la gestione dei migranti. La Regione sta agendo ben oltre le proprie competenze ma la situazione è insostenibile".

Non esistono vere e proprie linee guide per la gestione dell'accoglienza. Nei centri ad ogni nuovo positivo si ricomincia la quarantena. Dall'Arci arriva una proposta: utilizzare i 5.000 posti vuoti nel circuito dell'accoglienza diffusa. "Mandare le persone nei grandi centri significa creare nuovi focolai - osserva Filippo Miraglia - in appartamenti con poche persone, seguiti da operatori specializzati e mediatori, la gestione sarebbe molto più controllata".

https://www.google.com/amp/s/rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/08/07/news/tampone_subito_a_chi_sbarca_il_viminale_corre_ai_ripari_per_evitare_il_pasticcio_dei_test-264059310/

Salvo S.

[Maverick87]

Ridicoli, senza limite

[NaturalHardCore]

Sergio Battelli, il rocker M5S con la terza media che vigilerà sul Recovery Fund.

Come titolo di studio vanta la licenza di terza media e come esperienze professionali può offrire «10 anni da commesso in un negozio di animali e chitarrista di una band rock ligure». Referenze un po’ debolucce, forse, per guidare una commissione parlamentare che si occupa di Politiche dell’Unione europea*che ora, per di più, si trova a dover vigilare sulla gestione dei fondi del Recovery Fund. Ma per Sergio Battelli, 37 anni, brillante e disinvolto deputato ligure del Movimento 5 Stelle, non è affatto un problema. «La riconferma a presidente della Commissione per le Politiche dell’Ue alla Camera è per me un grande onore e vorrei ringraziare tutte le forze di maggioranza e opposizione per la fiducia e la stima riposta nei miei confronti». Non si cura del fatto che, se si trova in quell’incarico, molto lo deve al suo stretto rapporto di amicizia e militanza politica con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Lo stesso che lo volle tesoriere del Movimento 5 Stelle.
Altra carica che — almeno apparentemente — mal si concilierebbe con un modesto titolo di studio, ma Battelli evidentemente è sempre stato capace di dimostrare che la fiducia nei suoi confronti era ben riposta.

https://www.google.com/amp/s/www.cor...5ced9_amp.html

Risposta dell'elettore 5s medio: i laureati e gli esperti li abbiamo già provati non è che sia andata meglio

[Miller]

Mah che ricordi i 5stelle sono tra quelli che vantano il maggior numero di laureati tra gli eletti. Per quello che vale...

[marcu9]

Ah ma allora non è solo Marcu9 a pensarla così.
Solo che Io la pensavo così già a Marzo.
Quantomeno sulla Sicilia ed altre Regioni fortunatamente graziate.
Quando quella sera sentii quell'assurda diretta TV di Conte che diceva che il LOCKDOWN fosse attivo in tutta Italia, indistintamente, immotivatamente...[emoji28][emoji28][emoji28]
E sì che ti senti prigioniero quando nella tua Regione ci sono un numero di contagi a dir poco ridicoli a fronte di 5 milioni di persone...
E sì che poi ti senti ancora di più preso per il culo quando a Maggio viene riaperta tutta Italia indistintamente, quando i contagi della Lombardia erano ancora a CENTINAIA..[emoji23][emoji23][emoji23]

Ma no, Conte è stato fenomenale.
Il Governo esemplare.

AL POP.


Il virologo Crisanti: «Il governo ha sbagliato sul lockdown generale. Bisognava chiudere solo la Lombardia»

Per quanto riguarda il focolaio nell’ex caserma Serena, per il capo della task force veneta: «Una vicenda gestita malissimo»

https://www.open.online/2020/08/09/il-virologo-crisanti-il-governo-ha-sbagliato-sul-lockdown-generale/

[M K K]

Marcu chi lo sapeva che al sud non si sarebbe diffuso ?
Meglio prevenire che curare , perché se Durante il picco non ha retto la sanità lombarda ( che ok farà anche schifo per come è gestita) ma ha risorse non paragonabili a quelle delle regioni del sud ) figuriamoci ...
Anche a livello politico sarebbe stato una scelta insostenibile

[marcu9]

Marcu chi lo sapeva che al sud non si sarebbe diffuso ?
Meglio prevenire che curare , perché se Durante il picco non ha retto la sanità lombarda ( che ok farà anche schifo per come è gestita) ma ha risorse non paragonabili a quelle delle regioni del sud ) figuriamoci ...
Anche a livello politico sarebbe stato una scelta insostenibile

Caro MKK.
AL SUD non c'era praticamente quasi nulla.
Per esempio in Sicilia c'era un numero di contagi ridicolo, specialmente a fronte della popolazione. (5 milioni)
Ora dimmi tu, è stato davvero meglio chiuderci alla stessa maniera della Lombardia, annientando letteralmente migliaia di aziende con strascichi che ci porteremo dietro per chissà quanto ?
(Io ad esempio non sto lavorando quest'estate nel turismo quando lavoravo sempre).
Oppure visti i numeri fortunatamente bassi, forse, sarebbe stato meglio limitare gli ingressi IN & OUT (lavoratori) , mantenere le distanze sociali e le mascherine come dovrebbe essere ancora oggi ?

Ai posteri l'ardua sentenza si dice.

Io ciò lo dicevo già da Marzo, ripeto, quando quella sera ascoltai quella diretta di Conte e rimasi scioccato negativamente.

Permetti che tutto ciò mi infastidisce non poco, o no?
E su questo non me ne frega niente della politica, sono estremamente super partes.
Fosse stata la destra al Governo ed avesse fatto la stessa cosa non avrei avuto alcun problema a dire le stesse cose.
Non sono fortunatamente come quei soggetti talmente assuefatti dall'amore per la propria fazione che tendono a difendere qualsiasi loro azione, ottima o pessima che sia.

[Lukinosnake]

Se non fosse che ho amici e parenti in Sicilia avrei l'onesta curiosità di vedere cosa sarebbe successo se si chiudeva solo la Lombardia e poi, per puro caso, il virus si fosse diffuso in una delle regioni meno sviluppate, come meno risorse ed infrastrutture.

Hunger games e selezione naturale 2.0.

Ogni paese aveva zone con contaggi irrisori ma tutte, proprio per evitare di lasciare che la situazione andasse fuori controllo, hanno preferito chiudere tutto.
Mò chi glielo dice che hanno danneggiato l'economia della nazione quando su BW c'era già chi lo diceva a marzo?

Interessante vedere che UK 2 settimane dopo il lockdown italiano dicevano che poiche avevamo pochi contagi in molte zone si sarebbe evitato di chiudere. Si è perso tempo ed ora hanno il più alto numero di contagiati e morti in EU.