Tribuna politica - bw edition

[Lukinosnake]

E' un po come avere una ditta, spendere 100.000 euro in pubblicità o prendere in prestito 100.000 euro dalla banca per investirli, fatturare 60.000 euro in più, fare 20.000 euro di utile e poi dire, visto visto, ho incassato 20.000 euro, sono stato bravo?
No, hai rimesso 80.000 euro.

Esatto. Mi sembrano quelle soluzioni in stile "se abbiamo debito basta che stampiamo denaro ad oltranza e lo ripaghiamo" (cosa realmente sostenuta da alcuni sovranisti).

[Giampo93]

Il problema non è tanto il debito pubblico statunitense - è sempre stato gargantuesco - quanto l'affidabilità degli USA e la fiducia di cui godono nei confronti dei creditori, ovvero da chi detiene i titoli di stato. Cinesi, ad esempio, che magari non hanno più tanta voglia di giocare a fare i bravi bambini col loro unico competitor a livello globale.


L'enorme ratio di import/export a sfavore degli USA, con conseguente acquisizione dei titoli di stato americani da parte dei cinesi, è stato già uno dei tasselli del domino che portò al crash del 2008...da questo punto di vista trovo sia estremamente puntuale l'intervento di Trump, non solo nel generico pugno duro verso la Cina, mediante la guerra dei dazi, ma nello specifico riguardo l'impegno da parte della Cina ad usufruire pesantemente dell'export made in USA - l'accordo, pare, è stato raggiunto pochi giorni fa.

È un braccio di ferro pericoloso a livello geopolitico, ma dei mediatori molli e pavidi su questo terreno potrebbero spianare ulteriormente la strada per la sostanziale fagocitazione del globo da parte di un regime folle, corrotto, illiberale ed anzi dittatoriale, dalle non troppo celate mire espansionistiche e guerrafondaie. E no, per una volta non si parla degli Stati Uniti

La morsa sull'Africa è già tenace, quella sull'Europa mediterranea rischia di diventarlo a breve. Vanno fermati.




È un po' come se un piccione cacasse su tutte le scacchiere del mondo mentre Kasparov sta lì ad innaffiare le piantine, con la casa in fiamme, perché if you play stupid games, alt right ctrl+F5
Ma forse non sono molto bravo con le metafore.

[Sergio]

Esatto. Mi sembrano quelle soluzioni in stile "se abbiamo debito basta che stampiamo denaro ad oltranza e lo ripaghiamo" (cosa realmente sostenuta da alcuni sovranisti).

Vabbhè, stendiamo un velo pietoso qui....

[Sergio]

Il problema non è tanto il debito pubblico statunitense - è sempre stato gargantuesco - quanto l'affidabilità degli USA e la fiducia di cui godono nei confronti dei creditori, ovvero da chi detiene i titoli di stato. Cinesi, ad esempio, che magari non hanno più tanta voglia di giocare a fare i bravi bambini col loro unico competitor a livello globale.


L'enorme ratio di import/export a sfavore degli USA, con conseguente acquisizione dei titoli di stato americani da parte dei cinesi, è stato già uno dei tasselli del domino che portò al crash del 2008...da questo punto di vista trovo sia estremamente puntuale l'intervento di Trump, non solo nel generico pugno duro avverso la Cina, mediante la guerra dei dazi, ma nello specifico riguardo l'impegno da parte della Cina ad usufruire pesantemente dell'export made in USA - l'accordo, pare, è stato raggiunto pochi giorni fa.

È un braccio di ferro pericoloso a livello geopolitico, ma dei mediatori molli e pavidi su questo terreno potrebbero spianare ulteriormente la strada per la sostanziale fagocitazione del globo da parte di un regime folle, corrotto, illiberale ed anzi dittatoriale, dalle non troppo celate mire espansionistiche e guerrafondaie. E no, per una volta non si parla degli Stati Uniti

La morsa sull'Africa è già tenace, quella sull'Europa mediterranea rischia di diventarlo a breve. Vanno fermati.




