Originariamente Scritto da Sly83
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Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza MessaggioAccarì, anche questa è più sottile... È immunità futura, che a naso non mi lascia presagire nulla di buono per il futuro.
A livello ambientale?
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E’ il motivo per cui all’opposizione sono sempre tutti migliori..e’ il motivo per cui una legislatura non la si termina mai come la si inizia....e’ il motivo per cui difficilmente una maggioranza di governo viene riconfermata...
Sui Social risolvono tutti tutto in quattro e quattro otto.
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Tanto come la fai la fai sbagli.Io sono per ridargli l'immunità e obbligarli a rispettare gli accordi presi nei tempi concordati.Se non lo si fa via l'immunità,retroattività della pena, e penale da miliardi di euro da re investire nel territorio. Cosa c'è di sbagliato in questa soluzione ponno dimmelo tu che sei informato.
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Artu non ci sono i soldi.
Solo di bonifiche ambientali si parla di 2 miliardi.
L’Ilva non nacque come tale ma come azienda pubblica, funpoi privatizzata.
Negli anni nessuno se l’e’ filata sul serio.
Tra parentesi: Alcelor anni fa non si fece scrupoli a chiudere uno stabilimento in un’area degradata della Francia.
Pensiamo ad Alitalia che in 10 anni ha bruciato 9 miliardi..pensiamo alle manovre perennemente in deficit..pensiamo a quanto ci si andra’ a perdere con Ilva senza forza, coraggio e grana per ripartire da zero con qualcosa di anche molto diverso e sostenibile.
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sull'Ilva come ti muovi sbagli. La gente non vuole chiudere, preferisce respirare il minerale e ammalarsi, perché non vengono proposte soluzioni intermedie.
Negli anni si sono susseguite molte ipotesi, quella più coraggiosa, forse azzardata, ma mai percorsa prevedeva il ricollocamento di tutta la manodopera nella bonifica stessa dell'Ilva e in una sua riconversione industriale (che durerebbe non meno di 10 anni), i costi sarebbero da pagare a metà tra chi il danno ambientale l'ha causato, e metà dallo stato, ma nessuno vuole sborsare. Si preferirà come al solito socializzare i costi invece di investire a lungo termine in una conversione dell'intera economia della zona, da industria siderurgica a complesso turistico e portuale (e dire che di margine ce ne sarebbe).
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Sorvolando un attimo sulla realizzabilità o meno della cosa, non ci campa Roma di turismo ci facciamo campare Taranto?
L'indotto del turismo ti basta se sei la Thailandia non l'Italia
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo
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senza contare che prima di andare a fare il turista in una zona dove appena poggi il piede ti prendi un cancro alle ossa, deve passare un po'
non è che oggi chiudi il cancello e domani hai tutti gli alberghi e le spiagge piene
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioSorvolando un attimo sulla realizzabilità o meno della cosa, non ci campa Roma di turismo ci facciamo campare Taranto?
L'indotto del turismo ti basta se sei la Thailandia non l'Italia
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poi si sa , dove c'e' il pubblico regna incapacità e malaffare , dove c'e' turismo anche a livello locale l imperativo e' incular e il turista il piu possibile che tanto poi domani arriva un nuovo pullman/ traghetto e ricomincia il giochino.Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggiol incapacità italica di non sfruttare il turismo e' nota , non dico che ci si potrebbe campare ma di sicuro molto ma molto di più di adesso.
poi si sa , dove c'e' il pubblico regna incapacità e malaffare , dove c'e' turismo anche a livello locale l imperativo e' incular e il turista il piu possibile che tanto poi domani arriva un nuovo pullman/ traghetto e ricomincia il giochino.
in romagna non è rimasto un centimetro di terra senza alberghi e strutture
un unica tangenziale di cemento e traffico, albergoni uno sopra l'altro, strade e infrastutture, che va praticamente dai lidi ferraresi a cattolica
obbiettivamente, un cesso di posto
se questo è il modello di ottimizzazione delle risorse ai fini turistici, anche no
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