È un po' come se un piccione cacasse su tutte le scacchiere del mondo mentre Kasparov sta lì ad innaffiare le piantine, con la casa in fiamme, perché if you play stupid games, alt right ctrl+F5
Ma forse non sono molto bravo con le metafore.

Ovviamente
Come detto in precedenza, la maggior parte dei loro prodotti sono importati dalla Cina e/o lavorati in Cina.
Secondo me la Cina sta attuando una forma di Neo-neocolonialismo, sta stringendo un cappio attorno al collo degli Stati Uniti e gli USA non se ne stanno rendendo neppure conto. Questo spiegherebbe la loro proverbiale calma nel reagire alla guerra dei dazi, specialmente a quella dell'elettronica. Hanno la maggior parte delle materie rare e producono la maggior parte dell'elettronica americana e mondiale, potrebbero stritolare gli States da stasera, ma giocano al gatto ed il topo.

[SimoneBW]

Sei davvero convinto che gli USA si lascerebbero stritolare senza fare nulla?

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[Sergio]

Sei davvero convinto che gli USA si lascerebbero stritolare senza fare nulla?

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La mia domanda è "possono fare qualche cosa?"

[Lukinosnake]

La mia domanda è "possono fare qualche cosa?"

Qualcosa che non ne abbia un impatto negativo su tutti solo per far divertire il presidente in carica che si diverte a "giocare sulla scacchiera", si intente.

[Sergio]

Qualcosa che non ne abbia un impatto negativo su tutti solo per far divertire il presidente in carica che si diverte a "giocare sulla scacchiera", si intente.

Si, certo.

Che vogliano fare qualche cosa? Ovviamente si.
Faranno qualche cosa? Ovviamente si.
Quello che faranno sarà in grado di rimediare alla situazione? Secondo me NO.

Gli americani sono seduti troppo comodamente sul loro culo, hanno una marea di ricchezze accumulate ed ancora andranno avanti un bel po', ma neppure con la forza potranno riconquistare quello che ora mai non è più loro, l'egemonia economica a livello mondiale. Date un occhio agli ultimi sviluppi dell'esercito Cinese (quello che trapela), quantità e qualità.
Non voglio fare qualunquismo e retorica, ma io vedo una specularità impressionante tra l'antico impero romano e gli Stati Uniti, corsi e ricorsi storici, c'est la vie.

[ArthurBarrett]

Un giorno si scoprirà la verità sulla Cina, ne sono convinto

[SimoneBW]

Si, certo.

Che vogliano fare qualche cosa? Ovviamente si.
Faranno qualche cosa? Ovviamente si.
Quello che faranno sarà in grado di rimediare alla situazione? Secondo me NO.

Gli americani sono seduti troppo comodamente sul loro culo, hanno una marea di ricchezze accumulate ed ancora andranno avanti un bel po', ma neppure con la forza potranno riconquistare quello che ora mai non è più loro, l'egemonia economica a livello mondiale. Date un occhio agli ultimi sviluppi dell'esercito Cinese (quello che trapela), quantità e qualità.
Non voglio fare qualunquismo e retorica, ma io vedo una specularità impressionante tra l'antico impero romano e gli Stati Uniti, corsi e ricorsi storici, c'est la vie.

Gli americani spendono ancora più di UE e Cina messe insieme per la difesa. Resta comunque sempre un forte deterrente.

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[Lorenzo993]

La Cina sul lungo periodo ha già vinto

Da una parte un sistema in grado di coordinarsi e agire come un alveare.
Dall'altra un sistema con obbiettivi differenti ad ogni elezione e spaccato all'interno.

[KURTANGLE]

Non ho detto questo, ma che i sovranisti fanno peggio.

ma chi l'ha detto?!
lukinosnake ?
e poi meglio o peggio in base a cosa?
tu vivi di preconcetti

Però populista è merda a prescindere, come Trump...peccato che l'economia sia ai massimi , non abbia ancora dichiarato guerra a nessuno...però è uno uomo malvagio peche odia i messicani 1!1!1!1

esatto.
quelli come lukino ragionano per così.
populista =MERDA = GOVERNO DI MERDA
a prescindere ovviamente dai risultati...
nessuno dice ad esempio che il democraticissimo Obama o il veneratissimo Clinton hanno perpetrato politiche estere molto più aggressive di quelle di Trump

Gonfiare artificialmente i date dell'economia e' un baggianata. .

ok quindi i dati macroeconomici non li consideriamo tout court perché "possono essere gonfiati artificialmente".
Siamo come sempre al cortocircuito logico.
Leggerti è come leggere un romanzo di Orwell

[MUTHA]

Evitiamo di parlare della Cina come se fosse un paese come gli altri. La più completa assenza dei diritti umani dovrebbe, ma non è così, farli trattare come reietti.

[KURTANGLE]

Piacciono a chi non riesce a vedere le cose nella loro complessita', considerando pro e con..

cosa che OVVIAMENTE tu riesci a fare MOLTO meglio di chi vota quelli che a te non piacciono

Il classico demagogo che prende voti, promette le stelle ed invece sta continuando a favorire la stessa oligarchia che aveva promesso di combattere, dati alla mano.
Totalmente dalla parte delle grandi corporation che già controllano il governo degli Stati Uniti.
Li non parliamo neppure più di business o di capitalismo, ma di oligarchia e monopolio di pochi.

da questo punto di vista la Clinton sarebbe stata ancora peggio.
I POTUS sono da sempre espressione dell'oligarchia e delle lobbies.....cambia solo la lobby di riferimento a limite

Ma alla fine all americano medio, se l'economia va bene , ha lavoro e un welfare decente, la possibilità di tenere un AR sul pickup, perché dovrebbe farsi domande inutili su chi manovra chi?

ma questo alla fine vale per la stragrande maggioranza dei cittadini del mondo eh mica solo per gli yankees

[Lukinosnake]

ma chi l'ha detto?!
lukinosnake ?
e poi meglio o peggio in base a cosa?
tu vivi di preconcetti




esatto.
quelli come lukino ragionano per così.
populista =MERDA = GOVERNO DI MERDA
a prescindere ovviamente dai risultati...
nessuno dice ad esempio che il democraticissimo Obama o il veneratissimo Clinton hanno perpetrato politiche estere molto più aggressive di quelle di Trump




ok quindi i dati macroeconomici non li consideriamo tout court perché "possono essere gonfiati artificialmente".
Siamo come sempre al cortocircuito logico.
Leggerti è come leggere un romanzo di Orwell

No, hai torto.

Chi lo dice sono i fatti. Sono peggio rispetto alle alternative al momento.

I risultati sonp importanti ma bisogna vedere quali sono, come si sono ottenuti, il prezzo da pagare a medio-lungo termine e se sono mentenibili.

Altro che Orwell e contovircuiti logici di cui blateri. Questo è il concetto semplicissimo di cui parlavo prima con Sergio: tanti (troppi) non hanno capacità/intenzione di valutare le cose nella loro totalità, analizzando i pro e i contro, senza fermarsi esclusivamente su uno o l'altro.

Quindi no, aumentare l'occupazione abbassano stipendi, eliminando diritti ai lavoratori e costringendo gli stessi ad avere più di un contratto di lavoro NON È un risultato nè reale nè positivo, ma una strada MOLTO scivolosa per gli anni futuri.

Allo stesso modo, cacciare popolazioni locali, facendo disboscare intere aree affisandole ad aziende dicendogli di poter inquinare quanto gli pare senza limiti NON È un risultato nè una soluzione.

Se capisci questi semplici concetti bene, altrimenti risparmiami altri quote su messaggi fondamentalmente che non dicono nulla e che non smentiscono l'ovvio.